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Ospite
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NOME INSERZIONISTA: Giulia Balti
RIFERIMENTO INTERNET : http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?id=21733&pag=galleria
CITTA DELL'INCONTRO: Roma – S. Giovanni
NAZIONALITA': Italiana
ETA': sedicente 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Pesante uso del fotoshop sul viso. Tette non verificabili.
SERVIZI OFFERTI : FK, BBJ, ANAL solo passiva
COMPENSO RICHIESTO: 70 standard – 100 con body massage
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: Meno di 40 min
DESCRIZIONE FISICA: Snella come in foto, unesettanta più o meno, proporzionata, tette non verificabili, nasone corretto dal fotoshop
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): S
ATTITUDINE: Simpatica, porcellina, un po’ attrice… Decisamente mestierante
REPERIBILITA': Ottima: anche puntuale e precisa
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Una rampa prima dell’ascensore? Non ne sono sicuro
INDEX RICERCHE: 34522702xx
PREMESSA:
Errare è umano. E io lo sono molto. Umano. E, umanamente, vi invito a non usare quanto segue contro di me. All’ormon non si comanda.
LA MIA RECENSIONE:
Con queste premesse, vi aspetterete sicuramente una rece negativa. E non posso darvi torto.
Ma qui quello che ha sbagliato sono io. Prima sul prezzo: perché a scatola chiusa ho comunque optato per un servizio “extended”. Poi nel mio comportamento: una volta lì, sebbene mai nei secoli avrei approcciato una tipa così avendola vista prima, una volta “in situ”, e dunque accertato che c’era parecchia manodopera sulle foto, ho comunque lasciato spazio alla voglia di trombare senza fiatare e fingendo una ammirata compiacenza. E, infine, per non essermi accorto che il seno, che poi mi ha detto essere stato appena rifatto, non era fruibile e coperto dal solito, odioso toppino coprente che fa tanto travone da diporto… A dirla tutta, per quel che ne so, poteva pure non esserci affatto.
Ora, un puttaniere della mia esperienza queste cose le dovrebbe saper, non dico prevedere, ma almeno gestire. E, a dire il vero, avrei anche saputo come. Fatto sta che non ho gestito un emerito accidente e mi son fatto piacere la suddetta sostenendo il non modico guiderdone della classica piotta, subito versata e trasferita in altra stanza (…tante volte ci avessi ripensato eh?… Si vede che è già successo a qualcun altro meno rincojonito di me).
Ma veniamo a lei, alla quale, fatta la tara a una discreta paraculaggine nel non dichiarare il divieto di gioco sulle tette, nel taroccare pesantemente il suo viso in foto (vi assicuro che il nappone dal vivo guasta parecchio e fa molto più trav che trans), e nell’offire un Pietropaolino moscio tutto da manutenere, non posso muovere altre critiche.
Infatti – beh, sarò io che cerco scuse, ma devo essere obiettivo – non posso assolutamente negare che lei il servizio lo offre: con simpatia, complicità (credo finta, ma ben dissimulata), onesta –ma nazionalissima– safadaggine e un personalino ben depilato che tuttosommato gratificano un puttaniere a caccia di una mezzora per svuotare, purché arrapato e senza troppe pretese.
Insomma, la sorridente Giulia, senza fretta, il massaggio promesso lo fa manco male, senza intraprendere trattamenti che se esercitati da incompetenti potrebbero nuocere a chi li riceve, e lasciando una piacevole sensazione di relax. Il suo BBJ lo fa abbastanza bene, a crudo e con buona lena. Il culetto, bello stretto, te lo offre senza remore, e, debbo dire, mi ci son pure divertito un po’. E alla fine, ci scappa pure il C.O.B. che fa così tanto pornazzo e che non tutte le connazionali consentono al primo incontro… E talvolta manco dopo.
Sul lato Pietropaolo, però, Giulietta lascia molto a desiderare. Non dico che uno vada necessariamente da una trans per farsi sbattere. Anzi. Però, va sottolineato che, anche per i più attivi tra gli attivi, vedere che le piaci e che ciò è comprovato dalla vivacità del di lei amico cecato, una parte importante del divertimento lo presenta.
Invece, il suo cosetto, per carità pulito e depilato, per tirarlo su a livelli di barzottaggine appena sufficiente, mi ha costretto a esercizi che, superata una certa soglia, mi avevano anche annoiato… E a lavoro fatto, non ho fatto in tempo a spostarmi che la lumaca è rientrata subito nel guscio…
E daje… No?
Dunque. Amica mia. Con tutta la simpatia, educazione, disponibilità e arte cul-in-aria che devo riconoscerti e assumendomi tutte le responsabilità del MIO errore (del quale non posso dirmi nemmeno pentito).
Beh:
Nummecefreghi più.
Vabbè. Voltiamo pagina. E alla prossima avventura.
____________________jul
RIFERIMENTO INTERNET : http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?id=21733&pag=galleria
CITTA DELL'INCONTRO: Roma – S. Giovanni
NAZIONALITA': Italiana
ETA': sedicente 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Pesante uso del fotoshop sul viso. Tette non verificabili.
SERVIZI OFFERTI : FK, BBJ, ANAL solo passiva
COMPENSO RICHIESTO: 70 standard – 100 con body massage
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: Meno di 40 min
DESCRIZIONE FISICA: Snella come in foto, unesettanta più o meno, proporzionata, tette non verificabili, nasone corretto dal fotoshop
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): S
ATTITUDINE: Simpatica, porcellina, un po’ attrice… Decisamente mestierante
REPERIBILITA': Ottima: anche puntuale e precisa
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Una rampa prima dell’ascensore? Non ne sono sicuro
INDEX RICERCHE: 34522702xx
PREMESSA:
Errare è umano. E io lo sono molto. Umano. E, umanamente, vi invito a non usare quanto segue contro di me. All’ormon non si comanda.
LA MIA RECENSIONE:
Con queste premesse, vi aspetterete sicuramente una rece negativa. E non posso darvi torto.
Ma qui quello che ha sbagliato sono io. Prima sul prezzo: perché a scatola chiusa ho comunque optato per un servizio “extended”. Poi nel mio comportamento: una volta lì, sebbene mai nei secoli avrei approcciato una tipa così avendola vista prima, una volta “in situ”, e dunque accertato che c’era parecchia manodopera sulle foto, ho comunque lasciato spazio alla voglia di trombare senza fiatare e fingendo una ammirata compiacenza. E, infine, per non essermi accorto che il seno, che poi mi ha detto essere stato appena rifatto, non era fruibile e coperto dal solito, odioso toppino coprente che fa tanto travone da diporto… A dirla tutta, per quel che ne so, poteva pure non esserci affatto.
Ora, un puttaniere della mia esperienza queste cose le dovrebbe saper, non dico prevedere, ma almeno gestire. E, a dire il vero, avrei anche saputo come. Fatto sta che non ho gestito un emerito accidente e mi son fatto piacere la suddetta sostenendo il non modico guiderdone della classica piotta, subito versata e trasferita in altra stanza (…tante volte ci avessi ripensato eh?… Si vede che è già successo a qualcun altro meno rincojonito di me).
Ma veniamo a lei, alla quale, fatta la tara a una discreta paraculaggine nel non dichiarare il divieto di gioco sulle tette, nel taroccare pesantemente il suo viso in foto (vi assicuro che il nappone dal vivo guasta parecchio e fa molto più trav che trans), e nell’offire un Pietropaolino moscio tutto da manutenere, non posso muovere altre critiche.
Infatti – beh, sarò io che cerco scuse, ma devo essere obiettivo – non posso assolutamente negare che lei il servizio lo offre: con simpatia, complicità (credo finta, ma ben dissimulata), onesta –ma nazionalissima– safadaggine e un personalino ben depilato che tuttosommato gratificano un puttaniere a caccia di una mezzora per svuotare, purché arrapato e senza troppe pretese.
Insomma, la sorridente Giulia, senza fretta, il massaggio promesso lo fa manco male, senza intraprendere trattamenti che se esercitati da incompetenti potrebbero nuocere a chi li riceve, e lasciando una piacevole sensazione di relax. Il suo BBJ lo fa abbastanza bene, a crudo e con buona lena. Il culetto, bello stretto, te lo offre senza remore, e, debbo dire, mi ci son pure divertito un po’. E alla fine, ci scappa pure il C.O.B. che fa così tanto pornazzo e che non tutte le connazionali consentono al primo incontro… E talvolta manco dopo.
Sul lato Pietropaolo, però, Giulietta lascia molto a desiderare. Non dico che uno vada necessariamente da una trans per farsi sbattere. Anzi. Però, va sottolineato che, anche per i più attivi tra gli attivi, vedere che le piaci e che ciò è comprovato dalla vivacità del di lei amico cecato, una parte importante del divertimento lo presenta.
Invece, il suo cosetto, per carità pulito e depilato, per tirarlo su a livelli di barzottaggine appena sufficiente, mi ha costretto a esercizi che, superata una certa soglia, mi avevano anche annoiato… E a lavoro fatto, non ho fatto in tempo a spostarmi che la lumaca è rientrata subito nel guscio…
E daje… No?
Dunque. Amica mia. Con tutta la simpatia, educazione, disponibilità e arte cul-in-aria che devo riconoscerti e assumendomi tutte le responsabilità del MIO errore (del quale non posso dirmi nemmeno pentito).
Beh:
Nummecefreghi più.
Vabbè. Voltiamo pagina. E alla prossima avventura.
____________________jul
