INSEGNA CENTRO MASSAGGI: nessuna
RIFERIMENTO INTERNET: Ceretta a domicilio
CITTA DELL'INCONTRO: Firenze
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: Non ricordo, me ne ha detti due o tre
NAZIONALITA': Italiana
ETA': sui 40
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): depilazione intima a domicilio
COMPENSO RICHIESTO: 80
COMPENSO CONCORDATO: 80
DURATA DELL'INCONTRO: una quarantina di minuti
ATTITUDINE: Molto gentile e disponibile
REPERIBILITA': abbastanza difficoltosa. Prima email e poi Telegram
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: non ha un riferimento fisso
TELEFONO: non comunicato
INDEX: non comunicato
LA MIA RECENSIONE
Contatto la signora rispondendo all'annuncio per email e, dopo un paio di giorni, mi comunica che il compenso è di 80 euro e che dovrò contattarla via Telegram. Non fa una piega relativamente ai miei accenni alle parti da depilare.
Cominciamo a scambiarci dei messaggi in cui spiego meglio le mie esigenze depilatorie (parti nobili, il resto non mi interessa) ma le preciso che non poso ricevere e che potremmo incontrarci soltanto se trova lei un posto adatto.
A furia di messaggi, trovare un punto d'incontro risulta piuttosto laborioso anche per i suoi limiti orari ma, alla fine, ce la facciamo.
Mi riceve in un'abitazione dove sembrano esserci altre persone ma sono affari suoi.
La signorotta è ben messa: non molto alta, bionda, bel seno, discreto sedere, un po' di pancetta...non una strafica ma una discreta "sposa" su cui potresti fare un pensierino se la incontrassi in giro.
Entrambi con la mascherina, breve presentazione, andiamo in camera dove il lettone è già allestito per la pratica di depilazione.
Mi offre il bagno e un asciugamano pulito ma da l'impressione di non essere particolarmente abituata a queste modalità di lavoro.
Forse aveva lavorato in qualche centro estetico e ora ha deciso di mettersi in proprio, non saprei dire.
Si parte.
Mi fa una bella "marinara" sul pube usando una macchinetta elettrica e poi comincia a dargli di strisce attaccando e staccando come se piovesse.
Insomma, la manovra si rivela piuttosto dolorosa anche se le strisce non riescono a completare del tutto il loro lavoro ma, alla fine, un certo risultato positivo riusciamo a raggiungerlo.
Alla fine chiedo un po' di crema o di olio per "ammorbidire" le parti depilate ma, naturalmente, dopo due o tre strusciamenti con l'olio di mandorle, le parti depilate invece che ammorbidirsi si irrigidiscono in modo molto evidente.
Qualche sorriso, qualche ammiccamento e ben presto l'ammorbidimento si trasforma in un massaggino molto piacevole che mi rilassa completamente facendomi dimenticare la tortura degli strappi.
Nuova passata in bagno, due convenevoli, promessa di rivederci.....ma non lo so.
Per la depilazione penso proprio di no.
Se devo spendere 80 cucuzze, preferisco un bel centro attrezzato e pulito piuttosto che una location improvvisata.
RIFERIMENTO INTERNET: Ceretta a domicilio
CITTA DELL'INCONTRO: Firenze
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: Non ricordo, me ne ha detti due o tre
NAZIONALITA': Italiana
ETA': sui 40
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): depilazione intima a domicilio
COMPENSO RICHIESTO: 80
COMPENSO CONCORDATO: 80
DURATA DELL'INCONTRO: una quarantina di minuti
ATTITUDINE: Molto gentile e disponibile
REPERIBILITA': abbastanza difficoltosa. Prima email e poi Telegram
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: non ha un riferimento fisso
TELEFONO: non comunicato
INDEX: non comunicato
LA MIA RECENSIONE
Contatto la signora rispondendo all'annuncio per email e, dopo un paio di giorni, mi comunica che il compenso è di 80 euro e che dovrò contattarla via Telegram. Non fa una piega relativamente ai miei accenni alle parti da depilare.
Cominciamo a scambiarci dei messaggi in cui spiego meglio le mie esigenze depilatorie (parti nobili, il resto non mi interessa) ma le preciso che non poso ricevere e che potremmo incontrarci soltanto se trova lei un posto adatto.
A furia di messaggi, trovare un punto d'incontro risulta piuttosto laborioso anche per i suoi limiti orari ma, alla fine, ce la facciamo.
Mi riceve in un'abitazione dove sembrano esserci altre persone ma sono affari suoi.
La signorotta è ben messa: non molto alta, bionda, bel seno, discreto sedere, un po' di pancetta...non una strafica ma una discreta "sposa" su cui potresti fare un pensierino se la incontrassi in giro.
Entrambi con la mascherina, breve presentazione, andiamo in camera dove il lettone è già allestito per la pratica di depilazione.
Mi offre il bagno e un asciugamano pulito ma da l'impressione di non essere particolarmente abituata a queste modalità di lavoro.
Forse aveva lavorato in qualche centro estetico e ora ha deciso di mettersi in proprio, non saprei dire.
Si parte.
Mi fa una bella "marinara" sul pube usando una macchinetta elettrica e poi comincia a dargli di strisce attaccando e staccando come se piovesse.
Insomma, la manovra si rivela piuttosto dolorosa anche se le strisce non riescono a completare del tutto il loro lavoro ma, alla fine, un certo risultato positivo riusciamo a raggiungerlo.
Alla fine chiedo un po' di crema o di olio per "ammorbidire" le parti depilate ma, naturalmente, dopo due o tre strusciamenti con l'olio di mandorle, le parti depilate invece che ammorbidirsi si irrigidiscono in modo molto evidente.
Qualche sorriso, qualche ammiccamento e ben presto l'ammorbidimento si trasforma in un massaggino molto piacevole che mi rilassa completamente facendomi dimenticare la tortura degli strappi.
Nuova passata in bagno, due convenevoli, promessa di rivederci.....ma non lo so.
Per la depilazione penso proprio di no.
Se devo spendere 80 cucuzze, preferisco un bel centro attrezzato e pulito piuttosto che una location improvvisata.