[RECE] Marisa - OTR - San Berillo, Catania

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DETTAGLIO DELLA OTR

Nome:
Marisa
Nazionalità: Colombia
Età apparente: 45-50
Descrizione fisica: Colombiana black matura e apparentemente molto tettona. Molto bella di viso, penso rifatta. Seno che sembrava grande ma alla fine si grosso ma nulla di che, mi pare naturale. Pancia piatta da liposuzione con cicatrice, piercing all’ombelico. Culo piccolo ma prosperoso con tatuaggio. Aveva un vestito scollato che evidenziava le apparenti bombe. Molto curata e in apparenza pulita.
Attitudine: Grande ricerca del cliente soprattutto se giovane, molto insistente “Dai amore andiamo” “Mi amor sei bellissimo” “Faccio 20 anche culo”. Disponibile e gestibile, ma molti paletti e ovviamente frettolosa. Italiano discreto.
Reperibilità: Trovato alla sera, ma potrebbe esserci anche di giorno.


DATI RELATIVI AL SERVIZIO

Compenso richiesto: 20
Compenso concordato: 20
Servizi offerti: bj ra1 (anche rai2 a parole)
Servizi usufruiti: bj rai1
Durata dell'incontro: 10 minuti


DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: A San Berillo, via Caramba Gianbattista.
Coordinate: (37.506016, 15.090224)
Zona di imbosco: nella baracca che da alla strada, in una stanza accampata con un letto. Un luogo di meretricio sudicio.



LA MIA RECENSIONE

Titolo: La magia di San Berillo: Giovane e Pazzo

Valutazione: 6 su 10


Catania è una città magica soprattutto di notte. San Berillo, quartiere storico di Catania, con tanta movida è un punto di riferimento per turisti e per i giovani del luogo. Una volta era un quartiere molto malfamato pullulante di meretricio e spacciatori. Ora come ora, dopo una riqualifica e abbellimento di questo bellissimo borgo storico, la criminalità e prostituzione sono state spazzate via, ma non del tutto…

Dopo delle brevi perlustrazioni del posto, visto che sul forum non erano riportate info sul luogo e anzi sembrava riportato da alcuni utenti che fosse tutto morto, vedo ragazze latine e zingare otr già di prima mattina. C’è un punto proprio in una via di entrata a San Berillo dove avevo ne avevo viste molte, latine penso, che starnazzavano e cercavano clienti. Che città penso, della perdizione. Una sera mi decido di andare a svuotare tutto quello che avevo in corpo, proprio in quella vietta che avevo visto.

Da lontano vedo il gruppo di latine agghindate che trattavano con alcuni clienti con modi scherzosi, quasi gli conoscessero bene. Appena mi vedono una moracciona con pelle scura alta cavallona e con un culo in fuori mi grida “Dai andiamo faccio 20”..L’ho fissata per bene ma ho proseguito con uno sguardo rintontito mentre gli altri due clienti continuavano a trattare con le ragazze, volevo vedere cosa c’era più in fondo, nei vicoli più nascosti di San Berillo. Proseguo e vedo in lontananza la sagoma di questa nera e pian piano mi appaino due bombe megagalattiche alla vista..sto fremendo e non vedo l’ora di avvicinarmi. Sfreccia una moto sportiva all’impazzata con conducente senza casco, le ragazze si appaittiscono al muro. Veramente un pazzo, ha urlato qualcosa alle ragazze ed è uscito dal vicolo. Che situazione..Appena questa black, che da vicino mi pare ancora più tettona, mi si staglia a pochi metri inizia ad avvicinarsi alla porta e sbracciare affinchè entrassi nella baracca “Dai mi amor” “Facciamo 20 bocca figa culo” “Dai mi amor”…Volevo andare oltre, scoprire tutta San Berillo e vedere se c’era ancora qualcosa, ma quel seno sembrava enorme, lei bella matura, e in più il mix di esotico e trash che adagio adagio mi ha fatto entrare nel pertugio di questa baraccopoli in centro città mentre mi aspettava a braccia aperte. Nel frattempo altri due punters del posto, dopo una lunga discussione, sembrava avessero optato per una roba a quattro con due ragazze e si accingevano ad entrare nella porta a fianco. Entro io e Marisa mi fa accomodare in questo tugurio strettissimo e con un lettino e un comodino. Ci sarebbero potuti pure essere topi o che altro visto lo squallore e degrado di questo posto.

Vabbè, tutto di fretta..ci si spoglia e si parte. Intanto, vedo dalla porta socchiusa gli altri due ragazzi che con le due esercenti si appartavano in un'altra stanza. Un po' di agitazione con tutti questi schiamazzi e faccio fatica a decollare. Sembrava che la Marisa avesse delle tettone megagalattiche, invece da spogliata, rimango parecchio deluso, notevoli ma non la taglia che immaginavo. Nel complesso, dal punto di vista fisico, non mi eccitava molto, anche perché con quella pancia piatta da liposuzione non mi ispirava. Alla fine parto e ficco pure, anche se la vagina della signora è larga e sento poco o nulla. Capitolo con la mia mano senza preservativo con lei che prova a coprirmi con un fazzoletto ma riesco a divincolarmi e faccio finire due getti veramente copiosi sul pavimento lercio di quel pisciatoio. Le sue esclamazioni come me le ricordo “Sei giovane” “Sei un pazzo” “quanto sbori” “sei un garro”.

Esco di fretta e continuo la camminata, anche se ero un po' turbato: come sempre non avevo fatto la prestazione desiderata ed ero finito per sborrazzare in giro con la mia mano spaventando l’esercente. Vabbè, prossima volta dai..Continuo la camminata, un po' speranzoso un po' no, di intravedere altre ragazze. Finisco per imbucarmi in vie di tossici e spaccini di eroina e alla fine giungo nella san berillo bene fatta di cocktail e universitarie.

Esperienza magica in un mondo otr che sembra non essersi mai evoluto e fossilizzato in quelle vie sudicie. La signora in questione non la consiglierei anche se ha avuto modi gentili e sufficientemente accondiscienti. Diciamo che ha fatto sperare troppo con quel balcone, in realtà sotto la veste era una donna in decadenza. Tra l’altro, nota positiva, l’ho rivista giorni dopo per strada in veste borghese mentre andava a fare la spesa e in apparenza è sembrata veramente una figona black matura.
 
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