Per correttezza devo raccontarvi che sono passato a trovarla a Prato, nella sua "tana" ufficiale e, vedendola trasformata, ho poi deciso di riprovarla. Al secondo appuntamento è stata tutta un'altra cosa: gentile, sorridente, curata e profumata. Mi ha detto che a Poggibonsi stava male e si è trovata male in quella casa. Fatto sta che ho passato 45 minuti da sogno, giocando con il suo pistolino (forse tra S e M, ma duro ed efficiente...) e credo propio che ci tornerò!