RIFERIMENTO INTERNET : https://www.piccoletrasgressioni.it/trans-escort/fernanda-vasconcelos-pornostar_49576
http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?pag=hot&id=20248
CITTA DELL'INCONTRO: Asti
NOME INSERZIONISTA: Fernanda Vasconcelos Pornostar
NAZIONALITA': Brasil
ETA': 25 circa
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: discreta, per essere lei è lei però rispetto alle foto (patinate) ci sono svariati kg. in più
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ (io a lei), ANAL RIMMING (io a lei), CULO ROTTO (lei a me ), COF (lei a me)
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 90 con venuta
DURATA DELL'INCONTRO: 45 min.
DESCRIZIONE FISICA: fisico massiccio, viso abbastanza gradevole, pelle chiara e liscia, tettone morbide e culo stile brazil ma non abbondante
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): XL e molto duro
ATTITUDINE: distaccata e professionale
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: piano piano con ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32468634xx
LA MIA RECENSIONE
Durante uno scambio epistolare con un simpatico collega torinese gli butto uno dei tanti ami (ad uno ha già abboccato e recensito….) indicandogli l’inserzione di questa poderosa e gradevole fanciulla e conveniamo che una visitina sarebbe ampiamente giustificata.
Così cercando di “arrivare per primo” lunedì sera, verso mezzanotte, mi reco ad Asti per visitarla in una traversa di Corso Alfieri, zona centrale.
Condominio signorile, appartamento al primo piano, entro e mi si presenta davanti questa ragazzona in slip e camica, alta circa sull’1,80, bionda, piuttosto massiccia anche se abbastanza gradevole, una bella 4’ di seno che poi scoprirò morbido e naturale; il fondoschiena pur importante è proporzionalmente adeguato al resto del corpo.
Le foto e i video rispecchiamo comunque una ragazza di almeno 10/15 kg. fa soprattutto nel viso che appare dal vivo decisamente più squadrato e meno aggraziato.
Mi fa accomodare nella camera da letto dell’appartamento bello ed ordinato, intuisco che non è molto ciarliera nonostante sia gentile e sorridente; mentre mi spoglio mi chiede subito il regalino e già questo mi fa scendere un po’ l’ormone.
Passo dal bagno per un veloce risciacquo e torno in camera dove la trovo già nuda con l’attrezzo in mano dedita a menarselo.
Mi fa stendere sul letto e mentre cominciamo a toccarci mi chiede cosa voglio fare: “la tua troia ovviamente” sorride e mentre la sto leccando dappertutto cercando qualche slinguatina rifiutata (ahimè solo bacetti a stampo), mi accompagna gentilmente la testa in basso verso il suo giocattolo. Mentre gli sto leccando la zona attigua mi fermo un attimo ad ammirarlo: un gran bell’attrezzo completamente depilato che supera ad occhio (anzi a bocca come riscontrerò a breve…) i 20 cm., cappella ben dimensionata e fusto bello dritto e cilindrico, cioè di larghezza costante e apprezzabile, insomma un attrezzo di considerevole “spessore” sia visivo che fisico come avrò poi modo di verificare “a culo” anche se qui debbo purtroppo constatare come in altri casi che i “serbatoi” non sono all’altezza del resto, al massimo possono essere paragonati a due palline da flipper.
Cominciò a lavorarglielo con dedizione e dai mugolii sembra apprezzare ma l’impressione è quella di una persona un po’ fredda e distaccata, insomma una professionista “del cazzo”.
Per cercare di scaldarla di più gli alzo le gambe e mi soffermo sul suo buchetto, bello stretto, depilato e profumato; anche qui sembra apprezzare ma mi rimane questa sensazione che sia tutto meccanico e distaccato.
Dopo una decina di minuti di lavorazione fronte/retro e viceversa in cui mi obbliga con gentilezza a dei profondi deep throat in cui ovviamente non riesco ad ingoiarlo tutto date le dimensioni, mi ferma si alza e....“ora ti scopo” sempre con quell’aria distaccata, insomma decide lei la tempistica.
Si copre, mi fa mettere alla pecos e dopo avermi ingellato adeguatamente comincia a puntarlo; grazie alle mie raccomandazioni è molto delicata, la dote importante lo richiede.
Duro come il marmo, cm. dopo cm. entra nonostante il considerevole dolore finché arriva a fondo corsa, si ferma, ancheggia per farmi soffrire un po’ e poi lentamente va avanti e indietro, con calma ma costanza spinge, insomma mi fotte alla grande.
Quando intuisce che il mio buchetto è sufficientemente dilatato aumenta le battute (citazione dal canottaggio…) martoriandomi il fondoschiena; mi gira, cuscino sotto il sedere è giù di “pisellate” alla mission.
Adesso non va più tanto per il sottile; il ritmo diventa frenetico e nonostante ogni tanto le chieda di rallentare, se ne frega e fottendomi di brutto mi dalle botte a “fondo corsa” da farmi strabuzzare gli occhi.
In questo frangente provo di nuovo a baciarla cercando di alzarmi ma mettendomi le mani sulle spalle mi tiene schiacciato al letto e purtroppo noto che comunque la sua espressione è sempre la stessa, non cambia di una virgola, il tutto piuttosto meccanico anche se molto vigoroso con i soliti fondo corsa, un martirio per il mio povero culetto.
Dopo avermi devastato per una ventina di minuti il fondoschiena si sfila, si toglie il gommino e con un grugnito maialesco (nel senso proprio dell’animale…) mi fa un flash spaziale in faccia inondandomi con una notevole quantità.
Col solito distacco mi porge scottex e salviettine umide per ripulirmi e lasciandomi esanime sul letto se ne va in bagno a rinfrescarsi.
Mi ci vogliono 5 minuti buoni per riprendermi in quanto non avevo più sensibilità nel mio povero posteriore, riesco faticosamente a rialzarmi dal letto e dopo una veloce rinfrescata in bagno mi rivesto.
Salutino, due baci sulle guance e via nella notte…….col culo rotto.
Per concludere direi una prestazione discreta, l’attrezzo vale il prezzo del biglietto ma purtroppo manca la safadaggine di quelle porcellone che ti vogliono far godere in tutti i modi possibili oltre che a mettertelo nel culo….comunque là dietro a distanza di un paio di giorni mi brucia ancora.
Alla prossima….che spero di trovare decisamente più porcella.
Ciau.
http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?pag=hot&id=20248
CITTA DELL'INCONTRO: Asti
NOME INSERZIONISTA: Fernanda Vasconcelos Pornostar
NAZIONALITA': Brasil
ETA': 25 circa
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: discreta, per essere lei è lei però rispetto alle foto (patinate) ci sono svariati kg. in più
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ (io a lei), ANAL RIMMING (io a lei), CULO ROTTO (lei a me ), COF (lei a me)
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 90 con venuta
DURATA DELL'INCONTRO: 45 min.
DESCRIZIONE FISICA: fisico massiccio, viso abbastanza gradevole, pelle chiara e liscia, tettone morbide e culo stile brazil ma non abbondante
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): XL e molto duro
ATTITUDINE: distaccata e professionale
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: piano piano con ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32468634xx
LA MIA RECENSIONE
Durante uno scambio epistolare con un simpatico collega torinese gli butto uno dei tanti ami (ad uno ha già abboccato e recensito….) indicandogli l’inserzione di questa poderosa e gradevole fanciulla e conveniamo che una visitina sarebbe ampiamente giustificata.
Così cercando di “arrivare per primo” lunedì sera, verso mezzanotte, mi reco ad Asti per visitarla in una traversa di Corso Alfieri, zona centrale.
Condominio signorile, appartamento al primo piano, entro e mi si presenta davanti questa ragazzona in slip e camica, alta circa sull’1,80, bionda, piuttosto massiccia anche se abbastanza gradevole, una bella 4’ di seno che poi scoprirò morbido e naturale; il fondoschiena pur importante è proporzionalmente adeguato al resto del corpo.
Le foto e i video rispecchiamo comunque una ragazza di almeno 10/15 kg. fa soprattutto nel viso che appare dal vivo decisamente più squadrato e meno aggraziato.
Mi fa accomodare nella camera da letto dell’appartamento bello ed ordinato, intuisco che non è molto ciarliera nonostante sia gentile e sorridente; mentre mi spoglio mi chiede subito il regalino e già questo mi fa scendere un po’ l’ormone.
Passo dal bagno per un veloce risciacquo e torno in camera dove la trovo già nuda con l’attrezzo in mano dedita a menarselo.
Mi fa stendere sul letto e mentre cominciamo a toccarci mi chiede cosa voglio fare: “la tua troia ovviamente” sorride e mentre la sto leccando dappertutto cercando qualche slinguatina rifiutata (ahimè solo bacetti a stampo), mi accompagna gentilmente la testa in basso verso il suo giocattolo. Mentre gli sto leccando la zona attigua mi fermo un attimo ad ammirarlo: un gran bell’attrezzo completamente depilato che supera ad occhio (anzi a bocca come riscontrerò a breve…) i 20 cm., cappella ben dimensionata e fusto bello dritto e cilindrico, cioè di larghezza costante e apprezzabile, insomma un attrezzo di considerevole “spessore” sia visivo che fisico come avrò poi modo di verificare “a culo” anche se qui debbo purtroppo constatare come in altri casi che i “serbatoi” non sono all’altezza del resto, al massimo possono essere paragonati a due palline da flipper.
Cominciò a lavorarglielo con dedizione e dai mugolii sembra apprezzare ma l’impressione è quella di una persona un po’ fredda e distaccata, insomma una professionista “del cazzo”.
Per cercare di scaldarla di più gli alzo le gambe e mi soffermo sul suo buchetto, bello stretto, depilato e profumato; anche qui sembra apprezzare ma mi rimane questa sensazione che sia tutto meccanico e distaccato.
Dopo una decina di minuti di lavorazione fronte/retro e viceversa in cui mi obbliga con gentilezza a dei profondi deep throat in cui ovviamente non riesco ad ingoiarlo tutto date le dimensioni, mi ferma si alza e....“ora ti scopo” sempre con quell’aria distaccata, insomma decide lei la tempistica.
Si copre, mi fa mettere alla pecos e dopo avermi ingellato adeguatamente comincia a puntarlo; grazie alle mie raccomandazioni è molto delicata, la dote importante lo richiede.
Duro come il marmo, cm. dopo cm. entra nonostante il considerevole dolore finché arriva a fondo corsa, si ferma, ancheggia per farmi soffrire un po’ e poi lentamente va avanti e indietro, con calma ma costanza spinge, insomma mi fotte alla grande.
Quando intuisce che il mio buchetto è sufficientemente dilatato aumenta le battute (citazione dal canottaggio…) martoriandomi il fondoschiena; mi gira, cuscino sotto il sedere è giù di “pisellate” alla mission.
Adesso non va più tanto per il sottile; il ritmo diventa frenetico e nonostante ogni tanto le chieda di rallentare, se ne frega e fottendomi di brutto mi dalle botte a “fondo corsa” da farmi strabuzzare gli occhi.
In questo frangente provo di nuovo a baciarla cercando di alzarmi ma mettendomi le mani sulle spalle mi tiene schiacciato al letto e purtroppo noto che comunque la sua espressione è sempre la stessa, non cambia di una virgola, il tutto piuttosto meccanico anche se molto vigoroso con i soliti fondo corsa, un martirio per il mio povero culetto.
Dopo avermi devastato per una ventina di minuti il fondoschiena si sfila, si toglie il gommino e con un grugnito maialesco (nel senso proprio dell’animale…) mi fa un flash spaziale in faccia inondandomi con una notevole quantità.
Col solito distacco mi porge scottex e salviettine umide per ripulirmi e lasciandomi esanime sul letto se ne va in bagno a rinfrescarsi.
Mi ci vogliono 5 minuti buoni per riprendermi in quanto non avevo più sensibilità nel mio povero posteriore, riesco faticosamente a rialzarmi dal letto e dopo una veloce rinfrescata in bagno mi rivesto.
Salutino, due baci sulle guance e via nella notte…….col culo rotto.
Per concludere direi una prestazione discreta, l’attrezzo vale il prezzo del biglietto ma purtroppo manca la safadaggine di quelle porcellone che ti vogliono far godere in tutti i modi possibili oltre che a mettertelo nel culo….comunque là dietro a distanza di un paio di giorni mi brucia ancora.
Alla prossima….che spero di trovare decisamente più porcella.
Ciau.