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CARATTERISTICHE GENERALI
INSEGNA CENTRO MASSAGGI: Centro Massaggi Louis
RIFERIMENTO INTERNET: http://emiliaromagna.xincontriadult...saggio-con-ambiente-elegante-e-raffinat/65546
CITTA DELL'INCONTRO: Ferrara
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: Jessica
NAZIONALITA': Cinese
ETA': 25 circa
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): massaggio + hj + bagno
COMPENSO RICHIESTO: 80
COMPENSO CONCORDATO: 80
DURATA DELL'INCONTRO: poco più di un'ora
ATTITUDINE: ottima
REPERIBILITA': immediata
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no, fronte strada
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33417335xx
LA MIA RECENSIONE:
Serata ancora invernale, ma il freddo è accettabile.
Il desiderio di stare al caldo è comunque presente, meglio ancora se tra le attenzioni di una massaggiatrice.
Le ultime esperienze in territorio cinese mi hanno portato a decidere di oltrepassare nuovamente questo confine. La scelta è caduta su questo centro, dove c’è una breve recensione nella sezione “Info”.
Vado senza aspettative particolari, se non quella sopra descritta. Ho scoperto che così è molto più facile uscire appagati.
L’ingresso del CM è da via Bonetti. Fa angolo con via Bologna da dove è visibile il negozio di parrucchiere, di fronte al quale c’è un comodo parcheggio.
Mi accoglie Jessica, nome di indubbie origine asiatiche, e mi chiede se voglio fare massaggio. Io, che sono rasato a zero, avrei voluto dirle che no, ero lì per un taglio con la cresta….
Ho lasciato perdere la battuta, anche per mancanza di credibilità, optando invece per la sana verità della ricerca del relax. Anche perché questa Jessica non è per niente male. Anzi. Quantomeno per la mia scarsa esperienza estetiche delle ragazze cinesi. Ha tratti più aggraziati in un viso che non fatico a definire decisamente carino. Fisicamente non è altissima ma mi attrae. Il corpo, sotto il corto vestito di paillettes, sembra essere snello e asciutto.
Mi fa accomodare in uno stanzino. Uso appositamente il diminutivo perché è davvero piccolo.
Il lettino è il classico da massaggi con lo spazio per il viso. Il perizoma non mi viene proposto, anche se ne vedo molti ancora integri in una piccola cesta. Mi metto comodo e resto qualche minuto da solo in attesa che arrivi Jessica.
Al primo contatto penso immediatamente che sarà un bel massaggio. Sì perché mentre una mano mi accarezza le spalle, l’altra si insinua già nell’interno coscia, dando così un breve saluto di benvenuto all’altro pelato della famiglia.
Noto che questa è una costante del massaggio di Jessica. I passaggi nelle zone intime non vengono lesinati e sono fatti in modo piacevole e con voluta malizia. Anche all’inarcare del bacino non dimentica di massaggiare fin dove riesce.
Penso che sia passata almeno mezzora di questo trattamento quando il pelato intelligente comincia a dare segni d’impazienza. Mi dà una “pulsata” come dire:”..ma quando cazzo arriva il gilale???”.
Forse Jessica percepisce il sussulto, o più semplicemente decide che il momento è ora, fatto sta che mi invita a girarmi. A parte l’antenna centrale, il resto dell’impianto non viene considerato. Si arma di olio e comincia un massaggio sensuale e senza frenesia.
Da questa posizione posso vederla in viso. Sorride. Mentre mi massaggia ammicca con l’occhiolino, passandosi la lingua sulle labbra per poi darmi un bacio sulla bocca. Se potessi la mangerei. Sarebbe un piatto gustoso, un mix di sensualità, impertinenza e malizia. Spesso nelle ricette c’è un ingrediente segreto. Non ne sarei sorpreso se il suo fosse una spruzzata di troiaggine.
Nel desiderio di accarezzarle il corpo allungo le mani trovando un bel culetto sodo. Passo sul davanti e la percezione del suo calore è evidente. La tocco…la sfioro…la pastrugno… e lei continua a dosare l’ingrediente segreto.
Voglio il contatto con la sua pelle. Non mi basta sentire le sue forme sotto i collant. Mentre tento di abbassarli Jessica non si ritrae e continua a tenere entrambe le mani occupate, però mi chiede un ulteriore regalino per agire in libertà.
Non essendo in condizione di formulare una frase di senso compiuto, mi limito al diniego con la testa. Con gli occhi le faccio capire che non se ne parla nemmeno e che continuerò lo stesso..
Lei sorride. Ancora.
Fa l’occhiolino. Ancora.
Si passa la lingua sulle labbra. Ancora.
Mi bacia sulla bocca. Ancora.
In questo momento penso che se facesse anche solo finta di avvicinarsi a prenderlo in bocca, le esploderei in faccia.
Riesco ad abbassarle collant e mutandine abbastanza da tenermi una sua chiappetta in una mano, ma non abbastanza da arrivare al suo umore. Me lo impedisce, ma senza scostarsi. Semplicemente stringendo i glutei.
Non voglio forzare ulteriormente. Desidero piacere, non una lotta, e quindi mi abbandono alle sue mani che in breve tempo mi portano ad un intenso godimento.
Mi bacia e, dopo essersi riassestata, mi prepara il bagno nella cosiddetta tinozza. Anche mentre mi lava mantiene il comportamento avuto durante il massaggio.
Mentre mi asciuga, invece, sembra prevalere la gentilezza ed il suo essere servile.
Sembra.
Sembra, perché così non è.
Jessica si accovaccia per asciugarmi i piedi. Finito, alza il viso ed il mio uccello, ora dormiente, le è proprio davanti.
Sorride. Ancora.
Fa l’occhiolino. Ancora.
Si passa la lingua sulle labbra. Ancora.
Ma cosa che non aveva mai fatto, me lo bacia dolcemente.
Rimango sorpreso, ma non del tutto. Gli indizi c’erano tutti per quest’ultima stoccata.
A malincuore mi rivesto, pago quanto pattuito e mi appresto ad uscire.
Jessica, aprendomi la porta, mi bacia sulla bocca. Ancora…
INSEGNA CENTRO MASSAGGI: Centro Massaggi Louis
RIFERIMENTO INTERNET: http://emiliaromagna.xincontriadult...saggio-con-ambiente-elegante-e-raffinat/65546
CITTA DELL'INCONTRO: Ferrara
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: Jessica
NAZIONALITA': Cinese
ETA': 25 circa
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): massaggio + hj + bagno
COMPENSO RICHIESTO: 80
COMPENSO CONCORDATO: 80
DURATA DELL'INCONTRO: poco più di un'ora
ATTITUDINE: ottima
REPERIBILITA': immediata
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no, fronte strada
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33417335xx
LA MIA RECENSIONE:
Serata ancora invernale, ma il freddo è accettabile.
Il desiderio di stare al caldo è comunque presente, meglio ancora se tra le attenzioni di una massaggiatrice.
Le ultime esperienze in territorio cinese mi hanno portato a decidere di oltrepassare nuovamente questo confine. La scelta è caduta su questo centro, dove c’è una breve recensione nella sezione “Info”.
Vado senza aspettative particolari, se non quella sopra descritta. Ho scoperto che così è molto più facile uscire appagati.
L’ingresso del CM è da via Bonetti. Fa angolo con via Bologna da dove è visibile il negozio di parrucchiere, di fronte al quale c’è un comodo parcheggio.
Mi accoglie Jessica, nome di indubbie origine asiatiche, e mi chiede se voglio fare massaggio. Io, che sono rasato a zero, avrei voluto dirle che no, ero lì per un taglio con la cresta….
Ho lasciato perdere la battuta, anche per mancanza di credibilità, optando invece per la sana verità della ricerca del relax. Anche perché questa Jessica non è per niente male. Anzi. Quantomeno per la mia scarsa esperienza estetiche delle ragazze cinesi. Ha tratti più aggraziati in un viso che non fatico a definire decisamente carino. Fisicamente non è altissima ma mi attrae. Il corpo, sotto il corto vestito di paillettes, sembra essere snello e asciutto.
Mi fa accomodare in uno stanzino. Uso appositamente il diminutivo perché è davvero piccolo.
Il lettino è il classico da massaggi con lo spazio per il viso. Il perizoma non mi viene proposto, anche se ne vedo molti ancora integri in una piccola cesta. Mi metto comodo e resto qualche minuto da solo in attesa che arrivi Jessica.
Al primo contatto penso immediatamente che sarà un bel massaggio. Sì perché mentre una mano mi accarezza le spalle, l’altra si insinua già nell’interno coscia, dando così un breve saluto di benvenuto all’altro pelato della famiglia.
Noto che questa è una costante del massaggio di Jessica. I passaggi nelle zone intime non vengono lesinati e sono fatti in modo piacevole e con voluta malizia. Anche all’inarcare del bacino non dimentica di massaggiare fin dove riesce.
Penso che sia passata almeno mezzora di questo trattamento quando il pelato intelligente comincia a dare segni d’impazienza. Mi dà una “pulsata” come dire:”..ma quando cazzo arriva il gilale???”.
Forse Jessica percepisce il sussulto, o più semplicemente decide che il momento è ora, fatto sta che mi invita a girarmi. A parte l’antenna centrale, il resto dell’impianto non viene considerato. Si arma di olio e comincia un massaggio sensuale e senza frenesia.
Da questa posizione posso vederla in viso. Sorride. Mentre mi massaggia ammicca con l’occhiolino, passandosi la lingua sulle labbra per poi darmi un bacio sulla bocca. Se potessi la mangerei. Sarebbe un piatto gustoso, un mix di sensualità, impertinenza e malizia. Spesso nelle ricette c’è un ingrediente segreto. Non ne sarei sorpreso se il suo fosse una spruzzata di troiaggine.
Nel desiderio di accarezzarle il corpo allungo le mani trovando un bel culetto sodo. Passo sul davanti e la percezione del suo calore è evidente. La tocco…la sfioro…la pastrugno… e lei continua a dosare l’ingrediente segreto.
Voglio il contatto con la sua pelle. Non mi basta sentire le sue forme sotto i collant. Mentre tento di abbassarli Jessica non si ritrae e continua a tenere entrambe le mani occupate, però mi chiede un ulteriore regalino per agire in libertà.
Non essendo in condizione di formulare una frase di senso compiuto, mi limito al diniego con la testa. Con gli occhi le faccio capire che non se ne parla nemmeno e che continuerò lo stesso..
Lei sorride. Ancora.
Fa l’occhiolino. Ancora.
Si passa la lingua sulle labbra. Ancora.
Mi bacia sulla bocca. Ancora.
In questo momento penso che se facesse anche solo finta di avvicinarsi a prenderlo in bocca, le esploderei in faccia.
Riesco ad abbassarle collant e mutandine abbastanza da tenermi una sua chiappetta in una mano, ma non abbastanza da arrivare al suo umore. Me lo impedisce, ma senza scostarsi. Semplicemente stringendo i glutei.
Non voglio forzare ulteriormente. Desidero piacere, non una lotta, e quindi mi abbandono alle sue mani che in breve tempo mi portano ad un intenso godimento.
Mi bacia e, dopo essersi riassestata, mi prepara il bagno nella cosiddetta tinozza. Anche mentre mi lava mantiene il comportamento avuto durante il massaggio.
Mentre mi asciuga, invece, sembra prevalere la gentilezza ed il suo essere servile.
Sembra.
Sembra, perché così non è.
Jessica si accovaccia per asciugarmi i piedi. Finito, alza il viso ed il mio uccello, ora dormiente, le è proprio davanti.
Sorride. Ancora.
Fa l’occhiolino. Ancora.
Si passa la lingua sulle labbra. Ancora.
Ma cosa che non aveva mai fatto, me lo bacia dolcemente.
Rimango sorpreso, ma non del tutto. Gli indizi c’erano tutti per quest’ultima stoccata.
A malincuore mi rivesto, pago quanto pattuito e mi appresto ad uscire.
Jessica, aprendomi la porta, mi bacia sulla bocca. Ancora…