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OscarDabagno
Ospite
Ospite
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Antonella
CITTA DELL'INCONTRO: Roma
ZONA: Lungotevere dell'Acqua Acetosa parcheggio subito prima del ponte del viadotto di C.so Francia venendo dal Flaminio e andando verso il bowling
NAZIONALITA': Italiana e romana
ETA': 60+
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): hj, bj
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO:10
DURATA DELL'INCONTRO:15'
DESCRIZIONE FISICA:Al di fuori dei vigenti canoni estetici dell'emisfero occidentale, bionda, alta 1,55/1,60, in là con gli anni, sise rifatte
ATTITUDINE: gentile ma un po' meccanica
LA MIA RECENSIONE:
In giro dalle parti sopra specificate vedo questa signora bionda con gli occhiali da sole a bordo di una macchina dallo sportello aperto che mostra gambe ormai vittime dell'incedere impietoso del tempo ma calzate da un bel paio di tacchi.
Al suo fianco era parcheggiato un vecchio camper, anche quello ha visto giorni migliori.
Mi son detto "Oscar, con questa non ce la fai manco te!" ed è partita la sfida con me stesso (vinta per manifesta inferiorità dell'avversario).
Chiede 20 specificando la consumazione in camper.
Rilancio a 10 e accetta.
Parcheggio la moto e salgo facendo attenzione su questo camper, i gradini della portiera sono rotti e dunque devo dedicarmi ad alcuni equilibrismi su una seggiola di plastica.
Poi cavallerescamente aiuto la carampana a salire.
Svariati lustri orsono la signora non doveva essere male, oramai è un concentrato di rughe e silicone.
Gentile mi invita ad adagiarmi sul materasso del camper.
Si spoglia nuda e si lascia toccare senza problemi ovunque, il seno è rifatto e penso anche le labbra.
Prova un fk ma io lo schivo perchè non è il mio tipo.
La sorca è qualcosa d'impressionante, ha una peluria lunga e grigia che arriva a mezza coscia, circostanza che mi ha dissuaso dal sintonizzare rai1 temendo che il turgore di Oscarino si sarebbe sciolto come neve al sole in quella foresta di liane impervie e canute.
Me la smammello per bene, indi mi imbusta con un goldone rosso e inizia a sucare.
Dedica impegno all'opera tuttavia è un po' meccanica e mestierante.
Mancano optionals tipo ball licking and kissing, tea bagging, deep trhoat e tutte quelle finezze che tanto apprezziamo.
Astraendomi dal contesto e pensando a Sasha Grey riesco a venire.
L'interno camper era abbastanza ordinato ma pervaso da un effluvio di liquidi organici.
Toccando terra e quasi cappottandomi all'uscita dal camper penso di aver toccato anche il fondo della mia carriera di punter, quello da cui si può solo risalire e mentre la carampana si riavvia alla macchina mi rassetto la giacca e la camicia aggiungendo metaforicamente un'altra perla al robusto collier delle mie esperienze.
Buona sorca a tutti,
Oscar
NOME: Antonella
CITTA DELL'INCONTRO: Roma
ZONA: Lungotevere dell'Acqua Acetosa parcheggio subito prima del ponte del viadotto di C.so Francia venendo dal Flaminio e andando verso il bowling
NAZIONALITA': Italiana e romana
ETA': 60+
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): hj, bj
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO:10
DURATA DELL'INCONTRO:15'
DESCRIZIONE FISICA:Al di fuori dei vigenti canoni estetici dell'emisfero occidentale, bionda, alta 1,55/1,60, in là con gli anni, sise rifatte
ATTITUDINE: gentile ma un po' meccanica
LA MIA RECENSIONE:
In giro dalle parti sopra specificate vedo questa signora bionda con gli occhiali da sole a bordo di una macchina dallo sportello aperto che mostra gambe ormai vittime dell'incedere impietoso del tempo ma calzate da un bel paio di tacchi.
Al suo fianco era parcheggiato un vecchio camper, anche quello ha visto giorni migliori.
Mi son detto "Oscar, con questa non ce la fai manco te!" ed è partita la sfida con me stesso (vinta per manifesta inferiorità dell'avversario).
Chiede 20 specificando la consumazione in camper.
Rilancio a 10 e accetta.
Parcheggio la moto e salgo facendo attenzione su questo camper, i gradini della portiera sono rotti e dunque devo dedicarmi ad alcuni equilibrismi su una seggiola di plastica.
Poi cavallerescamente aiuto la carampana a salire.
Svariati lustri orsono la signora non doveva essere male, oramai è un concentrato di rughe e silicone.
Gentile mi invita ad adagiarmi sul materasso del camper.
Si spoglia nuda e si lascia toccare senza problemi ovunque, il seno è rifatto e penso anche le labbra.
Prova un fk ma io lo schivo perchè non è il mio tipo.
La sorca è qualcosa d'impressionante, ha una peluria lunga e grigia che arriva a mezza coscia, circostanza che mi ha dissuaso dal sintonizzare rai1 temendo che il turgore di Oscarino si sarebbe sciolto come neve al sole in quella foresta di liane impervie e canute.
Me la smammello per bene, indi mi imbusta con un goldone rosso e inizia a sucare.
Dedica impegno all'opera tuttavia è un po' meccanica e mestierante.
Mancano optionals tipo ball licking and kissing, tea bagging, deep trhoat e tutte quelle finezze che tanto apprezziamo.
Astraendomi dal contesto e pensando a Sasha Grey riesco a venire.
L'interno camper era abbastanza ordinato ma pervaso da un effluvio di liquidi organici.
Toccando terra e quasi cappottandomi all'uscita dal camper penso di aver toccato anche il fondo della mia carriera di punter, quello da cui si può solo risalire e mentre la carampana si riavvia alla macchina mi rassetto la giacca e la camicia aggiungendo metaforicamente un'altra perla al robusto collier delle mie esperienze.
Buona sorca a tutti,
Oscar