ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3246042440
Riferimento internet (link):
Magaly Vaz Pornostar Top Trans Milano 3246042440 | Top Trans Italia
Conformità dell'annuncio: totale
Città dove è avvenuto l'incontro: Milano, corso Buenos Aires
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della trans: Magaly Vaz
Nazionalità: brasiliana
Età apparente: 30
Descrizione fisica: alta circa 1.70, viso un po' mascolino, fisico spettacolare, tonicissima e super definita, culo granitico
Dotazione (S,M,L,XL,XXL): M/L lunghezza, XL larghezza parte finale
Attitudine: calda
Reperibilità: rapida
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 150
Compenso concordato: 150
Servizi offerti: classica "cosa fatta bene e con calma" con sua venuta
Durata dell'incontro: 45 minuti
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: direttamente sulla via difficile, preferibile con MM
Igiene dei locali: buona
Presenza di barriere architettoniche: palazzo , cortile da attraversare, riceve al piano terra, qualche scalino da salire
LA MIA RECENSIONE
incontrata oggi verso sera , dopo messaggi stuzzicanti con invii di sue foto
, mi ha invitato a casa sua , ho accettato immediatamente ,avvertendo il suo desiderio , sotto una pioggia intensa sono arrivato da lei , mi ha aperto prontamente senza farmi aspettare , mi apre la porta , che dire ….. è proprio un bel vedere , truccata con calze a rete e un coprispalla che faceva intravvedere le sue lunghe gambe, mi ha accompagnato nel piano di sotto nella sua stanza , la casa bella e grande , ben arredata , entriamo in stanza ,mi avvolge le sue braccia al collo le sue labbra si stampano sulle mie , sento la sua lingua entrare muoversi a piu non posso giocando con la mia , la scena era quella tipica della fidanzata che bacia il suo fidanzato quando. si rincontrano , dopo questo primo approccio vado in bagno lei mi accompagna e mentre mi lavo mi tiene compagnia in bagno è grande moderno e pulito , torniamo in stanza mi fa stendere sul letto ,con le dita mi chiude gli occhi , inizia a baciarmi prima sulle gambe dopo le con sue labbra interno cosce ,sento la sua lingua calda ,vellutata giocare fino ad arrivare ai testicoli li bacia , mi alza le gambe ,affonda la lingua nel mio buchetto , inizio a gemere , le piacciono i miei gemiti , entra ed esce mentre con Le mie mani tengo le gambe alte ,aperte . Si allontana dal mio buchetto ,si adagia sul mio pene ,prima dolcemente la lingua ,dopo le labbra infine lo avvolge tutto , inizia un sali scendi interminabile lento , dolce lo gustava mentre andavo in estasi . in quel momento ho. Dimenticato tutto , Milano , la pioggia, la giornata uggiosa , chi fossi e cosa volessi . Avvertivo il piacere , il calore ,la delicatezza della sua lingua la dolcezza delle sue labbra . Sale e arriva di nuovo sulle mie labbra, mi bacia intensamente ,rimango passivo come una ragazza al primo appuntamento , adesso puoi anche abbracciarmi sussurra , come una scolaretto l’abbraccio mentre continua a baciarmi . prendo l’iniziativa , le dico “ti va se facciamo un video ? Si mi risponde , prendo il telefono lo appoggio sulla cassettiera al lato del letto , lei accende una piccola luce per creare l’atmosfera, ci rimettiamo sul letto mi spinge a pancia in giu , inizia con la lingua a scivolare nel mio sedere , WoW !!!! che piacere essere scopato cosi… , mi eccitava sapere che c’era un occhio che guardava , anche a lei piaceva il gioco tanto che mi alza i fianchi , guarda l’occhio magico del telefonino , fa scendere la saliva sul mio sedere appoggia il suo membro adesso ben duro su il mio sedere ,spinge per farlo entrare , cazzo è entrato , non si ferma , su e giu mentre mi afferra i capelli , dove è la ragazza di prima, dolce ,delicata , quell’occhio che ci guarda l ha trasformata , vuole farmi sentire quanto mi desidera , mi scopa a piu non posso senza però dimenticare di baciarmi il collo. I suoi colpi iniziano a farsi sentire ,mi accascio sul letto con dentro il suo pene , lei mi scopa ancora , sono ormai al limite , per chi lo conosce ,sa le sue misure alla base , il suo trapanare con rotazione ti apre una voragine , adesso mi brucia davvero , tesoro basta ho voglia anche io di te . Smette si adagia sul letto , apre le gambe , con le mani afferra il mio capo e lo porta sul suo pene, apro la bocca lo faccio entrare tutto , su e giu mi accompagnano le sue mani scandendo il ritmo che vuole , è durissimo il mio sedere l’aveva eccitato bene , avevo provato tutto , le sue dita , la sua lingua , il suo Pene , mi mancava di possederla , con le mani l ho aiutata a girarsi, le ho detto di mettersi di fronte all’occhio magico a gattoni , questa volta sono io a far scivolare la saliva tra le sue prosperità ,con dolcezza mi sono avvicinato alla sua entrata con un colpo l’ho posseduta , ho sentito un gemito , ha incarcanto la schiena , adesso era finalmente mia , gemeva e riceveva i miei colpi sottomessa , aveva fatto uscire finalmente la sua anima femminile mi sussurrava parole dolci , amore , tesoro mentre con la mano si masturbava , il piacere era sempre piu intenso insieme ai miei colpi , non volevo raggiungere l’orgasmo , era troppo bello vederla ansimare ,muovere velocemente la sua mano sul suo pene , cosi mi sono fermato, l ho spinto tutto dentro mentre le tenevo i fianchi. Le ho chiesto “vuoi godere ? Si mi risponde , dai sentilo tutto , se vieni , vengo dentro di te , non faccio in tempo a finire la frase , la sento esplodere nel lenzuolo, io dentro dI Lei . Mi alzo vado a spegnere il telefono , guardo 28 minuti e 56 secondi di piacere . WoW!!!!
dopo i lavaggi, i saluti , la conoscenza dei suoi due cani dolcissimi , la bacio , vado via . 10 minuti dopo mi manda un messaggio , sono stata bene con te con un cuore , anche io tesoro rispondo , guarda il messaggio ,mi risponde mandandomi un video , Lei di nuovo vestita con l’abitino attillato che si siede sul divano apre le gambe e….. ops esce il suo pene durissimo . Gli mando un vocale ,” vuoi farmi impazzire” le dico , è il mio regalo di natale mi risponde aggiungendo un cuore che batte . Grazie le dico, il mio te lo porto di persona con un augurio di una buona. Serata .
