SCHEDA TECNICA La scheda tecnica altresì definita scheda recensione, è il riepilogo sintetico dei dati oggettivi relativi all'annuncio, alla inserzionista e al luogo dell'incontro. Rappresenta la raccolta dei dati fondamentali per l'individuazione del soggetto del racconto. E' indispensabile compilare tutti i campi proposti. Pubblica il racconto della tua esperienza seguendo QUESTA GUIDA
RIFERIMENTO INTERNET :http://vicenza.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/new-new-trans-¯`-qthi39558941
CITTA DELL'INCONTRO: Vicenza
NOME INSERZIONISTA: Sabrina
NAZIONALITA': brasiliana
ETA': circa 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: fake all'80%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, scopata (lei attiva)
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO:100
DURATA DELL'INCONTRO:15'
DESCRIZIONE FISICA:non corrispondente alle foto, più robusta anche se soda, depilazione buona, tette morbide, culo abbondante ma compatto
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL):M, palle piccoline
ATTITUDINE: scorretta, sbrigativa, macchinetta da soldi, offensiva, non mantiene quanto promette
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:no
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):34955188xx
LA MIA RECENSIONE:
Preso dalla voglia decido di testare una trans nuova da queste parti e il mio occhio cade sull'invitante annuncio di questa t-girl. Al telefono si dimostra gentile e parla un ottimo italiano perciò, dopo essermi assicurato delle prestazioni (sottolineando più volte l'esigenza di entrambi i ruoli A/P!) e del regalino ("100 per una cosa con calma"), mi dirigo verso Vicenza ovest, dove si trova.
La location è un residence di livello abbastanza alto, poco distante dalla fiera. Da quello che ho capito, diverse girl (con e senza bastone) esercitano lì attività ludiche per punteristi.
L'appartamento si trova al piano terra: entro anche se la furbacchiona, come mi aspettavo, si nasconde dietro la porta, noto un appartamento davvero molto bello e curato, mentre lei è decisamente meno attraente che nelle foto, molto più in carne (anche se non la definirei grassa) e con un viso più largo e schiacciato. Si potrebbe dire che è la sorella meno fortunata di quella delle foto, ma se avesse una propensione buona all'attività che esercita, tutto sommato, sarebbe anche discreta.
All'inizio si dimostra sorridente e simpatica, mi chiede il regalino che prontamente sgancio, vado in bagno (pulito e ordinato) e si inizia a giocare. In realtà il bel gioco dura poco, anzi pochissimo, in quanto fin da subito, una volta spogliati, la tipetta dimostra l'indole scazzata. Il suo cazzo è medio, di consistenza accettabile, seppure non granitica, mentre le palle sembrano due capperi in un sacchetto floscio...
Dopo averle succhiato un po' le tette (ottime per una trans), incappucciati entrambi partiamo con un 69, ma il suo pompino è davvero misero, è più che altro una sega, per giunta mal fatta. La cosa più antipatica è che vuole dettare gli ordini: mettiti qua, spostati là, non fare così, etc... insomma, dopo un po' si spazientisce e mi chiede cosa voglio fare, perché non le va più... Allora le ricordo che si era concordato di provare entrambi i ruoli e lei: "ok, prendi qua il lubrificante, mettitelo, girati e toccati...". La cosa non promette niente di buono, ma bisogna dire che quando entra lo fa lentamente, con garbo, e i primi due minuti in cui pompa sono anche piacevoli. Poi però vuole a tutti i costi farmi venire così, e la cosa mi fa girare alquanto... il mio fratellino, ovviamente, risente anche lui della situazione antipatica, ma la cosa va a finire ancora peggio. Dopo qualche istante lei si sposta e mi fa: "senti, a me non piace scopare, gli uomini vengono qua per scoparmi loro... se uno vuole farsi scopare deve pagare di più, e se vuole farsi sbattere forte, ancora di più!". Eh no, la cosa non va per niente bene, e le ricordo che si era stati chiari coi patti, ma lei niente: "io sono qua di passaggio, gli uomini che vogliono farsi scopare li tratto così... se volevo scoparli io mica diventavo trans, no?!!?". Oltre a questo mi tocca prendermi altri insulti (gay, checca, etc.) ma per indole mia preferisco non avere problemi, così decido di andarmene prima possibile. Mi vesto ma non posso neppure uscire, perché mi tocca aspettare che nell'altra stanza una sua amica brasiliana (donna) finisca con un altro cliente.
Esco senza salutare e me ne torno a casa nella convinzione che se li avessi buttati nel cesso quei 100 euro sarebbe stato meglio.
Che dire, la stronzetta in questione si è comportata assai male, sia per il fatto di avermi gabbato, sia per avermi pure offeso gratuitamente. Ci vorrebbe qualcuno che a queste qua che girano facesse passare la voglia di trattare così i clienti gentili, corretti e soprattutto che pagano profumatamente.
La matrice non è un granché, se qualcuno potesse mettere degli allegati migliori sarebbe buona cosa.
RIFERIMENTO INTERNET :http://vicenza.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/new-new-trans-¯`-qthi39558941
CITTA DELL'INCONTRO: Vicenza
NOME INSERZIONISTA: Sabrina
NAZIONALITA': brasiliana
ETA': circa 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: fake all'80%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, scopata (lei attiva)
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO:100
DURATA DELL'INCONTRO:15'
DESCRIZIONE FISICA:non corrispondente alle foto, più robusta anche se soda, depilazione buona, tette morbide, culo abbondante ma compatto
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL):M, palle piccoline
ATTITUDINE: scorretta, sbrigativa, macchinetta da soldi, offensiva, non mantiene quanto promette
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:no
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):34955188xx
LA MIA RECENSIONE:
Preso dalla voglia decido di testare una trans nuova da queste parti e il mio occhio cade sull'invitante annuncio di questa t-girl. Al telefono si dimostra gentile e parla un ottimo italiano perciò, dopo essermi assicurato delle prestazioni (sottolineando più volte l'esigenza di entrambi i ruoli A/P!) e del regalino ("100 per una cosa con calma"), mi dirigo verso Vicenza ovest, dove si trova.
La location è un residence di livello abbastanza alto, poco distante dalla fiera. Da quello che ho capito, diverse girl (con e senza bastone) esercitano lì attività ludiche per punteristi.
L'appartamento si trova al piano terra: entro anche se la furbacchiona, come mi aspettavo, si nasconde dietro la porta, noto un appartamento davvero molto bello e curato, mentre lei è decisamente meno attraente che nelle foto, molto più in carne (anche se non la definirei grassa) e con un viso più largo e schiacciato. Si potrebbe dire che è la sorella meno fortunata di quella delle foto, ma se avesse una propensione buona all'attività che esercita, tutto sommato, sarebbe anche discreta.
All'inizio si dimostra sorridente e simpatica, mi chiede il regalino che prontamente sgancio, vado in bagno (pulito e ordinato) e si inizia a giocare. In realtà il bel gioco dura poco, anzi pochissimo, in quanto fin da subito, una volta spogliati, la tipetta dimostra l'indole scazzata. Il suo cazzo è medio, di consistenza accettabile, seppure non granitica, mentre le palle sembrano due capperi in un sacchetto floscio...
Dopo averle succhiato un po' le tette (ottime per una trans), incappucciati entrambi partiamo con un 69, ma il suo pompino è davvero misero, è più che altro una sega, per giunta mal fatta. La cosa più antipatica è che vuole dettare gli ordini: mettiti qua, spostati là, non fare così, etc... insomma, dopo un po' si spazientisce e mi chiede cosa voglio fare, perché non le va più... Allora le ricordo che si era concordato di provare entrambi i ruoli e lei: "ok, prendi qua il lubrificante, mettitelo, girati e toccati...". La cosa non promette niente di buono, ma bisogna dire che quando entra lo fa lentamente, con garbo, e i primi due minuti in cui pompa sono anche piacevoli. Poi però vuole a tutti i costi farmi venire così, e la cosa mi fa girare alquanto... il mio fratellino, ovviamente, risente anche lui della situazione antipatica, ma la cosa va a finire ancora peggio. Dopo qualche istante lei si sposta e mi fa: "senti, a me non piace scopare, gli uomini vengono qua per scoparmi loro... se uno vuole farsi scopare deve pagare di più, e se vuole farsi sbattere forte, ancora di più!". Eh no, la cosa non va per niente bene, e le ricordo che si era stati chiari coi patti, ma lei niente: "io sono qua di passaggio, gli uomini che vogliono farsi scopare li tratto così... se volevo scoparli io mica diventavo trans, no?!!?". Oltre a questo mi tocca prendermi altri insulti (gay, checca, etc.) ma per indole mia preferisco non avere problemi, così decido di andarmene prima possibile. Mi vesto ma non posso neppure uscire, perché mi tocca aspettare che nell'altra stanza una sua amica brasiliana (donna) finisca con un altro cliente.
Esco senza salutare e me ne torno a casa nella convinzione che se li avessi buttati nel cesso quei 100 euro sarebbe stato meglio.
Che dire, la stronzetta in questione si è comportata assai male, sia per il fatto di avermi gabbato, sia per avermi pure offeso gratuitamente. Ci vorrebbe qualcuno che a queste qua che girano facesse passare la voglia di trattare così i clienti gentili, corretti e soprattutto che pagano profumatamente.
La matrice non è un granché, se qualcuno potesse mettere degli allegati migliori sarebbe buona cosa.