Messa nella lista tra le mie “papabili†ma caduta nel dimenticatoio per diverse settimane. Mi aveva preceduto un mio amico e collega puttaniere, ai bei tempi compagno di una memorabile vacanza in Lituania e qualche scorribanda in FKK tedeschi, il quale mi aveva dato feedback positivo riguardo la bontÃ* dell’incontro e della ragazza stessa.
Giovanissima sudamericana (dice di essere venezuelana) non molto alta di statura. Quello che colpisce da subito è il suo viso luminoso e carino assieme al suo modo di fare affabile, sorridente e molto educato. Fisico rotondetto senza eccessi di adipe, le forme sono morbide e gradevoli. Seno sodo e piuttosto prosperoso, proprio dal vigore del seno si percepisce la veridicitÃ* riguardo gli anni dichiarati (27) . Non mi mette fretta. Parto subito con un daty per scaldarla, con lei che ad un certo punto comincia a dimenare il bacino, gemere e mettere le mani sulla mia testa come ad avvinghiarsi. Non c’è cosa più bella che sentire la donna godere e tutto ciò contribuisce alla mia eccitazione. Mi siedo, quindi la afferro con una certa decisione (dimostra un atteggiamento GFE con propensione ad essere guidata) e mettendola a cavalcioni smorza candela su di me iniziamo una lunga limonata non profonda ma molto passionale con discese a leccare e succhiare i suoi capezzoli. Passiamo quindi ad un 69 dove lecco tutto il suo retrotreno per bene, con lei che intanto dal lato opposto spompina. Poco dopo si ferma poiché l’estasi la distoglie e la sento di nuovo gemere mentre io proseguo nel daty mordicchiandole il clitoride. Dopo una serie di evoluzioni sento di non resistere più e passiamo alla vestizione del condom. Quando sento che stò per venire aumento il ritmo e lei mi afferra le natiche stringendomi di più a sé nel momento dello spasmo. Rimaniamo a sbaciucchiarci e parlare per qualche minuto grazie anche alla sua ottima conoscenza dell’italiano. Tentato di proporle il bis ma avrei dovuto uscire in cerca di un bancomat non avendo più contante in portafoglio, comunque me la tengo buona per un eventuale prossimo giro. Pertanto saluti finali con ultimi sbaciucchiamenti e lascio la sua alcova. Tempo totale trascorso circa 30 minuti.
Giovanissima sudamericana (dice di essere venezuelana) non molto alta di statura. Quello che colpisce da subito è il suo viso luminoso e carino assieme al suo modo di fare affabile, sorridente e molto educato. Fisico rotondetto senza eccessi di adipe, le forme sono morbide e gradevoli. Seno sodo e piuttosto prosperoso, proprio dal vigore del seno si percepisce la veridicitÃ* riguardo gli anni dichiarati (27) . Non mi mette fretta. Parto subito con un daty per scaldarla, con lei che ad un certo punto comincia a dimenare il bacino, gemere e mettere le mani sulla mia testa come ad avvinghiarsi. Non c’è cosa più bella che sentire la donna godere e tutto ciò contribuisce alla mia eccitazione. Mi siedo, quindi la afferro con una certa decisione (dimostra un atteggiamento GFE con propensione ad essere guidata) e mettendola a cavalcioni smorza candela su di me iniziamo una lunga limonata non profonda ma molto passionale con discese a leccare e succhiare i suoi capezzoli. Passiamo quindi ad un 69 dove lecco tutto il suo retrotreno per bene, con lei che intanto dal lato opposto spompina. Poco dopo si ferma poiché l’estasi la distoglie e la sento di nuovo gemere mentre io proseguo nel daty mordicchiandole il clitoride. Dopo una serie di evoluzioni sento di non resistere più e passiamo alla vestizione del condom. Quando sento che stò per venire aumento il ritmo e lei mi afferra le natiche stringendomi di più a sé nel momento dello spasmo. Rimaniamo a sbaciucchiarci e parlare per qualche minuto grazie anche alla sua ottima conoscenza dell’italiano. Tentato di proporle il bis ma avrei dovuto uscire in cerca di un bancomat non avendo più contante in portafoglio, comunque me la tengo buona per un eventuale prossimo giro. Pertanto saluti finali con ultimi sbaciucchiamenti e lascio la sua alcova. Tempo totale trascorso circa 30 minuti.
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