[1995]
Mitica Sonia, ragazza bosniaca che lavorava nel famoso trombodromo "Savi". Bellissima ragazza bionda, con capelli alle spalle, all'epoca avrà avuto 30 anni, corpo bellissimo, profumato, curata e tirata: ci teneva. Il suo cell cominciava con il vecchio 360 e me lo ricordo perchè andai a pescare il suo annuncio sul cartaceo de "la Pulce". Grande fu la mia gioia quando mi aprì la porta e mi ritrovai con questa bellezza che andava oltre a quanto mi ero immaginato. All'epoca non esisteva internet ed ogni nuovo incontro era sempre a scatola chiusa. Incontrata cinque volte nel giro di due mesi e difficile da beccare perchè sempre con i clienti in fila. Per lei ero uno dei tanti numeri, per me era una dea. Scomparsa anche lei nella nebbia, improvvisamente. Amarezza nel ricordarla.
Mitica Sonia, ragazza bosniaca che lavorava nel famoso trombodromo "Savi". Bellissima ragazza bionda, con capelli alle spalle, all'epoca avrà avuto 30 anni, corpo bellissimo, profumato, curata e tirata: ci teneva. Il suo cell cominciava con il vecchio 360 e me lo ricordo perchè andai a pescare il suo annuncio sul cartaceo de "la Pulce". Grande fu la mia gioia quando mi aprì la porta e mi ritrovai con questa bellezza che andava oltre a quanto mi ero immaginato. All'epoca non esisteva internet ed ogni nuovo incontro era sempre a scatola chiusa. Incontrata cinque volte nel giro di due mesi e difficile da beccare perchè sempre con i clienti in fila. Per lei ero uno dei tanti numeri, per me era una dea. Scomparsa anche lei nella nebbia, improvvisamente. Amarezza nel ricordarla.