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[RECE] Cristina - OTR (moldava?) - Ischitella Lido (CE)
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Cristina
CITTA DELL'INCONTRO: Ischitella lido
ZONA: https://goo.gl/maps/8mcfS92fHBR2
NAZIONALITA': Moldava
ETA': 23
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 50 + motel
COMPENSO CONCORDATO: 50 + motel
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min
DESCRIZIONE FISICA: Viso gipsy, capelli rossicci, media lunghezza, legati all'indietro, magra, seconda di seno, corpo sodo, duro
ATTITUDINE: Giusta
LA MIA RECENSIONE:
On the road. Passo a Ischitella. Voglia di novità. Mi vede Petrica, non mi fermo. Mi chiama. Torno indietro. Mi sento quasi in colpa a chiamare il fold con quelle con cui mi incontro abitualmente. Comunque nulla di negativo, sempre buon sesso. Solo che avevo voglia di novità appunto. La saluto e già so che non è ancora il momento di rincasare.
Giro un po' a vuoto. Una coda di cavallo bionda alla rotonda mi incuriosisce, ma si dirige con una collega verso il lato mare e non mi va di fermarla.
Percorro il cavalcavia, zona Carina. Sono stato una sola volta con lei, in auto per giunta, e mi lasciò un ricordo anonimo. Forse avrei dovuto incontrarla qualche anno prima. Noto un gruppo di quattro ragazza davanti al bar: Carina appunto, un'altra ragazza, con un viso allungato ma con un buon telaio, e altre due, entrambe coi capelli rossicci.
Una di queste mi sorprende per l'abbigliamento: gonna vita alta e camicia. Sembra una collegiale cattolica. Entrano nel locale, credo per pranzare.
'Ripasserò dopo'.
Più tardi vedo una ragazza con gli stessi capelli di quella che mi aveva incuriosito, rossicci, media lunghezza, legati dietro. Indossa però un vestitino leggero e non più la simil divisa che avevo notato.
'E' la stessa ragazza che si è cambiata o è un'altra?', mi domando.
Non ne ho idea. Accosto lo stesso. Viso carino e sorridente. Sale e ci dirigiamo verso l'albergo.
Cristina, 23 anni, moldava, da tre mesi in Italia.
Non credo sia vero niente.
L'età si aggira sicuramente sotto i 30, ma 23 mi sembrano pochi. Ha un viso gipsy. Da come si propone noto un'esperienza che non credo si acquisisca in tre mesi. E anche il nome, Cristina, sembra sia troppo inflazionato al momento.
Comunque è simpatica. Ha qualche sfogo sul volto, senza il quale non si potrebbe che definirlo gradevole.
Entriamo in stanza. Ci spogliamo. Magra, seconda di seno. Va in bagno, la imito poco dopo.
Esco e mi siedo accanto a lei. Sorride, mi avvicino al volto. Scherzo come fossi timoroso di baciarla. L'indecisione gioca a mio favore perchè si crea una buona atmosfera. Poggio l'occhio sulla sua guancia, la prendo da dietro e la spingo su di me. Prende il condom e me lo indossa. Pompino "duro". Sono lo stesso molto eccitato. Sale su di me. E' stretta. Qualche difficoltà nell'iniziare la penetrazione.
'Forse dopotutto non ha mentito sul tempo trascorso qui', penso.
Si accovaccia su di me e inizio a spingere dal basso. Ha la pelle sudata, collosa. E' una giornata calda, lavora anche in auto ed è già pomeriggio. Non sento comunque fastidio sul momento, aldilà dei razionali pensieri. Ha il viso di fianco al mio. Si alza con la schiena, mi fermo e continua lei. Le afferro i seni. Mi avvicino e li bacio. Continua a cavalcare. Mi attacco al capezzolo come fossi un bimbo che vuole sfamarsi.
Si ferma e continuo di nuovo io a dare il ritmo. La attiro su di me afferrandole la schiena. Gioco con le dita di una mano sull'occhio celato. Mi guarda. Mi avvicino alle labbra per baciarla, mi anticipa lei. Spingo più forte. Concludo.
Rimaniamo qualche secondo distesi. Mi alzo io. Lei è ancora sul letto.
Ci rivestiamo, in silenzio. Mi infilo le scarpe seduto accanto a lei. La guardo e la bacio di nuovo. Usciamo. Vado a prendere i documenti, lei mi aspetta in auto. Avrei potuto approfittarne per dare un'occhiata al suo passaporto, solo per fugare la mia curiosità, ma ci ho pensato solo quando ero già sulla porta del motel.
La riaccompagno. Clima disteso, non ho voglia di parlare ma sono a mio agio e sembra anche lei.
Ragazza carina. Gli sfoghi sul viso sono ingenerosi e la giornata di lavoro non le ha di certo donato freschezza. Se fosse in tiro, acquisterebbe sicuramente più punti. Ottima scopata comunque. E sono quasi sicuro che già al secondo incontro non si tirerebbe indietro davanti a niente.
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Cristina
CITTA DELL'INCONTRO: Ischitella lido
ZONA: https://goo.gl/maps/8mcfS92fHBR2
NAZIONALITA': Moldava
ETA': 23
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 50 + motel
COMPENSO CONCORDATO: 50 + motel
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min
DESCRIZIONE FISICA: Viso gipsy, capelli rossicci, media lunghezza, legati all'indietro, magra, seconda di seno, corpo sodo, duro
ATTITUDINE: Giusta
LA MIA RECENSIONE:
On the road. Passo a Ischitella. Voglia di novità. Mi vede Petrica, non mi fermo. Mi chiama. Torno indietro. Mi sento quasi in colpa a chiamare il fold con quelle con cui mi incontro abitualmente. Comunque nulla di negativo, sempre buon sesso. Solo che avevo voglia di novità appunto. La saluto e già so che non è ancora il momento di rincasare.
Giro un po' a vuoto. Una coda di cavallo bionda alla rotonda mi incuriosisce, ma si dirige con una collega verso il lato mare e non mi va di fermarla.
Percorro il cavalcavia, zona Carina. Sono stato una sola volta con lei, in auto per giunta, e mi lasciò un ricordo anonimo. Forse avrei dovuto incontrarla qualche anno prima. Noto un gruppo di quattro ragazza davanti al bar: Carina appunto, un'altra ragazza, con un viso allungato ma con un buon telaio, e altre due, entrambe coi capelli rossicci.
Una di queste mi sorprende per l'abbigliamento: gonna vita alta e camicia. Sembra una collegiale cattolica. Entrano nel locale, credo per pranzare.
'Ripasserò dopo'.
Più tardi vedo una ragazza con gli stessi capelli di quella che mi aveva incuriosito, rossicci, media lunghezza, legati dietro. Indossa però un vestitino leggero e non più la simil divisa che avevo notato.
'E' la stessa ragazza che si è cambiata o è un'altra?', mi domando.
Non ne ho idea. Accosto lo stesso. Viso carino e sorridente. Sale e ci dirigiamo verso l'albergo.
Cristina, 23 anni, moldava, da tre mesi in Italia.
Non credo sia vero niente.
L'età si aggira sicuramente sotto i 30, ma 23 mi sembrano pochi. Ha un viso gipsy. Da come si propone noto un'esperienza che non credo si acquisisca in tre mesi. E anche il nome, Cristina, sembra sia troppo inflazionato al momento.
Comunque è simpatica. Ha qualche sfogo sul volto, senza il quale non si potrebbe che definirlo gradevole.
Entriamo in stanza. Ci spogliamo. Magra, seconda di seno. Va in bagno, la imito poco dopo.
Esco e mi siedo accanto a lei. Sorride, mi avvicino al volto. Scherzo come fossi timoroso di baciarla. L'indecisione gioca a mio favore perchè si crea una buona atmosfera. Poggio l'occhio sulla sua guancia, la prendo da dietro e la spingo su di me. Prende il condom e me lo indossa. Pompino "duro". Sono lo stesso molto eccitato. Sale su di me. E' stretta. Qualche difficoltà nell'iniziare la penetrazione.
'Forse dopotutto non ha mentito sul tempo trascorso qui', penso.
Si accovaccia su di me e inizio a spingere dal basso. Ha la pelle sudata, collosa. E' una giornata calda, lavora anche in auto ed è già pomeriggio. Non sento comunque fastidio sul momento, aldilà dei razionali pensieri. Ha il viso di fianco al mio. Si alza con la schiena, mi fermo e continua lei. Le afferro i seni. Mi avvicino e li bacio. Continua a cavalcare. Mi attacco al capezzolo come fossi un bimbo che vuole sfamarsi.
Si ferma e continuo di nuovo io a dare il ritmo. La attiro su di me afferrandole la schiena. Gioco con le dita di una mano sull'occhio celato. Mi guarda. Mi avvicino alle labbra per baciarla, mi anticipa lei. Spingo più forte. Concludo.
Rimaniamo qualche secondo distesi. Mi alzo io. Lei è ancora sul letto.
Ci rivestiamo, in silenzio. Mi infilo le scarpe seduto accanto a lei. La guardo e la bacio di nuovo. Usciamo. Vado a prendere i documenti, lei mi aspetta in auto. Avrei potuto approfittarne per dare un'occhiata al suo passaporto, solo per fugare la mia curiosità, ma ci ho pensato solo quando ero già sulla porta del motel.
La riaccompagno. Clima disteso, non ho voglia di parlare ma sono a mio agio e sembra anche lei.
Ragazza carina. Gli sfoghi sul viso sono ingenerosi e la giornata di lavoro non le ha di certo donato freschezza. Se fosse in tiro, acquisterebbe sicuramente più punti. Ottima scopata comunque. E sono quasi sicuro che già al secondo incontro non si tirerebbe indietro davanti a niente.