- Registrato
- 18 Agosto 2008
- Messaggi
- 1.403
- Reaction score
- 658
DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Mya (o Mia o qualcosa di simile...)
Nazionalità: Credo Brasil ma non ho chiesto
Età apparente: Non una ragazzina, direi intorno ai 28/30 ma non ci azzecco spesso con le età
Descrizione fisica: Bionda, alta intorno all'1,65/1,70, corporatura non esile ma nemmeno troppo grossa
Attitudine: non direi per passivi
Reperibilità: non ne ho la più pallida idea, io l'ho vista intorno alle 20:00 e dice di rimanere fino alle 2:00
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: quanto vuoi spendere?
Compenso concordato: 10 euro
Servizi offerti: ci divertiamo
Servizi usufruiti: bbj reciproco, anal reciproco
Durata dell'incontro: 30 min
Dotazione (S,M,L,XL,XXL): S
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: via Ludovico da Breme, quasi in fondo, tra un hotel e la Mondialpol, più o meno
Coordinate: 45.501184, 9.138153 (più o meno)
LA MIA RECENSIONE
Sono per caso in zona Certosa. Non avevo molto tempo per girare l'otr milanese ma avevo voglia di amarcord quindi parcheggio la macchina in una traversa e faccio un giro al volo in via da Breme. Cazzo come è cambiata negli ultimi anni, anche se alcuni angoli sono ancora loro, quelli dove ci si imboscava al volo con una delle tante tipe che frequentavano l'area. Ora il deserto, da questo punto di vista, anche perchè la vita, quella vera e non quella notturna, si è sviluppata molto in un quartiere un tempo mezzo degradato.
Noto anche che le recensioni OTR nel milanese sono sempre più rare. Ormai tutti si lanciano nel loft ma non fa per me. Le figurine non mi attirano, sono le situazioni che mi eccitano non le fighette mostrate su un catalogo patinato. Ma andiamo al sodo... Parcheggio in una traversa e mi dirigo in via da Breme. C'è folla all'inizio con tanto di andirivieni di riders che portano cibo a chi non ha voglia di uscir di casa, vivere la vita ed aspettare il proprio turno davanti al Mc o alla pizzeria. Me ne vado sconsolato fino in fondo alla via dove avvisto la prima ed unica preda disponibile in zona. Era anche presto, intorno alle 20:00, quindi non mi aspettavo chissà cosa. La tipa è completamente bardata nonostante la temperatura si atutt'altro che rigida. Ma non è un problema. Mentre mi avvicino mi tasto le tasche e... Cazzo! Non ho il portafoglio! L'ho sempre nella giacca solitamente, oppure in macchina, ma quella mattina ero certo di averlo messo in tasca. Solo in quel momento mi viene in mente di averlo tolto sulla scrivania al lavoro e penso proprio di averlo lasciato là. Mentre mi viene in mente tutto questo e emntre mi sto avvicianndo alla ragazza, frugo comunque nelle tasche e le mie dita trovano dei biglietti e mi ricordo di aver messo in tasca un paio di giorni prima un resto di due biglietti da cinque. Vabbè, sarà dura ma "sono figo e le faccio cadere tutte ai miei piedi con uno sguardo ammaliante" quindi ci provo comunque. So che poi arriverà qualcuno, come al solito, a dire:"Ma come si fa ad offrire 10 euro! Le tratti da straccione etc. etc." ma questa volta non è stata una cosa senziete, ho fatto semplicemente di necessità virtù.
Approccio senza troppa convinzione. E' lei a rompere il ghiaccio chiedendomi cosa faccio in giro e rispondo semplicemente con "un giro". Il classico "Andiamo a fare un giro insieme?" Rispondo che sono a piedi ma le chiedo comunque il costo e la risposta, stranamente è:"Quanto hai?" Mi sarei aspettato il solito menù, 20 bocca, 30 scopare, 50/70/80/100 appartamento e cose così, invece mi chiede quanto ho. Le rispondo che ho solo dieci e questa volta senza mentire... Rilancia con il ventello ma le rispondo che ho solo quelli. "Ok, andiamo". Ci imboschiamo in posto tranquillo lì vicino che non conoscevo. Ovviamente non do i dettagli del posto di imbosco ma è comunque facilmente raggiungibile a piedi. Appena arrivati le do il lauto compenso ed inizio ad armeggiare sul suo seno. Lei mette via il compenso, si gira verso di me ed inizia letteralmente a limonarmi. Wow, iniziamo bene. Si abbassa quasi subito, si mette seduta comoda, mi tira fuori il gingillo senza chiedere nulla ed inizia ad assaporare i gioielli di famiglia con ottima maestria. Solitamente mi da fastidio ma questa volta assolutamente no! Proprio brava nell'arte orale. Quando passa al gioiello più prezioso me lo fa diventare duro in men che non si dica. Bel pompino lento, salivoso e sembra davvero piacerle! Lo tolgo da quella calda bocca altrimenti rischio di venire subito. Le chiedo se posso ricambiare e lei si alza ed abbassa le mutandine. Mi si presenta un piccolo pene, davvero uno dei più piccoli mai visti, ma durissimo e, vista la lunghezza, comunque con una circonferenza interessante. Era davvero durissimo. Lo prendo in bocca e pare che il mio lavoro orale sia stato apprezzato tanto quanto io ho apprezzato il suo. Mi chiede se può scoparmi... Ho dei dubbi che possa riuscire ma le dico:"Perchè no?" Si inguanta e mi prende con foga. Le dimensioni sono quelle che sono ma all'inizio si sente, eccome. Poi le con foga mi scopa ed il mio divertimento, dopo un primo inizio interessante, va scemando viste le dimensioni che non si fanno sentire molto. Ma lei è infoiata moltissimo e spinge, spinge, spinge. Interessante il turpiloquio sottovoce ed anche qualche pacca sul sedere che la eccita sempre più fin quando la sento gemere, si sfila e vedo il pirillino sborrare abbondantemente. Mi appella in vari modi nella sua lingua madre. Praticamente mi sta dando del bastardo (benignamente) per averla fatta venire. Mentre si pulisce io resto lì, con i pantaloni abbassati e con il cazzo ancora in tiro. Mi guarda e con uno sguardo da vera porca mi dice:"Ora tocca a te". Mi aspetto riprenda il lavoro orale ed invece mi succhia al volo per capire la consistenza, mi copre e si gira:"Scopami!". Non me lo faccio dire due volte. Questa volta tocca a lei stare con le braccia appoggiate ad una cancellata e subire i miei colpi. Il culone brasil non è certamente dei migliori visti ma fa il suo effetto. Non duro moltissimo, mi sfilo, tolgo il gommino e vengo abbondantemente anche io. Altri appellativi. Mi porge i fazzoletti per pulirmi. Quando mi sto ricompnendo e prima di ricomporsi lei stessa mi si avvicina e comincia nuovamente un sensuale limonamento. "La prossima volta andiamo a casa mia, bastardo!" detto proprio in idioma italico!
Non so se mi capiterà di tornarci, la prestazione è certamente stata molto interessante anche se valida soprattutto la parte attiva. Di certo lei non è una strafiga e non è una delle figurine che metti in bacheca ma di questo non mi è mai importato. Preferisco sempre una prestazione interessante ad una super figa di legno. Di certo se avesse avuto un cazzo più nella norma sarebbe una preda più appetibile e di certo mi ha fatto sentire a mio agio con quel pompino che rimane davvero uno tra i top ricevuti.
Nome: Mya (o Mia o qualcosa di simile...)
Nazionalità: Credo Brasil ma non ho chiesto
Età apparente: Non una ragazzina, direi intorno ai 28/30 ma non ci azzecco spesso con le età
Descrizione fisica: Bionda, alta intorno all'1,65/1,70, corporatura non esile ma nemmeno troppo grossa
Attitudine: non direi per passivi
Reperibilità: non ne ho la più pallida idea, io l'ho vista intorno alle 20:00 e dice di rimanere fino alle 2:00
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: quanto vuoi spendere?
Compenso concordato: 10 euro
Servizi offerti: ci divertiamo
Servizi usufruiti: bbj reciproco, anal reciproco
Durata dell'incontro: 30 min
Dotazione (S,M,L,XL,XXL): S
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: via Ludovico da Breme, quasi in fondo, tra un hotel e la Mondialpol, più o meno
Coordinate: 45.501184, 9.138153 (più o meno)
LA MIA RECENSIONE
Sono per caso in zona Certosa. Non avevo molto tempo per girare l'otr milanese ma avevo voglia di amarcord quindi parcheggio la macchina in una traversa e faccio un giro al volo in via da Breme. Cazzo come è cambiata negli ultimi anni, anche se alcuni angoli sono ancora loro, quelli dove ci si imboscava al volo con una delle tante tipe che frequentavano l'area. Ora il deserto, da questo punto di vista, anche perchè la vita, quella vera e non quella notturna, si è sviluppata molto in un quartiere un tempo mezzo degradato.
Noto anche che le recensioni OTR nel milanese sono sempre più rare. Ormai tutti si lanciano nel loft ma non fa per me. Le figurine non mi attirano, sono le situazioni che mi eccitano non le fighette mostrate su un catalogo patinato. Ma andiamo al sodo... Parcheggio in una traversa e mi dirigo in via da Breme. C'è folla all'inizio con tanto di andirivieni di riders che portano cibo a chi non ha voglia di uscir di casa, vivere la vita ed aspettare il proprio turno davanti al Mc o alla pizzeria. Me ne vado sconsolato fino in fondo alla via dove avvisto la prima ed unica preda disponibile in zona. Era anche presto, intorno alle 20:00, quindi non mi aspettavo chissà cosa. La tipa è completamente bardata nonostante la temperatura si atutt'altro che rigida. Ma non è un problema. Mentre mi avvicino mi tasto le tasche e... Cazzo! Non ho il portafoglio! L'ho sempre nella giacca solitamente, oppure in macchina, ma quella mattina ero certo di averlo messo in tasca. Solo in quel momento mi viene in mente di averlo tolto sulla scrivania al lavoro e penso proprio di averlo lasciato là. Mentre mi viene in mente tutto questo e emntre mi sto avvicianndo alla ragazza, frugo comunque nelle tasche e le mie dita trovano dei biglietti e mi ricordo di aver messo in tasca un paio di giorni prima un resto di due biglietti da cinque. Vabbè, sarà dura ma "sono figo e le faccio cadere tutte ai miei piedi con uno sguardo ammaliante" quindi ci provo comunque. So che poi arriverà qualcuno, come al solito, a dire:"Ma come si fa ad offrire 10 euro! Le tratti da straccione etc. etc." ma questa volta non è stata una cosa senziete, ho fatto semplicemente di necessità virtù.
Approccio senza troppa convinzione. E' lei a rompere il ghiaccio chiedendomi cosa faccio in giro e rispondo semplicemente con "un giro". Il classico "Andiamo a fare un giro insieme?" Rispondo che sono a piedi ma le chiedo comunque il costo e la risposta, stranamente è:"Quanto hai?" Mi sarei aspettato il solito menù, 20 bocca, 30 scopare, 50/70/80/100 appartamento e cose così, invece mi chiede quanto ho. Le rispondo che ho solo dieci e questa volta senza mentire... Rilancia con il ventello ma le rispondo che ho solo quelli. "Ok, andiamo". Ci imboschiamo in posto tranquillo lì vicino che non conoscevo. Ovviamente non do i dettagli del posto di imbosco ma è comunque facilmente raggiungibile a piedi. Appena arrivati le do il lauto compenso ed inizio ad armeggiare sul suo seno. Lei mette via il compenso, si gira verso di me ed inizia letteralmente a limonarmi. Wow, iniziamo bene. Si abbassa quasi subito, si mette seduta comoda, mi tira fuori il gingillo senza chiedere nulla ed inizia ad assaporare i gioielli di famiglia con ottima maestria. Solitamente mi da fastidio ma questa volta assolutamente no! Proprio brava nell'arte orale. Quando passa al gioiello più prezioso me lo fa diventare duro in men che non si dica. Bel pompino lento, salivoso e sembra davvero piacerle! Lo tolgo da quella calda bocca altrimenti rischio di venire subito. Le chiedo se posso ricambiare e lei si alza ed abbassa le mutandine. Mi si presenta un piccolo pene, davvero uno dei più piccoli mai visti, ma durissimo e, vista la lunghezza, comunque con una circonferenza interessante. Era davvero durissimo. Lo prendo in bocca e pare che il mio lavoro orale sia stato apprezzato tanto quanto io ho apprezzato il suo. Mi chiede se può scoparmi... Ho dei dubbi che possa riuscire ma le dico:"Perchè no?" Si inguanta e mi prende con foga. Le dimensioni sono quelle che sono ma all'inizio si sente, eccome. Poi le con foga mi scopa ed il mio divertimento, dopo un primo inizio interessante, va scemando viste le dimensioni che non si fanno sentire molto. Ma lei è infoiata moltissimo e spinge, spinge, spinge. Interessante il turpiloquio sottovoce ed anche qualche pacca sul sedere che la eccita sempre più fin quando la sento gemere, si sfila e vedo il pirillino sborrare abbondantemente. Mi appella in vari modi nella sua lingua madre. Praticamente mi sta dando del bastardo (benignamente) per averla fatta venire. Mentre si pulisce io resto lì, con i pantaloni abbassati e con il cazzo ancora in tiro. Mi guarda e con uno sguardo da vera porca mi dice:"Ora tocca a te". Mi aspetto riprenda il lavoro orale ed invece mi succhia al volo per capire la consistenza, mi copre e si gira:"Scopami!". Non me lo faccio dire due volte. Questa volta tocca a lei stare con le braccia appoggiate ad una cancellata e subire i miei colpi. Il culone brasil non è certamente dei migliori visti ma fa il suo effetto. Non duro moltissimo, mi sfilo, tolgo il gommino e vengo abbondantemente anche io. Altri appellativi. Mi porge i fazzoletti per pulirmi. Quando mi sto ricompnendo e prima di ricomporsi lei stessa mi si avvicina e comincia nuovamente un sensuale limonamento. "La prossima volta andiamo a casa mia, bastardo!" detto proprio in idioma italico!
Non so se mi capiterà di tornarci, la prestazione è certamente stata molto interessante anche se valida soprattutto la parte attiva. Di certo lei non è una strafiga e non è una delle figurine che metti in bacheca ma di questo non mi è mai importato. Preferisco sempre una prestazione interessante ad una super figa di legno. Di certo se avesse avuto un cazzo più nella norma sarebbe una preda più appetibile e di certo mi ha fatto sentire a mio agio con quel pompino che rimane davvero uno tra i top ricevuti.
Ultima modifica: