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Ospite
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RIFERIMENTO INTERNET: Solo OTR
CITTA DELL'INCONTRO: Roma – Alberone
NOME INSERZIONISTA: Eva
NAZIONALITA': Brasile – Sao Paulo
ETA': meno di 25 direi
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: L’annuncio non c’è
SERVIZI OFFERTI: BJ, anal
RATE DI PARTENZA: 30 in macchina, 60 a casa
RATE CONCORDATO: 60
DESCRIZIONE FISICA: sugli 1,80 molto magra
ATTITUDINE: Educata, simpatica ma non invadente
REPERIBILITA': Cristoforo Colombo – Davanti alla GS
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Scale
VOTO PERSONALE: 6
RECENSIONE:
L'Enterprise prosegue il safari estivo alla ricerca di nuove forme di vita stellare…
Questa volta, dopo aver a lungo perlustrato inutilmente il triangolo del peccato (fungo-navigatori-caracalla), decido di testare l’unica forma di vita che per presenza, gentilezza nel rispondere, location e tariffa potrebbe rientrare nei miei canoni… Tanto più che si è fatto tardi e ho deciso di tornare a base luna a palle vuote.
Eva è una vatussa nera, ma la corporatura è magra e flessuosa ed il viso non è da pantera nera megacazzuta quanto piuttosto da dolce ladyboy, ragionevolmente femmina e con un sorriso da chi è in vena di incontri.
Insomma un approccio amichevole e volenteroso che incentiva il cosmonauta, anche se qualche dubbio sulla portata delle bocce, coperte dal vestitino nero, lo genera.
Sicché, alla prima orbita decido di cercare di meglio. Ma, non avendolo trovato, mi convinco a intraprendere l’ennesima esperienza klingon.
Imbarco la vatussa sull’enterprise e spingo i motori a curvatura sei per raggiungere la base della confederazione stellare: coordinate via appia/alberone, vicinissimo al cornettaro che, chi è pratico della zona, o della galassia, conoscerà senz’altro.
La base della confederazione è in un appartamento (al primo o al secondo piano? Non ricordo, i viaggi interstellari verso l’alba mi stancano un po’) ragionevolmente ordinato, illuminato e con ben due, ripeto, due stanze da letto accessibili… C’è persino il bagno che, sebbene arredato “anni cinquanta” e con vasca che ha visto tempi migliori, risulta fruibile senza rischiare la micosi multipla rattrappante: nota malattia professionale dei navigatori stellari.
Lei si spoglia e mostra una rimarchevole corporatura da gazzella nera… Coda compresa. Le tette, come temevo, restano nel reggiseno che si toglie. Fruibili solo due capezzoli ormonati… Ma, per il resto, praticamente, il Dio vulcaniano ci ha passato la pialla.
Insomma, mantengo la definizione di trans e non di trav in omaggio alla buona depilazione, alla corporatura flessuosa, all’atteggiamento, alla voce e alle movenze femminili… Aggiungo che siccome io non vado con i trav, Eva è senz’altro una trans. Certo che, se mi fate i talebani e mi mettete lo spartiacque tra trav e trans almeno su una seconda di seno, devo proprio dire che allora Eva è un trav… Ma solo per farvi contenti, perché….
IO NON VADO CON I TRAV!!!!!
Lei è rilassata, dolce, gentile e, ripeto, fondamentalmente una persona simpatica e tranquilla. Senza alcuna fretta si lascia accarezzare e ben presto i rispettivi siluri protonici si armano. Il suo è… nero e… extraterrestre… Si capisce.
Fortuna vuole che non è tipo aggressivo e che gradisce l’approccio attivo. Gli esami orali li passa a mani basse e quelli anali li supera a pieni voti: culo nero tondo tondo e vita sottile invitano a pecorine di grande soddisfazione (peccato che, per cultura contadina, con il pecorino amo le pere… ma non si può avere tutto).
Non bacia.
Ma dopo le tre di notte, neanche io.
Preferisce essere posseduta alla pecorina.
Del resto, senza bocce che ballano, la missionaria e il turnoffthecandlelight perdono di significato.
Non si fa sborrare sulla schiena.
E questo è un vero spreco. Perché la sottile schiena nera ed il bel culo lucido e a mandolino ispirano il pulp fucking, e soprattutto, come le ho detto alla fine:
“peccato: il bianco sul nero ci sta benissimo!”.
Lei, che è una simpatica, si è fatta una risata complice.
La serata si chiude, o la mattina si apre (scegliete voi) con una bella ciambella calda e zuccherata dal cornettaro proprio là sotto (80 centesimi, mi è sembrato l’unico vero affare di tutto il weekend).
Ovvio che la sufficienza rilasciata va contestualizzata ai tempi di assoluta magra che imperano nella confederazione.
Ma non mi lagno: considerati i precedenti, potevo finire molto peggio.
Et voilà… La rece è servita
Portami su, Sulu!
_______________________captain jul kirk
PS: Lavora anche a casa. Ma non chiedetemi il numero, l'ho gettato via... E comunque sarebbe contrario alla policy
CITTA DELL'INCONTRO: Roma – Alberone
NOME INSERZIONISTA: Eva
NAZIONALITA': Brasile – Sao Paulo
ETA': meno di 25 direi
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: L’annuncio non c’è
SERVIZI OFFERTI: BJ, anal
RATE DI PARTENZA: 30 in macchina, 60 a casa
RATE CONCORDATO: 60
DESCRIZIONE FISICA: sugli 1,80 molto magra
ATTITUDINE: Educata, simpatica ma non invadente
REPERIBILITA': Cristoforo Colombo – Davanti alla GS
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Scale
VOTO PERSONALE: 6
RECENSIONE:
L'Enterprise prosegue il safari estivo alla ricerca di nuove forme di vita stellare…
Codice:
DATA STELLARE: 49373.4
Spazio, ultima frontiera: questi sono i viaggi della nave stellare Enterprise. La sua missione è quella di esplorare strani, nuovi culi, alla ricerca di nuove forme di vita e di nuove civiltà, per arrivare là dove nessuno è mai giunto prima...
Questa volta, dopo aver a lungo perlustrato inutilmente il triangolo del peccato (fungo-navigatori-caracalla), decido di testare l’unica forma di vita che per presenza, gentilezza nel rispondere, location e tariffa potrebbe rientrare nei miei canoni… Tanto più che si è fatto tardi e ho deciso di tornare a base luna a palle vuote.
Eva è una vatussa nera, ma la corporatura è magra e flessuosa ed il viso non è da pantera nera megacazzuta quanto piuttosto da dolce ladyboy, ragionevolmente femmina e con un sorriso da chi è in vena di incontri.
Insomma un approccio amichevole e volenteroso che incentiva il cosmonauta, anche se qualche dubbio sulla portata delle bocce, coperte dal vestitino nero, lo genera.
Sicché, alla prima orbita decido di cercare di meglio. Ma, non avendolo trovato, mi convinco a intraprendere l’ennesima esperienza klingon.
Imbarco la vatussa sull’enterprise e spingo i motori a curvatura sei per raggiungere la base della confederazione stellare: coordinate via appia/alberone, vicinissimo al cornettaro che, chi è pratico della zona, o della galassia, conoscerà senz’altro.
La base della confederazione è in un appartamento (al primo o al secondo piano? Non ricordo, i viaggi interstellari verso l’alba mi stancano un po’) ragionevolmente ordinato, illuminato e con ben due, ripeto, due stanze da letto accessibili… C’è persino il bagno che, sebbene arredato “anni cinquanta” e con vasca che ha visto tempi migliori, risulta fruibile senza rischiare la micosi multipla rattrappante: nota malattia professionale dei navigatori stellari.
Lei si spoglia e mostra una rimarchevole corporatura da gazzella nera… Coda compresa. Le tette, come temevo, restano nel reggiseno che si toglie. Fruibili solo due capezzoli ormonati… Ma, per il resto, praticamente, il Dio vulcaniano ci ha passato la pialla.
Insomma, mantengo la definizione di trans e non di trav in omaggio alla buona depilazione, alla corporatura flessuosa, all’atteggiamento, alla voce e alle movenze femminili… Aggiungo che siccome io non vado con i trav, Eva è senz’altro una trans. Certo che, se mi fate i talebani e mi mettete lo spartiacque tra trav e trans almeno su una seconda di seno, devo proprio dire che allora Eva è un trav… Ma solo per farvi contenti, perché….
IO NON VADO CON I TRAV!!!!!
Lei è rilassata, dolce, gentile e, ripeto, fondamentalmente una persona simpatica e tranquilla. Senza alcuna fretta si lascia accarezzare e ben presto i rispettivi siluri protonici si armano. Il suo è… nero e… extraterrestre… Si capisce.
Fortuna vuole che non è tipo aggressivo e che gradisce l’approccio attivo. Gli esami orali li passa a mani basse e quelli anali li supera a pieni voti: culo nero tondo tondo e vita sottile invitano a pecorine di grande soddisfazione (peccato che, per cultura contadina, con il pecorino amo le pere… ma non si può avere tutto).
Non bacia.
Ma dopo le tre di notte, neanche io.
Preferisce essere posseduta alla pecorina.
Del resto, senza bocce che ballano, la missionaria e il turnoffthecandlelight perdono di significato.
Non si fa sborrare sulla schiena.
E questo è un vero spreco. Perché la sottile schiena nera ed il bel culo lucido e a mandolino ispirano il pulp fucking, e soprattutto, come le ho detto alla fine:
“peccato: il bianco sul nero ci sta benissimo!”.
Lei, che è una simpatica, si è fatta una risata complice.
La serata si chiude, o la mattina si apre (scegliete voi) con una bella ciambella calda e zuccherata dal cornettaro proprio là sotto (80 centesimi, mi è sembrato l’unico vero affare di tutto il weekend).
Ovvio che la sufficienza rilasciata va contestualizzata ai tempi di assoluta magra che imperano nella confederazione.
Ma non mi lagno: considerati i precedenti, potevo finire molto peggio.
Et voilà… La rece è servita
Portami su, Sulu!
_______________________captain jul kirk
PS: Lavora anche a casa. Ma non chiedetemi il numero, l'ho gettato via... E comunque sarebbe contrario alla policy