CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Jessica (Paloma)
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=20775
http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?id=5569
CITTA DELL'INCONTRO: Verona
NAZIONALITA': Perù
ETA': 33
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: L'annuncio combacia. Una bella stangona
SERVIZI OFFERTI: anal, bj. Trio
RATE DI PARTENZA: 70
RATE CONCORDATO: 70
DESCRIZIONE FISICA: Per quanto riguarda il viso, meno carina dal vivo
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): s
ATTITUDINE: simpatica e senza fretta
REPERIBILITA': facile facile.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):
LA MIA RECENSIONE:
La recensione risale al mio periodo veronese (ora sono andato via dalla città dell'Arena). Conobbi Jessica al supermercato di zona, giusto 2 chiacchiere dinanzi allo scaffale dei dolciumi, la trovai subito una bella manza, simpatica e molto socievole. Mi disse, per la mia somma gioia, che viveva in zona e molto vicino alla mia abitazione. Le chiesi il numero di telefono, ci salutammo ed io la informai che a breve l'avrei chiamata.
Il giorno dopo concordammo di vederci la sera tardi intorno a mezzanotte. Puntuale arrivai a casa sua, un bell'appartamento, molto grande, che divideva con un'altra pulzella (non pervenuta). Mi accolse con calze a rete nere, scarpe con il tacco, tanga e senza reggiseno. Dopo le chiacchiere di rito cominciammo a baciarci, Jessica utilizzava la sua lingua lunga con sapienza mulinando a destra e a sinistra. Preso dalla foga comincia a leccarle le tette (una bella 3°) e le stuzzicai i capezzoli. Apprezzò molto, tanto è vero che vidi il suo pacco gonfiarsi in un batter d'occhio. Le tolsi le mutande (io ero già nudo e duro) e lei sovrappose i cazzi masturbandoli assieme. Le mie palle stavano già scoppiando ma la "tortura" quella sera sarebbe durata a lungo, prendendo una piega del tutto imprevista. Dopo aver smanettato mi coprì e cominciò a sbocchinarmi: quello che aveva fatto poco prima nella mia bocca lo ripeté su cappella, mazza e coglioni. Affondi lunghi, leccate, piccoli morsi e continui sputi per lubrificare. Optammo per proseguire in 69, io sopra e lei sotto ci succhiammo avidamente. Il suo cazzo non era molto grande, anzi (direi poco più che una S), ma era duro come il marmo. Continuammo distesi l'uno sull'altra ancora un pò dopodiché decisi di prenderla (io sono sempre attivo). Facemmo diverse posizioni: missionaria, smorzacandela (anche rovesciato), doggy style, cucchiaio ed una posizione difficile ma a me particolarmente cara: lei a pecora con culo all'infuori ed io girato di spalle. Puntando bene il mio cazzo nel suo buco la penetro senza sosta, i nostri culi si toccano, e lei apprezza mugolando. Le mie palle ormai erano due meloni e lei con i suoi sguardi e le continue passate di lingua sulle labbra non faceva che aumentare la mia voglia di sborrare. All'improvviso squilla il suo cellulare (fino ad allora muto, tanto è vero pensai in un 1° momento che lo avesse spento). Lei risponde e si mette a scherzare con il tipo al telefono (momento di panico e nervosismo), gli dice che è libera (il nervosismo si trasforma in incazzatura) e lo informa che se vuole può anche salire (ma come!!!!!!!!! grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr). Terminata la conversazione la guardo con fare sospetto e lei furba: "tesoro è un cliente abituale che si trovava a passare qui sotto, mica potevo dirgli di no" (e già)....."poi lui è un pò particolare". "Quindi?..." le risposi e lei "facciamo così: mi piace come scopi, sei bravo e sei molto carino, facciamo che ora ti accompagno in bagno e tu mi aspetti. Tanto ci metto 2 minuti e poi riprendiamo". Con molti dubbi mi alzo dal letto con Jessica e ci rechiamo nella toilette accanto alla sua stanza. Il bagno è ordinato, lei mi chiede di aspettare e intanto chiude la porta (non mi chiude dentro ovviamente). Sento dei passi e delle voci e la porta della camera di jessica che si chiude. Comprendo che ormai il gioco è fatto: mi tocca aspettare e ciò nonostante la mia verga era ancora bella dritta. Dopo pochi minuti ecco l'inaspettato, jessica entra in bagno e mi chiede se mi va di farlo in 3, lei conosce il cliente, un uomo di circa 45 anni molto gentile e molto passivo. Afferma che conoscendo i gusti dell'uomo lo aveva informato della mia presenza e poi aggiunge, prendendomi il cazzo in mano per farmelo indurire fino a farlo scoppiare, che io scopo davvero bene. Ci penso un attimo e poi acconsento, è la 1° volta che mi capita un'esperienza del genere.....
appena varco la porta della stanza di jessica trovo questo signore distinto che mi saluta con un sorriso, lei mi guarda passandosi per l'ennesima volta la lingua sulle labbra. Le danze ebbero inizio: mi stesi sul letto appoggiandomi con la schiena alla spalliera, i due subito cominciarono a succhiarmi. Fu un doppio bocchino strepitoso, con jessica e il cliente che si scambiavano le posizioni passando dalla cappella ai coglioni, a volte leccandomi all'unisono, a volte mentre uno leccava l'asta, l'altra pensava alle palle. Fino al momento più bello: lei sul cazzo e lui impegnato con il mio buco del culo. Feci uno sforzo immane per non esplodere. Poi jessica si alzò, si coprì e cominciò a masturbare l'ano dell'uomo con il lubrificate. Mentre lui continuava a sbocchinarmi, lei lo prese a pecora e ancora una volta guardandomi si passò la lingua sulle labbra. Si andò avanti così per un pò, poi loro due cambiarono posizione: smorzacandela. Per tutta risposta mi alzai in piedi sul letto per farmi sbocchinare ancora meglio. Poco dopo lei sborrò coperta nel culo del cliente. A questo punto il compito di jessica era di far venire l'uomo: lo fece stendere, mi invitò a mettermi a cavalcioni dinanzi al suo viso (in modo che poteva continuare a prendermelo in bocca) e cominciò a masturbarlo velocemente. Dopo pochi minuti se ne venne anche lui. L'uomo si ricompose, ci salutò e infilò la porta con aria soddisfatta con jessica al seguito. Lei era venuta, lui era venuto ma un problema restava irrisolto: le mie palle erano ancora ricolme. Quando jessica tornò decidemmo di passare per il bagno e di rimetterci a scopare. Anche lei voleva che venissi, mi guardava i coglioni gonfi e si rendeva conto della mia sofferenza. La presi nuovamente in varie posizioni ma dopo circa 15 minuti uscii dal suo culo, mi tolsi il guanto e scaricai un'ondata di crema sul suo ventre. Lo schizzo, anzi gli schizzi furono potenti e io godei come non mai. Finalmente libero andai nuovamente in bagno e chiacchierai ancora con la simpatica jessica (ormai esausta) che mi rifece i complimenti per la mia prestazione.
appena varco la porta della stanza di jessica trovo questo signore distinto che mi saluta con un sorriso, lei mi guarda passandosi per l'ennesima volta la lingua sulle labbra. Le danze ebbero inizio: mi stesi sul letto appoggiandomi con la schiena alla spalliera, i due subito cominciarono a succhiarmi. Fu un doppio bocchino strepitoso, con jessica e il cliente che si scambiavano le posizioni passando dalla cappella ai coglioni, a volte leccandomi all'unisono, a volte mentre uno leccava l'asta, l'altra pensava alle palle. Fino al momento più bello: lei sul cazzo e lui impegnato con il mio buco del culo. Feci uno sforzo immane per non esplodere. Poi jessica si alzò, si coprì e cominciò a masturbare l'ano dell'uomo con il lubrificate. Mentre lui continuava a sbocchinarmi, lei lo prese a pecora e ancora una volta guardandomi si passò la lingua sulle labbra. Si andò avanti così per un pò, poi loro due cambiarono posizione: smorzacandela. Per tutta risposta mi alzai in piedi sul letto per farmi sbocchinare ancora meglio. Poco dopo lei sborrò coperta nel culo del cliente. A questo punto il compito di jessica era di far venire l'uomo: lo fece stendere, mi invitò a mettermi a cavalcioni dinanzi al suo viso (in modo che poteva continuare a prendermelo in bocca) e cominciò a masturbarlo velocemente. Dopo pochi minuti se ne venne anche lui. L'uomo si ricompose, ci salutò e infilò la porta con aria soddisfatta con jessica al seguito. Lei era venuta, lui era venuto ma un problema restava irrisolto: le mie palle erano ancora ricolme. Quando jessica tornò decidemmo di passare per il bagno e di rimetterci a scopare. Anche lei voleva che venissi, mi guardava i coglioni gonfi e si rendeva conto della mia sofferenza. La presi nuovamente in varie posizioni ma dopo circa 15 minuti uscii dal suo culo, mi tolsi il guanto e scaricai un'ondata di crema sul suo ventre. Lo schizzo, anzi gli schizzi furono potenti e io godei come non mai. Finalmente libero andai nuovamente in bagno e chiacchierai ancora con la simpatica jessica (ormai esausta) che mi rifece i complimenti per la mia prestazione.
NOME INSERZIONISTA: Jessica (Paloma)
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=20775
http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?id=5569
CITTA DELL'INCONTRO: Verona
NAZIONALITA': Perù
ETA': 33
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: L'annuncio combacia. Una bella stangona
SERVIZI OFFERTI: anal, bj. Trio
RATE DI PARTENZA: 70
RATE CONCORDATO: 70
DESCRIZIONE FISICA: Per quanto riguarda il viso, meno carina dal vivo
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): s
ATTITUDINE: simpatica e senza fretta
REPERIBILITA': facile facile.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):
LA MIA RECENSIONE:
La recensione risale al mio periodo veronese (ora sono andato via dalla città dell'Arena). Conobbi Jessica al supermercato di zona, giusto 2 chiacchiere dinanzi allo scaffale dei dolciumi, la trovai subito una bella manza, simpatica e molto socievole. Mi disse, per la mia somma gioia, che viveva in zona e molto vicino alla mia abitazione. Le chiesi il numero di telefono, ci salutammo ed io la informai che a breve l'avrei chiamata.
Il giorno dopo concordammo di vederci la sera tardi intorno a mezzanotte. Puntuale arrivai a casa sua, un bell'appartamento, molto grande, che divideva con un'altra pulzella (non pervenuta). Mi accolse con calze a rete nere, scarpe con il tacco, tanga e senza reggiseno. Dopo le chiacchiere di rito cominciammo a baciarci, Jessica utilizzava la sua lingua lunga con sapienza mulinando a destra e a sinistra. Preso dalla foga comincia a leccarle le tette (una bella 3°) e le stuzzicai i capezzoli. Apprezzò molto, tanto è vero che vidi il suo pacco gonfiarsi in un batter d'occhio. Le tolsi le mutande (io ero già nudo e duro) e lei sovrappose i cazzi masturbandoli assieme. Le mie palle stavano già scoppiando ma la "tortura" quella sera sarebbe durata a lungo, prendendo una piega del tutto imprevista. Dopo aver smanettato mi coprì e cominciò a sbocchinarmi: quello che aveva fatto poco prima nella mia bocca lo ripeté su cappella, mazza e coglioni. Affondi lunghi, leccate, piccoli morsi e continui sputi per lubrificare. Optammo per proseguire in 69, io sopra e lei sotto ci succhiammo avidamente. Il suo cazzo non era molto grande, anzi (direi poco più che una S), ma era duro come il marmo. Continuammo distesi l'uno sull'altra ancora un pò dopodiché decisi di prenderla (io sono sempre attivo). Facemmo diverse posizioni: missionaria, smorzacandela (anche rovesciato), doggy style, cucchiaio ed una posizione difficile ma a me particolarmente cara: lei a pecora con culo all'infuori ed io girato di spalle. Puntando bene il mio cazzo nel suo buco la penetro senza sosta, i nostri culi si toccano, e lei apprezza mugolando. Le mie palle ormai erano due meloni e lei con i suoi sguardi e le continue passate di lingua sulle labbra non faceva che aumentare la mia voglia di sborrare. All'improvviso squilla il suo cellulare (fino ad allora muto, tanto è vero pensai in un 1° momento che lo avesse spento). Lei risponde e si mette a scherzare con il tipo al telefono (momento di panico e nervosismo), gli dice che è libera (il nervosismo si trasforma in incazzatura) e lo informa che se vuole può anche salire (ma come!!!!!!!!! grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr). Terminata la conversazione la guardo con fare sospetto e lei furba: "tesoro è un cliente abituale che si trovava a passare qui sotto, mica potevo dirgli di no" (e già)....."poi lui è un pò particolare". "Quindi?..." le risposi e lei "facciamo così: mi piace come scopi, sei bravo e sei molto carino, facciamo che ora ti accompagno in bagno e tu mi aspetti. Tanto ci metto 2 minuti e poi riprendiamo". Con molti dubbi mi alzo dal letto con Jessica e ci rechiamo nella toilette accanto alla sua stanza. Il bagno è ordinato, lei mi chiede di aspettare e intanto chiude la porta (non mi chiude dentro ovviamente). Sento dei passi e delle voci e la porta della camera di jessica che si chiude. Comprendo che ormai il gioco è fatto: mi tocca aspettare e ciò nonostante la mia verga era ancora bella dritta. Dopo pochi minuti ecco l'inaspettato, jessica entra in bagno e mi chiede se mi va di farlo in 3, lei conosce il cliente, un uomo di circa 45 anni molto gentile e molto passivo. Afferma che conoscendo i gusti dell'uomo lo aveva informato della mia presenza e poi aggiunge, prendendomi il cazzo in mano per farmelo indurire fino a farlo scoppiare, che io scopo davvero bene. Ci penso un attimo e poi acconsento, è la 1° volta che mi capita un'esperienza del genere.....
appena varco la porta della stanza di jessica trovo questo signore distinto che mi saluta con un sorriso, lei mi guarda passandosi per l'ennesima volta la lingua sulle labbra. Le danze ebbero inizio: mi stesi sul letto appoggiandomi con la schiena alla spalliera, i due subito cominciarono a succhiarmi. Fu un doppio bocchino strepitoso, con jessica e il cliente che si scambiavano le posizioni passando dalla cappella ai coglioni, a volte leccandomi all'unisono, a volte mentre uno leccava l'asta, l'altra pensava alle palle. Fino al momento più bello: lei sul cazzo e lui impegnato con il mio buco del culo. Feci uno sforzo immane per non esplodere. Poi jessica si alzò, si coprì e cominciò a masturbare l'ano dell'uomo con il lubrificate. Mentre lui continuava a sbocchinarmi, lei lo prese a pecora e ancora una volta guardandomi si passò la lingua sulle labbra. Si andò avanti così per un pò, poi loro due cambiarono posizione: smorzacandela. Per tutta risposta mi alzai in piedi sul letto per farmi sbocchinare ancora meglio. Poco dopo lei sborrò coperta nel culo del cliente. A questo punto il compito di jessica era di far venire l'uomo: lo fece stendere, mi invitò a mettermi a cavalcioni dinanzi al suo viso (in modo che poteva continuare a prendermelo in bocca) e cominciò a masturbarlo velocemente. Dopo pochi minuti se ne venne anche lui. L'uomo si ricompose, ci salutò e infilò la porta con aria soddisfatta con jessica al seguito. Lei era venuta, lui era venuto ma un problema restava irrisolto: le mie palle erano ancora ricolme. Quando jessica tornò decidemmo di passare per il bagno e di rimetterci a scopare. Anche lei voleva che venissi, mi guardava i coglioni gonfi e si rendeva conto della mia sofferenza. La presi nuovamente in varie posizioni ma dopo circa 15 minuti uscii dal suo culo, mi tolsi il guanto e scaricai un'ondata di crema sul suo ventre. Lo schizzo, anzi gli schizzi furono potenti e io godei come non mai. Finalmente libero andai nuovamente in bagno e chiacchierai ancora con la simpatica jessica (ormai esausta) che mi rifece i complimenti per la mia prestazione.
appena varco la porta della stanza di jessica trovo questo signore distinto che mi saluta con un sorriso, lei mi guarda passandosi per l'ennesima volta la lingua sulle labbra. Le danze ebbero inizio: mi stesi sul letto appoggiandomi con la schiena alla spalliera, i due subito cominciarono a succhiarmi. Fu un doppio bocchino strepitoso, con jessica e il cliente che si scambiavano le posizioni passando dalla cappella ai coglioni, a volte leccandomi all'unisono, a volte mentre uno leccava l'asta, l'altra pensava alle palle. Fino al momento più bello: lei sul cazzo e lui impegnato con il mio buco del culo. Feci uno sforzo immane per non esplodere. Poi jessica si alzò, si coprì e cominciò a masturbare l'ano dell'uomo con il lubrificate. Mentre lui continuava a sbocchinarmi, lei lo prese a pecora e ancora una volta guardandomi si passò la lingua sulle labbra. Si andò avanti così per un pò, poi loro due cambiarono posizione: smorzacandela. Per tutta risposta mi alzai in piedi sul letto per farmi sbocchinare ancora meglio. Poco dopo lei sborrò coperta nel culo del cliente. A questo punto il compito di jessica era di far venire l'uomo: lo fece stendere, mi invitò a mettermi a cavalcioni dinanzi al suo viso (in modo che poteva continuare a prendermelo in bocca) e cominciò a masturbarlo velocemente. Dopo pochi minuti se ne venne anche lui. L'uomo si ricompose, ci salutò e infilò la porta con aria soddisfatta con jessica al seguito. Lei era venuta, lui era venuto ma un problema restava irrisolto: le mie palle erano ancora ricolme. Quando jessica tornò decidemmo di passare per il bagno e di rimetterci a scopare. Anche lei voleva che venissi, mi guardava i coglioni gonfi e si rendeva conto della mia sofferenza. La presi nuovamente in varie posizioni ma dopo circa 15 minuti uscii dal suo culo, mi tolsi il guanto e scaricai un'ondata di crema sul suo ventre. Lo schizzo, anzi gli schizzi furono potenti e io godei come non mai. Finalmente libero andai nuovamente in bagno e chiacchierai ancora con la simpatica jessica (ormai esausta) che mi rifece i complimenti per la mia prestazione.
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