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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Carmen
CITTA DELL'INCONTRO: Pescara
ZONA: Via Falcone e Borsellino
NAZIONALITA': Ungherese (mmmh...)
ETA': sui 25
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ + Fuck
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 15 min
DESCRIZIONE FISICA: Mora Bona
ATTITUDINE: Promettente
LA MIA RECENSIONE:
Incontro avvenuto pochi minuti fa...
Di ritorno da Francavilla percorro Via della Bonifica, con in rassegna tutte le solite presenze schierate che ormai, credo, non carica più nessuno.
Arrivato alla rotonda che porta da una parte all'Università e dall'altra al parcheggio delle copule, noto una notevole mora, tacchi alti, minigonna
senza calze e giubbino in pelle nera... Finalmente una novità!!! Mi fiondo ad intervistarla approfittando del fatto che andava dietro ai cassonetti,
dopo la nuova ordinanza non è consigliabile trattare per strada col rischio dei 500 euroni di multa. Bona è bona, nuova è nuova ma non parla
una parola in italiano, solo il solito 30 bocca fica. Faccio veloce, gli faccio capire al volo che voglio solo bocca, magari senza, viste le sue unghie
curatissime appoggiate allo sportello e la cura dell'insieme mi ispira igenicamente fiducia, accetta e sale. Presentazione di rito, dice di chiamarsi
Carmen e di essere Ungherese, non parla inglese tantomeno italiano, solo un po' di francese che io non so. Facciamo a capirci e mi guida verso
il parcheggio del distributore delle solite note, ma no! Il rischio di sgamo è troppo e mi torna la scimmia dei 500 euroni, ti porto io! Capisco che è
il primo giorno e non sa bene neanche lei dove andare. Arriviamo all'anfratto, lei si guarda intorno ed io la tranquillizzo. Le paro davanti una 20
che lei accetta. Cominciamo bene, inizio a rovistarle l'attrezzatura e ad aprirle il giubbino, per il resto è già seminuda. mi fa capire che fa freddo
e non vado oltre al palpaggio da sopra, belle tette anche se sorrette alla grande, ok si comincia. Mano sull'arnese e succhiatina di punta, non ci
siamo, mi consola il suo tanga e le lisce chiappe sode, li si che è un bel sentire! Si ferma, si alza e guarda attorno, capisco che è spaesata e non
sto a far altro che tranquillizzarla. riprende, qualche timido accenno di slinguazzata sulla punta che mostro di gradire come diversivo all'opera del
tutto insufficente. Si rialza e mi chiede di venire, faccio due conti al volo, figa è figa e le ho smollato un ventino per la ciucciata senza, come primo
approccio potrei anche essere soddisfatto. Le accompagno la testolina di nuovo sull'arnese che lei dimena più con la mano che con la bocca, mi
concentro sullla ravanata del suo posteriore ed inizio lo spruzzo, lei si scanza, ma come?!? Continua solo con la mano mentre le inondo giubbino
e ciò che capita a tiro. Le faccio capire che era meglio tenerlo in bocca mentre lei si continua a guardare sempre attorno. Devo tirar fuori anche le
mie di salviettine vista la situazione e con gentilezza lei si dedica alla mia pulizia oltre che alla sua. Insomma c'è da lavorare ma i presupposti sono
buoni. La faccio scendere in luogo sicuro con la promessa di ritestarla, magari in loft anche se non ha telefono e mi dice di cercarla lì. A voi!
NOME: Carmen
CITTA DELL'INCONTRO: Pescara
ZONA: Via Falcone e Borsellino
NAZIONALITA': Ungherese (mmmh...)
ETA': sui 25
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ + Fuck
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 15 min
DESCRIZIONE FISICA: Mora Bona
ATTITUDINE: Promettente
LA MIA RECENSIONE:
Incontro avvenuto pochi minuti fa...
Di ritorno da Francavilla percorro Via della Bonifica, con in rassegna tutte le solite presenze schierate che ormai, credo, non carica più nessuno.
Arrivato alla rotonda che porta da una parte all'Università e dall'altra al parcheggio delle copule, noto una notevole mora, tacchi alti, minigonna
senza calze e giubbino in pelle nera... Finalmente una novità!!! Mi fiondo ad intervistarla approfittando del fatto che andava dietro ai cassonetti,
dopo la nuova ordinanza non è consigliabile trattare per strada col rischio dei 500 euroni di multa. Bona è bona, nuova è nuova ma non parla
una parola in italiano, solo il solito 30 bocca fica. Faccio veloce, gli faccio capire al volo che voglio solo bocca, magari senza, viste le sue unghie
curatissime appoggiate allo sportello e la cura dell'insieme mi ispira igenicamente fiducia, accetta e sale. Presentazione di rito, dice di chiamarsi
Carmen e di essere Ungherese, non parla inglese tantomeno italiano, solo un po' di francese che io non so. Facciamo a capirci e mi guida verso
il parcheggio del distributore delle solite note, ma no! Il rischio di sgamo è troppo e mi torna la scimmia dei 500 euroni, ti porto io! Capisco che è
il primo giorno e non sa bene neanche lei dove andare. Arriviamo all'anfratto, lei si guarda intorno ed io la tranquillizzo. Le paro davanti una 20
che lei accetta. Cominciamo bene, inizio a rovistarle l'attrezzatura e ad aprirle il giubbino, per il resto è già seminuda. mi fa capire che fa freddo
e non vado oltre al palpaggio da sopra, belle tette anche se sorrette alla grande, ok si comincia. Mano sull'arnese e succhiatina di punta, non ci
siamo, mi consola il suo tanga e le lisce chiappe sode, li si che è un bel sentire! Si ferma, si alza e guarda attorno, capisco che è spaesata e non
sto a far altro che tranquillizzarla. riprende, qualche timido accenno di slinguazzata sulla punta che mostro di gradire come diversivo all'opera del
tutto insufficente. Si rialza e mi chiede di venire, faccio due conti al volo, figa è figa e le ho smollato un ventino per la ciucciata senza, come primo
approccio potrei anche essere soddisfatto. Le accompagno la testolina di nuovo sull'arnese che lei dimena più con la mano che con la bocca, mi
concentro sullla ravanata del suo posteriore ed inizio lo spruzzo, lei si scanza, ma come?!? Continua solo con la mano mentre le inondo giubbino
e ciò che capita a tiro. Le faccio capire che era meglio tenerlo in bocca mentre lei si continua a guardare sempre attorno. Devo tirar fuori anche le
mie di salviettine vista la situazione e con gentilezza lei si dedica alla mia pulizia oltre che alla sua. Insomma c'è da lavorare ma i presupposti sono
buoni. La faccio scendere in luogo sicuro con la promessa di ritestarla, magari in loft anche se non ha telefono e mi dice di cercarla lì. A voi!
