E’ capitato che una vecchia conoscenza sia tornata in città.
Volendo potrei integrare una recensione già esistente con le novità più salienti. Si dà il caso però che ora la nostra amica si pubblicizzi con foto false per comprensibili motivi di privacy, mentre nella recensione sono presenti le foto reali.
Che fare?
Svelare l’arcano e farsi beffe del suo diritto alla riservatezza, integrando la recensione e rendendo un servizio alla comunità (nonché ai miei asfittici concittadini) in nome della condivisione?
Oppure rispettare la sua tacita volontà e forse un po’ anche la mia privacy giacché è probabile che lei, se mai leggesse, avrebbe modo di risalire alla mia identità?
Inoltre ho notato che i vecchi numeri sono stati tutti disattivati e non sono più associati agli annunci in cui comparivano le foto reali. Tranne uno.
In generale, mi chiedo se esista un diritto alla riservatezza per coloro le quali, mutatis mutandis, decidano "improvvisamente" di svolgere la professione sotto mentite spoglie.
E addirittura se esista un diritto all’oblio per le signore che invece, nonostante abbiano abbandonato l’attività, potrebbero ancora comparire sui vari forum con le loro foto reali.
Infine, per il semplice fatto di essermi posto questo dubbio, mi interrogo su quanto sia vero, come sosteneva qualcuno, che l’uomo agisce solo per poterlo raccontare e quindi quanto possa essere forte il rapporto tra un normale reportage puttanesco ed il suo carico di esibizionismo e vanità.
Volendo potrei integrare una recensione già esistente con le novità più salienti. Si dà il caso però che ora la nostra amica si pubblicizzi con foto false per comprensibili motivi di privacy, mentre nella recensione sono presenti le foto reali.
Che fare?
Svelare l’arcano e farsi beffe del suo diritto alla riservatezza, integrando la recensione e rendendo un servizio alla comunità (nonché ai miei asfittici concittadini) in nome della condivisione?
Oppure rispettare la sua tacita volontà e forse un po’ anche la mia privacy giacché è probabile che lei, se mai leggesse, avrebbe modo di risalire alla mia identità?
Inoltre ho notato che i vecchi numeri sono stati tutti disattivati e non sono più associati agli annunci in cui comparivano le foto reali. Tranne uno.
In generale, mi chiedo se esista un diritto alla riservatezza per coloro le quali, mutatis mutandis, decidano "improvvisamente" di svolgere la professione sotto mentite spoglie.
E addirittura se esista un diritto all’oblio per le signore che invece, nonostante abbiano abbandonato l’attività, potrebbero ancora comparire sui vari forum con le loro foto reali.
Infine, per il semplice fatto di essermi posto questo dubbio, mi interrogo su quanto sia vero, come sosteneva qualcuno, che l’uomo agisce solo per poterlo raccontare e quindi quanto possa essere forte il rapporto tra un normale reportage puttanesco ed il suo carico di esibizionismo e vanità.