Dopo una mezz'ora passata a peregrinare mesto su e giù e avanti indietro per le viette ed i viali del lido nel nulla più assoluto,incontro la suscritta nella piazzetta interna nella zona ad est del Calypso.Mora di capelli e scura di carnagione,alta e snella ,seno ormonato mi ci fiondo nel nome di un detto locale che non ha tardato ad imparare:"piuttost che nient l è megl piuttost"(mi scuso per eventuali errori di scrittura).Non brilla certo per safadaggine nell'arco della nostra pur breve frequentazione(circa una 30ina di min)e dimostra una netta predisposizione per il lato passivo,pur avendo una dote ordinaria per altro reattiva assai,al punto da farmi temere per la mia integrità ;è però molto gentile e disponibile ed accondiscende ad ogni mia richiesta con un sorriso senza richieste di regalini o rotture lamentose che tutti inevitabilemente abbiamo sentito almeno una volta in passato.Si accende improvvisamente una volta passato lo striscione dell ultimo kilometro partendo con una masturbazione furiosa che protrae quasi a prescindere dalla mia presenza fino a degno ed abbondante comlpletamento sul suo snello addome,visione che gradisco assai unendomi nel giro di pochi minuti al festeggiamento con soddisfazione.L'appartamento è pulito e lei si è lavata prima e dopo.
In conclusione che dire,niente da raccontare ai nipoti davanti al caminetto fra una 20ina d anni ma in passato ho indubbiamente fatto appassire più rose con risultati inferiori.
Alla proscèn.
In conclusione che dire,niente da raccontare ai nipoti davanti al caminetto fra una 20ina d anni ma in passato ho indubbiamente fatto appassire più rose con risultati inferiori.
Alla proscèn.