[RECE] Karina Trans - Torino - Torinoerotica
NOME INSERZIONISTA: Karina
NOVITA' IN TOUR NELLA TUA CITTA'!!! . Vogliosa di piacere!!! Amante della perversione, trasgressiva senza fine, con un bel giocattolo!! Non rimarrai deluso dalla mia passione!! Sono sempre pronta…
escorthub.info
CITTA DELL'INCONTRO: Torino
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 40+
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 50%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Tutto
COMPENSO RICHIESTO: 80
COMPENSO CONCORDATO: 100 con sua sborrata
DURATA DELL'INCONTRO: 30min
DESCRIZIONE FISICA: Di piccola/media statura, rotonda
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL):
M / Largo XL
ATTITUDINE: Normale Distaccata
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: piano terra
INDEX RICERCHE: 38015930xx
Voto Complessivo: 6/10
Era da un po che avevo avvistato questa Karina ed attizzata dalle foto del suo manganello accanto ad un barattolo di deodorante la contatto dopo che, Gemma Israel mi spara un prezzo troppo alto per le mie tasche.
Contattata con WhatsApp le chiedo se è disponibile ed il rate. Mi risponde con dei messaggi pre-confezionati e dopo qualche scambio ci accordiamo su 100 con sua venuta.
Mi da l’indirizzo in Via Moretta e mi avvio, ansioso di assaggiare il suo birillo.
La chiamo quando arrivo sotto casa e mi dice di aspettare qualche minuto che si prepara. Faccio qualche giro dell’isolato e mi dice che l’indirizzo vero è quello del civico accanto. OK.
Entro, salgo qualche gradino, giro a sinistra e vedo che la sua porta alla destra si apre. Lei si nasconde dietro la porta ed io entro.
Non è sgradevole come aspetto. Un po piccolina ed un po’ rotonda di qualche 10 -15 anni in più rispetto alle foto.
L’appartamento è davvero minuscolo e, dato che da sul corridoio centrale del palazzo, saremo disturbati da rumori durante tutto l’incontro. A volte sembra quasi che la gente di passaggio stia per entrare.
Ci avviciniamo al letto e mi chiede il quibus. Vado per metterlo sul comodino, ma mi dice di darglielo in mano. OK.
Mi chiede cosa voglio fare e le dico, come indicato per chat, che voglio ‘leccarglielo’ (parola sua) e poi vedere se vuole infilarmelo.
Mi invita a togliere i vestiti e così faccio. Lei rimane seduta sul letto ed inizia a togliersi le mutande.
Si da qualche carezza sul pisello e comincia a prendere forma. Mi invita a succhiarlo e dopo non troppo si indurisce bene. E’ un buon M di lunghezza, ma la cosa particolare è che da duro si espande a dismisura centralmente dando l’impressione che il suo cazzo abbia appena ingoiato un limone.
Mi invita a misurare la circonferenza del cazzo con la mano e paragonarlo con il suo polso ed, in effetti, il suo arnese ha una circonferenza maggiore rispetto al suo polso nel punto di massima espressione.
Continuo a succhiarlo con lei che mi spinge la testa invitandomi a prenderlo tutto. Andiamo avanti così per 10-15 minuti e lei mi chiede se può succhiare il mio. Ma prego!
Fa un discreto lavoro ed il mio soldatino si alza bene.
Mi chiede se voglio prenderlo. Le dico che visto il ‘limone’ non so se sono pronto. Mi dice che si può provare, ed iniziando con le sue dita mi rilassa il culo. Arriva a tre dita e mi dice che sono pronto. Mi giro a pecora ed inizia a mettere la cappella. Devo dire che è molto tranquilla all’inizio e fa su e giù con la cappella, spingendosi a volte troppo in quanto mi fa male. La invito a fermarsi e mi dice che vuole provare alla missionaria.
Mi giro ed inizia ad infilarmi, ma quel ‘limone’ è davvero troppo. Le dico che sarebbe meglio fermarsi ma non ascolta e continua, al che le dico che va bene così.
Dice ok, un po’ dispiaciuta, e mi invita a succhiarglielo. Mi avvicino e mi accorgo che non si è incappucciata per entrarmi da dietro e l’odore (ed igiene) mi fanno ammosciare.
La invito a pulirsi e riparto con un BJ. Mi fa cambiare 10 volte posizione e finalmente dopo 15-20 minuti fa una schizzata media decente. Io mi sego sulla mia pancia.
Social time nella norma. Ringraziamenti e saluti.
Tutto sommato abbastanza gradevole come incontro, ma le foto sono molto vecchie, il pisello è abbastanza diverso, ed il fatto del entrarmi non incappucciata mi hanno fatto un po’ senso.
Tanto vi dovevo.