[RECE] Moldava - OTR diurna - Ardea, Pomezia (RM)

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NOME: Non gliel'ho chiesto
CITTA DELL'INCONTRO: Ardea
ZONA: tra Via dei Rutuli (altezza ponte ferrovia a senso di scorrimento alternato) e Via Ardeatina
NAZIONALITA': moldava (di Chisinau)
ETA': non gliel'ho chiesta, ma a vista circa 30 anni
SERVIZI OFFERTI: petting accennato, cunnilingus, bj (dato) e digitalizzazione vaginale (ricevuta)
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 20 o 25 minuti
DESCRIZIONE FISICA: fisico asciutto, giovanile ma non tonicissimo, mani e piedi belli e curati, viso dai tratti delicati, fini, quasi aristocratici (fronte prominente, ovale allungato, nasino alla francese, grandi occhi castani) anche se solcato da qualche rughetta intorno agli occhi e con pelle non freschissima
ATTITUDINE: amichevole e rassicurante, a volte quasi materna e protettiva, calma e rilassata

LA MIA RECENSIONE:

Sulla ragazza, fresca di rientro da un mese di vacanza nel suo paese (con buona percentuale di probabilità
ma non assoluta certezza la stessa recensita da Megabizzo come Tania qualche mese fa, a meno che non vi sia uno scambio di identità e che Tania non sia in realtà proprio quell' "amica" che lavorerebbe con lei e che io ho creduto di vedere al suo posto passando qualche settimana addietro durante la sua asserita permanenza in Moldavia, ma alla quale lei stessa, alla mia rivelazione, stranamente ha negato esistenza e consistenza, quasi accusandomi di accessi allucinatori...) nulla da eccepire e nulla da rimproverare: servizio onesto, disponibilità quasi assoluta (tranne bacio in bocca e uso del culetto), pazienza e concessione di tempo,rispetto e fiducia (non mi ha chiesto i soldi né in anticipo né in conclusione, nonostante fosse la mia prima volta con lei, aspettando che glieli dessi spontaneamente), comprensione di qualche titubanza, paura e paranoia del cliente, opera di persuasione e rassicurazione circa l'assoluta tranquillità del luogo.

Già...il luogo: tranquillità sì, isolamento sì, ma raggiunti sudando le sette camicie alla guida di una specie di safari affrontato col patema di restare impantanato nelle pozzanghere formate dalle recenti piogge lungo il viottolo prescelto ( https://www.google.it/maps/@41.6650497,12.6234547,301m/data=!3m1!1e3?hl=it
) - degno di questo nome solo per i primi dieci, venti metri catramati e poi trasformato quasi in un budello intestinale con residui e reflui digestivi - o di trovarsi le fiancate rigate da rovi che sporgono inesorabili in un terrificante punto di restringimento prossimo alla sosta prestabilita. Insomma, meglio munirsi di jeep o scassone, per vivere l'avventura in modo spensierato. Non è opportuno inoltrarsi con macchine nuove, grandi o ben tenute. Io non sono riuscito a godere appieno le "gioie" dell'incontro proprio perché assalito e assillato dalla quasi certezza (nonostante le affermazioni in senso contrario della ragazza) di aver pagato pegno con danni alla carrozzeria che sarebbero sicuramente emersi dopo il lavaggio e l'eliminazione di chiazze e striature fangose. Né l'agitazione è passata prima della pulizia della vettura che mi sono premurato di fare a mano subito dopo pranzo e che ha scongiurato i bui presagi. Insomma...è stata un'esperienza un po' straniante, in cui - colto da un dilemma amletico tra donne e motori - ho pensato troppo ai secondi e trascurato l'attrattiva delle prime.
 
Non direi: dell'auto non ho riportato marca, modello, prestazioni e costi! Essa è solo un pretesto per sottolineare (con intenzioni ironiche forse non adeguatamente rese) la proporzione inversa tra la godibilità della ragazza e la scomodità estrema del posto.

:biggrin:
 
Questo è uno dei motivi perche' nel periodo prmaverile/estivo/autunnale preferisco lo scooter o location esterne.... e poi senza contare la fatica di togliere ttte le tracce fangose... ??
 
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