Vanessa - Bologna

highlander

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Bologna
bionda, alta, gran bella gnocca molto appariscente :w00tmesalia: :w00tmesalia: :w00tmesalia: , la si poteva ammirare a metà degli anni '80, la sera tardi su viale silvani, tra l'incrocio con via milazzo e quello con via boldrini. nelle pause tra un cliente e l'altro distribuiva in strada bigliettini da visita rossi con indirizzo e telefono, dato che riceveva in appartamento. la location era sotto al portico di fronte ai giardinetti tra le succitate vie milazzo e boldrini. c'era un notevole andirivieni di clienti nel suo appartamento, la privacy nell'attesa del proprio turno era veramente nulla visto che ti faceva accomodare in una stanza di passaggio dalla quale potevi salutare il tuo predecessore mentre usciva o conversare allegramente con gli altri clienti in attesa. penso che all'epoca fosse molto conosciuta, una volta a tardissima ora mentre aspettavo il mio turno, fortunatamente da solo, vidi uscire un notissimo personaggio bolognese, di cui ovviamente non farò il nome. qualcuno ha ricordo di lei?
 
High, che ricordo hai risvegliato in me! Forse non era la stessa perchè ricordo che era mora e sul bigliettino da visita che lasciava c'era scritto "Stefania", però la postazione, la location e l'epoca erano quelli, però ... che fica stratosferica! Fui in grado di farmela una sola volta perchè allora per me 200 del vecchio conio erano un patrimonio, chissà forse fu allora che capii perchè nella vita non è una buona cosa esser poverini e che se anche il denaro non dà la felicità però aiuta tanto ..
 
L'avevo ribattezzata Patty Pravo. Però non l'ho mai potuta frequentare per cause di forza maggiore (pecunia non sufficit)
 
highlander ha scritto:
bionda, alta, gran bella gnocca molto appariscente :w00tmesalia: :w00tmesalia: :w00tmesalia: , la si poteva ammirare a metà degli anni '80, la sera tardi su viale silvani, tra l'incrocio con via milazzo e quello con via boldrini. nelle pause tra un cliente e l'altro distribuiva in strada bigliettini da visita rossi con indirizzo e telefono, dato che riceveva in appartamento. la location era sotto al portico di fronte ai giardinetti tra le succitate vie milazzo e boldrini. c'era un notevole andirivieni di clienti nel suo appartamento, la privacy nell'attesa del proprio turno era veramente nulla visto che ti faceva accomodare in una stanza di passaggio dalla quale potevi salutare il tuo predecessore mentre usciva o conversare allegramente con gli altri clienti in attesa. penso che all'epoca fosse molto conosciuta, una volta a tardissima ora mentre aspettavo il mio turno, fortunatamente da solo, vidi uscire un notissimo personaggio bolognese, di cui ovviamente non farò il nome. qualcuno ha ricordo di lei?
avevo il cruscotto della 131 pieno dei suoi bigliettini rossi con scritta oro,quando c'era lei la fila finiva a porta lame :biggrin: :biggrin:
mai timbrata, 200.000 lire all'epoca non erano pochi.
Si metteva sul marciapiede in costume(estate) con 2 zinne :w00t: :w00t: :w00t:
High ma l'hai timbrata?
 
Luciano ha scritto:
avevo il cruscotto della 131 pieno dei suoi bigliettini rossi con scritta oro,quando c'era lei la fila finiva a porta lame :biggrin: :biggrin:
mai timbrata, 200.000 lire all'epoca non erano pochi.
Si metteva sul marciapiede in costume(estate) con 2 zinne :w00t: :w00t: :w00t:
High ma l'hai timbrata?

certo che l'ho timbrata, diverse volte e sempre con gusto!!! :w00tmesalia: :w00tmesalia: :w00tmesalia: :w00tmesalia: :w00tmesalia:
il rate non era certo economico, ero poco più che vent'enne e la fresca non abbondava, ma ero riuscito a creare una tromb-cassa sfruttando le mie conoscenze ippiche del periodo, mi andarono bene tre-quattro "smolli" nel giro breve e con quel che avevo messo da parte e non rigiocato immediatamente ai cavalli mi sollazzai con la gnazzona :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo:
 
highlander ha scritto:
Luciano ha scritto:
avevo il cruscotto della 131 pieno dei suoi bigliettini rossi con scritta oro,quando c'era lei la fila finiva a porta lame :biggrin: :biggrin:
mai timbrata, 200.000 lire all'epoca non erano pochi.
Si metteva sul marciapiede in costume(estate) con 2 zinne :w00t: :w00t: :w00t:
High ma l'hai timbrata?

certo che l'ho timbrata, diverse volte e sempre con gusto!!! :w00tmesalia: :w00tmesalia: :w00tmesalia: :w00tmesalia: :w00tmesalia:
il rate non era certo economico, ero poco più che vent'enne e la fresca non abbondava, ma ero riuscito a creare una tromb-cassa sfruttando le mie conoscenze ippiche del periodo, mi andarono bene tre-quattro "smolli" nel giro breve e con quel che avevo messo da parte e non rigiocato immediatamente ai cavalli mi sollazzai con la gnazzona :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo:


grande high,addirittura vincente ai cavalli :good:
 
Luciano ha scritto:
grande high,addirittura vincente ai cavalli :good:

non sempre, solo a periodi, e va riconosciuto che in quel periodo specifico le mie fortune furono opera di preziosi suggerimenti di persone "informate sui fatti" :spiteful:
 
Raga, con Vanessa avete riaperto 3 cassettini della mia memoria. Mamma mia, se facevo un'altro giro da lei per prendere i bigliettini, mi dava il tostapane in omaggio. Mi ha detto di essere svizzera, mmha, non m'interessava la sua nazionalità, so solo che era un'artista. Come ho scritto l'ho testata 3 volte, la prima ho sganciato 200000, le altre 2(IMPLORANDOLA)150000. Lingua in bocca, e bj cover poi presa in 2 posizioni, un sogno.La prima volta con lei credo di aver fatto il record del mondo di "venuta", in quanto ho eruttato al primo mulinare di lingua :suicide2: . Lei, per compassione mi ha detto: te la senti di riprovare? E' gratis! Io, che sono un martire, ho detto: come no! Mi manca. Ho sentito, ma non so se è una leggenda metropolitana, che ha un negozio a Ferrara, qualcuno sa dirmi se è vero?
 
Non testata per motivi anagrafici (o forse solo di pecunia: non potevo dire mamma mi dai 200.000 che vado a scopare). Però con gli amici più granci si passava sempre a salutarla.
Sigh Alla fine ecco i ricordi rimasti dagli anni 80 e 90.
 
Uno spaccato di Bologna e delle vie lussuriose dell'escorting che oggi è addirittura incredibile da pensare. Io non ho vissuto quella Bologna...avete voglia di scrivere qualcosa di più sull'atmosfera che si creava adorando questa svizzera?
Qualche anneddoto particolare?
Ciao.
 
Nel 1990 ero ancora un under10 ma a leggere queste storie mi viene l'acquolina in bocca...
 
io non andai per i motivi finanziari/anagrafici gia' evidenziati da altri pero' conservo qualche ricordo di quel periodo.
posso dire che fu una delle prime a raggiungere una certa notorieta', anche "mediatica", grazie a quello che allora poteva essere considerato a tutti gli effetti un innovativo approccio al cliente.
se non ricordo male se ne parlo' su qualche giornale o programma tv dell'epoca.
oggi molte cosiddette "escort" hanno ripreso e sviluppato queste tecniche di "marketing", compresi i bigliettini sulle auto...(vedi il blog di tbg alla voce Collegamento alla pagina web non disponibile)
 
Io ci andai un sabato sera con i soldi regalatami dai parenti per il mio 19esimo compleanno, era una gnocca spaziale.....lessi una sua intervista sul carlino in cui dichiarava di rimanersi 1 appartamento l'anno con la sua attività (faceva circa 200 milioni di lire di incasso) e di finire a breve il meretricio per andarsene in spagna sulla costa del sol.

confermo che c'era sempre la fila.....
 
desideri ha scritto:
Uno spaccato di Bologna e delle vie lussuriose dell'escorting che oggi è addirittura incredibile da pensare. Io non ho vissuto quella Bologna...avete voglia di scrivere qualcosa di più sull'atmosfera che si creava adorando questa svizzera?
Qualche anneddoto particolare?
Ciao.
:biggrin: Come ho scritto più sopra, avevo i suoi bigliettini da "visita" di tutti i colori(anche se quello leggendario era il rosso) e tutti i venerdì e sabato passavo a vederla sul viale almeno 5 volte a sera. Avevo la mitica fiat 127 blu e tutte le volte che mi fermavo a parlare con lei, la facevo ridere e le chiedevo di sposarmi! Mi ricordo che il suo appartamento si vedeva dalla strada, in quanto aveva una bella luce rossa. Una volta con un paio di amici, abbiamo aspettato 2 clienti che erano stati insieme da Vanessa e praticamente ci siamo fatti fare la recensione. Altri tempi!!!
:cray: :cray: :cray:
 
La Vanessa! Che bei ricordi, era il 1989/90/91,ci andai parecchie volte,ci portai anche molti miei amici. Uno in particolare che aveva appena smesso con la moglie si innamoro' di lei! . Ricordo anche l'ingresso di casa sua,sempre pieno di gente che aspettava. Una sera incontrai un mio amico,non un conoscente,ma veramente un amico della mia d'allora compagnia. Mai avrei pensato di lui che avesse certe frequentazioni...ma la Vanessa,all'epoca era veramente conosciuta e frequentata. Che strano, non ricordo cose eclatanti a letto...be' ero giovane inesperto e non particolarmente porcello...mi sono rifatto col tempo..
 
Che bei ricordi ragazzi , che figa , che figa una cosa spaziale , quando avevo la pecunia la trombavo sempre , ci sarò andato 4 volte , un gran bel ricordo.... bei tempi.
Paolo :good:
 
highlander ha scritto:
bionda, alta, gran bella gnocca molto appariscente :w00tmesalia: :w00tmesalia: :w00tmesalia: , la si poteva ammirare a metà degli anni '80, la sera tardi su viale silvani, tra l'incrocio con via milazzo e quello con via boldrini. nelle pause tra un cliente e l'altro distribuiva in strada bigliettini da visita rossi con indirizzo e telefono, dato che riceveva in appartamento. la location era sotto al portico di fronte ai giardinetti tra le succitate vie milazzo e boldrini. c'era un notevole andirivieni di clienti nel suo appartamento, la privacy nell'attesa del proprio turno era veramente nulla visto che ti faceva accomodare in una stanza di passaggio dalla quale potevi salutare il tuo predecessore mentre usciva o conversare allegramente con gli altri clienti in attesa. penso che all'epoca fosse molto conosciuta, una volta a tardissima ora mentre aspettavo il mio turno, fortunatamente da solo, vidi uscire un notissimo personaggio bolognese, di cui ovviamente non farò il nome. qualcuno ha ricordo di lei?

si io allora guardavo l'uomo tigre

il personaggio che mestiere faceva?? :spiteful:

Dr. J curioso
 
Non provata causa pecunia (all'epoca potevo permettermi solo otr), ma quanti bigliettini! Ricordo che una volta ne avevo dimenticato uno in macchina e solo per uno sghetto riuscii ad imboscarlo prima che lo vedesse la mia fidanzata!. Fisico notevolissimo, era veramente un genio del marketing. Stava in strada per circa un'ora la sera solo per distribuire i suoi biglietti da visita colorati con numero di telefono, poi andava in appartamento a lavorare.
 
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