L'incontro è avvenuto qualche settimana fa, ma siccome non è stato sicuramente un idillio, ho aspettato un po' di tempo per postarlo, volevo essere sicuro di essere obbiettivo nel scriverlo.
In quella zona c'ero andato con l'intenzione di ritrovare una OTR già incontrata altre volte e anche già recensita ma che purtroppo quella sera non c'era, altrimenti non sarei qui a scrivere questa nuova recensione.
Invece ho incontrato Alessandra, la quale dovrebbe avere meno di 25 anni è che sta alla 3^ rotonda partendo dalle 4 torri in direzione Olmo.
Lei è veramente bella, sia di viso che di corpo, ma non sarebbe il mio tipo: troppo velina e magra; a me piacciono più in carne.
Nonostante questo, quando l'ho vista, sono rimasto colpito dalla sua bellezza, sopratutto dalle gambe e dal culo quasi completamente esposto.
È quel bel culetto mi ha fregato.
Avrei dovuto guardarle il culo, possibilmente senza distrarmi e scavallare sopra il marciapiede con l'auto, e poi proseguire. Invece mi sono fermato e l'ho interrogata.
Il menù e il rate delle OTR della zona già li conoscevo, e quindi l'intervista è stata breve.
Mentre le parlavo, lei giochicchiava con lo smartphone e neanche mi guardava. Da quel comportamento avrei dovuto capire che era meglio se lasciavo perdere, visto il maggior interesse per lo smartphone che per il cliente.
Ma siccome quando inizio una cosa, anche se la sensazione di una fregatura è nell'aria, la devo portare a termine, (altrimenti che fregatura è?), l'ho fatta salire e ho seguito le sue indicazioni, inframezzate dal suo continuo giochicchiare con lo smartphone, per recarci nel posto dove ci saremmo "imboscati".
Imboscati?...
... Parola grossa!...:scratch_one-s_head:
Mi ha portato sul piazzale illuminato a giorno del Declathlon, e mi ha fatto parcheggiare appena di lato al capannone, vicino al greppo alberato. Notare che sopra il greppo c'è la strada che da Lacugnana va ad Olmo.
Quindi, per riassumere: parcheggio pubblico, illuminazione a giorno, strada in alto seminascosta dagli alberi e a pochissimi metri dalla nostra posizione. Conclusione: l'ideale per i guardoni e per fare un bel video senza essere visti.
Se ci fossimo fermati sul piazzale di Fontivegge davanti alla stazione saremmo stati più anonimi.
Alla mia domanda: "Ma ci fermiamo qui?"
Lei mi ha risposto tutta tranquilla: "Sì, certo!".
Durante il breve tragitto per arrivare in quel "imbosco" di merda (scusate il termine) cominciava a scocciarmi quel suo comportamento assente. Però, il suo aspetto e il suo sorridere giocando con lo smartphone, la rendevano quasi infantile e, sotto certi aspetti, attraente.
Finalmente, una volta fermati, posa lo smartphone e si rivolge a me.
Per cosa?
Per chiedermi i soldi.... mi sembra normale.
Con la clausola che però dovevo averli spicci perché lei non aveva il resto. (Le rumene, chissà perché, non hanno mai il resto...
... Ormai gli spicci me li porto sempre dietro quando vado a pay, nel caso incontri una rumena...
)
Messi nella borsa i soldini tira fuori il preservativo ma, nel frattempo, rispiticchia sullo smartphone, questa volta però ha la "gentilezza" di dirmi che sta chattado su Whatsapp con un'amica.
Al che le dico: "Va bene!... Salutamela!"
Lei si mette a ridere e riposa il telefono.
Nonostante l'infame location, mi abbasso i pantaloni e mi faccio incappucciare da lei.
Lo smartphone vibra...
Lei lo prende in mano, digita due o tre cose e lo riposa, e poi inizia il BJ.
Cerco di eccitarmi chiedendole se mi fa vedere le tette. Acconsente, non prima di aver controllato di nuovo il telefono.
Lei è anche abbastanza gentile, e carina, ma ho capito che la cosa più importante in quel momento è quel maledetto telefono che sbatterei volentieri fuori dal finestrino.
Sono ad un punto critico, riesco a mantenere l'erezione grazie l'aiutino, ma sto per cedere, allora le chiedo se possiamo scopare fuori dall'auro.
In quel posto, per la privacy, scopare in auto o fuori non cambia assolutamente nulla, tanto vale stare almeno più comodi. Ma lei non ci sta. E così mi devo arrabattare dentro l'auto per trovare una posizione decente.
Lei, magra, giovane ed agile, non fa un frizzo, spalanca le sue belle gambe appoggiandole sopra il sedile; io mi cimento in un tentativo di missionaria con contorsioni in stile foca monaca, ma con l'agilità di un leone marino. So di dare uno spettacolo ridicolo al guardone che mi sta filmando. (Se c'è la nascosto dietro agli alberi..
)
Nel frattempo lo smartphone continua a vibrare. Lei non resiste e lo riprende...
Sì, riprende il telefono mentre io la sto scopando.
Mi viene da ridere...
Lei mi fa: "Ti dispiace?"
E io: "No, fai pure! Anzi, mi sto divertendo."
È vero!
È una cosa divertente.
M'immagino la scena vista dal guardone: un maturo puttaniere si dimena per scopare una giovane donzella, la quale è talmente presa dalla passione sessuale che sta digitando qualcosa sullo smartphone, e ogni tanto ride, non si capisce se della goffa prestazione del leone marino, o per l'argomento dello smartphone.
Cerco di avere l'orgasmo, in fondo sono lì per quello, ma non ci riesco.
Al ché sembra quasi che lei si svegli dalla sua estasi whatsappesca e mi incita a finire mentre ingenuamente mi dice: "Non posso stare qui tutta la sera con te!".
Ah sì? Ci sei anche tu? Non me n'ero accorto! Mi verrebbe da risponderle.
Alla fine anche la libido si rompe i coglioni di non avere stimoli e, nonostante il V*agra, mi abbandona.
Detta papale papale, l'uccello mi s'ammoscia.
È un peccato, perché lei è veramente una bella fighetta.
Ma quand'è troppo è troppo!
Sentirsi meno importanti di un'apparecchiatura elettronica lo farebbe ammosciare anche al grande Rocco, credo.
"Va bene, Alessandra, non è stata colpa tua!"
Mentre mi rivesto penso: "La colpa è solo la mia che non dovevo fermarmi con te."
Riaccendo, riparto e abbandono quel demoralizzante parcheggio, e la riaccompagno alla sua anonima rotonda, senza che mai lei abbia smesso di chattare con la sua amica.
Spero che avessero almeno qualcosa d'importante o d'interessante da dirsi, ma credo che se sapessi l'argomento del loro chattare resterei molto deluso.
Quando finalmente sono tornato a casa mi sono sfogato con una sega guardando questo video...
https://it.xhamster.com/videos/japanese-amateur-teen-is-naked-with-a-smartphone-8667474
... 
In quella zona c'ero andato con l'intenzione di ritrovare una OTR già incontrata altre volte e anche già recensita ma che purtroppo quella sera non c'era, altrimenti non sarei qui a scrivere questa nuova recensione.
Invece ho incontrato Alessandra, la quale dovrebbe avere meno di 25 anni è che sta alla 3^ rotonda partendo dalle 4 torri in direzione Olmo.
Lei è veramente bella, sia di viso che di corpo, ma non sarebbe il mio tipo: troppo velina e magra; a me piacciono più in carne.
Nonostante questo, quando l'ho vista, sono rimasto colpito dalla sua bellezza, sopratutto dalle gambe e dal culo quasi completamente esposto.
È quel bel culetto mi ha fregato.
Avrei dovuto guardarle il culo, possibilmente senza distrarmi e scavallare sopra il marciapiede con l'auto, e poi proseguire. Invece mi sono fermato e l'ho interrogata.
Il menù e il rate delle OTR della zona già li conoscevo, e quindi l'intervista è stata breve.
Mentre le parlavo, lei giochicchiava con lo smartphone e neanche mi guardava. Da quel comportamento avrei dovuto capire che era meglio se lasciavo perdere, visto il maggior interesse per lo smartphone che per il cliente.
Ma siccome quando inizio una cosa, anche se la sensazione di una fregatura è nell'aria, la devo portare a termine, (altrimenti che fregatura è?), l'ho fatta salire e ho seguito le sue indicazioni, inframezzate dal suo continuo giochicchiare con lo smartphone, per recarci nel posto dove ci saremmo "imboscati".
Imboscati?...
... Parola grossa!...:scratch_one-s_head:Mi ha portato sul piazzale illuminato a giorno del Declathlon, e mi ha fatto parcheggiare appena di lato al capannone, vicino al greppo alberato. Notare che sopra il greppo c'è la strada che da Lacugnana va ad Olmo.
Quindi, per riassumere: parcheggio pubblico, illuminazione a giorno, strada in alto seminascosta dagli alberi e a pochissimi metri dalla nostra posizione. Conclusione: l'ideale per i guardoni e per fare un bel video senza essere visti.
Se ci fossimo fermati sul piazzale di Fontivegge davanti alla stazione saremmo stati più anonimi.
Alla mia domanda: "Ma ci fermiamo qui?"
Lei mi ha risposto tutta tranquilla: "Sì, certo!".
Durante il breve tragitto per arrivare in quel "imbosco" di merda (scusate il termine) cominciava a scocciarmi quel suo comportamento assente. Però, il suo aspetto e il suo sorridere giocando con lo smartphone, la rendevano quasi infantile e, sotto certi aspetti, attraente.
Finalmente, una volta fermati, posa lo smartphone e si rivolge a me.
Per cosa?
Per chiedermi i soldi.... mi sembra normale.
Con la clausola che però dovevo averli spicci perché lei non aveva il resto. (Le rumene, chissà perché, non hanno mai il resto...
... Ormai gli spicci me li porto sempre dietro quando vado a pay, nel caso incontri una rumena...)Messi nella borsa i soldini tira fuori il preservativo ma, nel frattempo, rispiticchia sullo smartphone, questa volta però ha la "gentilezza" di dirmi che sta chattado su Whatsapp con un'amica.
Al che le dico: "Va bene!... Salutamela!"
Lei si mette a ridere e riposa il telefono.
Nonostante l'infame location, mi abbasso i pantaloni e mi faccio incappucciare da lei.
Lo smartphone vibra...
Lei lo prende in mano, digita due o tre cose e lo riposa, e poi inizia il BJ.
Cerco di eccitarmi chiedendole se mi fa vedere le tette. Acconsente, non prima di aver controllato di nuovo il telefono.
Lei è anche abbastanza gentile, e carina, ma ho capito che la cosa più importante in quel momento è quel maledetto telefono che sbatterei volentieri fuori dal finestrino.
Sono ad un punto critico, riesco a mantenere l'erezione grazie l'aiutino, ma sto per cedere, allora le chiedo se possiamo scopare fuori dall'auro.
In quel posto, per la privacy, scopare in auto o fuori non cambia assolutamente nulla, tanto vale stare almeno più comodi. Ma lei non ci sta. E così mi devo arrabattare dentro l'auto per trovare una posizione decente.
Lei, magra, giovane ed agile, non fa un frizzo, spalanca le sue belle gambe appoggiandole sopra il sedile; io mi cimento in un tentativo di missionaria con contorsioni in stile foca monaca, ma con l'agilità di un leone marino. So di dare uno spettacolo ridicolo al guardone che mi sta filmando. (Se c'è la nascosto dietro agli alberi..
)Nel frattempo lo smartphone continua a vibrare. Lei non resiste e lo riprende...
Sì, riprende il telefono mentre io la sto scopando.
Mi viene da ridere...
Lei mi fa: "Ti dispiace?"
E io: "No, fai pure! Anzi, mi sto divertendo."
È vero!
È una cosa divertente.
M'immagino la scena vista dal guardone: un maturo puttaniere si dimena per scopare una giovane donzella, la quale è talmente presa dalla passione sessuale che sta digitando qualcosa sullo smartphone, e ogni tanto ride, non si capisce se della goffa prestazione del leone marino, o per l'argomento dello smartphone.
Cerco di avere l'orgasmo, in fondo sono lì per quello, ma non ci riesco.
Al ché sembra quasi che lei si svegli dalla sua estasi whatsappesca e mi incita a finire mentre ingenuamente mi dice: "Non posso stare qui tutta la sera con te!".
Ah sì? Ci sei anche tu? Non me n'ero accorto! Mi verrebbe da risponderle.
Alla fine anche la libido si rompe i coglioni di non avere stimoli e, nonostante il V*agra, mi abbandona.
Detta papale papale, l'uccello mi s'ammoscia.
È un peccato, perché lei è veramente una bella fighetta.
Ma quand'è troppo è troppo!
Sentirsi meno importanti di un'apparecchiatura elettronica lo farebbe ammosciare anche al grande Rocco, credo.
"Va bene, Alessandra, non è stata colpa tua!"
Mentre mi rivesto penso: "La colpa è solo la mia che non dovevo fermarmi con te."
Riaccendo, riparto e abbandono quel demoralizzante parcheggio, e la riaccompagno alla sua anonima rotonda, senza che mai lei abbia smesso di chattare con la sua amica.
Spero che avessero almeno qualcosa d'importante o d'interessante da dirsi, ma credo che se sapessi l'argomento del loro chattare resterei molto deluso.
Quando finalmente sono tornato a casa mi sono sfogato con una sega guardando questo video...
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