NOME: Chris (black)
CITTA DELL'INCONTRO: Calenzano (FI)
ZONA: Via di Pratignone direzione Campi Bisenzio (davanti cancello a lato Opel) non lontano da angolo via di Le Prata
NAZIONALITA': dice del Ghana ma potrebbe anche essere della Nigeria o di altri paesi limitrofi
ETA': 25 circa, meno di 30 all'apparenza
SERVIZI OFFERTI: bj, rai1
COMPENSO RICHIESTO:
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: dovevano essere 45 minuti secondo accordi
DESCRIZIONE FISICA: black, non alta, seno prima o seconda, generalmente vestita di nero
REPERIBILITA': facile, nelle sere in cui è presente
ATTITUDINE: no comment
CITTA DELL'INCONTRO: Calenzano (FI)
ZONA: Via di Pratignone direzione Campi Bisenzio (davanti cancello a lato Opel) non lontano da angolo via di Le Prata
NAZIONALITA': dice del Ghana ma potrebbe anche essere della Nigeria o di altri paesi limitrofi
ETA': 25 circa, meno di 30 all'apparenza
SERVIZI OFFERTI: bj, rai1
COMPENSO RICHIESTO:
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: dovevano essere 45 minuti secondo accordi
DESCRIZIONE FISICA: black, non alta, seno prima o seconda, generalmente vestita di nero
REPERIBILITA': facile, nelle sere in cui è presente
ATTITUDINE: no comment
Devo premettere che io faccio rece raramente per due motivi (non sono un “lurker”): prima di tutto -almeno idealmente- tendo ad apprezzare le “black” che fisicamente mi attirano di più (ma -nonostante io cerchi sempre di comportarmi correttamente, sia sempre pulito/docciato e -avendo avuto alcune esperienze all'estero- io parli correntemente inglese- non è comunque sempre facile stabilire un buon rapporto con molte di loro). Il secondo motivo è che -per un fatto abbastanza naturale- tendo ad sentirmi più “motivato” a fare una rece o quando rimango particolarmente soddisfatto da una ragazza (esperienza molto positiva) oppure quando invece sono molto deluso o addirittura vengo fregato (esperienza molto negativa). Con la maggior parte delle black, del resto si possono avere incontri -nel migliore dei casi- senza infamia e senza lode. Ragazze black che mi abbiano davvero entusiasmato -eccettuata una incontrata alcuni anni fa e dalla quale tornai più volte- posso quasi dire di non averne mai trovate; qualche volta mi è invece capitato di incontrare black girls che mi abbiano proprio completamente deluso o platealmente fregato e, in questi casi, ho ritenuto opportuno pubblicare una rece affinché gli altri “punter” siano consigliati di “stare alla larga”. Ed è questo uno dei casi che vado a recensire qui sotto.
Mi avvicino con la macchina a questa girl a lato strada nel punto indicato (Calenzano. Via Pratignone direzione Campi Bisenzio / cancello della Opel). Qualche sera la si vede da sola, qualche altra sera non c'è proprio e -a volte- la si vede attendere i clienti in quel punto in compagnia di un'altra sua collega black. Si toglie gli auricolari appena vede la mia macchina ferma e, senza che le dica niente, mi dice sùbito: “bocca figa 30”. Qui devo precisare altre due cose che mi riguardano: 1) non sono un “eiaculatore precoce” (cioè: mi piace fare le cose con calma); 2) mi piace anche provare a stabilire almeno “un minimo” di rapporto umano con la ragazza che vedo (“social time”) altrimenti potrebbe andar bene anche una bambola gonfiabile. Quindi io dico alla tipa: “senti, se si può stare tre quarti d'ora, io ti do 50euro. Ti va bene ?” e lei mi risponde di sì senza ribattere, anche dopo che glielo ho ripetuto anche in inglese per essere sicuro che avesse ben capito. Sale in macchina e mi porta in un posto lì vicino dove si sarebbe dovuto “consumare” l'incontro. Anzitutto offro disinfettante mani e un preservativo sigillato (tirato fuori da una scatola da me comprata in farmacia negli ultimi giorni) e mi dice: “io mi disinfetto solo con il mio disinfettante e, se vuoi scopare, ti metterò io uno dei miei preservativi”. La cosa non mi entusiama, comunque mi rendo conto che queste ragazze possano avere clienti anche meno affidabili di me e che, d'altra parte, è la prima volta che mi vede e quindi accetto queste sue condizioni. Da quel momento, però, nonostante io mi sia comportato in modo tranquillo ed educato, è stato tutto un negare e fare storie: se volevo toccare il seno (molto piccolo tra l'altro) dovevo pagare un supplemento, se volevo abbracciarla per fare alla “mission” dovevo anche lì pagare di più, non dovevo neanche appoggiare le mie labbra su nessuna parte del suo corpo per non parlare di uso di lingua (ripeto: ero pulito e docciato e non sono neanche una persona trasandata) e sorge tutta una serie di altre proibizioni su cose normalmente abbastanza “scontate”/automatiche in queste situazioni. E mi dice -quasi a volermi dire che ha ragione lei- che anche la sua collega lavora in quel modo. E che il denaro concordato è poco per il tempo richiesto. Insomma: ogni mestiere ha le sue “circostanze obbligate”: se fai la girl on the road, non puoi evitare quasi tutti i contatti fisici col cliente (io non dico che debba dare il lato B che non volevo e non avevo neanche chiesto, ma neanche che faccia storie per evitare ogni sfioramento fermo restando il sesso protetto). Un po' come se un meccanico di automobili volesse lavorare nella propria officina senza mettere la tuta e volendo anzi farlo in abito da sera con la camicia bianca e papillon senza sporcarsi. Con tutte queste proibizioni, la mia erezione va giù e rimaniamo tutto il tempo a discutere con lei che mi espone ossessivamente motivazioni assurde e illogiche (a quel punto non avrei riguadagnato l'erezione neanche se fosse arrivata Naomi Campbell ammiccante): in particolare, pur senza farmi illusioni che fosse troppo disposta a capire, le dico e le ripeto più volte anche in inglese che, se lei aveva dei “limiti” sulle cose che -in questi casi- si considerano “scontate”/normali o sui tempi, avrebbe dovuto dirmelo prima di accettare l'accordo, cioè prima di salire in macchina e riscuotere il denaro. Se cominci a dirmi che non si può fare quasi niente e che hai sovrapprezzi (per tutte le cose più scontate/di base) QUESTO DEVI FARMELO PRESENTE PRIMA DI AVER PRESO I SOLDI (anche se capisco che poi più nessuno ti farebbe salire). Intendiamoci: non che mi illudessi che lei ammettesse la scorrettezza del suo comportamento, ma comunque -visto il tempo sprecato e i soldi buttati- ho voluto almeno farle capire le mie ragioni, la mia delusione e le ho detto che non mi vedrà più.Mi interessava qui avvisare tutti voi, nel caso qualcuno si avvicinasse a questa ragazza, che è consigliabile passare oltre al fine di evitare delusioni, incazzature e denaro buttato via. Mi ha anche detto che di avere un nuovo cliente NON le fregava granché anche se -per la verità- l'avevo vista spesso ferma sulla “mattonella” (e qui faccio un rimprovero a me stesso: quando una ragazza sta troppo spesso ferma senza clienti, un motivo deve pur esserci...e questo forse avrei dovuto intuirlo anche se -fisicamente- era abbastanza “il mio tipo” e per questo l'ho voluta provare). Tanto vi dovevo, cari colleghi. Bye bye