- Registrato
- 4 Dicembre 2014
- Messaggi
- 4
- Reaction score
- 0
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Ana Paola Botelho
RIFERIMENTO INTERNET :http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?pag=galleria&id=2477
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 27 circa
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 85%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): FK appena accenati, 69, attiva
COMPENSO RICHIESTO: 100 base + regalino
COMPENSO CONCORDATO:140
DURATA DELL'INCONTRO:40'
DESCRIZIONE FISICA:1,75 altezza. Foto dell'annuncio più patinate rispetto alla realtà. Forse appena più magra
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL):M/L
ATTITUDINE: Trombamica, no GFE
REPERIBILITA': Al quarto squillo
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: ascensore rotto, rampe di scale
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):38990128xx
LA MIA RECENSIONE:
Cari Tutti,
non mi sembra che ci siano recensioni recenti per lei. Quindi provo ad aggiungere visto che è appena tornata.
Stesso prologo di settimana scorsa.
Poco dopo mezzanotte. In scimmia. Doccia. Esco. Prelevo poco più del giusto per non fare errori passati.
Prima telefonata: risponde ma è fuori servizio, ci vediamo domani… ed io dovrei aspettare fino a domani!?
Io potrei aspettare, quello più in basso no!
Seconda telefonata: sta aspettando l’ultimo e poi va fuori servizio.
Terza telefonata (la settimana scorsa la terza telefonata - Gloria Voguel - non mi aveva portato un granché bene).
Risponde. AnaPaula sta mangiando. Tra una mezzora si può fare. Parte da 100 per una cosa base, per una cosa tranquilla vuole un regalino… (?). Ok, vado. Mi presenterò con quello che ho, vada come vada.
Lei è una di quelle della lista per cui ho perso ore di sonno navigando in internet. Ho collezionato ‘ao vivo’ Marcia Fernandes, Andreia Ravel, Adna Kuri, Luciane, Marcella Italy, Graziella Toledo, Leslie Kidon, Bianca Voguel e Jhoanna Wilker (queste ultime due le uniche delusioni e tra i più grandi missili presi! Forse la Wilker in serata no, era abbastanza ubriaca. Per la Voguel non ci sono scuse). Alcune di queste ripetutamente visitate. Penso la prossima sarà Kalena Rios. Per molte altre non ho sfruttato il momento della loro presenza in Milano. Ma il trio Marcia Fernandes, Andreia Ravel, AnaPaula Bothelo che era il mio personale devasto ora è completo! Mancherebbe Vanity, ma Los Angeles è impegnativa.
Nella lista delle figurine ci sarebbe anche Bianca Frerie, ma tutti ne parlano come un missile sicuro. A malincuore depenno.
Avevo chiamato in qualche notte AnaPaula quando era in provincia di Milano circa tre anni fa, ma non ero mai stato fortunato.
Mi fa strippare il fatto di averle viste nei film e poi trovarmele accanto nel letto.
Scusate, arrivo al dunque. Posteggio. Stabile trans-storico in via Fara. Ascensore non va. Piani a piedi. Apre spalancando la porta. E’ in intimo bianco ed autoreggenti nere: che gnocca! Un po’ diversa da quando era una bellissima ragazzina; ora una bella ‘ragazza’. Secondo me 25, max 27. Se di più sono portati benissimo (età quasi confermata da un approssimativo calcolo nella chiacchierata finale). Alta, non me l’aspettavo! Mi fionda in camera chiudendo la porta. Sento dei rumori, le chiedo se non siamo soli e dice che c’è una sua amica. Ridacchiando mi chiede se voglio anche lei. Mi spiazza, ma la decisione è presa dal mio portafogli: no!
Le foto dell’annuncio sono molto patinate rispetto alla realtà. Ma si riconosce e mi piace.
Chiede il regalo. Allargo le braccia: guarda ho solo 140 rose, fai tu. Fa una smorfia, si impensierisce ma incassa bene. Unico momento in cui perde la gentilezza ed il sorriso.
Toglie i tacchi ma resta più alta di me di qualche centimetro, quindi circa 1,75. Che stanga! Fisico asciutto. Un poco più magra rispetto le foto. Chissà quante donne fa schiattare d’invidia! Belle gambe lunghe, caviglie ancora sottili. Sedere naturale.
Le spiego che in passato avevo provato a contattarla ma senza fortuna. Ride: adesso sei qui con me, facciamo quello che vuoi. Vacillo sul posto. Qualche bacino, poca lingua. Giro mio in bagno e torno. Inizia lei a spogliarmi carinamente continuando a chiacchierare del più del meno: Brasile, Europa, Italia. Sta per andare a Bologna, poi non sa.
Social time simpatico tant’è che l’amico è rilassatissimo. Finisco di spogliarmi da solo. Nudo mi dice di sdraiarmi accanto a lei sul letto mentre si toglie il reggiseno. Resta in mutandine di pizzo e le autoreggenti. Uno spettacolo!
Iniziamo il corpo a corpo. Ci appallottoliamo un po’. Un po’ di confusione. Baci, ma resta poca lingua.
Sembra più sensibile al suo capezzolo destro ed al collo. Lei geme un po’ esageratamente, peccato. Per fortuna solo in questa fase. Poi sarà più naturale. Mi lavora bene di mano e appena pronto mi copre a passa di bocca. Niente di eccezionale. Lavora solo su lui scordandosi le parti vicine. Continuiamo ad appallottolarci, toglie le mutandine e tocca a me! Non si copre, ma a me sta bene. Un po’ di pelo pubico ma curatissimo: un paio di millimetri curato e disegnato (unici peli visibili e trovati anche al tatto. Perfettamente liscio tutto il resto). Ci mette un po’ a carburare. Non le piace che le lecchi le palle, me lo dice gentilmente. Passo più sotto, apprezza. Perfetta e pulita.
Alterna la mia bocca allo smanettarsi energicamente. E’ pronta. Ora la riconosco! Un po’ largo ma schiacciato, insomma a sezione ovale e non cilindrica. Lunghezza forse poco meno di 18.
Cosa vuoi fare? Rispondo prima mi scopi tu… ok. Mette un po’ di crema sulle mie dita e mi preparo sdraiato di schiena con gambe piegate ben in alto. Mi spennella il buco con la cappella, lo punta, spennella, lo punta. Va avanti un po’ così. Mi sento Christopher Walken ne ‘Il Cacciatore’ nella scena della roulette russa… mi manca la fascia sulla fronte. Lo spinge appena tra i vari spennellamenti. Resto immobile per vedere che succede. Credo che da una ‘donna così’ premerei il grilletto e farei un giro senza. Si ferma. Si allunga verso il comodino. Prende un condom e si copre. Ok, mi tranquillizzo.
Zac! Fai piaaanooooo!!! Ma do l’impressione di essere sfondato!? Anche la Voguel l’altra volta!
Si calma, ma capisco che le piace farlo energicamente. Resisto, ci provo almeno. Lo tira fuori un paio di volte e riprende. Mi alza bene le gambe, si porta i miei piedi alla sua testa. Martella. Mi dice di segarmi che le piace. Andiamo avanti poco. Inizio a prenderci gusto ma … si ferma! Lo sfila e chiede ‘Cosa facciamo adesso?’
Come cosa facciamo!? Vabbé, ti scopo io!
No, non sono pronta per prendere un cazzo così grosso stasera!
Cioè non si è fatta un clistere (?!)
Adesso, non è che ce l’abbia così grosso, scherzo sempre dicendo che non è lui grosso, ma sono io che sono piccolo! I miei 17/18 cm ci sono. Ma da qui a non volerlo prendere per la dimensione …
Domando: e cosa facciamo!?
Risposta: ci sdraiamo e ci seghiamo!
… E via così!
Si smanetta velocissima ed energicamente mentre ancora vola qualche bacio. Mi fa capire di leccarle il capezzolo destro. Dopo un paio di minuti viene ansimando in modo naturale e con sentite contrazioni. Poche gocce. Tre o quattro. Provo a baciarlo piano e fa un paio di salti per troppa sensibilità. Tocca a me. Mi si inginocchia accanto al viso lo prendo ancora in bocca, altri suoi brividi. Allunga la mano, mi smanetta come faceva col suo solo che aggiunge un moto rotatorio. Prevedo un disastro. Un paio di minuti e vengo!
Sburra ovunque nel raggio di trenta e passa centimetri. Dal petto alle ginocchia, letto compreso. Sono imbarazzatissimo. Mi aspetto una cazziata per il disastro, ma niente, non fa una piega.
Si alza e skottex per tutti. Pulizia veloce in bagno sua e poi mia.
Altra chiacchierata simpatica. Cosa vuole fare da grande. Riceve un paio di messaggini risponde velocissima senza infastidirmi ma totalmente presa. La chiamano, risponde. Il tipo vuole chiacchierare. Infastidita lo sgancia rudemente: adesso sto salutando. Chiama dopo!
Altre chiacchiere mentre mi rivesto, lei resta nuda e se lo tocca e ci giochicchia come fa un neonato. Si è rimessa il rossetto quando è andata in bagno. E’ bella!
Mi accompagna alla porta e sulla porta mi giro. Vedo due trans sul divano che mi guardano. Una morena mi saluta con un sorrisino malizioso, l’altra mi guarda perplessa, ed anch’io per l’attimo che la intravedo. Sembra Fernanda Rodrigues, timbrata forse più di 10 anni fa (prima della storia della Iene). Dato vari passaggi con grandi chiacchierate le poche volte che non era in macchina. Il cazzo più grande che abbia mai visto… non ebbi il coraggio di prenderlo. Non ero ancora pronto sia mentalmente che fisicamente. Ma questa è un’altra storia. Ora continuo ad incrociarla nei locali brasiliani.
AnaPaula, mi sospinge sgridandomi con un sorriso: le hai viste (come per dire ‘ora puoi uscire!’).
Forse non mi bacia, non ricordo. La testa era partita sulla Rodrigues.
In macchina ci scambiamo un paio di messaggi di ringraziamento, saluti e buona notte. Il punter che aveva chiamato non andrà in porto. Dopo aver mangiato, scopato e goduto voleva fare un doccia ed andare a letto.
Insomma il tutto sembra buono, ma non mi sono innamorato. Forse tutto troppo veloce. Intenso, si. Ma troppo veloce. Mi sembrano delle sveltine (e poi per 140 fiori!). Almeno con la Voguel sono stati 100. Mi sa che mi ci vuole almeno un’ora per innamorarmi. Se fosse stata più GFE che amica mi avrebbe colpito ed affondato.
Forse meglio così? Sono pronto per innamorarmi, donna o trans che sia.
Cari Tutti, alla prossima!
DoP
NOME INSERZIONISTA: Ana Paola Botelho
RIFERIMENTO INTERNET :http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?pag=galleria&id=2477
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 27 circa
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 85%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): FK appena accenati, 69, attiva
COMPENSO RICHIESTO: 100 base + regalino
COMPENSO CONCORDATO:140
DURATA DELL'INCONTRO:40'
DESCRIZIONE FISICA:1,75 altezza. Foto dell'annuncio più patinate rispetto alla realtà. Forse appena più magra
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL):M/L
ATTITUDINE: Trombamica, no GFE
REPERIBILITA': Al quarto squillo
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: ascensore rotto, rampe di scale
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):38990128xx
LA MIA RECENSIONE:
Cari Tutti,
non mi sembra che ci siano recensioni recenti per lei. Quindi provo ad aggiungere visto che è appena tornata.
Stesso prologo di settimana scorsa.
Poco dopo mezzanotte. In scimmia. Doccia. Esco. Prelevo poco più del giusto per non fare errori passati.
Prima telefonata: risponde ma è fuori servizio, ci vediamo domani… ed io dovrei aspettare fino a domani!?
Io potrei aspettare, quello più in basso no!
Seconda telefonata: sta aspettando l’ultimo e poi va fuori servizio.
Terza telefonata (la settimana scorsa la terza telefonata - Gloria Voguel - non mi aveva portato un granché bene).
Risponde. AnaPaula sta mangiando. Tra una mezzora si può fare. Parte da 100 per una cosa base, per una cosa tranquilla vuole un regalino… (?). Ok, vado. Mi presenterò con quello che ho, vada come vada.
Lei è una di quelle della lista per cui ho perso ore di sonno navigando in internet. Ho collezionato ‘ao vivo’ Marcia Fernandes, Andreia Ravel, Adna Kuri, Luciane, Marcella Italy, Graziella Toledo, Leslie Kidon, Bianca Voguel e Jhoanna Wilker (queste ultime due le uniche delusioni e tra i più grandi missili presi! Forse la Wilker in serata no, era abbastanza ubriaca. Per la Voguel non ci sono scuse). Alcune di queste ripetutamente visitate. Penso la prossima sarà Kalena Rios. Per molte altre non ho sfruttato il momento della loro presenza in Milano. Ma il trio Marcia Fernandes, Andreia Ravel, AnaPaula Bothelo che era il mio personale devasto ora è completo! Mancherebbe Vanity, ma Los Angeles è impegnativa.
Nella lista delle figurine ci sarebbe anche Bianca Frerie, ma tutti ne parlano come un missile sicuro. A malincuore depenno.
Avevo chiamato in qualche notte AnaPaula quando era in provincia di Milano circa tre anni fa, ma non ero mai stato fortunato.
Mi fa strippare il fatto di averle viste nei film e poi trovarmele accanto nel letto.
Scusate, arrivo al dunque. Posteggio. Stabile trans-storico in via Fara. Ascensore non va. Piani a piedi. Apre spalancando la porta. E’ in intimo bianco ed autoreggenti nere: che gnocca! Un po’ diversa da quando era una bellissima ragazzina; ora una bella ‘ragazza’. Secondo me 25, max 27. Se di più sono portati benissimo (età quasi confermata da un approssimativo calcolo nella chiacchierata finale). Alta, non me l’aspettavo! Mi fionda in camera chiudendo la porta. Sento dei rumori, le chiedo se non siamo soli e dice che c’è una sua amica. Ridacchiando mi chiede se voglio anche lei. Mi spiazza, ma la decisione è presa dal mio portafogli: no!
Le foto dell’annuncio sono molto patinate rispetto alla realtà. Ma si riconosce e mi piace.
Chiede il regalo. Allargo le braccia: guarda ho solo 140 rose, fai tu. Fa una smorfia, si impensierisce ma incassa bene. Unico momento in cui perde la gentilezza ed il sorriso.
Toglie i tacchi ma resta più alta di me di qualche centimetro, quindi circa 1,75. Che stanga! Fisico asciutto. Un poco più magra rispetto le foto. Chissà quante donne fa schiattare d’invidia! Belle gambe lunghe, caviglie ancora sottili. Sedere naturale.
Le spiego che in passato avevo provato a contattarla ma senza fortuna. Ride: adesso sei qui con me, facciamo quello che vuoi. Vacillo sul posto. Qualche bacino, poca lingua. Giro mio in bagno e torno. Inizia lei a spogliarmi carinamente continuando a chiacchierare del più del meno: Brasile, Europa, Italia. Sta per andare a Bologna, poi non sa.
Social time simpatico tant’è che l’amico è rilassatissimo. Finisco di spogliarmi da solo. Nudo mi dice di sdraiarmi accanto a lei sul letto mentre si toglie il reggiseno. Resta in mutandine di pizzo e le autoreggenti. Uno spettacolo!
Iniziamo il corpo a corpo. Ci appallottoliamo un po’. Un po’ di confusione. Baci, ma resta poca lingua.
Sembra più sensibile al suo capezzolo destro ed al collo. Lei geme un po’ esageratamente, peccato. Per fortuna solo in questa fase. Poi sarà più naturale. Mi lavora bene di mano e appena pronto mi copre a passa di bocca. Niente di eccezionale. Lavora solo su lui scordandosi le parti vicine. Continuiamo ad appallottolarci, toglie le mutandine e tocca a me! Non si copre, ma a me sta bene. Un po’ di pelo pubico ma curatissimo: un paio di millimetri curato e disegnato (unici peli visibili e trovati anche al tatto. Perfettamente liscio tutto il resto). Ci mette un po’ a carburare. Non le piace che le lecchi le palle, me lo dice gentilmente. Passo più sotto, apprezza. Perfetta e pulita.
Alterna la mia bocca allo smanettarsi energicamente. E’ pronta. Ora la riconosco! Un po’ largo ma schiacciato, insomma a sezione ovale e non cilindrica. Lunghezza forse poco meno di 18.
Cosa vuoi fare? Rispondo prima mi scopi tu… ok. Mette un po’ di crema sulle mie dita e mi preparo sdraiato di schiena con gambe piegate ben in alto. Mi spennella il buco con la cappella, lo punta, spennella, lo punta. Va avanti un po’ così. Mi sento Christopher Walken ne ‘Il Cacciatore’ nella scena della roulette russa… mi manca la fascia sulla fronte. Lo spinge appena tra i vari spennellamenti. Resto immobile per vedere che succede. Credo che da una ‘donna così’ premerei il grilletto e farei un giro senza. Si ferma. Si allunga verso il comodino. Prende un condom e si copre. Ok, mi tranquillizzo.
Zac! Fai piaaanooooo!!! Ma do l’impressione di essere sfondato!? Anche la Voguel l’altra volta!
Si calma, ma capisco che le piace farlo energicamente. Resisto, ci provo almeno. Lo tira fuori un paio di volte e riprende. Mi alza bene le gambe, si porta i miei piedi alla sua testa. Martella. Mi dice di segarmi che le piace. Andiamo avanti poco. Inizio a prenderci gusto ma … si ferma! Lo sfila e chiede ‘Cosa facciamo adesso?’
Come cosa facciamo!? Vabbé, ti scopo io!
No, non sono pronta per prendere un cazzo così grosso stasera!
Cioè non si è fatta un clistere (?!)
Adesso, non è che ce l’abbia così grosso, scherzo sempre dicendo che non è lui grosso, ma sono io che sono piccolo! I miei 17/18 cm ci sono. Ma da qui a non volerlo prendere per la dimensione …
Domando: e cosa facciamo!?
Risposta: ci sdraiamo e ci seghiamo!
… E via così!
Si smanetta velocissima ed energicamente mentre ancora vola qualche bacio. Mi fa capire di leccarle il capezzolo destro. Dopo un paio di minuti viene ansimando in modo naturale e con sentite contrazioni. Poche gocce. Tre o quattro. Provo a baciarlo piano e fa un paio di salti per troppa sensibilità. Tocca a me. Mi si inginocchia accanto al viso lo prendo ancora in bocca, altri suoi brividi. Allunga la mano, mi smanetta come faceva col suo solo che aggiunge un moto rotatorio. Prevedo un disastro. Un paio di minuti e vengo!
Sburra ovunque nel raggio di trenta e passa centimetri. Dal petto alle ginocchia, letto compreso. Sono imbarazzatissimo. Mi aspetto una cazziata per il disastro, ma niente, non fa una piega.
Si alza e skottex per tutti. Pulizia veloce in bagno sua e poi mia.
Altra chiacchierata simpatica. Cosa vuole fare da grande. Riceve un paio di messaggini risponde velocissima senza infastidirmi ma totalmente presa. La chiamano, risponde. Il tipo vuole chiacchierare. Infastidita lo sgancia rudemente: adesso sto salutando. Chiama dopo!
Altre chiacchiere mentre mi rivesto, lei resta nuda e se lo tocca e ci giochicchia come fa un neonato. Si è rimessa il rossetto quando è andata in bagno. E’ bella!
Mi accompagna alla porta e sulla porta mi giro. Vedo due trans sul divano che mi guardano. Una morena mi saluta con un sorrisino malizioso, l’altra mi guarda perplessa, ed anch’io per l’attimo che la intravedo. Sembra Fernanda Rodrigues, timbrata forse più di 10 anni fa (prima della storia della Iene). Dato vari passaggi con grandi chiacchierate le poche volte che non era in macchina. Il cazzo più grande che abbia mai visto… non ebbi il coraggio di prenderlo. Non ero ancora pronto sia mentalmente che fisicamente. Ma questa è un’altra storia. Ora continuo ad incrociarla nei locali brasiliani.
AnaPaula, mi sospinge sgridandomi con un sorriso: le hai viste (come per dire ‘ora puoi uscire!’).
Forse non mi bacia, non ricordo. La testa era partita sulla Rodrigues.
In macchina ci scambiamo un paio di messaggi di ringraziamento, saluti e buona notte. Il punter che aveva chiamato non andrà in porto. Dopo aver mangiato, scopato e goduto voleva fare un doccia ed andare a letto.
Insomma il tutto sembra buono, ma non mi sono innamorato. Forse tutto troppo veloce. Intenso, si. Ma troppo veloce. Mi sembrano delle sveltine (e poi per 140 fiori!). Almeno con la Voguel sono stati 100. Mi sa che mi ci vuole almeno un’ora per innamorarmi. Se fosse stata più GFE che amica mi avrebbe colpito ed affondato.
Forse meglio così? Sono pronto per innamorarmi, donna o trans che sia.
Cari Tutti, alla prossima!
DoP