RIFERIMENTO INTERNET: Trans Victória :: Nobili Seduzioni, by Andrea Nobili
CITTA DELL'INCONTRO: Milano, via Mac Mahon, in una delle alcove storiche della città, quasi all'incrocio di Monteceneri.
NOME INSERZIONISTA: Victoria Carvalho Pornostar
NAZIONALITA: Brasiliana.
ETA: non dichiarata ma credo sui 22/25.
CONFORMITA ALL'ANNUNCIO: 100% anche se le gambe sono un po’ più pienotte.
COMPENSO RICHIESTO: di base 100 , 150 con happy ending.
COMPENSO CONCORDATO: 120 con happy ending.
DURATA DELL' INCONTRO: 30/35 minuti abbondanti e a tratti intensi.
DESCRIZIONE FISICA: fisico tonico tendente allo stile culturista, anche se le gambe sono un po’ più tozze. Presenza di notevoli tatuaggi molto colorati e un po’ truzzi, cosa che io adoro Unica nota non positiva: presenza di peli che la gran parte delle nostre amiche non tosa ma decolora…
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): XL che lei sa usare bene.
ATTITUDINE: lei si dichiara più attiva ma, come sempre pagando, puoi fare tutto quello che vuoi. All’inizio è un po’ macchinosa e distaccata ma se si scalda è una bella puledra.
REPERIBILITA': buona, risponde sia al cell che a whats app. La voce al telefono non è delle più femminili e tranquillizzanti.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: primo piano con ascensore, senza portineria.
INDEX RICERCHE: 34735601XX
VOTO: ★★★☆☆ per il ritardo e per “varie ed eventuali”.
Egregi colleghi buonasera.
Ho una rece bella fresca, fresca che riguarda la donzella col cazzo in questione.
Ci siamo visti lunedì 20 gennaio 2020 e, mentre vi scrivo, ho ancora il buchetto ipersensibile…
M’imbatto nell’annuncio di Victoria e la contatto al volo su whatapp verso le 10:00.
Incredibile: risposta quasi immediata con tanto di argomentazioni pertinenti e non evasive alle mie domande. Mi dice subito di essere attiva, di non essere pienissima perché ieri ha sborrato parecchio e mi indica il luogo dell’incontro. Uno stabilaccio in via Mac Mahon, quasi angolo Monteceneri, che molti di voi amici “tranny lover” conoscono molto bene.
Alla fine ci accordiamo per un 120 roselline con sua sborrata. Ora del match 13:30/40.
In perfetto orario, alle 13:25, a cinque minuti dall’arrivo alla destinazione, le scrivo per avvisarla. La sua risposta, però, mi secca: “Tesoro no può fare le 14:00, so sono a casa…”
L’incazzatura sale al volo e così le rispondo, sempre educatamente, ringraziandola per avermi fatto andare dall’altra parte della città per poi darmi buca. Sconsolato e deluso, dall’ennesimo pacco delle TGatte, proprio mentre passeggio verso i mezzi, alle 13:50 mi arriva il suo messaggio di scuse e mi chiede se sono ancora libero. Inutile dire che senza indugio e a cazzo ritto torno da lei.
LOCATION
Solita squallida palazzina, senza portineria, un filo ripulita, ma pur sempre uno scannatoio di bassa lega che frequentavo tanti anni fa. E’ stato davvero un po’ come un tuffo nel passato.
L’appartamento è sempre il solito: lungo corridoio, con varie stanze per consumare le scopate con le donzelle col cazzo, ed un bagno che non ha nulla da invidiare alle fogne di Calcutta… Nota: vi dico solo che il bidet non si era ancora svuotato dell’acqua delle mie pulizie nemmeno quando sono uscito dall’appartamento.
Altro fattore importante: attenzione perché è una zona davvero molto stitica di parcheggi. Però anonima al punto giusto per avere massima discrezione.
LA TROMBATA
Lei mi riceve in tutto il suo splendore con tacchi alti, scarpine un po’ da schiava, perizoma super striminzito… Come detto ad inizio è un po’ più bassina con un fisico tendente al culturismo e con il corpo ricoperto da tatuaggi.
Visino interessante, un filo mascolino, malizioso, tendente alla stronzaggine più o meno sana. In pratica bisogna metterla a proprio agio perché ha i modi e gli atteggiamenti di una che nel caso di incazzature non disdegna le maniere forti.
Mentre mi lavo arrivano 1000 telefonate e già mi preparo al peggio.
Entro in stanza e, dopo averla vista armeggiare in velocità nel cassetto, sento subito degli inconfondibili colpetti di naso ed il capo indietro, quindi fate voi le dovute considerazioni.
Una volta nudo sul letto, mentre le bacio le spalle, il collo e la schiena, lei, sempre al telefono, mi guarda di sguincio e mi fa il classico festo dei money con la mano. Altro modo un po’ da scaricatrice che mi fa pensare al peggio…
Iniziate le danze, però, molla il telefono e si dedica a me. Bacini con lingua prima accennata e poi bella presente. Carezze ovunque e poi si fa’ levare le mutandine... così inizio subito con un bel lavoro di bocca che Victoria gradisce, eccome anche.
Qualche minuto e si passa al 69 con lei che sopra di me mi scopa sempre più forte la bocca, qualche accenno di conato che la rende ancora più attiva, e via si mette in ginocchio accanto a me col cazzo sulla mia faccia.
L’arnese di lei è sempre più eccitato finchè non si alza e m i dice “Ora te scopo…”
Io a pancia all’aria, lei si infila il guanto, mi lubrifica ed inizia a pomparmi in modo cattivo per minuti interminabili. Il tutto baciandomi, leccandomi i capezzoli, tirandomi qualche schiaffetto. Una vera dominatrice la ragazza.
Mentre è ancora dentro di me mi chiede dove voglio che sborri ma io, come sempre, faccio scegliere loro dove preferiscono. La sua idea sarebbe quella di riempirmi la bocca ma la piccola non riesce a uscire dal mio sederino, tanto le piace.
Così, anche un po’ di prepotenza, decide di venirmi dentro…
Una volta uscita, si sfila il guanto e mi fa vedere il nettare depositato nel gommino. Una delizia.
Io, ancora pancia all’aria, un po’ provato, mi sego con lei che mi bacia il collo, mi strizza i capezzoli per poi infilarmi la sua cappella ancora piena di latte in bocca.
Bastano pochi colpetti di lingua ed il manicotto riprende vita.
Alla fine vengo con lei che mi scopa la bocca mentre, con sempre più dedizione mi strizza i capezzoli.
Pulizie di rito. Breve ma simpatico social time, anche perché lei pur essendo stata a Torino per due mesi, non mastica benissimo il nostro idioma. Ma la lingua dell’amore supera ogni tipo di barriere…
LA MORALE DELLA FAVOLA…
Trattasi di bella puledra, almeno a mio modesto parere, un po’ "problematica" ma se scaldata a dovere la donzella col cazzo regala degli splendidi momenti scoperecci.
Credo di tornarci perché ho visto un suo video con gli occhialini da “zozza” e quindi voglio riempirle viso e glasses. Sto già lavorando al progetto
Baci e abbracci a tutti
CITTA DELL'INCONTRO: Milano, via Mac Mahon, in una delle alcove storiche della città, quasi all'incrocio di Monteceneri.
NOME INSERZIONISTA: Victoria Carvalho Pornostar
NAZIONALITA: Brasiliana.
ETA: non dichiarata ma credo sui 22/25.
CONFORMITA ALL'ANNUNCIO: 100% anche se le gambe sono un po’ più pienotte.
COMPENSO RICHIESTO: di base 100 , 150 con happy ending.
COMPENSO CONCORDATO: 120 con happy ending.
DURATA DELL' INCONTRO: 30/35 minuti abbondanti e a tratti intensi.
DESCRIZIONE FISICA: fisico tonico tendente allo stile culturista, anche se le gambe sono un po’ più tozze. Presenza di notevoli tatuaggi molto colorati e un po’ truzzi, cosa che io adoro Unica nota non positiva: presenza di peli che la gran parte delle nostre amiche non tosa ma decolora…
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): XL che lei sa usare bene.
ATTITUDINE: lei si dichiara più attiva ma, come sempre pagando, puoi fare tutto quello che vuoi. All’inizio è un po’ macchinosa e distaccata ma se si scalda è una bella puledra.
REPERIBILITA': buona, risponde sia al cell che a whats app. La voce al telefono non è delle più femminili e tranquillizzanti.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: primo piano con ascensore, senza portineria.
INDEX RICERCHE: 34735601XX
VOTO: ★★★☆☆ per il ritardo e per “varie ed eventuali”.
Egregi colleghi buonasera.
Ho una rece bella fresca, fresca che riguarda la donzella col cazzo in questione.
Ci siamo visti lunedì 20 gennaio 2020 e, mentre vi scrivo, ho ancora il buchetto ipersensibile…
M’imbatto nell’annuncio di Victoria e la contatto al volo su whatapp verso le 10:00.
Incredibile: risposta quasi immediata con tanto di argomentazioni pertinenti e non evasive alle mie domande. Mi dice subito di essere attiva, di non essere pienissima perché ieri ha sborrato parecchio e mi indica il luogo dell’incontro. Uno stabilaccio in via Mac Mahon, quasi angolo Monteceneri, che molti di voi amici “tranny lover” conoscono molto bene.
Alla fine ci accordiamo per un 120 roselline con sua sborrata. Ora del match 13:30/40.
In perfetto orario, alle 13:25, a cinque minuti dall’arrivo alla destinazione, le scrivo per avvisarla. La sua risposta, però, mi secca: “Tesoro no può fare le 14:00, so sono a casa…”
L’incazzatura sale al volo e così le rispondo, sempre educatamente, ringraziandola per avermi fatto andare dall’altra parte della città per poi darmi buca. Sconsolato e deluso, dall’ennesimo pacco delle TGatte, proprio mentre passeggio verso i mezzi, alle 13:50 mi arriva il suo messaggio di scuse e mi chiede se sono ancora libero. Inutile dire che senza indugio e a cazzo ritto torno da lei.
LOCATION
Solita squallida palazzina, senza portineria, un filo ripulita, ma pur sempre uno scannatoio di bassa lega che frequentavo tanti anni fa. E’ stato davvero un po’ come un tuffo nel passato.
L’appartamento è sempre il solito: lungo corridoio, con varie stanze per consumare le scopate con le donzelle col cazzo, ed un bagno che non ha nulla da invidiare alle fogne di Calcutta… Nota: vi dico solo che il bidet non si era ancora svuotato dell’acqua delle mie pulizie nemmeno quando sono uscito dall’appartamento.
Altro fattore importante: attenzione perché è una zona davvero molto stitica di parcheggi. Però anonima al punto giusto per avere massima discrezione.
LA TROMBATA
Lei mi riceve in tutto il suo splendore con tacchi alti, scarpine un po’ da schiava, perizoma super striminzito… Come detto ad inizio è un po’ più bassina con un fisico tendente al culturismo e con il corpo ricoperto da tatuaggi.
Visino interessante, un filo mascolino, malizioso, tendente alla stronzaggine più o meno sana. In pratica bisogna metterla a proprio agio perché ha i modi e gli atteggiamenti di una che nel caso di incazzature non disdegna le maniere forti.
Mentre mi lavo arrivano 1000 telefonate e già mi preparo al peggio.
Entro in stanza e, dopo averla vista armeggiare in velocità nel cassetto, sento subito degli inconfondibili colpetti di naso ed il capo indietro, quindi fate voi le dovute considerazioni.
Una volta nudo sul letto, mentre le bacio le spalle, il collo e la schiena, lei, sempre al telefono, mi guarda di sguincio e mi fa il classico festo dei money con la mano. Altro modo un po’ da scaricatrice che mi fa pensare al peggio…
Iniziate le danze, però, molla il telefono e si dedica a me. Bacini con lingua prima accennata e poi bella presente. Carezze ovunque e poi si fa’ levare le mutandine... così inizio subito con un bel lavoro di bocca che Victoria gradisce, eccome anche.
Qualche minuto e si passa al 69 con lei che sopra di me mi scopa sempre più forte la bocca, qualche accenno di conato che la rende ancora più attiva, e via si mette in ginocchio accanto a me col cazzo sulla mia faccia.
L’arnese di lei è sempre più eccitato finchè non si alza e m i dice “Ora te scopo…”
Io a pancia all’aria, lei si infila il guanto, mi lubrifica ed inizia a pomparmi in modo cattivo per minuti interminabili. Il tutto baciandomi, leccandomi i capezzoli, tirandomi qualche schiaffetto. Una vera dominatrice la ragazza.
Mentre è ancora dentro di me mi chiede dove voglio che sborri ma io, come sempre, faccio scegliere loro dove preferiscono. La sua idea sarebbe quella di riempirmi la bocca ma la piccola non riesce a uscire dal mio sederino, tanto le piace.
Così, anche un po’ di prepotenza, decide di venirmi dentro…
Una volta uscita, si sfila il guanto e mi fa vedere il nettare depositato nel gommino. Una delizia.
Io, ancora pancia all’aria, un po’ provato, mi sego con lei che mi bacia il collo, mi strizza i capezzoli per poi infilarmi la sua cappella ancora piena di latte in bocca.
Bastano pochi colpetti di lingua ed il manicotto riprende vita.
Alla fine vengo con lei che mi scopa la bocca mentre, con sempre più dedizione mi strizza i capezzoli.
Pulizie di rito. Breve ma simpatico social time, anche perché lei pur essendo stata a Torino per due mesi, non mastica benissimo il nostro idioma. Ma la lingua dell’amore supera ogni tipo di barriere…
LA MORALE DELLA FAVOLA…
Trattasi di bella puledra, almeno a mio modesto parere, un po’ "problematica" ma se scaldata a dovere la donzella col cazzo regala degli splendidi momenti scoperecci.
Credo di tornarci perché ho visto un suo video con gli occhialini da “zozza” e quindi voglio riempirle viso e glasses. Sto già lavorando al progetto
Baci e abbracci a tutti
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