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- Colle della vecchia Montesilvano(PE)
CITTA DELL'INCONTRO: Marciapiede del lungomare di MontesilvanoNOME INSERZIONISTA: CarlaNAZIONALITA': RomenaETA': 24CONFORMITA' ALLA VISTA: siSERVIZI OFFERTI: i classici e pecorina appoggiata a tronco di pinoRATE DI PARTENZA: 30RATE CONCORDATO: 40 con resto di 10 sennò nienteDESCRIZIONE FISICA: 1.70 Mora, giovane, magra, capelli scuri lunghiATTITUDINE: CollaborativaREPERIBILITA': dopo le 22:00 (in strada da una settimana)PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: marciapiede, ma ci sono le rampeL’altra sera, mi sono addormentato sulla sedia della cucina. Al mio risveglio guardo l’ orologio e vedo che erano le 00:15. Un pochino tardi per uscire … ma lo faccio lo stesso. Prendo un CD della mia musica preferita, la bottiglia del mio liquore preferito, le mie Ggomme preferite, i preservativi della mia marca preferita, accessori vari ed esco sgommando dal cancello di casa. Il tempo è poco e devo fare presto e questa non è cosa buona per una persona che ama la calma come me. A volte esco senza meta, altre volte invece ho già le potenziali prede nella mia testa. Ultimamente attira la mia attenzione una OTR alla fermata dell’autobus di fronte al Tamoil della marina di Città S. Angelo ma la smorfiosetta se la tira e non mi asseconda, così la guardo brutto e sgommo via. Scruto l’ora e vedo che manca un quarto all’una, devo far presto sennò si va in bianco. Quindi veloce veloce imbocco il lungo mare. Niente, niente e niente, nessuno a suo posto. Per vedere un po’ di robina devo arrivare fino al Tortuga. C’era qualcosina, tra cui una new entry scopabile (magari sarei ripassato) ma non mi sono fermato perché ero a metà tour e se non tocco tutte le tappe non sono apposto con la coscienza.Passo davanti al tabacchi e sono felice che tutte e 4 le stronzette (in verità con una non ho mai interagito ma mi ci gioco la palla destra che è come le altre) stavano tutte disoccupate, bene bene così mi piace. Pescara stazione niente, porto turistico niente, in pineta la solita Magdalina che per me ha sempre la solita indisposizione, poi Roberta che passando saluto. Finalmente arrivo a Francavilla … ma è già l’una. Incontro la roscia dal bel viso e occhi celesti, la volevo finalmente caricare, giuro l’avrei fatto! Ma non ci siamo messi d’accordo per cui non mi era rimasto che sgommare facendo il percorso a ritrorso per tornare da dove ero venuto. Durante lo spostamento ho sorseggito abbondantemente il mio liquore e prima di ripartire mi sono dovuto fermato un pochino al più volte menzionato Tamoil Auchan perché ero un po’ in preda all’alcool.In buona sostanza mi girava il mondo. Dopo un po’ il mondo ha ralentato il suo moto ed io decido di ripartire. A Montesilvano, zona Tortuga, scorgo la tipa scopabile, nell’intervista che mi ha rilasciato dice: no casa e 30 in macchina. Siccome ho un’alcova all’aperto da quelle parti le chiedo se vuole venire … ma lei rifiuta! Allora le chiedo se andava bene a piedi e lei risponde affermativamente. In un istante nella mia mente scorrono nostalgicamente tutte le scopate che mi sono fatto fuori dalla macchina, sul cofano, dietro ai casotti, in pineta … etc. Non ricordo esattamente cosa le ho risposto ma credo di averle detto nd’ mov!!!. Riparto senza sgommare tutto eccitato perché era da un po’ che non la facevo sta cosa.
Parceggio, scendo e in un attimo sparisco nella selva nera della pineta. Mamma quanti rami e tronchi spezzati ci sono ancora. Avanzo con prudenza ed in verità un po’ barcollando.Le spunto da dietro e la trascino come da accordi precedenti all’ interno della buia pineta. In verità tanto buia non è, anzi ci si vede benissimo. Mentre mi scendo i pantaloni ve la descrivo. Si chiama Carla, è romena ha 24 anni capelli castani lunghi, alta credo m 1.70. Di viso niente di speciale ma comunque giovane come piace a me e con un bel culetto, fonte di attrazione principale. All’andata l’avevo scambia per un’altra che conoscevo ma solo guardandola da 50cm ho capito che non era quell’altra. Lei mi dice: ma che hai bevuto? E io non potendo negare l’evidenza, le ho risposto: si, un goccetto. Non credevo si sentisse così nettamente. Stavo come un toro pronto per montare. Non me lo faccio mai succhiare a crudo così metto su il preservativo, lei si inginocchia di fronte a me e me lo inizia a ciucciare ed io vado in estasi. Alzo gli occhi al cielo, in quel momento coperto dai rami e penso: mio Dio, grazie per avermi fatto nascere maschio. Abbasso lo sguardo verso il basso è ammiro il suo volto con la bocca molto impegnata. Dopo un po’ decido di andare in esplorazione sul suo corpo e con una mano cerco di tastarle il seno da sopra il giubbotto per cercare informazioni visto che non avevo chiesto prima, ma lei che fà, … mi toglie la mano! Cazzo non mi fa tastare nemmeno da sopra il giubbino, sacrilegio! Vabbò basta, ora si scopa, la stoppo, la faccio alzare, la giro, si abbassa i pantaloni (quando me lo concedono lo faccio io perché è una cosa che mi fa impazzire), la inclino e dal basso verso l’alto, come avrebbe detto molto elegantemente il collega pasante,me arrivata na puzza di fregna sbrodolata che un po’infastidisce...ma solo sul momento perché dopo non la si sente più. Sotto i fumi dell'alcool non riesco a trovare il foro giusto, così lei mi re-indirizza ed io finalmente lo affondo tutto dentro. Inizio a pompare e mi concentro profondamente nel cercare di memorizzare il momento perché mi piace e voglio ricordarlo bene in futuro. Le è appoggiata ad un tronco e io, bang! Bang! Bang! sempre più forte tanto che se la pianta avesse avuto pigne, avrei fatto un tritume in terra. Dopo un po’ sono venuto e l’ho tirato fuori dopo essermela sbattuta bene bene. Ero felice, ed in memoria dei vecchi tempi, mi sono promesso di rifarlo al più presto… ovviamente co n’altra zoccola.Ci salutiamo e mentre lei torna al suo posto io, in direzione opposta ma sempre restando in pineta, mi dirigo a recuperare la macchina. Ero ancora a quindici metri di distanza quando una macchina si ferma di fronte a lei, mi giro a guardare e indovinate un po’ chi erano? Gli abitanti di puffilandia. Per fortuna ero a distanza di sicurezza ma ne ho visti di blitz all’interno della pineta in passato, per fortuna adesso non è periodo. That’s all folksNeutrino
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