Me l'hanno detto le ragazze che ci lavorano.
Ciao.
Vario.
Se te l'han detto loro vale come il 2 di picche, se te le facessero davvero vedere è un altro discorso ma non accadrà mai, perchè?
Il titolare del locale o del luogo pubblico
deve informare in modo chiaro e visibile la presenza delle telecamere alla clientela ed ai suoi dipendenti, mediante appositi cartelli informativi, che devono contenere anche i dati di contatto del titolare e le finalità del trattamento delle immagini. A questo punto dentro ogni privè sarebbe obbligatorio mettere un cartello che segnala la presenza di videosorveglianza bello in vista.
Se nel caso ci fossero anche segnalandole è
comunque reato.
Si tratta di
interferenza illecita nella vita privata. (L’
articolo 615 bis del Codice Penale ) prevede anche la reclusione.
Solo un giudice può dare autorizzazione a mettere delle telecamere
per indagini all'interno dei privè con uno speciale decreto, in quanto l'area dei privè è considerata alla stregua di una toilette pubblica dove chiaramente le telecamere non vengono installate a meno, appunto di indagini delle forze dell'ordine.
Quindi le telecamere potrebbero esserci ma solo su richiesta dei giudici per indagini giustificate dalla gravità del reato, sicuramente nessun giudice rilascerebbe un decreto per presunte normali effusioni fra sessi, ma ci vuole ben altro, tipo spaccio o ancor di più violenza, com'era successo purtroppo in alcune case di riposo per anziani).
Se al Boys od in altri locali le telecamere ci sono per controllare la sicurezza dei propri dipendenti e dei clienti questo vale solo nelle aree pubbliche, non nei privè considerati "luoghi privati".
L'installazione deve avere solo fini di videosorveglianza e non per controllare il lavoro dei dipendenti, questa è un'altra regola non meno importante nel nostro contesto.
Nonostante ciò chiaramente il titolare di un locale potrebbe anche mettere di sua iniziativa delle telecamere nei privè per controllare il comportamento scorretto "osè" delle lavoranti per non incappare in guai ben più pesanti, quindi potrebbe scegliere la strada meno peggiore per tutelarsi e non rischiare di essere invece incriminato per sfruttamento della prostituzione.
Ma la domanda è, se voi sapreste della presenza di telecamere nei privè,
chi li farebbe sapendo di essere spiato?
Vi riporto un link esemplificativo di quello che è successo in un locale Lapdance in Umbria (non fatevi fuorviare dal titolo)
Su richiesta dei giudici per indagini
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