Vorrei con questo tutorial cercare di fornire qualche dritta su come si riconoscono le foto taroccate, non parlo dei FAKE con foto altrui, ma i piccoli (più o meno) trucchetti che spesso le Pay usano nelle foto dei loro annunci per sembrare più “appetibili”.
Le cose che vi mostrerò sono molto base, ovviamente i fotoritocchi fatti bene difficilmente sono riconoscibili se chi li ha fatti è bravo ed ha gli strumenti adatti, ma noi siamo fortunati e le Pay non hanno voglia di spendere molti soldi quindi … si accontentano di lavoretti alla bene e meglio magari fatti in casa o quasi.
Comunque riuscire a riconoscere le cose semplici vi permetterà di applicare un primo filtro nelle vostre scelte … poi uno magari decide di andare lo stesso dalla Pay, perché se una tettona nasconde la pancia alla fine potrebbe non essere un problema … purché le tettone poi ci siano sul serio !!! (ho fatto questo di esempio ma la stessa cosa vale per qualsiasi feticismo abbiate).
Partiamo quindi con le prime cose da prendere in considerazione quando valutate una foto.
L’immagine sopra è un classico esempio di anatomia completamente stravolta (Liefeld è un “maestro” in questo) … se avessero la spina dorsale fatta in quel modo ci sarebbe da ridere (in rosso quella corretta), però … in quella posizione le “tipe” hanno un che si sexy: il culetto è messo quasi a pecorina, i seni sono belli alti e sembrano più grandi ed il vitino da vespa è sempre stato un must … il problema è che messo tutto insieme produce dei mostri.
Ora pensateci bene, quante volte avete visto almeno una di queste caratteristiche nelle foto degli annunci, alcune ragazze nelle loro foto cercano di assumere questa posizione, e se sono fatte bene ne esce fuori proprio un bel vedere, esaltando al massimo tutte le loro doti. Ma se non hanno un fisico diciamo adatto, allora bisogna farlo diventare cosi ed ecco che appare l’effetto “V”:
Nel tondo 2 potete vedere un classico effetto a “V”, ora che lo conoscete … lo vedrete ovunque. Una volta che si sa cosa cercare … PUFF !!!
Quello che è sempre stato sotto i nostri occhi ora diventa palese.
Nel tondo 1 ho voluto mostrarvi un altro ritocchino, nel tentativo di “lisciare” le cosce hanno perso il controllo ed hanno prodotto due bozzetti verso l’interno della coscia.
Ma non solo le Pay usano l’effetto a “V”, qui sotto abbiamo un chiaro esempio, preso da internet, di questo “trucchetto” applicato su una modella:
A sinistra la modella è al naturale, mentre a destra è stata "migliorata".
Le cose che vi mostrerò sono molto base, ovviamente i fotoritocchi fatti bene difficilmente sono riconoscibili se chi li ha fatti è bravo ed ha gli strumenti adatti, ma noi siamo fortunati e le Pay non hanno voglia di spendere molti soldi quindi … si accontentano di lavoretti alla bene e meglio magari fatti in casa o quasi.
Comunque riuscire a riconoscere le cose semplici vi permetterà di applicare un primo filtro nelle vostre scelte … poi uno magari decide di andare lo stesso dalla Pay, perché se una tettona nasconde la pancia alla fine potrebbe non essere un problema … purché le tettone poi ci siano sul serio !!! (ho fatto questo di esempio ma la stessa cosa vale per qualsiasi feticismo abbiate).
Partiamo quindi con le prime cose da prendere in considerazione quando valutate una foto.
L’immagine sopra è un classico esempio di anatomia completamente stravolta (Liefeld è un “maestro” in questo) … se avessero la spina dorsale fatta in quel modo ci sarebbe da ridere (in rosso quella corretta), però … in quella posizione le “tipe” hanno un che si sexy: il culetto è messo quasi a pecorina, i seni sono belli alti e sembrano più grandi ed il vitino da vespa è sempre stato un must … il problema è che messo tutto insieme produce dei mostri.
Ora pensateci bene, quante volte avete visto almeno una di queste caratteristiche nelle foto degli annunci, alcune ragazze nelle loro foto cercano di assumere questa posizione, e se sono fatte bene ne esce fuori proprio un bel vedere, esaltando al massimo tutte le loro doti. Ma se non hanno un fisico diciamo adatto, allora bisogna farlo diventare cosi ed ecco che appare l’effetto “V”:
Nel tondo 2 potete vedere un classico effetto a “V”, ora che lo conoscete … lo vedrete ovunque. Una volta che si sa cosa cercare … PUFF !!!
Quello che è sempre stato sotto i nostri occhi ora diventa palese.
Nel tondo 1 ho voluto mostrarvi un altro ritocchino, nel tentativo di “lisciare” le cosce hanno perso il controllo ed hanno prodotto due bozzetti verso l’interno della coscia.
Ma non solo le Pay usano l’effetto a “V”, qui sotto abbiamo un chiaro esempio, preso da internet, di questo “trucchetto” applicato su una modella:
A sinistra la modella è al naturale, mentre a destra è stata "migliorata".