Diverse motivazioni mi hanno spinto a infilarmi in un loft e le sensazioni derivanti sono state tutte piuttosto differenti.
Ricordo il primo approcio, dettato da una frustrazione non indifferente causata da un'anno di astinenza,
l'emozione fu forte e tornai a casa soddisfatto.
Altri incontri si sono succeduti in tempi non brevissimi e credo siano seviti a farmi capire se era una strada che potevo percorrere per sfogare i miei istinti senza tanti sforzi o paranoie.
anche qui mi trovai bene, prendendo dimestichezza con l'hobby.
Poi un qualcosa si mosse in me e riuscii a divertirmi slalomando tra ragazze free con non troppe esigenze e qualche loft che mi teneva ben lontano dall'affezionarmi alle prime.
qui fu' il massimo, serenità del trombo, agenda piena e comunque perfettà libertà.
L'idillio finii quando mi sentii in colpa nei confronti delle ragazze alle quali niente avevo promesso... ma un minimo sarebbe stato da concedere e abbandonaii tutte le strade di botto, sparendo come un ladro.
Tanto avevo il mio sfogo.. (mi dissi)
da quel momento qualcosa è cambiato,
vado volentieri quando la tirella diventa insopportabile e mi è di aiuto,
non vado per spezzare la malinconia che a volte mi sale.
non vado quando ho le giornate piene di altro.
ma proprio ieri una cosa nuova è accaduta.
Non era tirella, non era una giornata piena e nemmeno malinconica.
Mi ero informato sul ritorno di una a me gradita, ma non ho prenotato.
a una certa ora mi sono preparato come se dovessi andare... ho fatto tutta la strada fino al loft senza chiamare (quasi cercassi, che arrivando all'ultimo l'incontro non si realizzasse).
Per strada, riflettendo su quanto sopra.. mi son chiesto se stessi andando solo per abitudine presa e in effetti non trovai una motivazione forte.
Ho parcheggiato davanti al loft, mi sono fatto 200 mt a piedi, ho preso un buon caffè e sono tornato a casa....
Così....
giusto per dirlo a qualcuno.....
Ricordo il primo approcio, dettato da una frustrazione non indifferente causata da un'anno di astinenza,
l'emozione fu forte e tornai a casa soddisfatto.
Altri incontri si sono succeduti in tempi non brevissimi e credo siano seviti a farmi capire se era una strada che potevo percorrere per sfogare i miei istinti senza tanti sforzi o paranoie.
anche qui mi trovai bene, prendendo dimestichezza con l'hobby.
Poi un qualcosa si mosse in me e riuscii a divertirmi slalomando tra ragazze free con non troppe esigenze e qualche loft che mi teneva ben lontano dall'affezionarmi alle prime.
qui fu' il massimo, serenità del trombo, agenda piena e comunque perfettà libertà.
L'idillio finii quando mi sentii in colpa nei confronti delle ragazze alle quali niente avevo promesso... ma un minimo sarebbe stato da concedere e abbandonaii tutte le strade di botto, sparendo come un ladro.
Tanto avevo il mio sfogo.. (mi dissi)
da quel momento qualcosa è cambiato,
vado volentieri quando la tirella diventa insopportabile e mi è di aiuto,
non vado per spezzare la malinconia che a volte mi sale.
non vado quando ho le giornate piene di altro.
ma proprio ieri una cosa nuova è accaduta.
Non era tirella, non era una giornata piena e nemmeno malinconica.
Mi ero informato sul ritorno di una a me gradita, ma non ho prenotato.
a una certa ora mi sono preparato come se dovessi andare... ho fatto tutta la strada fino al loft senza chiamare (quasi cercassi, che arrivando all'ultimo l'incontro non si realizzasse).
Per strada, riflettendo su quanto sopra.. mi son chiesto se stessi andando solo per abitudine presa e in effetti non trovai una motivazione forte.
Ho parcheggiato davanti al loft, mi sono fatto 200 mt a piedi, ho preso un buon caffè e sono tornato a casa....
Così....
giusto per dirlo a qualcuno.....