NOME: Annabella (tipico nome nigeriano)
CITTA DELL'INCONTRO: Maddaloni
ZONA: via napoli, qui https://goo.gl/maps/8dcV7cLJFWu
NAZIONALITA': Nigeria
ETA': dice 20
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Tutti, a parole pure l'imbiancatura di casa
COMPENSO RICHIESTO: 20, + 10 supplemento culo, contrattata prestazione all'aperto
COMPENSO CONCORDATO: 30, ma consegnato solo 20
DURATA DELL'INCONTRO: almeno un'ora
DESCRIZIONE FISICA: alta, culo esagerato, belle tette, almeno una terza, bel viso, cicatrici sulle ginocchia
ATTITUDINE: Non lo so. Missile e GFE assieme.
LA MIA RECENSIONE:
Per l'ennesima volta cedo. Dopo aver trovato esclusivamente missili ogni volta che mi avvicinavo alla nigeria (negli anni addietro), mi ero ripromesso anni fa di non avvicinarmici mai più.
Poi, causa ormone, ripensando alle tipe di Nola che danno il culo a 20 euro, ho pensato di provare a ritornare sul pezzo, complice anche un culo che, al buio, illuminato dai fari un paio di volte, pareva esagerato. Intervista di rito, solito menù a 20, fetillo a 30. Ok, sali. Si va nel viottolo di fronte, e qui inizia una strana esperienza. La ragazza è felice che io parli inglese, si lascia andare al social time, mi racconta che molti italiani sono cattivi e che la trattano male, da "negra", mi si accoccola in braccio. Ha un buon profumo.
Stupito e contento di questo suo atteggiamento nei miei confronti, l'abbraccio, le si gira e mi bacia! Va avanti per un pò, roba da fidanzatini, senza lingua ( ma che labbra, madonna, due bistecche!). Con atteggiamento dolce e malizioso, inizia a tastarmi da sopra al calzone, poi riparla, mi riabbraccia, io contraccambio, ma con gentilezza, dopo un pò, le ricordo che l'idea era di impalarla. Mi chiede dove abito, propone, la prossima volta, di andare a casa mia. Dice che le piaccio. E mi pare evidente che vorrebbe fuggire da quella vita di merda in cui è finita.Le dico che vivo coi miei e che non si potrebbe.
Mi chiede il compenso, le elargisco 20 ora, 10 a fine prestazione. Premetto che ho tenuto lo stesso atteggiamento per tutto il tempo.
Glielo tiro fuori e lei mi sega un pò, anche se era già ben sveglio grazie alla situazione GFE che si era creata, mi incappuccia e si inizia. Le dico che preferivo andare fuori, volevo vedere per bene quel culo di ebano che mi aveva spinto a sceglierla, ma dice che aveva un pò freddo. E vabbè, facciamo i cavalieri... Tra l'altro,quando si è spogliata, mi ha fatto una pena vedere i calzini, che erano nascosti dagli stivali, logori, bucati e distrutti. Mantengo la concentrazione.
Ad entrare faccio fatica, poca lubrificazione, sono scomodo ma un po' si riesce, le tiro fuori delle belle tette, la bacio, le ciuccio i labbroni, ma sono scomodo. Le ricordo il culo, ma dice che non lo da. Era uno scherzo. Le dico che non va bene così. Ripete che il culo proprio no. Vabbè, o mi incazzo oppure sto al gioco e finisco.
Mi monta sopra, con un po' di fatica riesco a concludere.
Mi chiede un passaggio. Ok, tanto sono di strada.
Mi chiede gli altri dieci. Eh no bella... non te li sei guadagnati. Insiste. Le dico che le sto già dando un passaggio, e di non insistere, che è stata bugiarda.
Mi fa cenno di fermarmi un attimo presso il suo ufficio. Senza dirmi nulla la sua collega monta a tradimento sul sedile posteriore. Anche lei il passaggio? Si. E andiamo...
Per tutto il tragitto ha continuato a chiedermi dei dieci euro, che non ha avuto.
Alla fine doveva andare non ricordo dove, forse verso Casal di Principe, l'ho fatta scendere, assieme alla collega, davanti al centro campania, almeno alle 3 di notte.
Questo è quanto, con un po' di amaro in bocca.
CITTA DELL'INCONTRO: Maddaloni
ZONA: via napoli, qui https://goo.gl/maps/8dcV7cLJFWu
NAZIONALITA': Nigeria
ETA': dice 20
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Tutti, a parole pure l'imbiancatura di casa
COMPENSO RICHIESTO: 20, + 10 supplemento culo, contrattata prestazione all'aperto
COMPENSO CONCORDATO: 30, ma consegnato solo 20
DURATA DELL'INCONTRO: almeno un'ora
DESCRIZIONE FISICA: alta, culo esagerato, belle tette, almeno una terza, bel viso, cicatrici sulle ginocchia
ATTITUDINE: Non lo so. Missile e GFE assieme.
LA MIA RECENSIONE:
Per l'ennesima volta cedo. Dopo aver trovato esclusivamente missili ogni volta che mi avvicinavo alla nigeria (negli anni addietro), mi ero ripromesso anni fa di non avvicinarmici mai più.
Poi, causa ormone, ripensando alle tipe di Nola che danno il culo a 20 euro, ho pensato di provare a ritornare sul pezzo, complice anche un culo che, al buio, illuminato dai fari un paio di volte, pareva esagerato. Intervista di rito, solito menù a 20, fetillo a 30. Ok, sali. Si va nel viottolo di fronte, e qui inizia una strana esperienza. La ragazza è felice che io parli inglese, si lascia andare al social time, mi racconta che molti italiani sono cattivi e che la trattano male, da "negra", mi si accoccola in braccio. Ha un buon profumo.
Stupito e contento di questo suo atteggiamento nei miei confronti, l'abbraccio, le si gira e mi bacia! Va avanti per un pò, roba da fidanzatini, senza lingua ( ma che labbra, madonna, due bistecche!). Con atteggiamento dolce e malizioso, inizia a tastarmi da sopra al calzone, poi riparla, mi riabbraccia, io contraccambio, ma con gentilezza, dopo un pò, le ricordo che l'idea era di impalarla. Mi chiede dove abito, propone, la prossima volta, di andare a casa mia. Dice che le piaccio. E mi pare evidente che vorrebbe fuggire da quella vita di merda in cui è finita.Le dico che vivo coi miei e che non si potrebbe.
Mi chiede il compenso, le elargisco 20 ora, 10 a fine prestazione. Premetto che ho tenuto lo stesso atteggiamento per tutto il tempo.
Glielo tiro fuori e lei mi sega un pò, anche se era già ben sveglio grazie alla situazione GFE che si era creata, mi incappuccia e si inizia. Le dico che preferivo andare fuori, volevo vedere per bene quel culo di ebano che mi aveva spinto a sceglierla, ma dice che aveva un pò freddo. E vabbè, facciamo i cavalieri... Tra l'altro,quando si è spogliata, mi ha fatto una pena vedere i calzini, che erano nascosti dagli stivali, logori, bucati e distrutti. Mantengo la concentrazione.
Ad entrare faccio fatica, poca lubrificazione, sono scomodo ma un po' si riesce, le tiro fuori delle belle tette, la bacio, le ciuccio i labbroni, ma sono scomodo. Le ricordo il culo, ma dice che non lo da. Era uno scherzo. Le dico che non va bene così. Ripete che il culo proprio no. Vabbè, o mi incazzo oppure sto al gioco e finisco.
Mi monta sopra, con un po' di fatica riesco a concludere.
Mi chiede un passaggio. Ok, tanto sono di strada.
Mi chiede gli altri dieci. Eh no bella... non te li sei guadagnati. Insiste. Le dico che le sto già dando un passaggio, e di non insistere, che è stata bugiarda.
Mi fa cenno di fermarmi un attimo presso il suo ufficio. Senza dirmi nulla la sua collega monta a tradimento sul sedile posteriore. Anche lei il passaggio? Si. E andiamo...
Per tutto il tragitto ha continuato a chiedermi dei dieci euro, che non ha avuto.
Alla fine doveva andare non ricordo dove, forse verso Casal di Principe, l'ho fatta scendere, assieme alla collega, davanti al centro campania, almeno alle 3 di notte.
Questo è quanto, con un po' di amaro in bocca.