RIFERIMENTO INTERNET http://www.eurochiamami.it/dettaglio.asp?id=11209
CITTA DELL'INCONTRO: Milano, microappartamento in casa di ringhiera, occhio alla privacy
NOME INSERZIONISTA: Anita
NAZIONALITA': Brasile? (non chiesta)
ETA': non chiesta
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Le foto migliorano
SERVIZI OFFERTI: Al telefono tutto, poi iniziano le grane
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: 1.70, magra. pelle mulatta, capelli neri
ATTITUDINE: provata attiva
REPERIBILITA': abbastanza buona
LA MIA ESPERIENZA: Al telefono gentile, quasi una sirena che t'attira, ma lasciando la metafora, professionale, calma e accogliente. Pure precisa nelle indicazioni. Dice precisamente che si farà tutto alla velocità doppia urbana.
Così mi reco nella sua alcova, un buco, arredato con grazia, ma col bagno a mezzo metro dal letto con porta scorrevole. "Ah, devi lavarti?" la frase che mi indirizza. Nel bagno, il gabinetto è occupato da una pila di vestiti. La porta non me la fa chiudere. Mi lavo nel lavabo per igiene mia e dell'altra.
Vuole il regalo subito -ovviamente- e -ovviamente-, dopo avergli porto il dovuto, la musica cambia. Non dà nessun bacio, si ritrae scocciata (per gli amanti delle sigle, NO FK), nonostante prima al telefono avesse detto il contrario e ti porge il pene da succhiare senza protezione (ma lei si guarda bene dal succhiartelo senza) in un modo come si offre del cibo a un animale antipatico, quasi un "To' succhia". Una brutta sensazione, quasi come ricevere delle briciole.
Inizia con un lavoro di mano velocissimo, antisesso e il bj non è da meno... Stile spazientito da chi ti vuol far venire subito. In totale, meno di due minuti. Forte è la tentazione di lasciare il posto al momento in cui dice, interrompendo i preliminari (se così si possono chiamare), che per cento rose si può scegliere solo o passivo o attivo (non sto a ripetere che al telefono aveva detto...). Alle mie calme proteste, alza la voce di nuovo scocciata; per evitare di perdere ancor più di quanto avevo già perso, scelgo la parte attiva, svogliato e abbattuto. Me ne vado senza dire una parola.
CITTA DELL'INCONTRO: Milano, microappartamento in casa di ringhiera, occhio alla privacy
NOME INSERZIONISTA: Anita
NAZIONALITA': Brasile? (non chiesta)
ETA': non chiesta
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Le foto migliorano
SERVIZI OFFERTI: Al telefono tutto, poi iniziano le grane
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: 1.70, magra. pelle mulatta, capelli neri
ATTITUDINE: provata attiva
REPERIBILITA': abbastanza buona
LA MIA ESPERIENZA: Al telefono gentile, quasi una sirena che t'attira, ma lasciando la metafora, professionale, calma e accogliente. Pure precisa nelle indicazioni. Dice precisamente che si farà tutto alla velocità doppia urbana.
Così mi reco nella sua alcova, un buco, arredato con grazia, ma col bagno a mezzo metro dal letto con porta scorrevole. "Ah, devi lavarti?" la frase che mi indirizza. Nel bagno, il gabinetto è occupato da una pila di vestiti. La porta non me la fa chiudere. Mi lavo nel lavabo per igiene mia e dell'altra.
Vuole il regalo subito -ovviamente- e -ovviamente-, dopo avergli porto il dovuto, la musica cambia. Non dà nessun bacio, si ritrae scocciata (per gli amanti delle sigle, NO FK), nonostante prima al telefono avesse detto il contrario e ti porge il pene da succhiare senza protezione (ma lei si guarda bene dal succhiartelo senza) in un modo come si offre del cibo a un animale antipatico, quasi un "To' succhia". Una brutta sensazione, quasi come ricevere delle briciole.
Inizia con un lavoro di mano velocissimo, antisesso e il bj non è da meno... Stile spazientito da chi ti vuol far venire subito. In totale, meno di due minuti. Forte è la tentazione di lasciare il posto al momento in cui dice, interrompendo i preliminari (se così si possono chiamare), che per cento rose si può scegliere solo o passivo o attivo (non sto a ripetere che al telefono aveva detto...). Alle mie calme proteste, alza la voce di nuovo scocciata; per evitare di perdere ancor più di quanto avevo già perso, scelgo la parte attiva, svogliato e abbattuto. Me ne vado senza dire una parola.