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SCHEDA TECNICA La scheda tecnica altresì definita scheda recensione, è il riepilogo sintetico dei dati oggettivi relativi all'annuncio, alla inserzionista e al luogo dell'incontro. Rappresenta la raccolta dei dati fondamentali per l'individuazione del soggetto del racconto. E' indispensabile compilare tutti i campi proposti. Pubblica il racconto della tua esperienza seguendo QUESTA GUIDA
RIFERIMENTO INTERNET: http://ancona.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/bella-e6xh44220975
CITTA DELL'INCONTRO: Ancona
NOME INSERZIONISTA: La Signora
NAZIONALITA': Italiana 100%
ETA': abbondantemente over 50
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO:
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, Ball Licking, Rai1
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, Ball Licking, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: 60 min
DESCRIZIONE FISICA: vedi rece
ATTITUDINE: ottima
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna barriera
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38931705XX
Succede che certe (piccole) abitudini sono dure a morire, e anzi spesso rimangono sopite come la brace dopo un fuoco in mezzo ai boschi, per poi divampare e scatenare l’inferno.
In realtà qualche piccolo inferno l’avevano già scatenato, sia nella mia zona che in trasferta con l’amico Insane, ma niente che meriti una rilevanza storica.
Marònna….ma quant’è che non mi ritrovo davanti a ‘sto pc a scrivere una rece??
Saranno 4 annetti buoni?
Il forum è cambiato, io sono cambiato e sinceramente anche il panorama zoccolistico della zona è un pò cambiato, ma neanche tanto.
In questo tempo ho sempre dato uno sguardo, di tanto in tanto, ai tanto acclamati siti; anche alcuni di questi sono cambiati, magari aggiungendo una “i” al nome, magari spostandosi su altri server, sempre comunque regalandoci visioni paradisiache di gnocche tremende che promettono servizi da milleeunanotte (per i poveri illusi).
Di certo l’annuncio che vidi un paio di giorni fa non prometteva una strafica di dimensioni galattiche, giacchè la Signora in questione si professa 50enne (con, probabilmente, la solita tendenza al ribasso), ma sulle prestazione….beh…parliamone.
Sono in Ancona per lavoro e mi ritaglio la classica mezz’oretta, anche perché la mia curiosità era al culmine: mi aspettavo una delle classiche zoccole “da dopo guerra” che tanto amo, di quelle che ci tengono al customer care e a farti rilassare come si deve.
Fatto sta che prima del mio ultimo appuntamento faccio una telefonata di ricognizione e mi “prenoto” per verso le 17.30, in modo da avere tutto il tempo di fare le mie cose ed eventualmente di ripernsarci e girare i tacchi.
In realtà finsco il tutto anche prima e alle 17.40 sono sotto casa sua a pregarla di aprirmi il portone.
La location è sita in zona Tavernelle; un ex Hotel composto da 2 corpi di fabbrica che avrà una 90ina di appartamenti cadauno….un ampio atrio con 2 ascensori che sembra uscito direttamente da “Vacanze di Natale” tant’è anni 80.
Se l’esterno sembra più la zona Scampia di Napoli, l’interno ha un che di vintage che mi aggrada assai, con l’ampia scala a farla da padrone (e quasi quasi mi giro a cercare il bancone bar con tanto di specchio sul retro e le bottiglie di Cynar e Vat69)….non so perché ma istintivamente prendo l’ascensore che solitamente evito accuratamente per poi pentirmene dopo pochi secondi, vista la poca stabilità e il notevole rumore.
Appena arrivato al piano, mi ritrovo una porta aperta e faccio per entrare: la Signora (la chiameremo così perché non ricordo il suo nome ne se me l’ha mai detto) mi aspetta dietro l’uscio.
A prima vista è VERAMENTE una Signora: siamo abbondantemente sopra i 50, e anzi vestita e con dei delicati occhiali arancioni forse qualche annetto gli si può anche abbonare.
Fisicamente è decente (ricordatevi che è ancora vestita!) e ha un discreto decoltè: subito simpatica e gentile, mi fa accomodare chiedendomi se può andar bene per i miei gusti, altrimenti non ci sono problemi a girare i tacchi (mmhh…no, non rende bene l’idea…è stata gentile anche in questo e veramente molto dolce e comprensiva, della serie “cazzo ci fa uno della tua età con una come me?”).
Io le sorrido e dico che per me non ci sono problemi, e lo penso veramente.
L’appartamento è una sorta di bilocale con bagno in camera che non merita particolare menzione: pulito, decente, tenuto abbastanza bene e senza segni evidenti di pericoli.
Guadagnamo la camera e mi rinfresco in bagno; intanto parliamo un pò per rompere il ghiaccio e il Suo accento bolognese è veramente gradevole (quasi quanto la frase “Ooohh…oggi ti fai l’esperienza con una 50enne, con una bella tardona!!”, ignorando giustamente che il numero di tardone da me strapazzate, o meglio dovrei dire “che mi hanno strapazzato” ammonta a gran quantità, bontà loro).
Durante tutto ‘sto social time Lei si spoglia quasi completamente e qua molti di voi interromperanno la lettura: effettivamente dimostra tutti gli anni che ha, benchè il viso sia relativamente fresco e gradevole.
Non particolarmente grassa ma cadente, ha una panzetta atta alla sua età e il seno ha da un po’ di tempo abbandonato l’idea di star su….le gambe pur non eccedendo sono pittosto flaccide e in generale diciamo che siamo sulla media rispetto all’età (che, vista nuda, stimerei sui 55-57).
Ma la cosa che più mi ha colpito è stato l’odore: non che puzzasse o chissà cosa…ma l’odore di ANZIANO.
Cioè, sia l’aroma di sudore che quello dell’alito mi ha ricordato molto una casa chiusa da tempo, una mancanza di ricambio d’aria, uno stantìo che non si sforza di piacere nemmeno un pò.
Vabbè ragazzuoli, che ci devo fare, ormai sono lì bello e nudo come un pesce, non è che posso star a lambiccarmi il cervello per certe finezza: mi sdraio e la Signora comincia un BJ cover che, non conoscendomi, proprio non posso sopportare.
Con gentilezza la allontano, mi scappuccio (quasi non mi ero accorto che mi stesse mettendo il goldone) e la invito a continuare. Non ci sono problemi e i successivi 10 minuti li passo così, godendomi quell’arte bolognese che Lei esegue con maestria innata.
Intanto me la rimiro in toto e comincio a polipeggiare come se non ci fosse un domani.
Tento un DATY ma vengo subito convinto a lasciar perdere dalla foresta incolta che trovo tra le gambe e dalla forma (anch’essa ANZIANA) della sua patata, che trovo terrificante.
Succede che ad un certo punto, e non chiedetemi perché, con la Signora cominciamo a parlare (e a non dire che lei si era sdraiata e stava per farsi fare quel DATY che prima avevo deciso di declinare, ma poi sai com’è…).
Cazzo, ti stava spompinando magnificamente, direte voi….e cominciate a parlare?
Eggià…che vi devo dire…parliamo di tante cose, della situazione attuale, dei clienti, della sue “colleghe”, un po’ di me (50% solite bugie che esibisco da anni, 50% una distorta realtà), un po’ di lei….parliamo della zona, di Bologna, di ECONOMIA (!!!), di finanza, di politica….
E, non ci crederete, in tutto questo la Signora si dimostra tranquillamente per quello che è: una 55enne molto colta, intelligente, sagace, ironica e veramente piacevole.
Della serie: se c’ero andato a cena invece di scoparmela, il mio cervelletto avrebbe apprezzato molto di più.
Io non vorrei farle perdere tempo, ma lei si sdraia e si rilassa e non mi sembra che abbia intenzione di mettermi fretta, che tanto il prossimo appuntamente ce l’ha tra 1 ora; i suoi telefoni sono staccati e anzi è solo il mio, in vibrazione, a disturbare la nostra discussione.
Vi risparmio i dettagli della chiacchierata, ma sappiate che sarei stato lì altre 2 ore ad ascoltarla e a farmi ascoltare, tanto era disteso e piacevole il climax della situazione.
Dopo una quarantina di minuti buoni, capiamo che è ora di ricominciare le danze e Lei, come una zia (e stavo per dire “nonna”) che capisce che il suo nipotino si è nel frattempo rilassato TROPPO, ricomincia la pompa di cui sopra, sempre con una tecnica sopraffina che richiamerebbe sull’attenti anche un pezzo di corda.
Capisco che siamo all’epilogo e ci metto un po’ a decidere se concludere così (ovviamente coprendolo) o farmi un giro di valzer, come da Lei richiesto.
La situazione nella Sue parti basse è un po’ al limite ma non voglio uscire da quella porta con la curiosità, quindi La stendo con gentilezza e mi metto sopra di Lei spingendo quanto posso.
Lei un pò geme un po’ no, e i nostri visi si sfiorano.
Oddio, no.
Sento ancora quell’odore di ANZIANO.
Cerco di non pensarci, cerco di rimanere calmo, cerco di concludere.
Grazie al cielo tutto va per il meglio, dopo 3-4 minuti di apnea e di addominali furiosi.
Ci rivestiamo con molta calma, sempre chiacchierando e lei rimette i panni della zietta sexy che vuol trastullare il suo giovanotto.
Mi rinfresco e la saldo mentre guadagno l’uscita.
Lei non ha mai perso un grammo della sua gentilezza e anzi mi invita a stare attento mentre torno a casa.
Mi informa che se decidessi di tornarla a trovare, saprei dove trovarla, e su questo non ho il minimo dubbio; la abbraccio e le prometto che ci rivedremo presto.
Adesso, che ci rivedremo tanto presto non ne sarei così convinto.
Certo è che qualora cercassi un rapporto umano più che una semplice svuotata, Lei sarebbe in cima alla mia classifica di gradimento, soprattutto grazie alla tecnica e all’arte del BBJ, cosa veramente rara nel panorama marchigiano attuale.
Me ne torno a casa cercando di togliermi di dosso quella specie di odore subdolo, malefico e infiltrante; chiudo i finestrini e mi fumo una pagliola tanto per cercare di mandarlo via dal naso e dalla bocca.
Superato questo, mi rimarranno solo i bei ricordi della Signora.
RIFERIMENTO INTERNET: http://ancona.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/bella-e6xh44220975
CITTA DELL'INCONTRO: Ancona
NOME INSERZIONISTA: La Signora
NAZIONALITA': Italiana 100%
ETA': abbondantemente over 50
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO:
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, Ball Licking, Rai1
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, Ball Licking, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: 60 min
DESCRIZIONE FISICA: vedi rece
ATTITUDINE: ottima
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna barriera
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38931705XX
Succede che certe (piccole) abitudini sono dure a morire, e anzi spesso rimangono sopite come la brace dopo un fuoco in mezzo ai boschi, per poi divampare e scatenare l’inferno.
In realtà qualche piccolo inferno l’avevano già scatenato, sia nella mia zona che in trasferta con l’amico Insane, ma niente che meriti una rilevanza storica.
Marònna….ma quant’è che non mi ritrovo davanti a ‘sto pc a scrivere una rece??
Saranno 4 annetti buoni?
Il forum è cambiato, io sono cambiato e sinceramente anche il panorama zoccolistico della zona è un pò cambiato, ma neanche tanto.
In questo tempo ho sempre dato uno sguardo, di tanto in tanto, ai tanto acclamati siti; anche alcuni di questi sono cambiati, magari aggiungendo una “i” al nome, magari spostandosi su altri server, sempre comunque regalandoci visioni paradisiache di gnocche tremende che promettono servizi da milleeunanotte (per i poveri illusi).
Di certo l’annuncio che vidi un paio di giorni fa non prometteva una strafica di dimensioni galattiche, giacchè la Signora in questione si professa 50enne (con, probabilmente, la solita tendenza al ribasso), ma sulle prestazione….beh…parliamone.
Sono in Ancona per lavoro e mi ritaglio la classica mezz’oretta, anche perché la mia curiosità era al culmine: mi aspettavo una delle classiche zoccole “da dopo guerra” che tanto amo, di quelle che ci tengono al customer care e a farti rilassare come si deve.
Fatto sta che prima del mio ultimo appuntamento faccio una telefonata di ricognizione e mi “prenoto” per verso le 17.30, in modo da avere tutto il tempo di fare le mie cose ed eventualmente di ripernsarci e girare i tacchi.
In realtà finsco il tutto anche prima e alle 17.40 sono sotto casa sua a pregarla di aprirmi il portone.
La location è sita in zona Tavernelle; un ex Hotel composto da 2 corpi di fabbrica che avrà una 90ina di appartamenti cadauno….un ampio atrio con 2 ascensori che sembra uscito direttamente da “Vacanze di Natale” tant’è anni 80.
Se l’esterno sembra più la zona Scampia di Napoli, l’interno ha un che di vintage che mi aggrada assai, con l’ampia scala a farla da padrone (e quasi quasi mi giro a cercare il bancone bar con tanto di specchio sul retro e le bottiglie di Cynar e Vat69)….non so perché ma istintivamente prendo l’ascensore che solitamente evito accuratamente per poi pentirmene dopo pochi secondi, vista la poca stabilità e il notevole rumore.
Appena arrivato al piano, mi ritrovo una porta aperta e faccio per entrare: la Signora (la chiameremo così perché non ricordo il suo nome ne se me l’ha mai detto) mi aspetta dietro l’uscio.
A prima vista è VERAMENTE una Signora: siamo abbondantemente sopra i 50, e anzi vestita e con dei delicati occhiali arancioni forse qualche annetto gli si può anche abbonare.
Fisicamente è decente (ricordatevi che è ancora vestita!) e ha un discreto decoltè: subito simpatica e gentile, mi fa accomodare chiedendomi se può andar bene per i miei gusti, altrimenti non ci sono problemi a girare i tacchi (mmhh…no, non rende bene l’idea…è stata gentile anche in questo e veramente molto dolce e comprensiva, della serie “cazzo ci fa uno della tua età con una come me?”).
Io le sorrido e dico che per me non ci sono problemi, e lo penso veramente.
L’appartamento è una sorta di bilocale con bagno in camera che non merita particolare menzione: pulito, decente, tenuto abbastanza bene e senza segni evidenti di pericoli.
Guadagnamo la camera e mi rinfresco in bagno; intanto parliamo un pò per rompere il ghiaccio e il Suo accento bolognese è veramente gradevole (quasi quanto la frase “Ooohh…oggi ti fai l’esperienza con una 50enne, con una bella tardona!!”, ignorando giustamente che il numero di tardone da me strapazzate, o meglio dovrei dire “che mi hanno strapazzato” ammonta a gran quantità, bontà loro).
Durante tutto ‘sto social time Lei si spoglia quasi completamente e qua molti di voi interromperanno la lettura: effettivamente dimostra tutti gli anni che ha, benchè il viso sia relativamente fresco e gradevole.
Non particolarmente grassa ma cadente, ha una panzetta atta alla sua età e il seno ha da un po’ di tempo abbandonato l’idea di star su….le gambe pur non eccedendo sono pittosto flaccide e in generale diciamo che siamo sulla media rispetto all’età (che, vista nuda, stimerei sui 55-57).
Ma la cosa che più mi ha colpito è stato l’odore: non che puzzasse o chissà cosa…ma l’odore di ANZIANO.
Cioè, sia l’aroma di sudore che quello dell’alito mi ha ricordato molto una casa chiusa da tempo, una mancanza di ricambio d’aria, uno stantìo che non si sforza di piacere nemmeno un pò.
Vabbè ragazzuoli, che ci devo fare, ormai sono lì bello e nudo come un pesce, non è che posso star a lambiccarmi il cervello per certe finezza: mi sdraio e la Signora comincia un BJ cover che, non conoscendomi, proprio non posso sopportare.
Con gentilezza la allontano, mi scappuccio (quasi non mi ero accorto che mi stesse mettendo il goldone) e la invito a continuare. Non ci sono problemi e i successivi 10 minuti li passo così, godendomi quell’arte bolognese che Lei esegue con maestria innata.
Intanto me la rimiro in toto e comincio a polipeggiare come se non ci fosse un domani.
Tento un DATY ma vengo subito convinto a lasciar perdere dalla foresta incolta che trovo tra le gambe e dalla forma (anch’essa ANZIANA) della sua patata, che trovo terrificante.
Succede che ad un certo punto, e non chiedetemi perché, con la Signora cominciamo a parlare (e a non dire che lei si era sdraiata e stava per farsi fare quel DATY che prima avevo deciso di declinare, ma poi sai com’è…).
Cazzo, ti stava spompinando magnificamente, direte voi….e cominciate a parlare?
Eggià…che vi devo dire…parliamo di tante cose, della situazione attuale, dei clienti, della sue “colleghe”, un po’ di me (50% solite bugie che esibisco da anni, 50% una distorta realtà), un po’ di lei….parliamo della zona, di Bologna, di ECONOMIA (!!!), di finanza, di politica….
E, non ci crederete, in tutto questo la Signora si dimostra tranquillamente per quello che è: una 55enne molto colta, intelligente, sagace, ironica e veramente piacevole.
Della serie: se c’ero andato a cena invece di scoparmela, il mio cervelletto avrebbe apprezzato molto di più.
Io non vorrei farle perdere tempo, ma lei si sdraia e si rilassa e non mi sembra che abbia intenzione di mettermi fretta, che tanto il prossimo appuntamente ce l’ha tra 1 ora; i suoi telefoni sono staccati e anzi è solo il mio, in vibrazione, a disturbare la nostra discussione.
Vi risparmio i dettagli della chiacchierata, ma sappiate che sarei stato lì altre 2 ore ad ascoltarla e a farmi ascoltare, tanto era disteso e piacevole il climax della situazione.
Dopo una quarantina di minuti buoni, capiamo che è ora di ricominciare le danze e Lei, come una zia (e stavo per dire “nonna”) che capisce che il suo nipotino si è nel frattempo rilassato TROPPO, ricomincia la pompa di cui sopra, sempre con una tecnica sopraffina che richiamerebbe sull’attenti anche un pezzo di corda.
Capisco che siamo all’epilogo e ci metto un po’ a decidere se concludere così (ovviamente coprendolo) o farmi un giro di valzer, come da Lei richiesto.
La situazione nella Sue parti basse è un po’ al limite ma non voglio uscire da quella porta con la curiosità, quindi La stendo con gentilezza e mi metto sopra di Lei spingendo quanto posso.
Lei un pò geme un po’ no, e i nostri visi si sfiorano.
Oddio, no.
Sento ancora quell’odore di ANZIANO.
Cerco di non pensarci, cerco di rimanere calmo, cerco di concludere.
Grazie al cielo tutto va per il meglio, dopo 3-4 minuti di apnea e di addominali furiosi.
Ci rivestiamo con molta calma, sempre chiacchierando e lei rimette i panni della zietta sexy che vuol trastullare il suo giovanotto.
Mi rinfresco e la saldo mentre guadagno l’uscita.
Lei non ha mai perso un grammo della sua gentilezza e anzi mi invita a stare attento mentre torno a casa.
Mi informa che se decidessi di tornarla a trovare, saprei dove trovarla, e su questo non ho il minimo dubbio; la abbraccio e le prometto che ci rivedremo presto.
Adesso, che ci rivedremo tanto presto non ne sarei così convinto.
Certo è che qualora cercassi un rapporto umano più che una semplice svuotata, Lei sarebbe in cima alla mia classifica di gradimento, soprattutto grazie alla tecnica e all’arte del BBJ, cosa veramente rara nel panorama marchigiano attuale.
Me ne torno a casa cercando di togliermi di dosso quella specie di odore subdolo, malefico e infiltrante; chiudo i finestrini e mi fumo una pagliola tanto per cercare di mandarlo via dal naso e dalla bocca.
Superato questo, mi rimarranno solo i bei ricordi della Signora.