Valutazione sintetica della mia esperienza:
(1/5) ★☆☆☆☆
DISCLAIMER
Ogni mia recensione è divisa in due parti: puoi fare pieno affidamento per la sezione OGGETTIVA. Per quanto concerne la SOGGETTIVA, non dimenticare mai che è il risultato di una sequenza unica al mondo: ciò che prediligo normalmente, ciò che cercavo in quella determinata giornata, come era predisposta la ragazza, la traccia mnestica (con relative inevitabili rielaborazioni involontarie successive), e, last but not least, lo spirito con il quale tu la leggi hic et nunc.
Ricorda sempre che le attività sessuali descritte potrebbero non essere in linea con le best practice in tema di prevenzione delle MST.
NOME: E - manuela
CITTA DELL'INCONTRO: Qualiano
ZONA: Asse mediano
NAZIONALITA': africana
ETA': 23
SERVIZI OFFERTI: bj, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 10
COMPENSO CONCORDATO: 10
DURATA DELL'INCONTRO: 10
DESCRIZIONE FISICA: vedi RECE OGGETTIVA in calce
ATTITUDINE: vedi RECE SOGGETIVA qui a seguire
RECE SOGGETTIVA
Chi è causa del suo mal…
Sono in giro per l’ennesima esigenza svuotatoria, vorrei sperimentare qualcosa di nuovo. Sono quasi sul punto di tentare una nuova esperienza trash con Anastasia, sedicente ucraina dell’asse, quando all’ultimo momento decido di dirottare su una black sul tipo di quelle di mio gradimento, magre e con culini molto piccoli. Dunque torno sul noto cavalcavia delle pompe di benzina e mi accosto ad un gruppo di tre, che precedono di poco la sedicente tunisina ultra skinny che ho già recensito.
Mi avvicino alla ragazza che ho adocchiato, e prima ancora che io la saluti mi fa un sorriso e mi dice un bel ‘ciao’: sarebbe un ottimo inizio, se non fosse che il tono appare troppo colloquiale. Le dico senza tergiversare di salire, e mentre lei con lentezza infinita fa il giro dell’auto, mi chiedo se il suo ‘ciao’ sia stato davvero solo cordiale, o piuttosto il saluto di chi rivede un volto noto. Appena sale in auto la guardo meglio, ma il suo volto non mi dice niente. Poco dopo essere partiti, appena le chiedo il nome, e lei mi dirige verso l’imbosco, un fulmine a ciel sereno mi attraversa la mente: è una stronza già da me scopata nel 2018 con esito assolutamente infausto.
Ci dirigiamo quindi al solito posto – una pessima traversa abbandonata, dove però ogni due per tre passa qualcuno, e non si sa mai con certezza con quali intenzioni, con l’ulteriore problema che si è visibili da molto lontano mentre si fotte – mentre io sono da un lato cosciente di aver buttato i dieci euro, ma in compenso sapendo come andranno le cose, prendo le mie contromisure.
Ci fermiamo e si prepara a farmi un hj…. Con un fazzoletto di carta in mano, neanche avessi la lebbra. Non appena il cazzo è appena un minimo turgido, mi incappuccia con il serena e mi pratica una pompa appena accennata. Fa poco uso di mano, ma non c‘è verso di farle entrare in bocca più di 5 centimetri, né chiedendoglielo, e né spingendo.
Ci predisponiamo al fuck a pecora, lei abbassa a metà coscia slip e collant e mi porge il culo. Cerco di penetrarla in rai1, lei inizia subito a simulare di godere, ma in realtà mi ha solo stretto l’uccello tra le cosce: considerando che io vado a puttane da ben prima di quando suo padre e sua madre fecero quella scopata dalla quale sarebbe poi nata lei, passo subito ai ripari facendola girare a mission.
Cerca di replicare il giochino alzando le gambe ma tenendole ben strette, aiutata da slip e collant ancora all’altezza delle cosce, per cercare di non farmi entrare. A questo punto la tiro un poco più fuori, prendo con decisione le gambe e gliele allargo finchè la fica non appare a contemporaneamente si sente un bello strapp dello slip e/o del collant. Le dico che se non tira fuori le tette non sborrerò mai, quindi gliene estraggo una abbassando la zip, mentre prendo l’uccello e glielo infilo tutto in un colpo, proseguendo con poche stantuffate ma di quelle che aprirebbero in due il calcestruzzo: di lì a poco milioni di sfaccimmini nuotano felici nel gommino.
Pulizie, vestizioni, e torniamo al posto mentre lei mette le cuffiette per isolarsi dal mondo.
La mollo e non posso non fare una riflessione, e cioè che probabilmente in futuro dovrò andare a puttane con la badante: questo il triste pensiero, mentre mesto procedo diretto all'esplorazione di strani, nuovi mondi, alla ricerca di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima.
RECE OGGETTIVA ( nd = non disponibile; nr = non richiesto )
Pip / Dp (pick up point or delivery point): https://goo.gl/maps/iaJ1rAiopup
Età dichiarata/presunta: 23/ credo meno
Etnia: si dichiara ghanese
Servizi usufruiti: bj, rai1
Rate: 10
Durata dell'incontro: 10
Altri servizi offerti e non usufruiti: n.d.
Rate richiesto per altri servizi: n.d.
Attendibilità delle foto: n.d.
Altezza: 165
Reperibilità: difficile
Riceve/altrui: otr
Accessibilità per disabili: si
Voto all’esame universitario: 16 trentesimi
Volto: 7 Fisico: 7 Prestazione: 2
Nome d’arte: Manuela o Emanuela
Nome vero: neanche lo voglio sapere
Peso: 45
Taglia: 40
Capelli: parrucca
Occhi:scuri
Naso: normale
Bocca: normale, con rossetto
Seno: una seconda, capezzolo significativo
Culo: molto piccolo, da solo varrebbe il biglietto
Gambe e coscia: snelle e lunghe
Abbigliamento: giacca scura con zip, maglioncino lungo senza nulla sotto se non collant e perizoma, reggiseno
Tattoo: no
Segni particolari: nessuno, piccolo neo finto all’angolo superiore del labbro destro
