RIFERIMENTO INTERNET: http://treviso.bakecaincontrii.com/...____sexy-diavoletta__________new-nkga32322973
CITTA DELL'INCONTRO: Padernello TV
NOME INSERZIONISTA: sexy-diavoletta (Denise)
NAZIONALITA': Bulgara
ETA': 23
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj,rai1,69,un pò di gfe
COMPENSO RICHIESTO: 70/100/200 bbj e credo fk
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30
DESCRIZIONE FISICA: velina di 1,70 circa
ATTITUDINE: più che buona
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: 2° piano con ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33175653xx
LA MIA RECENSIONE:
In questo momento provo il dramma di scrivere di una donna a cazzo duro, lui vorrebbe tornare da lei ma papà bonariamente lo trattiene, sperando che gli passi l'infiammazione senza lasciare tracce nelle mutande.
Il centone in tasca è il mio dramma e la mia fortuna, ma quando sei sicuro di andare ad incontrare un fake pare di portarsi dietro una finnanziaria. Con questa premonizione mi sono presentato all'incontro, anche se al telefono la voce suonava giovane e graziosa.
Non conoscevo il posto ma a quanto mi è stato detto dovrebbe essere celebre, zona tranquilla alla sera.
Mi indica l'appartamento e salendo le scale recito il mantra del fuggitivo "Pago mì però col tacco...pago mì però col tacco...pago mì però col tacco".
La porta si socchiude mentre il mantra si fà assordante, esito un attimo e la intravedo fra profumi d'incenso, petali bianchi cadenti e la melodia del sitar di un fricchettone del terzo piano. Entro.
Lei è lei, con tacco, reggiseno rosa e annesso gonnellino che copre un terzo di paradiso a forma di culo.
"Bell'appartamento e da molto che sei qui?"
"Da ieri, non eri mai stato qui?"
"No...non conoscevo. Fresca fresca appena arrivata insomma."
"Calda calda veramente" dice sorridendo in un ottimo italiano mentre si sventola con le manine.
La guardo ed è bella come non me la aspettavo, anche di viso, capelli tirati indietro e un pò di trucco nero attorno agli occhi scuri...è nata pronta questa qui.
Parliamo del menù: pare parta da 70 per una cosa veloce, con 100 concede più tempo e partecipazione "puoi baciarmi dove vuoi...il corpo", chiedo lo scoperto e azzarda 200 ma pare trattabile.
Il problema comunque non si pone, cento ho e cento verso, la prego di farmi felice comunque.
Mi porta in bagno, lavandomi le chiedo perchè ha due annunci.
"No, l'altro è della mia amica!" cinguetta minimizzando.
"Ah...l'amica..." http://treviso.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/new-new-new-bellezza-ab3k32321263
"No è perchè sembrate uguali, avete anche lo stesso piercing."
"Ma ti sei accorto?" stupisce maliziosa.
Io penso all'amica e le immagino insieme, prima di svenire sul water mi ricordo per cosa sono lì.
Seduto sul letto le bacio il ventre e le carezzo i piccoli seni. I capezzoli reattivi sembrano un buon incitamento, la faccio sedere sulle ginoccia e le bacio il collo, scendo ai seni e salto al mento, non cerco la bocca però, non voglio indisporla.
"Sei un coccolone tu..." mormora sorniona mentre la faccio sdraiare.
"Mmm...sono solo un vecchio porco." biascico stordito inumidendole i cicci duri.
"Coccolone..."
Mi spinge la testa verso il basso, io la sollevo dal letto e la spingo in sù per anticiparla, lei sorridente sopspira e spalanca le gambe.
Bon appetit!
"La patata è rasata da infante con accenno di ricrescita, al tatto si presenta morbida umida e calorosa, superficiali accenni di salinità sudoripara esaltano l'altrimenti sciapo tubero."
Mentre pasteggio la osservo, tiene la testa all'indietro, senza guardarmi mi carezza e mugola lievemente.
Dopo un pò vuole rendermi il favore, mi incappuccia e inginocchiata sul letto comincia un buon lavoro, la tecnica è collaudata e denota esperienza. Ingoia tranquillamente una buona porzione di me, poi stacca e massaggia con la mano, cosi per alcune volte finchè inizia il pompino vero e proprio. Buoni gli affondi e anche il lavoro di lingua, che non posso apprezzare a pieno causa gommatura.
Richiedo un bis di patata e lei mi accontenta, approfitto e assaggio anche il vicino pertugio. Cerco di digitalizzarla un pò ma lei sembra non gradire e mi neutralizza premendomela sulla bocca. Intanto continua il soffocone massaggiandomi i gioielli e accarezzandomi il corpo.
"Si scopa adesso." dice sorridendomi, si inforca e inizia un cadenzato sù e giù.
"Quanto sei bella piccola..." è l'unica frase che riesco a dire.
Lei lavora di bacino, mi accarezza si lascia baciare e alterna mugolii e respiri profondi. Tenendole i glutei affondo un pò i colpi inarcando il basso ventre, lei sbuffa e mi graffia leggermente il petto, alcuni minuti dopo mi chiede se voglio cambiare posizione.
Si inginocchia sul letto dandomi le spalle, si fa accarezzare e baciare sul collo tenendomi a se.
Di fronte a noi c'è uno specchio che riflette la scena, lei si piega e si offre, la penetro e comincio a recitare il mantra della pecora: "vanti e indrio ma và pian si nò te gà finio..vanti e indrio ma và pian si nò te gà finio".
Alterna il braccio col quale si sostiene, con la mano libera mi carezza lo scroto e l'interno delle cosce, mi dà anche l'impressione che si tocchi mentre la pompo con ritmo e a fondo. Continua a gemere e sbuffare, sicuramente interpreta ma con grazia e esperienza, senza eccessi e forzature.
Lo specchio aumenta l'eccitazione, mi guardo e vedo crescere la soddisfazione sul mio volto, questa sera ti ha detto bene vecchio mio!
La prendo per le spalle e, inarcando la schiena, alza la testa con una smorfietta di dolore. Ci guardiamo attraverso lo specchio, sorridente mi manda un bacio e sussurra "Coccolone...". Affondo i colpi mugolando come un troglodita e esplodo nel gommoso salvavita.
Lentamente rallento fino a fermarmi, senza sfilarlo la tiro su e la accarezzo baciandole collo e mento.
Mi coccola dicendomi che sono bravo, buono e dolce. Io non so più che complimenti farle e mi godo le sue coccole.
Mentre mi ripulisco con le salviette lei va in bagno e si rassetta, chiaccherando vengo a sapere che è in Italia da tre anni, si fermerà qui per un buon periodo ma ancora non sà fino a quando, suppongo dipenda dai guadagni.
La saluto augurandomi di rivederla, conto corrente permettendo.
Prima di salire in auto accendo la rituale sigaretta, mi passo la lingua sulle labbra e l'aroma salino mi dona un sorriso ebete, aspiro profondamente la Camel e guardo l'ora sul cellulare: 22,40. La chiamata prima di salire è alle 21,59.
Ho finito di scrivere, il mio piccolo non è più rigido e infiammato, gli è passata fortunatamente. Papà sà cosa è meglio per lui.
Mi alzo e una certa umidità mi fà capire che la guarigione mi è costata un paio di mutande. Piccolo monello dispettoso, la vuole sempre vinta lui.
Concludendo: Lei oltre a essere bella è scaltra, sciolta, sicura, simpatica e sexy. Mantiene le premesse e le promesse, sicuramente interpreta ma con grazia e notevole esperienza. Una gradita e bella sorpresa per il sottoscritto e, credo, per tutti gli amanti del genere velina. Saluti.
CITTA DELL'INCONTRO: Padernello TV
NOME INSERZIONISTA: sexy-diavoletta (Denise)
NAZIONALITA': Bulgara
ETA': 23
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj,rai1,69,un pò di gfe
COMPENSO RICHIESTO: 70/100/200 bbj e credo fk
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30
DESCRIZIONE FISICA: velina di 1,70 circa
ATTITUDINE: più che buona
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: 2° piano con ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33175653xx
LA MIA RECENSIONE:
In questo momento provo il dramma di scrivere di una donna a cazzo duro, lui vorrebbe tornare da lei ma papà bonariamente lo trattiene, sperando che gli passi l'infiammazione senza lasciare tracce nelle mutande.
Il centone in tasca è il mio dramma e la mia fortuna, ma quando sei sicuro di andare ad incontrare un fake pare di portarsi dietro una finnanziaria. Con questa premonizione mi sono presentato all'incontro, anche se al telefono la voce suonava giovane e graziosa.
Non conoscevo il posto ma a quanto mi è stato detto dovrebbe essere celebre, zona tranquilla alla sera.
Mi indica l'appartamento e salendo le scale recito il mantra del fuggitivo "Pago mì però col tacco...pago mì però col tacco...pago mì però col tacco".
La porta si socchiude mentre il mantra si fà assordante, esito un attimo e la intravedo fra profumi d'incenso, petali bianchi cadenti e la melodia del sitar di un fricchettone del terzo piano. Entro.
Lei è lei, con tacco, reggiseno rosa e annesso gonnellino che copre un terzo di paradiso a forma di culo.
"Bell'appartamento e da molto che sei qui?"
"Da ieri, non eri mai stato qui?"
"No...non conoscevo. Fresca fresca appena arrivata insomma."
"Calda calda veramente" dice sorridendo in un ottimo italiano mentre si sventola con le manine.
La guardo ed è bella come non me la aspettavo, anche di viso, capelli tirati indietro e un pò di trucco nero attorno agli occhi scuri...è nata pronta questa qui.
Parliamo del menù: pare parta da 70 per una cosa veloce, con 100 concede più tempo e partecipazione "puoi baciarmi dove vuoi...il corpo", chiedo lo scoperto e azzarda 200 ma pare trattabile.
Il problema comunque non si pone, cento ho e cento verso, la prego di farmi felice comunque.
Mi porta in bagno, lavandomi le chiedo perchè ha due annunci.
"No, l'altro è della mia amica!" cinguetta minimizzando.
"Ah...l'amica..." http://treviso.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/new-new-new-bellezza-ab3k32321263
"No è perchè sembrate uguali, avete anche lo stesso piercing."
"Ma ti sei accorto?" stupisce maliziosa.
Io penso all'amica e le immagino insieme, prima di svenire sul water mi ricordo per cosa sono lì.
Seduto sul letto le bacio il ventre e le carezzo i piccoli seni. I capezzoli reattivi sembrano un buon incitamento, la faccio sedere sulle ginoccia e le bacio il collo, scendo ai seni e salto al mento, non cerco la bocca però, non voglio indisporla.
"Sei un coccolone tu..." mormora sorniona mentre la faccio sdraiare.
"Mmm...sono solo un vecchio porco." biascico stordito inumidendole i cicci duri.
"Coccolone..."
Mi spinge la testa verso il basso, io la sollevo dal letto e la spingo in sù per anticiparla, lei sorridente sopspira e spalanca le gambe.
Bon appetit!
"La patata è rasata da infante con accenno di ricrescita, al tatto si presenta morbida umida e calorosa, superficiali accenni di salinità sudoripara esaltano l'altrimenti sciapo tubero."
Mentre pasteggio la osservo, tiene la testa all'indietro, senza guardarmi mi carezza e mugola lievemente.
Dopo un pò vuole rendermi il favore, mi incappuccia e inginocchiata sul letto comincia un buon lavoro, la tecnica è collaudata e denota esperienza. Ingoia tranquillamente una buona porzione di me, poi stacca e massaggia con la mano, cosi per alcune volte finchè inizia il pompino vero e proprio. Buoni gli affondi e anche il lavoro di lingua, che non posso apprezzare a pieno causa gommatura.
Richiedo un bis di patata e lei mi accontenta, approfitto e assaggio anche il vicino pertugio. Cerco di digitalizzarla un pò ma lei sembra non gradire e mi neutralizza premendomela sulla bocca. Intanto continua il soffocone massaggiandomi i gioielli e accarezzandomi il corpo.
"Si scopa adesso." dice sorridendomi, si inforca e inizia un cadenzato sù e giù.
"Quanto sei bella piccola..." è l'unica frase che riesco a dire.
Lei lavora di bacino, mi accarezza si lascia baciare e alterna mugolii e respiri profondi. Tenendole i glutei affondo un pò i colpi inarcando il basso ventre, lei sbuffa e mi graffia leggermente il petto, alcuni minuti dopo mi chiede se voglio cambiare posizione.
Si inginocchia sul letto dandomi le spalle, si fa accarezzare e baciare sul collo tenendomi a se.
Di fronte a noi c'è uno specchio che riflette la scena, lei si piega e si offre, la penetro e comincio a recitare il mantra della pecora: "vanti e indrio ma và pian si nò te gà finio..vanti e indrio ma và pian si nò te gà finio".
Alterna il braccio col quale si sostiene, con la mano libera mi carezza lo scroto e l'interno delle cosce, mi dà anche l'impressione che si tocchi mentre la pompo con ritmo e a fondo. Continua a gemere e sbuffare, sicuramente interpreta ma con grazia e esperienza, senza eccessi e forzature.
Lo specchio aumenta l'eccitazione, mi guardo e vedo crescere la soddisfazione sul mio volto, questa sera ti ha detto bene vecchio mio!
La prendo per le spalle e, inarcando la schiena, alza la testa con una smorfietta di dolore. Ci guardiamo attraverso lo specchio, sorridente mi manda un bacio e sussurra "Coccolone...". Affondo i colpi mugolando come un troglodita e esplodo nel gommoso salvavita.
Lentamente rallento fino a fermarmi, senza sfilarlo la tiro su e la accarezzo baciandole collo e mento.
Mi coccola dicendomi che sono bravo, buono e dolce. Io non so più che complimenti farle e mi godo le sue coccole.
Mentre mi ripulisco con le salviette lei va in bagno e si rassetta, chiaccherando vengo a sapere che è in Italia da tre anni, si fermerà qui per un buon periodo ma ancora non sà fino a quando, suppongo dipenda dai guadagni.
La saluto augurandomi di rivederla, conto corrente permettendo.
Prima di salire in auto accendo la rituale sigaretta, mi passo la lingua sulle labbra e l'aroma salino mi dona un sorriso ebete, aspiro profondamente la Camel e guardo l'ora sul cellulare: 22,40. La chiamata prima di salire è alle 21,59.
Ho finito di scrivere, il mio piccolo non è più rigido e infiammato, gli è passata fortunatamente. Papà sà cosa è meglio per lui.
Mi alzo e una certa umidità mi fà capire che la guarigione mi è costata un paio di mutande. Piccolo monello dispettoso, la vuole sempre vinta lui.
Concludendo: Lei oltre a essere bella è scaltra, sciolta, sicura, simpatica e sexy. Mantiene le premesse e le promesse, sicuramente interpreta ma con grazia e notevole esperienza. Una gradita e bella sorpresa per il sottoscritto e, credo, per tutti gli amanti del genere velina. Saluti.
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