NOME INSERZIONISTA: Jennifer
NAZIONALITA': Peruviana
RIFERIMENTO INTERNET: Dichiarava di essere priva di annuncio ma di volerlo pubblicare a partire da settembre
CITTÀ: Milano sul marciapiede di viale Sarca
ETÀ: Si attribuiva credibilmente 25 anni
SERVIZI OFFERTI: Pompino coperto a me e scoperto a lei, 69, masturbazioni reciproche, leccate anali io a lei e tre dita in culo sempre io a lei, scopata in tre posizioni
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL' INCONTRO: 25 minuti da porta a porta
DESCRIZIONE FISICA: Circa 165 cm senza tacchi, viso quasi da bambolina, corpicino con tette ben fatte, sedere grande e tornito, pelle setosa e profumata, occhi scuri e capelli neri, era decisamente la più carina di tutto il lungo viale
DOTAZIONE: S+
ATTITUDINE: Da stradale che diventa vogliosa se la sbatti con decisione
REPERIBILITÀ: OTR
PRESENZA DI BARRIERE: Si sale in ascensore al solito appartamento che da solo ha visto più cazzi di tutti i palazzi di Testi-Sarca messi insieme
TELEFONO: Me l'ha dato ma l'ho già perso
Dopo un'abbuffata in zona, pattuisco con la suddetta una sveltina nel noto appartamento a rotazione di viale Sarca (civico storico e caseggiato non adatto a educande e schifiltosi).
Questa Jennifer dall'aria salubre mi assicura di essere arrivata da meno di un mese nella City meneghina - dove a suo dire soggiornerá un paio d'anni - tanto che parla pochissimo italiano.
Mentre siamo in ascensore sfoggio due battute in spagnolo maccheronico e lei ride. Ne approfitto per stringerla a me, palparle le chiappe e toccarle le tette infilandole le mani nel reggiseno nero come il tubino. Fa per divincolarsi ma ansima non appena le bacio e lecco il collo.
Entrati nell'appartamento ci spogliamo rapidamente. Mi porge i capezzoli che succhio avidamente. Le porgo un dito in gola che non rifiuta così come non lo rifiuta nel culo unitamente alla mia lingua.
Ha un cazzetto quindi faccio l'uomo e capisco all'istante che gradisce più la parte da femmina: sculacciate sul sedere, tirate e succhiate di capezzoli, 69 dove glielo faccio ingoiare tutto premendole per bene la testa (mano appoggiata delicatamente perché soffre le tirate di capelli credo causa extension).
A scoparla mi sono divertito: a smorza si è comportata da felina ("me muovo bene?") ma ha dato il meglio di sé a pecorina ("me gusta") e alla missionaria (gambe sulle mie spalle) quando lo voleva più in profondità e chiudeva gli occhi dandomi in alternanza del "papi" e del "rico".
Mi sono dovuto fermare per evitare di venire quasi subito e in tale frangente gli ho succhiato il pisellino (che é diventato duro velocemente) e le palline (mi ha promesso che se la porto a casa mi sborra sul petto per il canonico cinquantino).
Assai goduriose le mie leccate anali e le mie prima due e poi tre dita nel suo orifizio pulito e non slabbrato (inizialmente ci mette la manina per bloccarmi - anche i piedini sono da ragazza - cedendo poi pure lei al porco desiderio).
Baci salivosi ma non tracheitici sia sul materasso (orrendo) che in ascensore poco prima di salutarci quando mi chiede timidamente se la porto fuori ma non ho più voglia di queste cose; in ogni caso mi è piaciuta non solo sessualmente e pertanto ci torno anche perché da quasi over 50 mi piace associare non così di rado la magnata casereccia alla scopata lercia.
50/30/7+
NAZIONALITA': Peruviana
RIFERIMENTO INTERNET: Dichiarava di essere priva di annuncio ma di volerlo pubblicare a partire da settembre
CITTÀ: Milano sul marciapiede di viale Sarca
ETÀ: Si attribuiva credibilmente 25 anni
SERVIZI OFFERTI: Pompino coperto a me e scoperto a lei, 69, masturbazioni reciproche, leccate anali io a lei e tre dita in culo sempre io a lei, scopata in tre posizioni
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL' INCONTRO: 25 minuti da porta a porta
DESCRIZIONE FISICA: Circa 165 cm senza tacchi, viso quasi da bambolina, corpicino con tette ben fatte, sedere grande e tornito, pelle setosa e profumata, occhi scuri e capelli neri, era decisamente la più carina di tutto il lungo viale
DOTAZIONE: S+
ATTITUDINE: Da stradale che diventa vogliosa se la sbatti con decisione
REPERIBILITÀ: OTR
PRESENZA DI BARRIERE: Si sale in ascensore al solito appartamento che da solo ha visto più cazzi di tutti i palazzi di Testi-Sarca messi insieme
TELEFONO: Me l'ha dato ma l'ho già perso
Dopo un'abbuffata in zona, pattuisco con la suddetta una sveltina nel noto appartamento a rotazione di viale Sarca (civico storico e caseggiato non adatto a educande e schifiltosi).
Questa Jennifer dall'aria salubre mi assicura di essere arrivata da meno di un mese nella City meneghina - dove a suo dire soggiornerá un paio d'anni - tanto che parla pochissimo italiano.
Mentre siamo in ascensore sfoggio due battute in spagnolo maccheronico e lei ride. Ne approfitto per stringerla a me, palparle le chiappe e toccarle le tette infilandole le mani nel reggiseno nero come il tubino. Fa per divincolarsi ma ansima non appena le bacio e lecco il collo.
Entrati nell'appartamento ci spogliamo rapidamente. Mi porge i capezzoli che succhio avidamente. Le porgo un dito in gola che non rifiuta così come non lo rifiuta nel culo unitamente alla mia lingua.
Ha un cazzetto quindi faccio l'uomo e capisco all'istante che gradisce più la parte da femmina: sculacciate sul sedere, tirate e succhiate di capezzoli, 69 dove glielo faccio ingoiare tutto premendole per bene la testa (mano appoggiata delicatamente perché soffre le tirate di capelli credo causa extension).
A scoparla mi sono divertito: a smorza si è comportata da felina ("me muovo bene?") ma ha dato il meglio di sé a pecorina ("me gusta") e alla missionaria (gambe sulle mie spalle) quando lo voleva più in profondità e chiudeva gli occhi dandomi in alternanza del "papi" e del "rico".
Mi sono dovuto fermare per evitare di venire quasi subito e in tale frangente gli ho succhiato il pisellino (che é diventato duro velocemente) e le palline (mi ha promesso che se la porto a casa mi sborra sul petto per il canonico cinquantino).
Assai goduriose le mie leccate anali e le mie prima due e poi tre dita nel suo orifizio pulito e non slabbrato (inizialmente ci mette la manina per bloccarmi - anche i piedini sono da ragazza - cedendo poi pure lei al porco desiderio).
Baci salivosi ma non tracheitici sia sul materasso (orrendo) che in ascensore poco prima di salutarci quando mi chiede timidamente se la porto fuori ma non ho più voglia di queste cose; in ogni caso mi è piaciuta non solo sessualmente e pertanto ci torno anche perché da quasi over 50 mi piace associare non così di rado la magnata casereccia alla scopata lercia.
50/30/7+