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- 15 Dicembre 2010
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NOME INSERZIONISTA: Amanda
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.your-dreamed-girls.com/
CITTA DELL'INCONTRO: Firenze in Hotel
NAZIONALITA': Caterpillar di fabbricazione sovietica
ETA': trentina inoltrata
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 90%. E’ la ragazza della foto ma più matura e un po’ più “morbida”.
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): vedasi apposita scheda nel sito
SERVIZI USUFRUITI: HJ,BBJ, RAI1,COB,CIM
COMPENSO RICHIESTO: 200 un ora
COMPENSO CONCORDATO: 200 un ora
DURATA DELL'INCONTRO: un ora abbondante
DESCRIZIONE FISICA: Alta, seno rifatto e molto abbondante, ma morbido. Labbra carnose, probabilmente aiutate dal chiururgo, sguardo magnetico. Fisico importante. Non adatta a chi piacciono le donne esili.
ATTITUDINE: una vera professionista, sa farti star bene con disinvoltura, numeri da pornostar.
REPERIBILITA': sms agenzia
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no, hotel con ampi ascensori anche per non deambulanti
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): +3809580221xx
LA MIA RECENSIONE:
Era da moltissimo tempo che non mi concedevo una bella “variazione sul tema” nella (sessualmente) monotona vita di coppia…dopo molto tempo trascorso a dilaniarmi sul farlo oppure no…ci sono ricascato. :mega_shok:Questa volta l’oggetto del desiderio è stato Amanda, dolce pulzella esponente dell’agenzia YDG. Già una volta, in passato, mi sono avvalso dell’opera offerta da queste simpatiche assistenti antistress e, vista l’ultima positiva esperienza, ho ritenuto l’agenzia meritevole d’esser scelta una seconda volta. Ho incontrato Amanda durante il suo tour in quel di Firenze, di primo mattino, quale primo ospite della giornata. Circa le procedure utilizzate per concordare l’appuntamento, niente di che: così come ebbi già modo di sperimentare, tutto pratico, semplice e veloce. A differenza dell’altra volta, però, piuttosto che la telefonata da parte della ragazza circa un’ora prima dell’appuntamento, mi è arrivato un sms con i dettagli della camera circa cinque minuti prima dell’orario convenuto, ma poco importa: ero fuori l’hotel a fare l’indifferente, con il telefono in mano, e quando il messaggino è giunto sul malefico smartphone, ho varcato la soglia dell’albergo… Qui, da subito, mi sono trovato in una situazione molto imbarazzante: contrariamente a quanto mi aspettavo, nella hall non c’era praticamente nessuno, e quindi la receptionist mi ha inquadrato ed ha cominciato a sorridermi, guardandomi e dicendomi un allegro “buongiorno!” mentre mi avvicinavo. Al che non ho potuto ignorarla…
e le ho detto che dovevo andare a trovare una persona; lei, solerte: “come si chiama, in che stanza, chi devo annunciare?”… io, per un istante imbarazzato ma poi subito riavutomi dal trauma, dopo aver detto il numero della stanza ho assistito alla scena di ‘sta tipa che chiamava Amanda e le diceva che c’era Mr. xxxxxxxxxx per lei. Ho dovuto lasciare quindi il mio documento e mi sono avviato verso l’ascensore…va beh, ho pensato, se non mi beccano questa volta, non mi beccano più.
Ad ogni modo, tolto questo “incidente diplomatico” iniziale, superata queste forche caudine, realizzavo che, adesso, nulla più si frapponeva tra me e l’oggetto del desiderio… giunto dietro la porta della camera indicatami con l’sms da poco ricevuto, odo una bella musica (da trombo) provenire dall’interno della stanza…busso…nulla…attendo…mentre stavo per ripetere i rintocchi sull’uscio, la porta si apre, ed eccola, finalmente, Amanda!
Mi accoglie rispettando il dress code da me richiesto, in lingerie nera, classica e sexy, e ai piedi scarpe col tacco: davanti a me si para una giunonica donna sovietica, che è sì la donna delle foto, ma che si presenta in realtà un più matura e un po’ più rotondetta, ma con le curve giuste nei punti giusti, soprattutto con due tettone più grosse rispetto a quelle che si vedono nelle foto ufficiali pubblicate sul sito dell’agenzia. Rotto il ghiaccio iniziale, io comincio con il salutarla parlando in inglese, lei fa altrettanto e così continueremo per tutto il resto del nostro meeting (lei lo parla molto bene, così come - immodestamente - anch’io)…completate le “formalità di rito”, si iniziano le danze…e che danze, ragazzi! Mi avvento sulle sue enormi tettone, lei ride e mi asseconda…dopo poco tempo, però, mi trovo con le spalle contro la spalliera del lettone, con lei che mi guarda, e capisce subito cosa voglio…di lì a poco inizia il miglior blowjob che io abbia mai ricevuto in vita mia: dalla vita normale mi sembra di essere passato sul set di un film porno, con lei che maliziosamente mi guarda mentre dà il meglio di sé, non negandomi nessuna delle possibili interpretazioni di questa pratica a noi maschietti così tanto cara. Non sto qui a descrivervi momento per momento quello che mi ha fatto, però sappiate che, minuto dopo minuto, mi sentivo sempre più appagato, e lei mi guardava sempre più porca e vampira, perfettamente consapevole di avere il completo e totale e controllo su di me, fino a che, dopo dieci minuti di sollazzamenti che mai così bene ebbi modo di ricevere, comincio ad avvertire che la mia capitolazione è sempre più vicina, e le dico come nella migliore tradizione pornografica stelle e strisce: “oh, my God, I’m coming, baby!”. Lei, per tutta risposta, ha aumentato il ritmo, intensificando il gioco di lingua ed aggiungendoci anche un hand job magistralmente eseguito, nel mentre ha spalancato la bocca, continuando sempre a guardarmi negli occhi, con uno sguardo che, al solo ricordarlo adesso, a distanza di 36 ore, mi fa risvegliare i bollenti spiriti, fino a che sono esploso inondandola copiosamente…lei si è ritirata, ha continuato con il suo HJ ed infine ha lasciato che un rivolo del mio seme le colasse dalle labbra…si è fermata, mi ha guardato, ha sorriso. 
Se non è una Porn Star Experiece questa, allora cos’altro può esserlo? Dopo questo primo assaggio iniziale, ci siamo lavati e riassettati per il secondo round e, nel mentre, abbiamo iniziato un gran bel social time, parlando del suo passato, della caduta dell’Unione Sovietica e della crisi ucraina, sempre ovviamente nell’idioma della perfida Albione. Devo dire che si è instaurato un ottimo feeling, e dopo circa un quarto d’ora di chiacchiere lei ha riaperto le danze, per dare il via ad una mezz’ora di sesso fatto come si deve e che ci ha lasciato esausti: dal BBJ iniziale, utilizzato per riportarmi su di giri, e dopo avermi gommato il grimaldello, siamo poi passati per un variegato repertorio di posizioni in RAI1, dove abbiamo dato il meglio di noi stessi. Lei ovviamente fingeva, ma lo faceva con la giusta teatralità, senza essere smaccatamente finta nè tanto meno senza essere un frigorifero…io però godevo, godevo e godevo…al che mi ha chiesto se volessi concludere con un BBJ, e lì, in quella situazione, messo così alle strette, si è trattato di “un’offerta che non potevo rifiutare”… mi ha fatto impazzire, lei in ginocchio ed io in piedi, come in un film…
purtroppo però non mi è riuscito di venire la seconda volta, ma non certo per causa sua: quando ha capito che ero in dirittura d’arrivo ma che non riuscivo a finalizzare ce l’ha messa tutta per farmi esplodere, io mi sentivo come se stessi per arrivare ma…niente. Ad ogni modo, terminata questa ora fantastica mi ha concesso un’ultima doccia e ci siamo salutati. Esperienza indimenticabile, la migliore mai avuta fino ad oggi con una pay. Credo che, tra le varie cose arrapanti, ci fosse il suo sguardo, e il modo con cui parlava in inglese durante le nostre grandi manovre…sembrava un film! Non ho esplorato le sue conoscenze linguistiche circa l’idioma nazionale, quindi non so cosa dirvi in merito…
Spero possa esservi utile e scusatemi se ho commesso qualche errore procedurale e/o omissione, ma non sono un assiduo frequentatore del forum né delle pay…
A momenti dimenticavo, ecco tre immagini della pulzella, che vedo non essere più presente sul sito dell'agenzia...
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.your-dreamed-girls.com/
CITTA DELL'INCONTRO: Firenze in Hotel
NAZIONALITA': Caterpillar di fabbricazione sovietica
ETA': trentina inoltrata
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 90%. E’ la ragazza della foto ma più matura e un po’ più “morbida”.
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): vedasi apposita scheda nel sito
SERVIZI USUFRUITI: HJ,BBJ, RAI1,COB,CIM
COMPENSO RICHIESTO: 200 un ora
COMPENSO CONCORDATO: 200 un ora
DURATA DELL'INCONTRO: un ora abbondante
DESCRIZIONE FISICA: Alta, seno rifatto e molto abbondante, ma morbido. Labbra carnose, probabilmente aiutate dal chiururgo, sguardo magnetico. Fisico importante. Non adatta a chi piacciono le donne esili.
ATTITUDINE: una vera professionista, sa farti star bene con disinvoltura, numeri da pornostar.
REPERIBILITA': sms agenzia
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no, hotel con ampi ascensori anche per non deambulanti
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): +3809580221xx
LA MIA RECENSIONE:
Era da moltissimo tempo che non mi concedevo una bella “variazione sul tema” nella (sessualmente) monotona vita di coppia…dopo molto tempo trascorso a dilaniarmi sul farlo oppure no…ci sono ricascato. :mega_shok:Questa volta l’oggetto del desiderio è stato Amanda, dolce pulzella esponente dell’agenzia YDG. Già una volta, in passato, mi sono avvalso dell’opera offerta da queste simpatiche assistenti antistress e, vista l’ultima positiva esperienza, ho ritenuto l’agenzia meritevole d’esser scelta una seconda volta. Ho incontrato Amanda durante il suo tour in quel di Firenze, di primo mattino, quale primo ospite della giornata. Circa le procedure utilizzate per concordare l’appuntamento, niente di che: così come ebbi già modo di sperimentare, tutto pratico, semplice e veloce. A differenza dell’altra volta, però, piuttosto che la telefonata da parte della ragazza circa un’ora prima dell’appuntamento, mi è arrivato un sms con i dettagli della camera circa cinque minuti prima dell’orario convenuto, ma poco importa: ero fuori l’hotel a fare l’indifferente, con il telefono in mano, e quando il messaggino è giunto sul malefico smartphone, ho varcato la soglia dell’albergo… Qui, da subito, mi sono trovato in una situazione molto imbarazzante: contrariamente a quanto mi aspettavo, nella hall non c’era praticamente nessuno, e quindi la receptionist mi ha inquadrato ed ha cominciato a sorridermi, guardandomi e dicendomi un allegro “buongiorno!” mentre mi avvicinavo. Al che non ho potuto ignorarla…
e le ho detto che dovevo andare a trovare una persona; lei, solerte: “come si chiama, in che stanza, chi devo annunciare?”… io, per un istante imbarazzato ma poi subito riavutomi dal trauma, dopo aver detto il numero della stanza ho assistito alla scena di ‘sta tipa che chiamava Amanda e le diceva che c’era Mr. xxxxxxxxxx per lei. Ho dovuto lasciare quindi il mio documento e mi sono avviato verso l’ascensore…va beh, ho pensato, se non mi beccano questa volta, non mi beccano più. Ad ogni modo, tolto questo “incidente diplomatico” iniziale, superata queste forche caudine, realizzavo che, adesso, nulla più si frapponeva tra me e l’oggetto del desiderio… giunto dietro la porta della camera indicatami con l’sms da poco ricevuto, odo una bella musica (da trombo) provenire dall’interno della stanza…busso…nulla…attendo…mentre stavo per ripetere i rintocchi sull’uscio, la porta si apre, ed eccola, finalmente, Amanda! Mi accoglie rispettando il dress code da me richiesto, in lingerie nera, classica e sexy, e ai piedi scarpe col tacco: davanti a me si para una giunonica donna sovietica, che è sì la donna delle foto, ma che si presenta in realtà un più matura e un po’ più rotondetta, ma con le curve giuste nei punti giusti, soprattutto con due tettone più grosse rispetto a quelle che si vedono nelle foto ufficiali pubblicate sul sito dell’agenzia. Rotto il ghiaccio iniziale, io comincio con il salutarla parlando in inglese, lei fa altrettanto e così continueremo per tutto il resto del nostro meeting (lei lo parla molto bene, così come - immodestamente - anch’io)…completate le “formalità di rito”, si iniziano le danze…e che danze, ragazzi! Mi avvento sulle sue enormi tettone, lei ride e mi asseconda…dopo poco tempo, però, mi trovo con le spalle contro la spalliera del lettone, con lei che mi guarda, e capisce subito cosa voglio…di lì a poco inizia il miglior blowjob che io abbia mai ricevuto in vita mia: dalla vita normale mi sembra di essere passato sul set di un film porno, con lei che maliziosamente mi guarda mentre dà il meglio di sé, non negandomi nessuna delle possibili interpretazioni di questa pratica a noi maschietti così tanto cara. Non sto qui a descrivervi momento per momento quello che mi ha fatto, però sappiate che, minuto dopo minuto, mi sentivo sempre più appagato, e lei mi guardava sempre più porca e vampira, perfettamente consapevole di avere il completo e totale e controllo su di me, fino a che, dopo dieci minuti di sollazzamenti che mai così bene ebbi modo di ricevere, comincio ad avvertire che la mia capitolazione è sempre più vicina, e le dico come nella migliore tradizione pornografica stelle e strisce: “oh, my God, I’m coming, baby!”. Lei, per tutta risposta, ha aumentato il ritmo, intensificando il gioco di lingua ed aggiungendoci anche un hand job magistralmente eseguito, nel mentre ha spalancato la bocca, continuando sempre a guardarmi negli occhi, con uno sguardo che, al solo ricordarlo adesso, a distanza di 36 ore, mi fa risvegliare i bollenti spiriti, fino a che sono esploso inondandola copiosamente…lei si è ritirata, ha continuato con il suo HJ ed infine ha lasciato che un rivolo del mio seme le colasse dalle labbra…si è fermata, mi ha guardato, ha sorriso. Se non è una Porn Star Experiece questa, allora cos’altro può esserlo? Dopo questo primo assaggio iniziale, ci siamo lavati e riassettati per il secondo round e, nel mentre, abbiamo iniziato un gran bel social time, parlando del suo passato, della caduta dell’Unione Sovietica e della crisi ucraina, sempre ovviamente nell’idioma della perfida Albione. Devo dire che si è instaurato un ottimo feeling, e dopo circa un quarto d’ora di chiacchiere lei ha riaperto le danze, per dare il via ad una mezz’ora di sesso fatto come si deve e che ci ha lasciato esausti: dal BBJ iniziale, utilizzato per riportarmi su di giri, e dopo avermi gommato il grimaldello, siamo poi passati per un variegato repertorio di posizioni in RAI1, dove abbiamo dato il meglio di noi stessi. Lei ovviamente fingeva, ma lo faceva con la giusta teatralità, senza essere smaccatamente finta nè tanto meno senza essere un frigorifero…io però godevo, godevo e godevo…al che mi ha chiesto se volessi concludere con un BBJ, e lì, in quella situazione, messo così alle strette, si è trattato di “un’offerta che non potevo rifiutare”… mi ha fatto impazzire, lei in ginocchio ed io in piedi, come in un film…purtroppo però non mi è riuscito di venire la seconda volta, ma non certo per causa sua: quando ha capito che ero in dirittura d’arrivo ma che non riuscivo a finalizzare ce l’ha messa tutta per farmi esplodere, io mi sentivo come se stessi per arrivare ma…niente. Ad ogni modo, terminata questa ora fantastica mi ha concesso un’ultima doccia e ci siamo salutati. Esperienza indimenticabile, la migliore mai avuta fino ad oggi con una pay. Credo che, tra le varie cose arrapanti, ci fosse il suo sguardo, e il modo con cui parlava in inglese durante le nostre grandi manovre…sembrava un film! Non ho esplorato le sue conoscenze linguistiche circa l’idioma nazionale, quindi non so cosa dirvi in merito…Spero possa esservi utile e scusatemi se ho commesso qualche errore procedurale e/o omissione, ma non sono un assiduo frequentatore del forum né delle pay…
A momenti dimenticavo, ecco tre immagini della pulzella, che vedo non essere più presente sul sito dell'agenzia...
