[RECE] Dea Nemesi - Milano - 3516987572

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29 Marzo 2015
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Dato che anche questa rece l'avevo messa nella sezione sbagliata, sperando sempre di non fare una cosa sbagliata, la copio anche qui.
Decideranno gli amministratori in quale delle due sezioni eliminarle.

Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
Mistress Dea Nemesi Genova dungeon ProDomme BDSM fetish
L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: MIlano ( MI)
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche

Nome della girl/escort: Dea Nemesi
Nazionalità: Est europa ma da più di dieci anni in Italia
Età: 30
Altezza: 1,70
Descrizione fisica: Velina (magra ma atletica)

Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 150
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Attitudine: Professionale, distaccata
Fumatrice Si
Servizi usufruiti: HJ (ricevere masturbazione), Fetish, BDSM

Privacy: Ottima, lontano da occhi indiscreti
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: No

La mia recensione:
La rece si riferisce ad un incontro avvenuto mentre lei era in tour a Milano ed inoltre non era nella location prevista in origine per un problema sopravvenuto all'ultimo ma non meglio specificato.
La ragazza è molto tatuata ed a me i tatuaggi non piacciono. Però ha un viso che mi intriga. Quel poco di letteratura esistente su forum BDSM noti per rece fake e galoppini non mi dice nulla.
Al telefono appare molto disponibile, gentile e tranquilla. Le chiedo se fa le pratiche che piacciono a me, come il T&D, dominazione soft e cum eating. Alla risposta affermativa le chiedo se era possibile prenotarla per un'incontro di un'ora durante il suo tour milanese. La risposta mi gela: poichè mancavano diversi giorni lei voleva un anticipo. Vista la mia non proprio celata titubanza mi propone di ritelefonarle uno o due giorni prima: avrei dovuto accontentarmi di qualche eventuale buco libero. La mia voglia di incontrarla non era così pressante e quindi accetto.
Due giorni prima le scrivo via Telegram e scopro che c'è posto ( ma va? ) ed in diversi giorni ed in diverse fasce orarie a me grate. Ci accordiamo. Chiedo indirizzo ma mi dice solo che riceverà a Cologno Monzese ma che l'indirizzo lo dirce solo la mattina del giorno dell'incontro. Non è la prima così restia e mi domando sempre di cosa abbiano paura. Pensano che uno abbia intenzione di appostarsi e spiarle? Boh. Chiedo almeno se è vicino al metrò e mi dice di si. Il giorno prima dell'incontro telefono e mi comunica che la location originale è cambiata e non è più vicino alla metropolitana. Nessun problema, mi organizzo diversamente.

Nel pomeriggio ricevo un messaggio dove lei mi manda un video ed una foto. per farmi capire come raggiungere la casa dato che tecnicamente è all'indirizzo indicatomi, in pratica si accede da un' altra via.


Arrivo parcheggio un po' distante e poi cerco di seguire il video. Il margine di 20 minuti che mi ero preso si è eroso a 5 minuti. Da solo non riesco a capire dove sia, la chiamo e lei cerca di guidarmi.
In pratica è dentro un cortile interno in quella che sembra una vecchia cascina ristrutturata ad appartamenti.

Entro: lei è bella, ben truccata, abito sexy nero in similpelle, scarpe con tacchi non proprio a spillo come piacciono a me, ma a tronco di cono, eleganti, in ogni caso. La suola è intonsa, ma si vede che sono usate: solo per sessionare, non escono dalle case. Appena entrato, alla mia sinistra un letto a castello in ferro ad una piazza e mezza cui manca il materasso superiore: capirò poi il perché. Sul letto inferiore un materasso ricoperto di similpelle rossa su cui sono adagiate, nell'angolo sinistro, diversi cane, tra cui quelli sottili con manico ricurvo tipo manico d'ombrello e fruste. Si un tavolo a sinistra diversi attrezzi tipo ball gag, pinze per capezzoli, polsiere, cavigliere, catene, corde, ganci, dildi ed altri attrezzi in acciaio od in silicone. Insomma, più fornita di tanti dungeon. Sul pavimento, diverse altre scarpe e stivali.
Avevo chiesto, in fase di prenotazione, di poter fare una doccia e mi era stata data risposta positiva. Mi indica una sedia dove appoggiare i miei vestiti. Mi conduce in bagno e mi indica una pila di asciugamani usa e getta. Io li guardo schifato e dico "usa e getta?"
Scuoto la testa. Odio gli usa e getta. Per il prezzo che ti fai pagare, porti dei begli asciugamani di spugna e poi usi una bella lavasciuga.
E qui penso che già un po' si sia incrinato il nostro idillio. Non che lei abbia fatto molto per essere calorosa e sexy. O forse sono io che l'ho trovata non proprio simpatica a pelle. Ma il problema è mio, probabilmente.
Fatta la doccia, esco e mentre mi mette polsiere e cavigliere, riepiloghiamo i termini. Mi comunica la safeword.
Io le dico che comunque odio i ruoli e mi piace che lei sia un'amica dominante: si ride e si scherza un po' durante la sessione. Adocchio il materasso del letto e lei sembra leggermi nel pensiero:"Tu pensi di essere legato sul letto, tacchi sui capezzoli etc., invece quello dopo, adesso ti metto come in una croce." Ed in effetti mi piazza legato in piedi al telaio del letto e sembra di essere legati alla croce. Inizia bene e tutto sembra andare per il meglio: toccate sexy, sputo sul pene per lubrificarlo, unghie sui capezzoli ed addirittura li morde con cattiveria. Ottima.

Ecco se avessimo continuato così sarebbe stato da 8. Purtroppo inizia con il tono un po' impostato da mistress dei video. Provo a rompere un po' il ghiaccio e faccio una battuta sulla difficoltà di trovare l'appartamento.
Piccata:"T ho mandato un video."
"Si, ma io sono accecato, il video era girato con pioggia e buio, non si vede un tubo".
Anche qui non capisce che si scherza.
Va beh, tiremm'innanz, come si suol dire, a seconda dell'accento, a Cologno Pugliese o a Cologno Monzese.
Rientra nel tono della mistress da video. Prova diverse pinze sui capezzoli, mi massaggia il pene, ci passa anche le unghie.
Non è male, ma...insomma, non ha quella sensualità, quella dedizione al cliente, alle sue reazioni ed al suo pene che differenziano un T&D tra il sufficiente ed il discreto da uno tra il buono e l'ottimo. Intendiamoci, non che non sia brava, ma o non è scattato qualcosa tra me e lei o è solo tecnica e zero passione. O tutte e due.
Prova anche la solita rotellina con le punte sui capezzoli e sul pene, ma non ne ricava soddisfazione. Anche io sono un po' carogna e quando me le fanno girare ( tra il tono da mistress da video, in po' di mancanza di sensualità o forse la mancanza di feeling) mi isolo un po' e si ammoscia tutto in basso. E quindi la rotellina manco la sento e non ho reazioni.
Lascia perdere, la rotella e si dedica alla rianimazione dell'amico: ha notato che se nel frattempo mi tortura i capezzoli o me li lecca, sotto si raddrizza e sfrutta abbastanza la cosa.
Poi decide di prendere un vibratore tipo quello a cono gelato ma un po' più piccolo.
La avviso che su di me non funziona, anzi.
"Si, ma io voglio provare".
Ecchediavolo prova! Dammi credito, mi conosco bene da troppi anni ormai: apparecchi così con me han funzionato pochissime volte.
Siccome si riammoscia lei mi sussurra, strizzandomi un capezzolo con le lunghe unghie nere: "Pagherai per questo".
Volete che mi lasciassi scappare l'occasione per aprire bocca? Ma certo che no!
"Ho già pagato, sono cliente" dico con un sorriso.
Con tono tra l'incavolato e il piccato: "Eh, no, non iniziamo, se vogliamo giocare bene. Cerchiamo di non rovinare tutto."
E qui le palle ricominciano a girare. Mi controllo e chiudo la bocca.
Ormai sono sullo scazzo andante: lei ironia ed empatia zero. O forse sono io.

Cambiamo posizione.
Mi chiede premurosa se mi dà fastidio sdraiarmi sul pavimento duro, se ho problemi alla schiena.Dimenticavo di dire che per terra c'era un sottile telo di cerata nera. Sinceramente le dico di essere un po' preoccupato per il freddo. E poi, che cavolo, io volevo essere legato sul letto. Penso non l'abbia fatto perché l'altezza del letto a castello non le avrebbe permesso di stare sopra di me con sufficiente distanza.
Al che da sotto il letto estrae il materasso mancante da sopra. Rivestito da tessuto impermeabile nero.
Mi lega le polsiere alle caviglie con un gancio, facendomi tenere le gambe piegate. Posizione che non mi piace.
Continua T&D, tacchi e torture ai capezzoli, riesce a tenermelo un po' duro ma nulla. Non aiuta la posizione, non aiuta il tono e le frasi tipo " devi lucidarle tutte le mie scarpe, con la lingua, coglione".
Le chiedo se non può slegarmi e legarmi solo con le gambe aperte e distese. Devo dire che esegue e si piazza con la sedia tra le mie gambe e mentre mi masturba mi piazza i tacchi sui capezzoli. Mi fa urlare per bene, ma niente, non vengo. Mi insulta e mi dice di finire da solo. Alla fine vado di manovella mentre lei si diverte con i tacchi sui capezzoli e prima di venire avviso. Vengo su scarpa e mi fa leccare.

Quando è soddisfatta, si toglie le scarpe va in bagno di corsa a lavarsi le mani ed a pulire le scarpe e torna con infradito ai piedi.
In silenzio imbarazzato mi sono preso la carta, pulito, diretto in doccia.
Lei velocemente si mette a disinfettare tutto usando un lysoform detergente. Quando esco dalla doccia, due chiacchiere di circostanza tirati, come due sconosciuti in ascensore. Bacetto sulla guancia di commiato e sono fuori sotto la pioggia.
Tempo DTD : 75 minuti.

Conclusioni: brava ma, almeno per me, non adatta. Non fredda ma neppure sexy. T&D fatto ma non con quella sensualità pazzesca che occorre. Non adatta a me ma onesta, laboriosa, rispettosa degli accordi. Direi che per me ha un T&D da 6 ma per il resto prestazione, fantasia ed attrezzatura da 7. Se uno ama la pro distaccata con una buona sessione di frustate od altri giochi di impatto potrebbe spuntare un 8. Punti a favore è che ti morde i capezzoli. Appena in po' più sensuale, appena un po' più ironica ed alla mano, un filo di empatia e di sensualità in più nel T&D e il risultato sarebbe stato ottimo.
 
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