CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Monique
CITTA DELL'INCONTRO: Calenzano
ZONA:CAlenzano Via di le Prata
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 30
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO):
COMPENSO RICHIESTO: 30 euro
COMPENSO CONCORDATO:40 euro
DURATA DELL'INCONTRO:30 Minuti
DESCRIZIONE FISICA: Alta e slanciata superdotata
ATTITUDINE: Attiva anche passiva ma credo raramente molti vanno per succhiare la proboscide.
LA MIA RECENSIONE:
Dopo aver preso la più grossa inculata virtuale in OTR a Prato e voi lo sapete bene che quelle virtuali bruciano più di quelle reali và a finire che passano solo tre giorni e ci riprovo,passo da Prato e ti vedo le solite trans compreso quella che mi ha tirato il missilone a testata intergalattica e per non essere di coccio me ne vado a Calenzano, un tempo lontano era il terreno più fertile per le mie scorrerie.
La Domenica sera tra quelle rimaste a casa e quelle ancora in Brasile le presenze sono veramente esigue non si arriva a dieci trans,ma solo una metteva in ombra tutte le altre la Monique una mulatta con fisico esile e con due esili caviglie da fare invidia a una modella ,due gambe da 110 cm e con 15 centimetri di tacchi arriva intorno ai 2.05 le gambe sono sexy e affusolate e il culo armonioso,davanti due bombe chiuse in un reggipetto che non era altro che la parte superiore di un costume da mare era lo stesso che le fasciava i glutei è tutto quello che indossa in mezzo alla strada,lei ha dei lunghissimi capelli neri,il viso è un po’ particolare è un crogiolo di razze a me non dispiace non essendo il solito visino super inflazionato perfettino da Barbie. La mia auto sembra domotica fà un estenuante numero di giri nella zona industriale di Calenzano ,in Via di le Prata e dopo molto attendere poco prima di dove si trova la cabina enel una torretta di mattoni rossi riesco a intercettarla per 30 euro lei accetta di salire in auto e ci rechiamo in una piazzetta nelle vicinanze,io la Monique la conoscevo già ero già stato alcune volte con lei in anni passati e mi ero fatto sodomizzare provando sempre un bel po’ di piacere ,lei non mi riconosce oppure finge di non ricordare, lei negli anni passati era molto lunatica a causa di effetti dati da sostanze non identificate più o meno lecite ma ieri sera era tranquilla e collaborativa,le saldo il dovuto con due pezzi da venti euro e lei mi ringrazia del deca di regalo,scesi dall’auto ,subito mi dice sei passivo? Le rispondo ho il culo voglioso di cazzo duro ,lei non si scompone da sotto il costumino tira fuori il suo pendaglione che a riposo sarà già 13/14 cm ero già in brodo di giuggiole,mi ordina di leccarle le tette che è una cosa che la fà eccitare e poi mi dice ho una voglia di spaccare un culo, stasera sono tutti fifoni appena lo vedono lo succhiano e poi vengono,le dico vedrai che con me vai in buca io non te lo succhio lo voglio solo in culo una dichiarazione in perfetto stile da troiona,lei melo fa toccare e infilare il guanto e mi ritrovo in mano il suo batacchio 21/22 cm con cappella da circa 4.5 cm e tronco che prosegue lineare non sarà largo come una lattina di coca ma è il lungo e classico cazzo da culo bello guizzante,mi fà subito accomodare a pecora sul sedile del passeggero con il culo che usciva dalla portiera ,lei è talmente alta che deve togliersi le scarpe,mi fa ungere bene e poi me lo infila dentro, ho il culo che pulsa e il mio cazzo è ancora moscio la sento entrare per tutta la lunghezza,della sua verga ho due secondi di imbarazzante smarrimento dato da un fastidioso dolore e poi sono già aperto come una vaccona,me lo gusto in mistico silenzio mentre lei spinge come un toro e solo dopo qualche minuto esce per riprendere fiato e controllare il profilattico se era ancora integro e lo asciuga dal gel,mi chiede lo vuoi ancora in culo? bel trucchetto, meno lubrificato lo avrei sentito ancora meglio mi rientra dentro e mi trivella in profondità ma sono aperto abbastanza anche da resistere al maggior attrito,lei con il bacino si muove in circolo con colpi sempre possenti ero vicino a venire per fortuna lo toglie ancora di dentro e mi asciuga il buco del culo che cola gel da tutte le parti ed è largo come una tazza da caffelatte, si asciuga nuovamente il profilattico e mi dice lo vuoi ancora in culo è troia ? le dico dai fammi sborrare con il tuo cazzone tutto dentro al mio culo,lei mi risponde appena vieni ti sborro sulla schiena,detta così ho dovuto pensare ad altro altrimenti sarei venuto,ma la sento rientrare dentro con quel palo granitico e pompare con forza mi sentivo pieno e passati ancora pochi minuti sono venuto, lei lo ha sfilato e mi ha pienato le chiappe esterne di sborra densa e rovente per fortuna avevo messo un piccolo asciugamano per pulirmi altrimenti addio tappezzeria auto, ritornati tutti e due sul pianeta terra mi ha dato il suo cellulare e mi ha detto che se la faccio divertire ancora come stasera posso andare a casa sua per 50 euro e mi scopa violentemente e senza guardare l’orologio ,il momento per me è refrattario e non le dò troppa relazione,la riaccompagno in strada e me ne torno a casa,avevo le mutande incollate alle chiappe ho sentito tirare la pelle quando le ho tolte per fare la doccia,sentivo un po’ di bruciore al buco del culo e sotto la doccia me lo sono segato ancora pensando a lei e alla vista di quella proboscide che arriva a mezza gamba,stamani ancora mi bruciava e mi eccitavo a pensare a lei ed è partita ancora la mano ma poi mi sono messo la pasta di Fissan come quando da bambino avevo il culetto vergine e irritato.
NOME: Monique
CITTA DELL'INCONTRO: Calenzano
ZONA:CAlenzano Via di le Prata
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 30
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO):
COMPENSO RICHIESTO: 30 euro
COMPENSO CONCORDATO:40 euro
DURATA DELL'INCONTRO:30 Minuti
DESCRIZIONE FISICA: Alta e slanciata superdotata
ATTITUDINE: Attiva anche passiva ma credo raramente molti vanno per succhiare la proboscide.
LA MIA RECENSIONE:
Dopo aver preso la più grossa inculata virtuale in OTR a Prato e voi lo sapete bene che quelle virtuali bruciano più di quelle reali và a finire che passano solo tre giorni e ci riprovo,passo da Prato e ti vedo le solite trans compreso quella che mi ha tirato il missilone a testata intergalattica e per non essere di coccio me ne vado a Calenzano, un tempo lontano era il terreno più fertile per le mie scorrerie.
La Domenica sera tra quelle rimaste a casa e quelle ancora in Brasile le presenze sono veramente esigue non si arriva a dieci trans,ma solo una metteva in ombra tutte le altre la Monique una mulatta con fisico esile e con due esili caviglie da fare invidia a una modella ,due gambe da 110 cm e con 15 centimetri di tacchi arriva intorno ai 2.05 le gambe sono sexy e affusolate e il culo armonioso,davanti due bombe chiuse in un reggipetto che non era altro che la parte superiore di un costume da mare era lo stesso che le fasciava i glutei è tutto quello che indossa in mezzo alla strada,lei ha dei lunghissimi capelli neri,il viso è un po’ particolare è un crogiolo di razze a me non dispiace non essendo il solito visino super inflazionato perfettino da Barbie. La mia auto sembra domotica fà un estenuante numero di giri nella zona industriale di Calenzano ,in Via di le Prata e dopo molto attendere poco prima di dove si trova la cabina enel una torretta di mattoni rossi riesco a intercettarla per 30 euro lei accetta di salire in auto e ci rechiamo in una piazzetta nelle vicinanze,io la Monique la conoscevo già ero già stato alcune volte con lei in anni passati e mi ero fatto sodomizzare provando sempre un bel po’ di piacere ,lei non mi riconosce oppure finge di non ricordare, lei negli anni passati era molto lunatica a causa di effetti dati da sostanze non identificate più o meno lecite ma ieri sera era tranquilla e collaborativa,le saldo il dovuto con due pezzi da venti euro e lei mi ringrazia del deca di regalo,scesi dall’auto ,subito mi dice sei passivo? Le rispondo ho il culo voglioso di cazzo duro ,lei non si scompone da sotto il costumino tira fuori il suo pendaglione che a riposo sarà già 13/14 cm ero già in brodo di giuggiole,mi ordina di leccarle le tette che è una cosa che la fà eccitare e poi mi dice ho una voglia di spaccare un culo, stasera sono tutti fifoni appena lo vedono lo succhiano e poi vengono,le dico vedrai che con me vai in buca io non te lo succhio lo voglio solo in culo una dichiarazione in perfetto stile da troiona,lei melo fa toccare e infilare il guanto e mi ritrovo in mano il suo batacchio 21/22 cm con cappella da circa 4.5 cm e tronco che prosegue lineare non sarà largo come una lattina di coca ma è il lungo e classico cazzo da culo bello guizzante,mi fà subito accomodare a pecora sul sedile del passeggero con il culo che usciva dalla portiera ,lei è talmente alta che deve togliersi le scarpe,mi fa ungere bene e poi me lo infila dentro, ho il culo che pulsa e il mio cazzo è ancora moscio la sento entrare per tutta la lunghezza,della sua verga ho due secondi di imbarazzante smarrimento dato da un fastidioso dolore e poi sono già aperto come una vaccona,me lo gusto in mistico silenzio mentre lei spinge come un toro e solo dopo qualche minuto esce per riprendere fiato e controllare il profilattico se era ancora integro e lo asciuga dal gel,mi chiede lo vuoi ancora in culo? bel trucchetto, meno lubrificato lo avrei sentito ancora meglio mi rientra dentro e mi trivella in profondità ma sono aperto abbastanza anche da resistere al maggior attrito,lei con il bacino si muove in circolo con colpi sempre possenti ero vicino a venire per fortuna lo toglie ancora di dentro e mi asciuga il buco del culo che cola gel da tutte le parti ed è largo come una tazza da caffelatte, si asciuga nuovamente il profilattico e mi dice lo vuoi ancora in culo è troia ? le dico dai fammi sborrare con il tuo cazzone tutto dentro al mio culo,lei mi risponde appena vieni ti sborro sulla schiena,detta così ho dovuto pensare ad altro altrimenti sarei venuto,ma la sento rientrare dentro con quel palo granitico e pompare con forza mi sentivo pieno e passati ancora pochi minuti sono venuto, lei lo ha sfilato e mi ha pienato le chiappe esterne di sborra densa e rovente per fortuna avevo messo un piccolo asciugamano per pulirmi altrimenti addio tappezzeria auto, ritornati tutti e due sul pianeta terra mi ha dato il suo cellulare e mi ha detto che se la faccio divertire ancora come stasera posso andare a casa sua per 50 euro e mi scopa violentemente e senza guardare l’orologio ,il momento per me è refrattario e non le dò troppa relazione,la riaccompagno in strada e me ne torno a casa,avevo le mutande incollate alle chiappe ho sentito tirare la pelle quando le ho tolte per fare la doccia,sentivo un po’ di bruciore al buco del culo e sotto la doccia me lo sono segato ancora pensando a lei e alla vista di quella proboscide che arriva a mezza gamba,stamani ancora mi bruciava e mi eccitavo a pensare a lei ed è partita ancora la mano ma poi mi sono messo la pasta di Fissan come quando da bambino avevo il culetto vergine e irritato.