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NOME: non ho chiesto
ZONA: SP231
NAZIONALITA’: Rumena
ETA’: 20/23
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL’INCONTRO: 15min
DESCRIZIONE FISICA: alta 1.65 bionda, magra
ATTITUDINE: mangiasoldi senza ritegno
Se non fosse per l esperienza inquietante di qualche mese fa a Foggia, questa sarebbe al primo posto degli incubi con le otr di tutta la mia vita
Si piazza cmq ad un meritatissimo secondo posto
Con questa rece ne approfitto per segnalare che sulla 231 (lato foggia) c'è fermento
Sono spuntate nuove presenze e sembra che stia prendendo piede una nuova corrente rumena
Infatti ieri ne ho contate 5 nuove, almeno per me, tutte, all'apparenza, potenzialmente valide
Io decido di fermarmi da lei, sarà un lungo racconto
-ATTENZIONE-
la posizione che metterò qui sotto non è della ragazza in questione, ma è l unico riferimento che ho, perché non so indicare la posizione esatta
SP231
www.google.com
☝️ DA QUESTA POSIZIONE ☝️
LA RAGAZZA È 1KM PIÙ AVANTI, DIREZIONE BARI, LATO DESTRO
scusatemi per la poca precisione, ma non riesco a risalire alla posizione della ragazza, essendo anche una mattonella nuova per me
Insomma, mi fermo perché da lontano sembra carina e molto giovane
Bionda, carnagione chiara
È insieme ad un altra girl, più scura e piena
Appena le sono affianco, ancora in fase di rallentamento e con il finestrino che ancora si sta abbassando, lei esclama "20!" con un tono che solo le ragazze dell'est riescono ad avere
Severo, supponente, superiore e adulto
Io, che sono abituato a salutare prima di ogni cosa, sorrido e le dico "ciao eh"
Sacrilegio!
Non so voi, ma dopo anni di esperienza, ho imparato che il "sorriso" con le ragazze dell'est equivale alle peggio bestemmie
Per loro si ride solo se si sta parlando di qualcosa di divertente, se ridi fuori contesto è offensivo
Ma credo sia una caratteristica culturale di tutto l est Europa
Infatti lei prontamente, incazzatissima mi spegne dicendo "che ridi? 20 bocca figa, ti piace? Se no vai! Perché ridi? NO RIDI!"
E io, stupido imbecille che non sono altro, che faccio?
Le dico "ok, andiamo"
Il dubbio però mi viene quando si alza, perché non interrompe la sua incazzatura
E sale in macchina borbottando ancora qualcosa sul fatto che avevo riso
Così un po' in panico, le dico che, dato la sua incazzatura, poteva anche scendere, assicurandole che sarei tornato un altro giorno
Non ricordo le parole esatte, ma mi fa capire che non era arrabbiata e che potevo andare
Ormai, pentito, sono in marcia verso l imbosco
Arriviamo in una zona molto tranquilla, immersa tra la natura e senza aver detto una parola
Lei, muta, indicava con la mano se girare a dx o sx
Passiamo davanti ad un contadino con il trattore, e poi siamo arrivati
Non sentendola più parlare, penso che davvero si sia calmata e ispirato dalla zona molto riservata, riprendo fiducia sull incontro
Vado dal lato passeggero, lei mi sega 20 sec e poi mette il preservativo
Di bocca non è nemmeno male, lo prende bene ma io non ho la reazione che si aspettava, a causa del preservativo
Sono mezzo duro e come al solito, in questi casi preferisco averla a gambe aperte e segarmi un po'
Le chiedo questa cosa e qui inizia a complicarsi tutto
Si tira su questo vestitino e si sfila le mutande con molta circospezione e lentamente
Inizia a guardarsi un po' intorno, le tira giù, poi le aggiusta e le ritira sù
Tutto questo sempre seduta sul sedile
Come sottofondo avevamo il trattore di quel contadino, che man mano si stava avvicinando
Ma la sua ansia non era solo dovuta a questo
Appena si sfila finalmente le mutandine, prende una salviettina e si pulisce la figa e si riguarda intorno
Non so cosa, ma c'era qualcosa che non andava
Non aprirà mai le gambe come le chiedo e non si fa nemmeno toccare con le gambe chiuse
Ad un certo punto, il trattore ci raggiunge
Io mi rivesto, con il cazzo moscio e il preservativo indossato
Lei inizia nuovamente ad incazzarsi, tra le tante cose dice che non si può lavorare così, che perde solo tempo ecc
Il contadino inoltre mi dice che devo spostarmi, perché deve passare proprio dove mi sono parcheggiato
Così mi rimetto in macchina, con lei che ancora sfogava la sua rabbia
Quando metto in moto mi dice pure "andiamo via, non posso lavorare così"
Io faccio finta di nulla e provo a fermarmi in un altro posto poco più avanti
Lei quando mi fermo dice che non poteva stare così tanto tempo, che non poteva lavorare ecc
Io le assicuro che avrei fatto velocissimo e provo a farle tenerezza abbassandomi i pantaloli e facendole vedere che avevo ancora indosso il preservativo
Non mi dice sì, ma non dice neanche no, così corro dal lato passeggero
Lei rimane seduta, anche lei non aveva gli slip e si gira di schiena, tirando un po' su il vestito e mostrando mezza chiappa
Si fa toccare mezza chiappa, io provo a farlo diventare duro ma cosi è impossibile e provo a dirle che sono pronto per scopare, così almeno riuscirò a vederle la figa
Lei crede, si stende e apre le gambe
Finalmente riesco a guardare la sua figa
Mi avvicino tenendo il cazzo dalla punta e tirandolo, così da non farle vedere che non ero in erezione
Ma quando è il momento di scopare, giustamente se ne accorge e s incazza
Si ricompone, si riveste, sempre da seduta (non si è mai alzata dal sedile)
e io sono lì, che ancora mi masturbo e che stranamente mi diventa duro e che sono fiero di me perché sono riuscito a vederle la figa e che in quel momento sono più solo che mai e che vengo.
In sottofondo sento ancora il trattore che si allontana e lei che sfoga ancora la sua rabbia, con quel tono, severo, supponente, superiore e adulto
poi mentre mi passa una salvietta mi esce un "che schifo"
non so perché, ma l ho detto
lei si accende ancora di più, tra le cose che dice c'è anche questa "si tu voi scopare bene va da tu moglie"
ma ormai la sua voce è lontana, come quel trattore
ZONA: SP231
NAZIONALITA’: Rumena
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DURATA DELL’INCONTRO: 15min
DESCRIZIONE FISICA: alta 1.65 bionda, magra
ATTITUDINE: mangiasoldi senza ritegno
Se non fosse per l esperienza inquietante di qualche mese fa a Foggia, questa sarebbe al primo posto degli incubi con le otr di tutta la mia vita
Si piazza cmq ad un meritatissimo secondo posto
Con questa rece ne approfitto per segnalare che sulla 231 (lato foggia) c'è fermento
Sono spuntate nuove presenze e sembra che stia prendendo piede una nuova corrente rumena
Infatti ieri ne ho contate 5 nuove, almeno per me, tutte, all'apparenza, potenzialmente valide
Io decido di fermarmi da lei, sarà un lungo racconto
-ATTENZIONE-
la posizione che metterò qui sotto non è della ragazza in questione, ma è l unico riferimento che ho, perché non so indicare la posizione esatta
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☝️ DA QUESTA POSIZIONE ☝️
LA RAGAZZA È 1KM PIÙ AVANTI, DIREZIONE BARI, LATO DESTRO
scusatemi per la poca precisione, ma non riesco a risalire alla posizione della ragazza, essendo anche una mattonella nuova per me
Insomma, mi fermo perché da lontano sembra carina e molto giovane
Bionda, carnagione chiara
È insieme ad un altra girl, più scura e piena
Appena le sono affianco, ancora in fase di rallentamento e con il finestrino che ancora si sta abbassando, lei esclama "20!" con un tono che solo le ragazze dell'est riescono ad avere
Severo, supponente, superiore e adulto
Io, che sono abituato a salutare prima di ogni cosa, sorrido e le dico "ciao eh"
Sacrilegio!
Non so voi, ma dopo anni di esperienza, ho imparato che il "sorriso" con le ragazze dell'est equivale alle peggio bestemmie
Per loro si ride solo se si sta parlando di qualcosa di divertente, se ridi fuori contesto è offensivo
Ma credo sia una caratteristica culturale di tutto l est Europa
Infatti lei prontamente, incazzatissima mi spegne dicendo "che ridi? 20 bocca figa, ti piace? Se no vai! Perché ridi? NO RIDI!"
E io, stupido imbecille che non sono altro, che faccio?
Le dico "ok, andiamo"
Il dubbio però mi viene quando si alza, perché non interrompe la sua incazzatura
E sale in macchina borbottando ancora qualcosa sul fatto che avevo riso
Così un po' in panico, le dico che, dato la sua incazzatura, poteva anche scendere, assicurandole che sarei tornato un altro giorno
Non ricordo le parole esatte, ma mi fa capire che non era arrabbiata e che potevo andare
Ormai, pentito, sono in marcia verso l imbosco
Arriviamo in una zona molto tranquilla, immersa tra la natura e senza aver detto una parola
Lei, muta, indicava con la mano se girare a dx o sx
Passiamo davanti ad un contadino con il trattore, e poi siamo arrivati
Non sentendola più parlare, penso che davvero si sia calmata e ispirato dalla zona molto riservata, riprendo fiducia sull incontro
Vado dal lato passeggero, lei mi sega 20 sec e poi mette il preservativo
Di bocca non è nemmeno male, lo prende bene ma io non ho la reazione che si aspettava, a causa del preservativo
Sono mezzo duro e come al solito, in questi casi preferisco averla a gambe aperte e segarmi un po'
Le chiedo questa cosa e qui inizia a complicarsi tutto
Si tira su questo vestitino e si sfila le mutande con molta circospezione e lentamente
Inizia a guardarsi un po' intorno, le tira giù, poi le aggiusta e le ritira sù
Tutto questo sempre seduta sul sedile
Come sottofondo avevamo il trattore di quel contadino, che man mano si stava avvicinando
Ma la sua ansia non era solo dovuta a questo
Appena si sfila finalmente le mutandine, prende una salviettina e si pulisce la figa e si riguarda intorno
Non so cosa, ma c'era qualcosa che non andava
Non aprirà mai le gambe come le chiedo e non si fa nemmeno toccare con le gambe chiuse
Ad un certo punto, il trattore ci raggiunge
Io mi rivesto, con il cazzo moscio e il preservativo indossato
Lei inizia nuovamente ad incazzarsi, tra le tante cose dice che non si può lavorare così, che perde solo tempo ecc
Il contadino inoltre mi dice che devo spostarmi, perché deve passare proprio dove mi sono parcheggiato
Così mi rimetto in macchina, con lei che ancora sfogava la sua rabbia
Quando metto in moto mi dice pure "andiamo via, non posso lavorare così"
Io faccio finta di nulla e provo a fermarmi in un altro posto poco più avanti
Lei quando mi fermo dice che non poteva stare così tanto tempo, che non poteva lavorare ecc
Io le assicuro che avrei fatto velocissimo e provo a farle tenerezza abbassandomi i pantaloli e facendole vedere che avevo ancora indosso il preservativo
Non mi dice sì, ma non dice neanche no, così corro dal lato passeggero
Lei rimane seduta, anche lei non aveva gli slip e si gira di schiena, tirando un po' su il vestito e mostrando mezza chiappa
Si fa toccare mezza chiappa, io provo a farlo diventare duro ma cosi è impossibile e provo a dirle che sono pronto per scopare, così almeno riuscirò a vederle la figa
Lei crede, si stende e apre le gambe
Finalmente riesco a guardare la sua figa
Mi avvicino tenendo il cazzo dalla punta e tirandolo, così da non farle vedere che non ero in erezione
Ma quando è il momento di scopare, giustamente se ne accorge e s incazza
Si ricompone, si riveste, sempre da seduta (non si è mai alzata dal sedile)
e io sono lì, che ancora mi masturbo e che stranamente mi diventa duro e che sono fiero di me perché sono riuscito a vederle la figa e che in quel momento sono più solo che mai e che vengo.
In sottofondo sento ancora il trattore che si allontana e lei che sfoga ancora la sua rabbia, con quel tono, severo, supponente, superiore e adulto
poi mentre mi passa una salvietta mi esce un "che schifo"
non so perché, ma l ho detto
lei si accende ancora di più, tra le cose che dice c'è anche questa "si tu voi scopare bene va da tu moglie"
ma ormai la sua voce è lontana, come quel trattore