RIFERIMENTO INTERNET http://www.bakeca-incontri.net/low-...a-verde--donna-cerca-uomo-incontri-42523.html
CITTA DELL'INCONTRO:Milano
NOME INSERZIONISTA: Rebecca
NAZIONALITA': italiana
ETA': 35-40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: le foto (per quello che si può intravedere) non sono sue o se lo sono risalgono a parecchio tempo fa. La 4a di seno a cui accenna è pura fantasia, lei è anoressica
SERVIZI OFFERTI: al telefono propone bbj, rai1 e cim
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 50
DESCRIZIONE FISICA: mora e anoressica
REPERIBILITA': trovata al primo colpo e anche in interviste passate ha sempre risposto dopo pochi squilli
LA MIA ESPERIENZA:
Solo nella Milano abbandonata, mi do alla pazza gioia. Nelle ultime due settimane ho speso meno di quanto avrei dovuto pagare in un tre stelle a Milano Marittima, ma ho trombato decisamente di più (Cleus, Renata, Angela, Sara). Ammetto però di aver pure preso qualche inculata: vi parlo di Rebecca.
Punto su di lei perché quell'annuncio gira da un sacco di tempo. Forse anni. Non occorre essere un espertone per scommettere un buon gruzzolo sulla falsità delle foto. Ma si parla di un low-cost e ho voglia di fare una nuova esperienza. Punto su di lei.
La contatto a mezzogiorno per incontrarci un'oretta dopo. Volevo farmi una scopata prima di darmi alla ricerca di un ristorante aperto. Mi chiede cento per i servizi indicati sopra. Nell'annuncio parla di low-cost e le faccio presente che cinquanta è low cost. Sotto ferragosto è molta più l'offerta della domanda ed è facile farle dimezzare la richiesta (per mezz'ora) infilandoci anche FK.
Una volta presi gli accordi, lei insiste per spiegarmi come arrivarci in metropolitana. Vuole che le dica qual è quella che prendo io (le ho ripetuto che sarei andato in auto e comunque conosco Milano da una quarantina d'anni, non è che via De Amicis sia così sconosciuta ...) e mi traccia il tragitto che dovrei fare in modo più noioso e confuso di quanto si possa ricavare da internet.
Già questo avrebbe dovuto mettermi in allarme.
Arrivo comodamente in De Amicis dove altrettanto comodamente parcheggio. Lei sta poco dopo l'"Entropia", per chi conosce la zona. Quinto piano (o sesto, già non me lo ricordo più), si sale con un angusto ascensore d'epoca. Lo stabile è di quelli della Vecchia Milano liberty, ben tenuto, zona da sciuri quella lì.
Bene, arrivo sul pianerottolo e siamo ad uno dei momenti che più amo di questa passionaccia: la porta che si apre da sola.
Entro, mi giro e
la vedo!!! Rebecca è anoressica. Quelli che dicono che Cecilia è anoressica, dovrebbero vedere Rebecca. Cazzo! E' vero che nell'annuncio mette taglia 40, ma queste sono solo ossa!!! Il viso poi, non ha un filo di carne. Provo a pensare che tra i suoi problemi sicuramente non c'è il colesterolo, ma questo non mi rasserena.
No, questo no. Lei mi sta parlando velocemente e pure tanto. Io so solo che non voglio rimanere, ma da come parla non so come affrontare la situazione. Mi sta domandando se ho avuto problemi a trovare la via e non mi dà modo per rispondere. Continua a rifare la stessa domanda. Le rispondo parlando sopra le sue parole e a quel punto lei parte a ripetere che è meglio così. E meglio così. E' meglio così. E meglio così. "SI'!!'" dico io alzando un po' la voce. Poi mi dice che nell'altra stanza ci sono i gatti (o i cani, che ne so, io pensavo solo a come andarmene). Lo ripete tre o quattro volte, ma io non la ascoltavo più.
Mi vuole fare accomodare nell'altra stanza. Lei è in intimo, con una vestaglietta corta e trasparente. Non è un bello spettacolo. Io penso di lasciarle 20 euro per il disturbo, girare le chiavi e andarmene.
Ma questa sembra fuori di testa. Spero solo che non gridi o faccia altre cazzate. Questa la conosceranno tutti nel palazzo, così magra, così fuori di testa, non credo gliene freghi niente di niente. La guardo così scheletrica. Io vado a mignotte, ma a letto con una che mi dà l'idea di essere incapace di intendere e di volere (temporaneamente o no), non ci vado. Tiro fuori il portafoglio, tiro fuori il ventello, le chiedo scusa per il disturbo, vado alla porta, apro e non tornerò mai più. 
Scendendo le scale a due a due, sperando che non si getti per la tromba delle scale o faccia altre cazzate, che fortunatamente non farà e probabilmente nemmeno le sfioravano il pensiero.
L'annuncio di Rebecca gira da anni eppure, sui vari forum, nessuno l'ha mai recensita nonostante nell'annuncio e al telefono faccia richieste più a buon mercato di altre. Questo è un mistero, comunque io la mia parte l'ho fatta: fate vobis.
CITTA DELL'INCONTRO:Milano
NOME INSERZIONISTA: Rebecca
NAZIONALITA': italiana
ETA': 35-40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: le foto (per quello che si può intravedere) non sono sue o se lo sono risalgono a parecchio tempo fa. La 4a di seno a cui accenna è pura fantasia, lei è anoressica
SERVIZI OFFERTI: al telefono propone bbj, rai1 e cim
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 50
DESCRIZIONE FISICA: mora e anoressica
REPERIBILITA': trovata al primo colpo e anche in interviste passate ha sempre risposto dopo pochi squilli
LA MIA ESPERIENZA:
Solo nella Milano abbandonata, mi do alla pazza gioia. Nelle ultime due settimane ho speso meno di quanto avrei dovuto pagare in un tre stelle a Milano Marittima, ma ho trombato decisamente di più (Cleus, Renata, Angela, Sara). Ammetto però di aver pure preso qualche inculata: vi parlo di Rebecca.
Punto su di lei perché quell'annuncio gira da un sacco di tempo. Forse anni. Non occorre essere un espertone per scommettere un buon gruzzolo sulla falsità delle foto. Ma si parla di un low-cost e ho voglia di fare una nuova esperienza. Punto su di lei.
La contatto a mezzogiorno per incontrarci un'oretta dopo. Volevo farmi una scopata prima di darmi alla ricerca di un ristorante aperto. Mi chiede cento per i servizi indicati sopra. Nell'annuncio parla di low-cost e le faccio presente che cinquanta è low cost. Sotto ferragosto è molta più l'offerta della domanda ed è facile farle dimezzare la richiesta (per mezz'ora) infilandoci anche FK.
Una volta presi gli accordi, lei insiste per spiegarmi come arrivarci in metropolitana. Vuole che le dica qual è quella che prendo io (le ho ripetuto che sarei andato in auto e comunque conosco Milano da una quarantina d'anni, non è che via De Amicis sia così sconosciuta ...) e mi traccia il tragitto che dovrei fare in modo più noioso e confuso di quanto si possa ricavare da internet.
Già questo avrebbe dovuto mettermi in allarme.Arrivo comodamente in De Amicis dove altrettanto comodamente parcheggio. Lei sta poco dopo l'"Entropia", per chi conosce la zona. Quinto piano (o sesto, già non me lo ricordo più), si sale con un angusto ascensore d'epoca. Lo stabile è di quelli della Vecchia Milano liberty, ben tenuto, zona da sciuri quella lì.
Bene, arrivo sul pianerottolo e siamo ad uno dei momenti che più amo di questa passionaccia: la porta che si apre da sola.
Entro, mi giro e
la vedo!!! Rebecca è anoressica. Quelli che dicono che Cecilia è anoressica, dovrebbero vedere Rebecca. Cazzo! E' vero che nell'annuncio mette taglia 40, ma queste sono solo ossa!!! Il viso poi, non ha un filo di carne. Provo a pensare che tra i suoi problemi sicuramente non c'è il colesterolo, ma questo non mi rasserena.No, questo no. Lei mi sta parlando velocemente e pure tanto. Io so solo che non voglio rimanere, ma da come parla non so come affrontare la situazione. Mi sta domandando se ho avuto problemi a trovare la via e non mi dà modo per rispondere. Continua a rifare la stessa domanda. Le rispondo parlando sopra le sue parole e a quel punto lei parte a ripetere che è meglio così. E meglio così. E' meglio così. E meglio così. "SI'!!'" dico io alzando un po' la voce. Poi mi dice che nell'altra stanza ci sono i gatti (o i cani, che ne so, io pensavo solo a come andarmene). Lo ripete tre o quattro volte, ma io non la ascoltavo più.
Mi vuole fare accomodare nell'altra stanza. Lei è in intimo, con una vestaglietta corta e trasparente. Non è un bello spettacolo. Io penso di lasciarle 20 euro per il disturbo, girare le chiavi e andarmene.
Ma questa sembra fuori di testa. Spero solo che non gridi o faccia altre cazzate. Questa la conosceranno tutti nel palazzo, così magra, così fuori di testa, non credo gliene freghi niente di niente. La guardo così scheletrica. Io vado a mignotte, ma a letto con una che mi dà l'idea di essere incapace di intendere e di volere (temporaneamente o no), non ci vado. Tiro fuori il portafoglio, tiro fuori il ventello, le chiedo scusa per il disturbo, vado alla porta, apro e non tornerò mai più. Scendendo le scale a due a due, sperando che non si getti per la tromba delle scale o faccia altre cazzate, che fortunatamente non farà e probabilmente nemmeno le sfioravano il pensiero.
L'annuncio di Rebecca gira da anni eppure, sui vari forum, nessuno l'ha mai recensita nonostante nell'annuncio e al telefono faccia richieste più a buon mercato di altre. Questo è un mistero, comunque io la mia parte l'ho fatta: fate vobis.
