SCHEDA TECNICA
CITTA DELL'INCONTRO: Berlino
ZONA: Buelowstrasse, 52.499357,13.355711
NOME: Carmen
NAZIONALITA': Ungherese
ETA': 24 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 15' circa
DESCRIZIONE FISICA: alta ca. 1,60-1,65, fisico discreto, capelli neri lisci appena sotto la nuca, viso carino ma un po' paffuto, occhi scuri (*)
ATTITUDINE: non pervenuta
(*) Nella panoramica della Buelowstrasse, Carmen è la ragazza con l'abitino rosa in basso a sinistra; avrei decisamente preferito incontrare quella con l'abitino azzurro in alto a destra, ma di rientro a tarda notte non l'ho trovata :-(
LA MIA RECENSIONE:
Di rientro ad ora ormai tarda (è già passata abbondantemente l'1 di notte), l'imprevista (per me) sosta dei mezzi pubblici mi obbliga a una lunga passeggiata verso il mio albergo. Per non perdermi, cerco di seguire la sopraelevata della U-Bahn, che so per certo condurmi sino alla stazione del giardino zoologico. Nel mio tragitto, mi trovo così a percorrere la Buelowstrasse, ove staziona circa una decina di OTR dell'Europa dell'Est (rumene e ungheresi, scoprirò). Quasi tutte mi approcciano col classico "hast du Lust?", ma cerco di respingere - con sempre minore convinzione - le loro avances, perché non vorrei fare troppo tardi, dovendo prendere un treno il mattino successivo.
Quando sono quasi a Nollendorfplatz, una di loro mi si avvicina e mi tampina in modo più deciso, proponendomi una ventina di minuti di paradiso in una pensione lì vicino (50 a lei e 15 per la camera). Giusto per farle mollare un attimo la presa, ci scambio le solite chiacchiere di circostanza e scopro che Carmen è un'ungherese di Budapest, dell'età dichiarata di 24 anni. Poiché, in precedenza, ha lavorato a Mestre, mastica ancora qualche parola di italiano (non solo "fi.a" e "pompino" . Nonostante il mio tentativo di divagare, Carmen torna alla carica, proponendo anche un servizio low cost (il classico 30 BJ+RAI1 "italiano" nel parchetto lì vicino). Vinto dalla sua insistenza e assicuratomi che le operazioni saranno tassativamente coperte, accetto di investire 20 su un BJ conoscitivo (la sua richiesta iniziale sarebbe stata 30, ma non ha opposto la benché minima resistenza alla mia revisione al ribasso). Si cambia le scarpe (toglie delle scomode high heels e calza degli zoccoli che hanno comunque una zeppa non meno elevata e mi dice di seguirla verso la sua sede operativa, che è il parchetto a 1 minuto di passeggiata da lì. Raggiunto il suo retrobottega, ci accomodiamo su una panchina in una zona abbastanza oscura, dove vengono regolate le questioni burocratiche.
Carmen si accovaccia quindi davanti a me, calza il fratellino è dà inizio al BJ, che non è sicuramente uno dei migliori che io ricordi. Ben più degno di memoria è quanto accade attorno a noi in quel quarto d'ora di pseudo-intimità. Facciamo appena in tempo a partire e, volgendo lo sguardo verso la mia sinistra, noto un piccolo bagliore rossastro che si muove 5-6 metri dietro di noi. Non appena è più vicino, riesco a capire che si tratta della brace incandescente di una sigaretta, che - ovviamente - non fluttua da sola nell'aria ma è nella bocca di un voyeur, che sta passeggiando nel parco. Dico a Carmen di fermarsi un attimo, perché c'è una persona che sta guardandoci. Lei si arresta, si risolleva e lancia alcuni improperi in tedesco al suo indirizzo, minacciando di chiamare la Polizia. "Sì, sì, chiama pure la Polizia", risponde - sempre in tedesco, ma con accento non esattamente prussiano - il curiosone, che comunque si allontana.
Sopravvissuti a questo primo imprevisto, Carmen si rimette all'opera. Lavora quasi tutto il tempo accovacciata davanti a me, probabilmente perché non ha qualcosa di morbido su cui inginocchiarsi (e gli autobloccanti della pavimentazione sarebbero decisamente troppo duri!). E' evidente che sia abbastanza scomoda, perché riaggiusta diverse volte la sua posizione, interrompendo e poi riprendendo il BJ (il che non è certo di particolare gradimento per il mio fratellino). Arriva anche a chiedermi di mettermi in piedi davanti alla panca. Dopo quanto è successo prima, respingo fermamente questa opzione, che mi esporrebbe, chiappe al vento e con le braghe calate, alla vista degli sporadici passanti. Tutto ciò che posso fare per alleviare il suo fastidio è cingerla un po' con le braccia, in modo da sorreggerla parzialmente (e carezzarla nel frattempo).
Nei minuti successivi, passano almeno un altro paio di persone alla nostra destra (a non più di una decina di metri da noi), che gettano tutte uno sguardo incuriosito a quanto sta accadendo sulla panca. Ciliegina sulla torta è l'ingresso nel parco di una coppia, che mi induce a dire a Carmen di fermarsi nuovamente. Come da mia richiesta, si arresta, si risolleva parzialmente e controlla chi siano, per tranquillizzarmi immediatamente ("E' solo una mia collega, col suo cliente"). Ad ogni UFO che appare all'orizzonte, il fratellino perde il turgore faticosamente conquistato e il traguardo si allontana sempre di più. Dopo una decina di minuti (e dopo che lei mi ha già chiesto un paio di volte se manchi molto all'eiaculazione), le dico di fermarsi pure. Mi passa un paio di fazzolettini per la pulizia, che provvederò poi a buttare nel vicino bidone della spazzatura, calza di nuovo le high heels "da battaglia" e mi saluta, dicendo che comincia a incamminarsi verso il suo showroom. Mentre la seguo andarsene, mi riassesto con calma e poi abbandono anch'io il parchetto, che è stato teatro di uno de peggiori BJ a mia memoria.
CITTA DELL'INCONTRO: Berlino
ZONA: Buelowstrasse, 52.499357,13.355711
NOME: Carmen
NAZIONALITA': Ungherese
ETA': 24 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 15' circa
DESCRIZIONE FISICA: alta ca. 1,60-1,65, fisico discreto, capelli neri lisci appena sotto la nuca, viso carino ma un po' paffuto, occhi scuri (*)
ATTITUDINE: non pervenuta
(*) Nella panoramica della Buelowstrasse, Carmen è la ragazza con l'abitino rosa in basso a sinistra; avrei decisamente preferito incontrare quella con l'abitino azzurro in alto a destra, ma di rientro a tarda notte non l'ho trovata :-(
LA MIA RECENSIONE:
Di rientro ad ora ormai tarda (è già passata abbondantemente l'1 di notte), l'imprevista (per me) sosta dei mezzi pubblici mi obbliga a una lunga passeggiata verso il mio albergo. Per non perdermi, cerco di seguire la sopraelevata della U-Bahn, che so per certo condurmi sino alla stazione del giardino zoologico. Nel mio tragitto, mi trovo così a percorrere la Buelowstrasse, ove staziona circa una decina di OTR dell'Europa dell'Est (rumene e ungheresi, scoprirò). Quasi tutte mi approcciano col classico "hast du Lust?", ma cerco di respingere - con sempre minore convinzione - le loro avances, perché non vorrei fare troppo tardi, dovendo prendere un treno il mattino successivo.
Quando sono quasi a Nollendorfplatz, una di loro mi si avvicina e mi tampina in modo più deciso, proponendomi una ventina di minuti di paradiso in una pensione lì vicino (50 a lei e 15 per la camera). Giusto per farle mollare un attimo la presa, ci scambio le solite chiacchiere di circostanza e scopro che Carmen è un'ungherese di Budapest, dell'età dichiarata di 24 anni. Poiché, in precedenza, ha lavorato a Mestre, mastica ancora qualche parola di italiano (non solo "fi.a" e "pompino" . Nonostante il mio tentativo di divagare, Carmen torna alla carica, proponendo anche un servizio low cost (il classico 30 BJ+RAI1 "italiano" nel parchetto lì vicino). Vinto dalla sua insistenza e assicuratomi che le operazioni saranno tassativamente coperte, accetto di investire 20 su un BJ conoscitivo (la sua richiesta iniziale sarebbe stata 30, ma non ha opposto la benché minima resistenza alla mia revisione al ribasso). Si cambia le scarpe (toglie delle scomode high heels e calza degli zoccoli che hanno comunque una zeppa non meno elevata e mi dice di seguirla verso la sua sede operativa, che è il parchetto a 1 minuto di passeggiata da lì. Raggiunto il suo retrobottega, ci accomodiamo su una panchina in una zona abbastanza oscura, dove vengono regolate le questioni burocratiche.
Carmen si accovaccia quindi davanti a me, calza il fratellino è dà inizio al BJ, che non è sicuramente uno dei migliori che io ricordi. Ben più degno di memoria è quanto accade attorno a noi in quel quarto d'ora di pseudo-intimità. Facciamo appena in tempo a partire e, volgendo lo sguardo verso la mia sinistra, noto un piccolo bagliore rossastro che si muove 5-6 metri dietro di noi. Non appena è più vicino, riesco a capire che si tratta della brace incandescente di una sigaretta, che - ovviamente - non fluttua da sola nell'aria ma è nella bocca di un voyeur, che sta passeggiando nel parco. Dico a Carmen di fermarsi un attimo, perché c'è una persona che sta guardandoci. Lei si arresta, si risolleva e lancia alcuni improperi in tedesco al suo indirizzo, minacciando di chiamare la Polizia. "Sì, sì, chiama pure la Polizia", risponde - sempre in tedesco, ma con accento non esattamente prussiano - il curiosone, che comunque si allontana.
Sopravvissuti a questo primo imprevisto, Carmen si rimette all'opera. Lavora quasi tutto il tempo accovacciata davanti a me, probabilmente perché non ha qualcosa di morbido su cui inginocchiarsi (e gli autobloccanti della pavimentazione sarebbero decisamente troppo duri!). E' evidente che sia abbastanza scomoda, perché riaggiusta diverse volte la sua posizione, interrompendo e poi riprendendo il BJ (il che non è certo di particolare gradimento per il mio fratellino). Arriva anche a chiedermi di mettermi in piedi davanti alla panca. Dopo quanto è successo prima, respingo fermamente questa opzione, che mi esporrebbe, chiappe al vento e con le braghe calate, alla vista degli sporadici passanti. Tutto ciò che posso fare per alleviare il suo fastidio è cingerla un po' con le braccia, in modo da sorreggerla parzialmente (e carezzarla nel frattempo).
Nei minuti successivi, passano almeno un altro paio di persone alla nostra destra (a non più di una decina di metri da noi), che gettano tutte uno sguardo incuriosito a quanto sta accadendo sulla panca. Ciliegina sulla torta è l'ingresso nel parco di una coppia, che mi induce a dire a Carmen di fermarsi nuovamente. Come da mia richiesta, si arresta, si risolleva parzialmente e controlla chi siano, per tranquillizzarmi immediatamente ("E' solo una mia collega, col suo cliente"). Ad ogni UFO che appare all'orizzonte, il fratellino perde il turgore faticosamente conquistato e il traguardo si allontana sempre di più. Dopo una decina di minuti (e dopo che lei mi ha già chiesto un paio di volte se manchi molto all'eiaculazione), le dico di fermarsi pure. Mi passa un paio di fazzolettini per la pulizia, che provvederò poi a buttare nel vicino bidone della spazzatura, calza di nuovo le high heels "da battaglia" e mi saluta, dicendo che comincia a incamminarsi verso il suo showroom. Mentre la seguo andarsene, mi riassesto con calma e poi abbandono anch'io il parchetto, che è stato teatro di uno de peggiori BJ a mia memoria.