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INSEGNA CENTRO MASSAGGI: Vetrata con figurine e classica scritta lampeggiante "open"
RIFERIMENTO INTERNET: http://cinamassaggi.com/posts/post/271/11423
CITTA DELL'INCONTRO: montecatini, via martini
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: boh
NAZIONALITA': Cinese
ETA': 25/30
SERVIZI OFFERTI : Massaggio, hj
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 30/40
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti
ATTITUDINE: socievole
REPERIBILITA': Basta presentarsi alla porta e suonare
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33187550xx
Visti i tristi panorami otr e loft, decido di provare un centro massaggi, esperienza che ancora mi mancava, confidando nell'accoglienza china solitamente calorosa. Mi dirigo quindi verso questo centro massaggi Stella, a montecatini, che a guardare il sito fa parte di un vero e proprio network sparso in tutta italia, tipo macdonald. Suono e mi apre una bella cinese sui 25/30 anni, alta e pure abbastanza popputa considerando gli standard cinesi. Appena entrato quasi non mi fa parlare che mi spinge dentro la stanza dei massaggi, mi tocca insistere per chiedere il menù che scopro essere di 50 euri, senza tante specifiche. Ribatto che è troppo, pensavo che una mezzoretta per 30 si potesse fare, lei non accetta dice al massimo 40, al che faccio per andarmene e lei, un po' scocciata dice ok per 30.
Rimango solo nella stanza, arredata con una letto massaggi abbastanza professionale, con un rotolo di carta centrale. In fondo alla stanza c'è anche una vasca idromassaggio ma le tracce a vista sul muro nemmeno stuccate mi fanno intuire che non deve essere in funzione. La stanza è abbastanza calda, una luce rossa illumina flebilmente l'ambiente, specchio sul muro, scaffale con asciugamani e olii e musichette orientali sono nell'aria. Tutto sommato il posto non è male. Poco dopo entra la massaggiatrice, un po' più scarsa esteticamente di quella che mi ha ricevuto, ma anche lei alta e ben fatta. Veste un tubino nero, minigonna con belle gambe al vento. Mi fa accomodare in mutande sul lettino, bocconi, e inizia a massaggiarmi la schiena e le gambe. Ci starà quasi mezzora, non è male ma dopo un po' mi spallo, mi volto e faccio capire che vorrei qualche attenzione nelle parti basse. Lei parla poco italiano, ma ci si intende. Gli strofinamenti pelvici sono lievissimi e capisco che non sarà facile arrivare al famoso finale erotico. Allora mi sfilo le mutande e lei rimane quasi stupita, e continua a massaggiarmi leggerissimamente guardando altrove, la monachella! Giusto carezze circolari sui coglioni, non lo prende mai in mano. I suoi sguardi ripetuti all'orologio mi fanno capire che il tempo sta per finire e lei non ha intenzione nemmeno di segarmi, allora le dico che se si dà una mossa le do un altro deca e quella un po' riluttante accetta. Mi olia il cazzo e mi sega con due dita stendendo un rotolo di carta per accogliere la mia sborra, nemmeno ne dovessi fare due litri. Si lascia accarezzare le gambe ma alla richiesta di farmi vedere le tette nega risolutamente. Alla fine vengo per disperazione, mi rivesto e me ne vado.
Insomma, gentili e ambiente rilassante, ma 40 euri per una segaccia mi paiono decisamente troppi, considerando che pochi metri più là con la stessa cifra mi divertivo in ben altra china house.
RIFERIMENTO INTERNET: http://cinamassaggi.com/posts/post/271/11423
CITTA DELL'INCONTRO: montecatini, via martini
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: boh
NAZIONALITA': Cinese
ETA': 25/30
SERVIZI OFFERTI : Massaggio, hj
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 30/40
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti
ATTITUDINE: socievole
REPERIBILITA': Basta presentarsi alla porta e suonare
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33187550xx
Visti i tristi panorami otr e loft, decido di provare un centro massaggi, esperienza che ancora mi mancava, confidando nell'accoglienza china solitamente calorosa. Mi dirigo quindi verso questo centro massaggi Stella, a montecatini, che a guardare il sito fa parte di un vero e proprio network sparso in tutta italia, tipo macdonald. Suono e mi apre una bella cinese sui 25/30 anni, alta e pure abbastanza popputa considerando gli standard cinesi. Appena entrato quasi non mi fa parlare che mi spinge dentro la stanza dei massaggi, mi tocca insistere per chiedere il menù che scopro essere di 50 euri, senza tante specifiche. Ribatto che è troppo, pensavo che una mezzoretta per 30 si potesse fare, lei non accetta dice al massimo 40, al che faccio per andarmene e lei, un po' scocciata dice ok per 30.
Rimango solo nella stanza, arredata con una letto massaggi abbastanza professionale, con un rotolo di carta centrale. In fondo alla stanza c'è anche una vasca idromassaggio ma le tracce a vista sul muro nemmeno stuccate mi fanno intuire che non deve essere in funzione. La stanza è abbastanza calda, una luce rossa illumina flebilmente l'ambiente, specchio sul muro, scaffale con asciugamani e olii e musichette orientali sono nell'aria. Tutto sommato il posto non è male. Poco dopo entra la massaggiatrice, un po' più scarsa esteticamente di quella che mi ha ricevuto, ma anche lei alta e ben fatta. Veste un tubino nero, minigonna con belle gambe al vento. Mi fa accomodare in mutande sul lettino, bocconi, e inizia a massaggiarmi la schiena e le gambe. Ci starà quasi mezzora, non è male ma dopo un po' mi spallo, mi volto e faccio capire che vorrei qualche attenzione nelle parti basse. Lei parla poco italiano, ma ci si intende. Gli strofinamenti pelvici sono lievissimi e capisco che non sarà facile arrivare al famoso finale erotico. Allora mi sfilo le mutande e lei rimane quasi stupita, e continua a massaggiarmi leggerissimamente guardando altrove, la monachella! Giusto carezze circolari sui coglioni, non lo prende mai in mano. I suoi sguardi ripetuti all'orologio mi fanno capire che il tempo sta per finire e lei non ha intenzione nemmeno di segarmi, allora le dico che se si dà una mossa le do un altro deca e quella un po' riluttante accetta. Mi olia il cazzo e mi sega con due dita stendendo un rotolo di carta per accogliere la mia sborra, nemmeno ne dovessi fare due litri. Si lascia accarezzare le gambe ma alla richiesta di farmi vedere le tette nega risolutamente. Alla fine vengo per disperazione, mi rivesto e me ne vado.
Insomma, gentili e ambiente rilassante, ma 40 euri per una segaccia mi paiono decisamente troppi, considerando che pochi metri più là con la stessa cifra mi divertivo in ben altra china house.
