NOME: Perla
CITTA DELL'INCONTRO: Spresiano (TV)
ZONA: zona industriale
NAZIONALITA': peruviana
ETA': non chiesta - credo 35-40
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): A/P, BBJ sia attivo e passivo, HJ, rimming, foot fetish
COMPENSO RICHIESTO: 30 macchina / 50 appartamento
COMPENSO CONCORDATO: 50 appartamento
DURATA DELL'INCONTRO: circa 40 min
DESCRIZIONE FISICA: chioma bionda, lunga e liscia, corporatura un po’ imponente, non molto femminile - dotazione: M
ATTITUDINE: ranquilla e cortese. Piuttosto safada, se è in serata giusta (vedi doppia recensione)
LA MIA RECENSIONE:
Qualche sera fa m’imbatto nella t-gatta in questione ed ora l’occasione è buona per rimediare ad una mia grave mancanza e fare una doppia recensione. Infatti il primo incontro risale più o meno allo stesso periodo lo scorso anno.
Due esperienze un po’ contrastanti, vale la pena metterle a confronto.
I INCONTRO
Arrivo in loco già infoiato che basta, avvisto le signorina…un po’ imponente, ma tutto sommato non mi dispiace. Le offro 50 in appartamento, lei approva e la carico su.
Mi fa dirigere in un noto trombodromo spresianese. L’appartamento ha visto tempi migliori, ma non ci faccio troppo caso. Un cagnolino attende nella sua cuccia fuori dalla stanza (fortunatamente non si sentirà la sua presenza). La donzella si scalda con poco, anzi è già piuttosto infoiata pure lei… in men che non si dica io rimango nudo, lei si spoglia tenendosi addosso solo il corpetto, che trattiene due bei meloni. Mi dedico un po’ ai suoi piedoni e poi le succhio l’attrezzo che diventa subito bello duro. Poco dopo mi caccia la lingua in bocca e me la limono con gusto. Siamo in sintonia: lei ha voglia di mettermelo dentro il culo ed io ho voglia di prenderlo. Si struscia contro il mio culetto senza preservativo…alla furbetta piacerebbe farlo così, ma la invito a gommarsi, perché io non prendo la pillola e mi hanno sempre raccontato che a farlo senza precauzioni poi si rischia di trovarsi con un bebé… Mi mette a pancia in su e ci da sotto fino a venire (nel gommino). Dopo la sua venuta mi fa una sega, però dopo poco si stanca e allora finisco io. Serata OK.
II INCONTRO
Prima Parte: La sera prima. Preso da voglia di sesso a pagamento, dopo un’accurata selezione di annunci, mi metto al telefono. Tuttavia - sarà l’orario ormai tardo o la serata sfigata - non riesco a raggiungere nessuna delle mie scelte. E allora decido di andare a caccia di una bella OTR. Anche qui, però, la ricerca si rivela infruttuosa. In zona Nervesa due trans: al primo tiro dritto (…per carità!); il secondo non sembra male, ma da vicino crolla il palco. Mi dirigo a Spresiano: in zona industriale nessuno; in via Marconi una biondina stangona notevole: dalla statura avrei pensato un bel trans e invece è molto fanciulla. Anzi, è proprio figa. La intervisto (non ricordo il nome). Mi propone 30 in macchina e 50 in appartamento, ma, non so perché, mi pare di fiutare aria di missile e quindi alzo bandiera bianca e me ne torno a casa.
Seconda Parte. Ritento la fortuna la sera successiva; breve giro perlustrativo ed in zona industriale avvisto nuovamente la signorina che incontrai una anno fa. Mi propone l’alternativa macchina vs. appartamento. Opto per la seconda e ci dirigiamo verso il solito stabile. Confesso che, lì per lì, non l’avevo nemmeno riconosciuta. A dire il vero, non l’avevo più avvistata dopo il primo incontro, tanto che pensavo che ormai se ne fosse andata. L’appartamento mi sembra peggio della scorsa volta. Il cagnolino questa volta attende sopra il letto (…e la cosa mi fa abbastanza schifo)…lei lo fa uscire. Mi concede l’uso del bagno: ci diamo entrambi una rinfrescata e poi iniziamo le danze. Anche questa volta vorrei fare il passivo, ma nonostante io ci metta tutto l’impegno che posso, il suo pirillo prenderà vita solo per qualche breve istante. Poco male, mi adatto comunque alla situazione e mi godo un bel 69 scoperto, lei digitalizza il mio buchino, poi m’incappuccia e lo prende prima doggy style e poi alla missionaria. Serata così-così.
Che dire? Il primo incontro mi aveva fatto ben sperare per il secondo, ma la magia non si è ripetuta.
CITTA DELL'INCONTRO: Spresiano (TV)
ZONA: zona industriale
NAZIONALITA': peruviana
ETA': non chiesta - credo 35-40
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): A/P, BBJ sia attivo e passivo, HJ, rimming, foot fetish
COMPENSO RICHIESTO: 30 macchina / 50 appartamento
COMPENSO CONCORDATO: 50 appartamento
DURATA DELL'INCONTRO: circa 40 min
DESCRIZIONE FISICA: chioma bionda, lunga e liscia, corporatura un po’ imponente, non molto femminile - dotazione: M
ATTITUDINE: ranquilla e cortese. Piuttosto safada, se è in serata giusta (vedi doppia recensione)
LA MIA RECENSIONE:
Qualche sera fa m’imbatto nella t-gatta in questione ed ora l’occasione è buona per rimediare ad una mia grave mancanza e fare una doppia recensione. Infatti il primo incontro risale più o meno allo stesso periodo lo scorso anno.
Due esperienze un po’ contrastanti, vale la pena metterle a confronto.
I INCONTRO
Arrivo in loco già infoiato che basta, avvisto le signorina…un po’ imponente, ma tutto sommato non mi dispiace. Le offro 50 in appartamento, lei approva e la carico su.
Mi fa dirigere in un noto trombodromo spresianese. L’appartamento ha visto tempi migliori, ma non ci faccio troppo caso. Un cagnolino attende nella sua cuccia fuori dalla stanza (fortunatamente non si sentirà la sua presenza). La donzella si scalda con poco, anzi è già piuttosto infoiata pure lei… in men che non si dica io rimango nudo, lei si spoglia tenendosi addosso solo il corpetto, che trattiene due bei meloni. Mi dedico un po’ ai suoi piedoni e poi le succhio l’attrezzo che diventa subito bello duro. Poco dopo mi caccia la lingua in bocca e me la limono con gusto. Siamo in sintonia: lei ha voglia di mettermelo dentro il culo ed io ho voglia di prenderlo. Si struscia contro il mio culetto senza preservativo…alla furbetta piacerebbe farlo così, ma la invito a gommarsi, perché io non prendo la pillola e mi hanno sempre raccontato che a farlo senza precauzioni poi si rischia di trovarsi con un bebé… Mi mette a pancia in su e ci da sotto fino a venire (nel gommino). Dopo la sua venuta mi fa una sega, però dopo poco si stanca e allora finisco io. Serata OK.
II INCONTRO
Prima Parte: La sera prima. Preso da voglia di sesso a pagamento, dopo un’accurata selezione di annunci, mi metto al telefono. Tuttavia - sarà l’orario ormai tardo o la serata sfigata - non riesco a raggiungere nessuna delle mie scelte. E allora decido di andare a caccia di una bella OTR. Anche qui, però, la ricerca si rivela infruttuosa. In zona Nervesa due trans: al primo tiro dritto (…per carità!); il secondo non sembra male, ma da vicino crolla il palco. Mi dirigo a Spresiano: in zona industriale nessuno; in via Marconi una biondina stangona notevole: dalla statura avrei pensato un bel trans e invece è molto fanciulla. Anzi, è proprio figa. La intervisto (non ricordo il nome). Mi propone 30 in macchina e 50 in appartamento, ma, non so perché, mi pare di fiutare aria di missile e quindi alzo bandiera bianca e me ne torno a casa.
Seconda Parte. Ritento la fortuna la sera successiva; breve giro perlustrativo ed in zona industriale avvisto nuovamente la signorina che incontrai una anno fa. Mi propone l’alternativa macchina vs. appartamento. Opto per la seconda e ci dirigiamo verso il solito stabile. Confesso che, lì per lì, non l’avevo nemmeno riconosciuta. A dire il vero, non l’avevo più avvistata dopo il primo incontro, tanto che pensavo che ormai se ne fosse andata. L’appartamento mi sembra peggio della scorsa volta. Il cagnolino questa volta attende sopra il letto (…e la cosa mi fa abbastanza schifo)…lei lo fa uscire. Mi concede l’uso del bagno: ci diamo entrambi una rinfrescata e poi iniziamo le danze. Anche questa volta vorrei fare il passivo, ma nonostante io ci metta tutto l’impegno che posso, il suo pirillo prenderà vita solo per qualche breve istante. Poco male, mi adatto comunque alla situazione e mi godo un bel 69 scoperto, lei digitalizza il mio buchino, poi m’incappuccia e lo prende prima doggy style e poi alla missionaria. Serata così-così.
Che dire? Il primo incontro mi aveva fatto ben sperare per il secondo, ma la magia non si è ripetuta.