ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3451784422
Conformità dell'annuncio: Si anche se le foto son le medesime da dieci anni
Città dove è avvenuto l'incontro: Imola (Guerrazzi street)
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Sofia
Nazionalità: sedicente Spagnola (per me Brasiliana)
Età apparente: 40/45+
Descrizione fisica: minuta, seno rifatto
Attitudine: buona
Reperibilità: buona,
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 80 - 100€
Compenso concordato: 100€ (cash)
Servizi offerti: -
Servizi usufruiti: BJ, 69, RAI1
Durata dell'incontro: 1 ora
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: line blu
Igiene dei locali: valida
Presenza di barriere architettoniche: due rampe di scale
LA MIA RECENSIONE:
Oggi parlo di Sofia, incontrata a Imola.
Prima di tutto Imola, ridente cittadina della Romagna ove ultimamente volentieri m’indirizzo a pay, perché:
A) agevole da raggiungere via A14,
B) traffico urbano tollerabile e buona disponibilità di parcheggi
C) buona disponibilità di pay del mio target (Milf) in location valide, quindi ci sono altre girl vicino come piano B se saltasse incontro pianificato. Poi, al peggio, c’è il piano C: la stanziale Siberiana gattara.
D) basso rischio di sgamo, qua mi conosce poca gente
E) baretti piacevoli dove farsi un aperitivo pre/post incontro.
Torniamo a Sofia.
Donna pseudo stanziale a Imola dove torna periodicamente.
L’ho incontra la prima volta due lustri fa all’inizio delle mie attività di frequentatore di pay, ci son tornato l’autunno 2021, insomma il confronto delle due esperienze può dare la misura della mia evoluzione (o involuzione a seconda dei punti di vista) come puttaniere.
La ragazza è biondina, riceve in intimo e anche col tacco è meno di 170cm.
Ovviamente non ha dato cenno di memoria al precedente, remoto incontro.
Il loft dove ci siamo frequentati è sempre lo stesso, in via Guerrazzi a sinistra della rampa di scale, location d’appuntamenti.
Si tratta di casa vecchia, messa a posto già dieci anni fa e data a disposizione alle girl.
L’appartamento non è male, è pulito e praticamente rimasto uguale è solo desolatamente spoglio, non ci sono pignatte sul fuoco e neppure odori, nel bagno appena due rotoloni e un sapone liquido, la camera è vuota. Insomma non da’ l’idea di domestico e qui non ci vive proprio nessuno.
Trattativa breve, non chiedo troppo cosa faccia e le do’ subito quanto chiede. Sono in una fase in cui 20-30€ non mi cambiano la vita e se la pay è ben disposta, alla fine stiamo bene (meglio) tutti e due.
Chiedo di lavarmi, lei non s’oppone e dalla assenza totale di accessori in bagno (solo rotolone e un sapone, mancano collutorio, spazzolino e tutto il resto che troviamo un bagno di una donna) deduco che lei non stia qui e s’accontenti di pulire i clienti solo con le salviette fresh and clean.
In camera in piedi si spoglia e compaiono le tette, rifatte dure e tonde come palline da baseball. Non son di mio gradimento, non sai se stringere e cosa stringere ed anche il capezzolo mi pare inerpicato innaturalmente su una sfera.
Provo un bacio, ma solo a stampo e da vicino noto sul viso non truccato un po’ di zampette di gallina ai lati dell’occhio.
Ci stendiamo nel letto e m’incappuccia subito, qualche mia leggera rimostranza alla cosa che Sofia finge di non sentire.
Parte con un dignitoso BJ, la faccio girare per vedere la passerotta e mentre lei continua a ciucciare io la lecco.
Durante il 69 inizia ad ansimare un po’ troppo teatralmente.
Dopo qualche minuto ci giriamo e passiamo ad uno smorza candela dapprima a ranocchio, che a me non piace affatto e temo che mi schiantino, quindi la tiro verso di me e l’amazzone continua con più calma, coi volti vicini e kiss ma sempre senza French.
A seguire si mette alla pecora, si muove con energia, ma a me sta posizione non m’attizza per niente, mi fa pensare al percorso della razza umana nella scala evolutiva che s’e’ consolidato - tra l’altro - copulando con le nostre compagne guardandole in faccia.
La giro alla missionaria, pompo inizialmente con calma ma poi accelero e vengo nel condom.
Il tutto è durato un’oretta, non tanto per le mie dote amatorie e per le perizia, ma anche perché durante e soprattutto dopo le “peripezie” la ragazza parlava, parlava, parlava… con accento iberico dichiarato di zona di confine Spagna Portogallo che - per me - è più Brasiliana anche per come rifatte le tette.
Insomma m’ha un po’ inscemunito con le sue storie, ascoltabili però avrei preferito stare 10 minuti in meno ed avere un BBJ che invece non ha considerato.
Aggiungo che l’altra volta che la vidi, quasi diec’anni fa, non si rese neppur conto che fossi venuto (allora ero un po’ un razzo da ansia per incontri proibiti) in una passera super ingellata e poi pur mi cazzio’ perché sarei dovuto uscire subito dopo il mio orgasmo.
Conclusione: donna trombabile, che si tiene in forma anche se il seno artificiale non è di mio gusto.
Location anonima, pulita.
Sexo da professionista, tutto coperto, senza picchi di pathos che ahimè, con gli anni ho iniziato a cercare.
Tengo il numero in agenda, ma più come piano B sulla piazza di Imola.
Numero di telefono: 3451784422
3451784422 Girl - SOFIA VIP
Disponibile Ragazza spagnola bella, sexy e calda... senza limiti.... e tanto altro ancora... momenti davvero indimenticabili.
escorthub.info
Città dove è avvenuto l'incontro: Imola (Guerrazzi street)
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Sofia
Nazionalità: sedicente Spagnola (per me Brasiliana)
Età apparente: 40/45+
Descrizione fisica: minuta, seno rifatto
Attitudine: buona
Reperibilità: buona,
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 80 - 100€
Compenso concordato: 100€ (cash)
Servizi offerti: -
Servizi usufruiti: BJ, 69, RAI1
Durata dell'incontro: 1 ora
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: line blu
Igiene dei locali: valida
Presenza di barriere architettoniche: due rampe di scale
LA MIA RECENSIONE:
Oggi parlo di Sofia, incontrata a Imola.
Prima di tutto Imola, ridente cittadina della Romagna ove ultimamente volentieri m’indirizzo a pay, perché:
A) agevole da raggiungere via A14,
B) traffico urbano tollerabile e buona disponibilità di parcheggi
C) buona disponibilità di pay del mio target (Milf) in location valide, quindi ci sono altre girl vicino come piano B se saltasse incontro pianificato. Poi, al peggio, c’è il piano C: la stanziale Siberiana gattara.
D) basso rischio di sgamo, qua mi conosce poca gente
E) baretti piacevoli dove farsi un aperitivo pre/post incontro.
Torniamo a Sofia.
Donna pseudo stanziale a Imola dove torna periodicamente.
L’ho incontra la prima volta due lustri fa all’inizio delle mie attività di frequentatore di pay, ci son tornato l’autunno 2021, insomma il confronto delle due esperienze può dare la misura della mia evoluzione (o involuzione a seconda dei punti di vista) come puttaniere.
La ragazza è biondina, riceve in intimo e anche col tacco è meno di 170cm.
Ovviamente non ha dato cenno di memoria al precedente, remoto incontro.
Il loft dove ci siamo frequentati è sempre lo stesso, in via Guerrazzi a sinistra della rampa di scale, location d’appuntamenti.
Si tratta di casa vecchia, messa a posto già dieci anni fa e data a disposizione alle girl.
L’appartamento non è male, è pulito e praticamente rimasto uguale è solo desolatamente spoglio, non ci sono pignatte sul fuoco e neppure odori, nel bagno appena due rotoloni e un sapone liquido, la camera è vuota. Insomma non da’ l’idea di domestico e qui non ci vive proprio nessuno.
Trattativa breve, non chiedo troppo cosa faccia e le do’ subito quanto chiede. Sono in una fase in cui 20-30€ non mi cambiano la vita e se la pay è ben disposta, alla fine stiamo bene (meglio) tutti e due.
Chiedo di lavarmi, lei non s’oppone e dalla assenza totale di accessori in bagno (solo rotolone e un sapone, mancano collutorio, spazzolino e tutto il resto che troviamo un bagno di una donna) deduco che lei non stia qui e s’accontenti di pulire i clienti solo con le salviette fresh and clean.
In camera in piedi si spoglia e compaiono le tette, rifatte dure e tonde come palline da baseball. Non son di mio gradimento, non sai se stringere e cosa stringere ed anche il capezzolo mi pare inerpicato innaturalmente su una sfera.
Provo un bacio, ma solo a stampo e da vicino noto sul viso non truccato un po’ di zampette di gallina ai lati dell’occhio.
Ci stendiamo nel letto e m’incappuccia subito, qualche mia leggera rimostranza alla cosa che Sofia finge di non sentire.
Parte con un dignitoso BJ, la faccio girare per vedere la passerotta e mentre lei continua a ciucciare io la lecco.
Durante il 69 inizia ad ansimare un po’ troppo teatralmente.
Dopo qualche minuto ci giriamo e passiamo ad uno smorza candela dapprima a ranocchio, che a me non piace affatto e temo che mi schiantino, quindi la tiro verso di me e l’amazzone continua con più calma, coi volti vicini e kiss ma sempre senza French.
A seguire si mette alla pecora, si muove con energia, ma a me sta posizione non m’attizza per niente, mi fa pensare al percorso della razza umana nella scala evolutiva che s’e’ consolidato - tra l’altro - copulando con le nostre compagne guardandole in faccia.
La giro alla missionaria, pompo inizialmente con calma ma poi accelero e vengo nel condom.
Il tutto è durato un’oretta, non tanto per le mie dote amatorie e per le perizia, ma anche perché durante e soprattutto dopo le “peripezie” la ragazza parlava, parlava, parlava… con accento iberico dichiarato di zona di confine Spagna Portogallo che - per me - è più Brasiliana anche per come rifatte le tette.
Insomma m’ha un po’ inscemunito con le sue storie, ascoltabili però avrei preferito stare 10 minuti in meno ed avere un BBJ che invece non ha considerato.
Aggiungo che l’altra volta che la vidi, quasi diec’anni fa, non si rese neppur conto che fossi venuto (allora ero un po’ un razzo da ansia per incontri proibiti) in una passera super ingellata e poi pur mi cazzio’ perché sarei dovuto uscire subito dopo il mio orgasmo.
Conclusione: donna trombabile, che si tiene in forma anche se il seno artificiale non è di mio gusto.
Location anonima, pulita.
Sexo da professionista, tutto coperto, senza picchi di pathos che ahimè, con gli anni ho iniziato a cercare.
Tengo il numero in agenda, ma più come piano B sulla piazza di Imola.