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Ospite
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RIFERIMENTO INTERNET: http://nicollygaucha.blogspot.com/
CITTA DELL'INCONTRO: Roma – Zona piazza Bologna
NOME INSERZIONISTA: Nicolly Gaucha
NAZIONALITA': Espana
ETA': Sui 25 a occhio e croce
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Yes indeed
SERVIZI OFFERTI: BJ; 69; anal A/P;
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: 1,80 di roba buona
ATTITUDINE: Gentile e professionale; disponibilissima senza esagerare.
REPERIBILITA': Facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Una rampa di scale.
VOTO PERSONALE: Nove e mezzo
Dopo la fastidiosa esperienza con la irritante Antonina, necessitavo di rifarmi… Di rifarmi qualcuna intendo. Sicché mi sono dapprima rinfrancato con una vecchia conoscenza, e poi mi sono nuovamente dedicato allo scoutaggio.
A sensazione, qualcosa mi diceva che la Gaucha aveva il suo perché.
Accertatomi che la location in quel di Piazza Bologna non corrispondesse a quella della indisponente Veronica cubana, mi sono recato in loco. Scoprendo subito che ero di fronte al portone dove ho a suo tempo incontrato la modestissima Megan Ricchi.
La gaucha, già gentile e esauriente al telefono, si rivela una tranquillissima di indole e molto femminile di modi, ma quel che conta, è che di persona rinfranca la vista con la piena corrispondenza alle migliori foto del suo blog. E questa è una gran cosa perché, in effetti, gli shot non in studio non le rendono, a mio avviso, ragione.
Mi accoglie in mutandine, reggiseno e tacco 12… Con i tacchi, mi sovrasta. Ma un bel sorriso invitante e aperto mi rilassa immediatamente. Non si nasconde dietro l’uscio, ma apre la porta normalmente permettondoti di vederela evitando di dover fare una di quelle entrate in cui ti chiedi se ti arriva una manganellata in testa appena dentro.
Mi fa strada nel lungo corridoio e vederla ancheggiare davanti a me mi rallegra il pietropaolo.
Senza trattare e senza che mi venga chiesto, corrispondo il conquibus che lascio su un comodino… Dove resta per tutto l’incontro.
E anche questo particolare tranquillizza.
Quelle che imbertano subito, spesso lo fanno con malizia sapendo che poi li vorrai in dietro.
Una volta in ballo, la copertura reciproca è immediata non appena la temperatura corporea supera quella ambiente. Ma non c’è motivo di lagnarsi. Anzi. Perché i preliminari sono di gran soddisfazione. Rilassati come tutto il resto, piacevoli, dolci e senza alcuna fretta.
La sua vita sottile e flessuosa, le tettone morbide e ben capezzolute, le gambe chilometriche e affusolate, la pelle liscia e vellutata…. Sono tutte da esplorare. E pagato il biglietto, non ci sono zone off limits.
Il pietropaolo di lei cresce con calma e ineluttabile continuità sino a raggiungere dimensioni ragguardevoli e consistenza marmorea.
Lei non ama il FK, ma si concede a bacini e leccate superficiali che ne rendono l’effetto, senza mischiare inutilmente fluidi… Gran classe.
Il pompino è eccellente e non fa rimpiangere i migliori BBJ subiti, nonostante la copertura. E lei è instancabile. Il 69 poi dura un bel po’… Abbastanza da dover chiedere di passare ad altro…
Qui non c’è che l’imbarazzo della scelta. Lei ti fa, e si fa fare, quel che vuoi, sorridendoti compiacente e complice ad ogni possibile soluzione, lasciando piena facoltà di decisione a me fortunato cliente.
Quasi certo che non sarei in grado di subire il ruolo passivo, dato il di lei calibro (non un fuori misura, ma una sleppa di tutto rispetto, piuttosto larga alla base, in stile veronica martini per capirci) mi offro di dare il meglio nel ruolo che mi ha reso famoso… Ehehehehe…. The famous Jul’s ass fucking.
Mi dedico quindi a una pecorina di quelle epocali… Con lei che mi offre una prospettiva spettacolare con quei fianchi stretti, la lunga schiena sinuosa e il culetto a mandolino… Gnammm… Le sono dietro e ci resto per parecchio. Con lei che mugola di piacere e si meno il bambolino.
Al 15° chiedo il break… Pompo, pompo e non vengo… E la cosa bella è che lei non da segni di cedimento o impazienza. Davvero brava.
Mi propone di ricambiare la cortesia… Io mi preoccupo un po’. Ma se c’è una che mi da idea di essere paziente e delicata, quella è lei… E allora, mi dico, vado…
Lei mi possiede con delicatezza magistrale, ossimora femminilità, e consumata esperienza… Così supino e a zampe per aria come un bacarozzo rigirato, mi godo, senza vergogna, lo spettacolo di lei che se la gode a mie spese e gemo a ogni affondo… Di piacere e dolore… Perché quando arriva a fondo corsa, la pressione dell’affare si fa sentire… E, mentre i recettori postatici cantano le odi di Nicolly, le un tempo inviolate terga… Cedono meschine alla pratica diabolica…
E dopo tale trattamento, che la nostra beneamata sospende e poi ripete per darmi la possibilità di ritornare a casa con le mie gambe, mi spillo a chilomba un’abbondante coppa di yogurt sulla pancia… Spremuto dal dentro: mescolato non shackerato .
Ragazzi… tre quarti d’ora da ricordare.
(in questo, credo che il culo mi aiuterà per qualche giorno… ehm).
Abluzioni e gradevole social time sono il giusto complemento all’evento che si conclude in un giro di lancetta piccola: value for money. Niente da dire.
Mi racconta di essere in partenza domenica perché a Roma non lavora quanto sperava… Beh, se così è, trattasi di una delle più gravi sottovalutazioni che i miei concittadini abbiano mai commesso.
Ha promesso comunque di tornare tra qualche mese. Dopo le vacanze. Perché Roma le piace comunque e se la vuol godere.
Ci torno?
Cazzo, si!
Brava chica: guapa e bonita come poche. E ce ne sono sempre meno.
_________________julipet
PS.... Dimenticavo.... BUONA PASQUA A TUTTI!
CITTA DELL'INCONTRO: Roma – Zona piazza Bologna
NOME INSERZIONISTA: Nicolly Gaucha
NAZIONALITA': Espana
ETA': Sui 25 a occhio e croce
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Yes indeed
SERVIZI OFFERTI: BJ; 69; anal A/P;
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: 1,80 di roba buona
ATTITUDINE: Gentile e professionale; disponibilissima senza esagerare.
REPERIBILITA': Facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Una rampa di scale.
VOTO PERSONALE: Nove e mezzo
Dopo la fastidiosa esperienza con la irritante Antonina, necessitavo di rifarmi… Di rifarmi qualcuna intendo. Sicché mi sono dapprima rinfrancato con una vecchia conoscenza, e poi mi sono nuovamente dedicato allo scoutaggio.
A sensazione, qualcosa mi diceva che la Gaucha aveva il suo perché.
Accertatomi che la location in quel di Piazza Bologna non corrispondesse a quella della indisponente Veronica cubana, mi sono recato in loco. Scoprendo subito che ero di fronte al portone dove ho a suo tempo incontrato la modestissima Megan Ricchi.
La gaucha, già gentile e esauriente al telefono, si rivela una tranquillissima di indole e molto femminile di modi, ma quel che conta, è che di persona rinfranca la vista con la piena corrispondenza alle migliori foto del suo blog. E questa è una gran cosa perché, in effetti, gli shot non in studio non le rendono, a mio avviso, ragione.
Mi accoglie in mutandine, reggiseno e tacco 12… Con i tacchi, mi sovrasta. Ma un bel sorriso invitante e aperto mi rilassa immediatamente. Non si nasconde dietro l’uscio, ma apre la porta normalmente permettondoti di vederela evitando di dover fare una di quelle entrate in cui ti chiedi se ti arriva una manganellata in testa appena dentro.
Mi fa strada nel lungo corridoio e vederla ancheggiare davanti a me mi rallegra il pietropaolo.
Senza trattare e senza che mi venga chiesto, corrispondo il conquibus che lascio su un comodino… Dove resta per tutto l’incontro.
E anche questo particolare tranquillizza.
Quelle che imbertano subito, spesso lo fanno con malizia sapendo che poi li vorrai in dietro.
Una volta in ballo, la copertura reciproca è immediata non appena la temperatura corporea supera quella ambiente. Ma non c’è motivo di lagnarsi. Anzi. Perché i preliminari sono di gran soddisfazione. Rilassati come tutto il resto, piacevoli, dolci e senza alcuna fretta.
La sua vita sottile e flessuosa, le tettone morbide e ben capezzolute, le gambe chilometriche e affusolate, la pelle liscia e vellutata…. Sono tutte da esplorare. E pagato il biglietto, non ci sono zone off limits.
Il pietropaolo di lei cresce con calma e ineluttabile continuità sino a raggiungere dimensioni ragguardevoli e consistenza marmorea.
Lei non ama il FK, ma si concede a bacini e leccate superficiali che ne rendono l’effetto, senza mischiare inutilmente fluidi… Gran classe.
Il pompino è eccellente e non fa rimpiangere i migliori BBJ subiti, nonostante la copertura. E lei è instancabile. Il 69 poi dura un bel po’… Abbastanza da dover chiedere di passare ad altro…
Qui non c’è che l’imbarazzo della scelta. Lei ti fa, e si fa fare, quel che vuoi, sorridendoti compiacente e complice ad ogni possibile soluzione, lasciando piena facoltà di decisione a me fortunato cliente.
Quasi certo che non sarei in grado di subire il ruolo passivo, dato il di lei calibro (non un fuori misura, ma una sleppa di tutto rispetto, piuttosto larga alla base, in stile veronica martini per capirci) mi offro di dare il meglio nel ruolo che mi ha reso famoso… Ehehehehe…. The famous Jul’s ass fucking.
Mi dedico quindi a una pecorina di quelle epocali… Con lei che mi offre una prospettiva spettacolare con quei fianchi stretti, la lunga schiena sinuosa e il culetto a mandolino… Gnammm… Le sono dietro e ci resto per parecchio. Con lei che mugola di piacere e si meno il bambolino.
Al 15° chiedo il break… Pompo, pompo e non vengo… E la cosa bella è che lei non da segni di cedimento o impazienza. Davvero brava.
Mi propone di ricambiare la cortesia… Io mi preoccupo un po’. Ma se c’è una che mi da idea di essere paziente e delicata, quella è lei… E allora, mi dico, vado…
Lei mi possiede con delicatezza magistrale, ossimora femminilità, e consumata esperienza… Così supino e a zampe per aria come un bacarozzo rigirato, mi godo, senza vergogna, lo spettacolo di lei che se la gode a mie spese e gemo a ogni affondo… Di piacere e dolore… Perché quando arriva a fondo corsa, la pressione dell’affare si fa sentire… E, mentre i recettori postatici cantano le odi di Nicolly, le un tempo inviolate terga… Cedono meschine alla pratica diabolica…
E dopo tale trattamento, che la nostra beneamata sospende e poi ripete per darmi la possibilità di ritornare a casa con le mie gambe, mi spillo a chilomba un’abbondante coppa di yogurt sulla pancia… Spremuto dal dentro: mescolato non shackerato .
Ragazzi… tre quarti d’ora da ricordare.
(in questo, credo che il culo mi aiuterà per qualche giorno… ehm).
Abluzioni e gradevole social time sono il giusto complemento all’evento che si conclude in un giro di lancetta piccola: value for money. Niente da dire.
Mi racconta di essere in partenza domenica perché a Roma non lavora quanto sperava… Beh, se così è, trattasi di una delle più gravi sottovalutazioni che i miei concittadini abbiano mai commesso.
Ha promesso comunque di tornare tra qualche mese. Dopo le vacanze. Perché Roma le piace comunque e se la vuol godere.
Ci torno?
Cazzo, si!
Brava chica: guapa e bonita come poche. E ce ne sono sempre meno.
_________________julipet
PS.... Dimenticavo.... BUONA PASQUA A TUTTI!