CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Vanessa V.
RIFERIMENTO INTERNET: http://annunci.punterforum.com/escort/vanessa-29-56107
CITTA DELL'INCONTRO: Rimini – marina centro (zona Tripoli)
NAZIONALITA': Russa
ETA': attorno ai 35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: manco per il cazzo, ma è evidente
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ – BJ – DATY – RAI 1
SERVIZI USUFRUITI: BBJ – BJ – DATY – RAI 1 - FK (appena accennato)
COMPENSO RICHIESTO: index 1: 250 un'ora – index 2: 100 mezz'ora, 150 un'ora
COMPENSO CONCORDATO:100
DURATA DELL'INCONTRO: circa 30 min.
DESCRIZIONE FISICA: bella ex ragazza, bel fisico, viso piacevole, puppe orride
ATTITUDINE: simpatico- loquace, nel sesso incompleta
REPERIBILITA': impegnativa
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: si, scale
INDEX RICERCHE:
Index 1 (Punterforum, Escortforum): 33190070xx
Index 2 (Bakecaincontrii, altri vari): 36627563xx
LA MIA RECENSIONE:
Non so a te.
A me capita a volte che un annuncio, le cui foto sono
palesemente false, cominci a frullarmi in testa ed incomincio a
farmi viaggi, immaginarmi situazioni, fantasticare su quello che troverò
dietro la porta. Finché arriva un punto in cui il pensiero ricorre li
così frequentemente che “devo” andare a verificare, consapevole che
il bidone è dietro l'angolo ed è assolutamente più che probabile.
Già, perché che motivo avrebbe una bella figa di pubblicare insistentemente
foto false e per giunta sempre diverse, ma pur sempre false?
Sta di fatto che in questo caso le circostanze che lei si dichiari russa trentenne,
che si decanti una bella figa, e che si descriva dai tratti somatici leggermente
orientali mettono in moto la mia fantasia.
Per quanto mi riguarda l'unica cosa più arrapante di una russa trentenne figa è
una russa trentenne figa dai tratti orientali... e la frittata è fatta!
Dopo una caccia spietata durata circa 2 settimane, durante le quali prima non può
lei, quando può lei non posso io, quando posso io non ri-può lei, e così via,
la carogna è salita a livelli insopportabili che il solo sentirla al telefono così
spigliata, affabile, sorridente e simpatica e per niente sbrigativa fa raddoppiare
automaticamente le mie aspettative e son già li che penso a che nome daremo
ai nostri figli, possibilmente nomi italiani please che Igor (aigor) e Galina non
mi sembrano i più adatti, e che dovrò dare in beneficenza la maggior parte del mio
guardaroba per fare spazio alle sue cose nell'armadio.
Naturalmente quando si apre la porta la realtà riprende i suoi soliti colori ed il
primo pensiero che mi balena in testa è “anche stavolta il mio guardaroba è salvo!”.
Con questo non voglio dire che sia un cesso, ma è ben lungi dall'essere la mia
donna ideale.
La nostra Vanessa V.(?) (V.acca?) mi riceve finalmente non con la solita mise
mutande-reggiseno se non addirittura già nuda di sana pianta, ma agghindata a
modo, come si compete ad una vera professionista del suo calibro.
Stivale nero di vernice fin sopra il ginocchio (molto fetish) che non toglierà
durante tutto l'incontro, un bel body a corpetto molto ricercato
che ne esalta le forme, trucco e parrucco.
Da sotto queste amenità si svela una bella-figa-ma-non-troppo.
Bel corpo snello e curato ma parecchi nodi vengono al pettine. Lei di certo non è
alta quanto crede di essere, a meno che in russia la statura di una persona si
misuri tacchi compresi, credo non arrivi al metro e settanta; la bocca, che ricorda
vagamente quella del Mikey Rourke degli ultimi tempi, ha subito una pompatina
di troppo ed anche se può essere piacevole sperimentarla una tantum in un frangente
come questo non è certo quello che vorrei trovarmi davanti agli occhi ogni santo
giorno, ed oltretutto sarebbe bello succhiarla ed assaporarla un po' visto che c'è,
ma lei non va oltre qualche assaggino superficialissimo e brevissimo giusto per
archiviare la pratica, ed il FK promesso, punto sul quale avevo espresso un accento
di particolare importanza, va a farsi benedire e con lui buona parte del mio umore.
I nuovi materiali di ultima generazione vengono in generoso soccorso di questa
ex-ragazza li dove buona parte delle donne si sente inadeguata e insoddisfatta,
le puppe in ABS in questo caso le garantiscono un'ottima resistenza agli urti ed
agli shock, sono antigraffio, facilmente lucidabili con polish specifico, e credo
possano essere comodamente utilizzate per schiacciarvi le noci in mezzo, cosa
che con l'avvicinarsi del periodo natalizio potrà esserle di grande utilità,
a me più che altro fanno senso e me ne tengo lontano.
Non capirò mai cosa spinga una donna, con tutta la scelta e le possibilità che ci sono
attualmente, a farsi le tette come Venus Alfa, forse perché hanno un'arma con cui
difendersi in caso di aggressione? Mah...
Di tratti orientali sul viso, né brutto né particolarmente bello che comincia a
portare i segni del tempo che passa, nemmeno l'ombra e addio sogni di gloria,
anche per stavolta niente prole con gli occhi a mandorla.
Ma veniamo alle cose importanti: la V. sta per “vacca”, si o no?
In realtà l'attitudine bovino/suina ci sarebbe anche ma a ben guardare
sembra più che altro un'impostazione scenografica che sostanziale.
Il punto è questo, se vuoi dare l'impronta GFE all'incontro devi “essere gfe” in tutto
e per tutto e non solo usare movimenti lenti buttarci dentro qualche carezza e parole
dolci. Il gfe senza FK e senza tutto un atteggiamento partecipativo e coinvolto non
è gfe, è una mezza chiavica... e comunque non è questo il caso.
Allo stesso modo se vuoi sembrare vacca, com'è il caso in esame, devi “fare la vacca”.
Non basta vestirsi da vacca, tenere su gli sivali, dire 2 michiate vacchesche e fare
un paio di spread-eagle (che comunque mica ci fanno schifo, né), ma devi essere
convincente nella tua bovinità. Mentre spompetti che è un piacere vederti con quei
due gommoni non puoi stare superficiale ed usare solo le labbra, ed affondare solo
una volta incappucciato, la vacca affonda, ci sputa sopra, se lo sbatte in faccia,
pare se lo voglia mangiare da quanto ne è golosa. La vacca ha la lingua a frullatore,
non scansa la testa quando vai a cercare il bacio. La vacca si scompone mentre scopa.
La nostra Vanessa invece imbandisce la tavola come per una sbaghinata, e poi impone
l'uso delle posate anche per mangiare le costolette. Se si sbaghina, si “sbaghina” con
tanto di uso delle mani d'ordinanza, faccia impiastricciata e succhiata di dita finale.
Qui alla fine si esce e, scopare s'è scopato, bbjare s'è bbjato (un po'), passerizzare
s'è passerizzato, ma non si capisce bene in definitiva se si ha chiavato o se si
è rimasti chiavati.
A corredo di tutto la signorina mi confida candidamente di sua sponte,
e senza remore, che la sua tariffa è indicizzata al sito dal quale proviene il pollo di turno,
e se a me 360 gradi di orologio costerebbero la modica cifra di 150 euri,
“ma proprio perché sei te, eh!”
ad altri, consultatori di siti più patinati, la stessa minestra costa 250 euri,
e sempre col dado è fatta!
In fondo c'è poco di cui lamentarsi, se ho chiavato, gli altri avranno chiavato quanto me.
Se sono rimasto chiavato, altri sono rimasti e rimarranno più chiavati di me!
Alla fine mi sa che la V. sta per “volpina”.
In conclusione il giudizio finale è un “boh”!
Mi sono guzzato una passera niente male, puppe a parte, e pure discretamente
simpatica, con un centone, ed anche se la prestazione non è stata di quelle
che lasciano il segno ed il ricordo sbiadirà velocemente ci sono modi peggiori
di trascorrere una mezz'oretta: a volte si è invitati a pranzo dai suoceri.
100/30/6½
NOME INSERZIONISTA: Vanessa V.
RIFERIMENTO INTERNET: http://annunci.punterforum.com/escort/vanessa-29-56107
CITTA DELL'INCONTRO: Rimini – marina centro (zona Tripoli)
NAZIONALITA': Russa
ETA': attorno ai 35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: manco per il cazzo, ma è evidente
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ – BJ – DATY – RAI 1
SERVIZI USUFRUITI: BBJ – BJ – DATY – RAI 1 - FK (appena accennato)
COMPENSO RICHIESTO: index 1: 250 un'ora – index 2: 100 mezz'ora, 150 un'ora
COMPENSO CONCORDATO:100
DURATA DELL'INCONTRO: circa 30 min.
DESCRIZIONE FISICA: bella ex ragazza, bel fisico, viso piacevole, puppe orride
ATTITUDINE: simpatico- loquace, nel sesso incompleta
REPERIBILITA': impegnativa
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: si, scale
INDEX RICERCHE:
Index 1 (Punterforum, Escortforum): 33190070xx
Index 2 (Bakecaincontrii, altri vari): 36627563xx
LA MIA RECENSIONE:
Non so a te.
A me capita a volte che un annuncio, le cui foto sono
palesemente false, cominci a frullarmi in testa ed incomincio a
farmi viaggi, immaginarmi situazioni, fantasticare su quello che troverò
dietro la porta. Finché arriva un punto in cui il pensiero ricorre li
così frequentemente che “devo” andare a verificare, consapevole che
il bidone è dietro l'angolo ed è assolutamente più che probabile.
Già, perché che motivo avrebbe una bella figa di pubblicare insistentemente
foto false e per giunta sempre diverse, ma pur sempre false?
Sta di fatto che in questo caso le circostanze che lei si dichiari russa trentenne,
che si decanti una bella figa, e che si descriva dai tratti somatici leggermente
orientali mettono in moto la mia fantasia.
Per quanto mi riguarda l'unica cosa più arrapante di una russa trentenne figa è
una russa trentenne figa dai tratti orientali... e la frittata è fatta!
Dopo una caccia spietata durata circa 2 settimane, durante le quali prima non può
lei, quando può lei non posso io, quando posso io non ri-può lei, e così via,
la carogna è salita a livelli insopportabili che il solo sentirla al telefono così
spigliata, affabile, sorridente e simpatica e per niente sbrigativa fa raddoppiare
automaticamente le mie aspettative e son già li che penso a che nome daremo
ai nostri figli, possibilmente nomi italiani please che Igor (aigor) e Galina non
mi sembrano i più adatti, e che dovrò dare in beneficenza la maggior parte del mio
guardaroba per fare spazio alle sue cose nell'armadio.
Naturalmente quando si apre la porta la realtà riprende i suoi soliti colori ed il
primo pensiero che mi balena in testa è “anche stavolta il mio guardaroba è salvo!”.
Con questo non voglio dire che sia un cesso, ma è ben lungi dall'essere la mia
donna ideale.
La nostra Vanessa V.(?) (V.acca?) mi riceve finalmente non con la solita mise
mutande-reggiseno se non addirittura già nuda di sana pianta, ma agghindata a
modo, come si compete ad una vera professionista del suo calibro.
Stivale nero di vernice fin sopra il ginocchio (molto fetish) che non toglierà
durante tutto l'incontro, un bel body a corpetto molto ricercato
che ne esalta le forme, trucco e parrucco.
Da sotto queste amenità si svela una bella-figa-ma-non-troppo.
Bel corpo snello e curato ma parecchi nodi vengono al pettine. Lei di certo non è
alta quanto crede di essere, a meno che in russia la statura di una persona si
misuri tacchi compresi, credo non arrivi al metro e settanta; la bocca, che ricorda
vagamente quella del Mikey Rourke degli ultimi tempi, ha subito una pompatina
di troppo ed anche se può essere piacevole sperimentarla una tantum in un frangente
come questo non è certo quello che vorrei trovarmi davanti agli occhi ogni santo
giorno, ed oltretutto sarebbe bello succhiarla ed assaporarla un po' visto che c'è,
ma lei non va oltre qualche assaggino superficialissimo e brevissimo giusto per
archiviare la pratica, ed il FK promesso, punto sul quale avevo espresso un accento
di particolare importanza, va a farsi benedire e con lui buona parte del mio umore.
I nuovi materiali di ultima generazione vengono in generoso soccorso di questa
ex-ragazza li dove buona parte delle donne si sente inadeguata e insoddisfatta,
le puppe in ABS in questo caso le garantiscono un'ottima resistenza agli urti ed
agli shock, sono antigraffio, facilmente lucidabili con polish specifico, e credo
possano essere comodamente utilizzate per schiacciarvi le noci in mezzo, cosa
che con l'avvicinarsi del periodo natalizio potrà esserle di grande utilità,
a me più che altro fanno senso e me ne tengo lontano.
Non capirò mai cosa spinga una donna, con tutta la scelta e le possibilità che ci sono
attualmente, a farsi le tette come Venus Alfa, forse perché hanno un'arma con cui
difendersi in caso di aggressione? Mah...
Di tratti orientali sul viso, né brutto né particolarmente bello che comincia a
portare i segni del tempo che passa, nemmeno l'ombra e addio sogni di gloria,
anche per stavolta niente prole con gli occhi a mandorla.
Ma veniamo alle cose importanti: la V. sta per “vacca”, si o no?
In realtà l'attitudine bovino/suina ci sarebbe anche ma a ben guardare
sembra più che altro un'impostazione scenografica che sostanziale.
Il punto è questo, se vuoi dare l'impronta GFE all'incontro devi “essere gfe” in tutto
e per tutto e non solo usare movimenti lenti buttarci dentro qualche carezza e parole
dolci. Il gfe senza FK e senza tutto un atteggiamento partecipativo e coinvolto non
è gfe, è una mezza chiavica... e comunque non è questo il caso.
Allo stesso modo se vuoi sembrare vacca, com'è il caso in esame, devi “fare la vacca”.
Non basta vestirsi da vacca, tenere su gli sivali, dire 2 michiate vacchesche e fare
un paio di spread-eagle (che comunque mica ci fanno schifo, né), ma devi essere
convincente nella tua bovinità. Mentre spompetti che è un piacere vederti con quei
due gommoni non puoi stare superficiale ed usare solo le labbra, ed affondare solo
una volta incappucciato, la vacca affonda, ci sputa sopra, se lo sbatte in faccia,
pare se lo voglia mangiare da quanto ne è golosa. La vacca ha la lingua a frullatore,
non scansa la testa quando vai a cercare il bacio. La vacca si scompone mentre scopa.
La nostra Vanessa invece imbandisce la tavola come per una sbaghinata, e poi impone
l'uso delle posate anche per mangiare le costolette. Se si sbaghina, si “sbaghina” con
tanto di uso delle mani d'ordinanza, faccia impiastricciata e succhiata di dita finale.
Qui alla fine si esce e, scopare s'è scopato, bbjare s'è bbjato (un po'), passerizzare
s'è passerizzato, ma non si capisce bene in definitiva se si ha chiavato o se si
è rimasti chiavati.
A corredo di tutto la signorina mi confida candidamente di sua sponte,
e senza remore, che la sua tariffa è indicizzata al sito dal quale proviene il pollo di turno,
e se a me 360 gradi di orologio costerebbero la modica cifra di 150 euri,
“ma proprio perché sei te, eh!”
ad altri, consultatori di siti più patinati, la stessa minestra costa 250 euri,
e sempre col dado è fatta!
In fondo c'è poco di cui lamentarsi, se ho chiavato, gli altri avranno chiavato quanto me.
Se sono rimasto chiavato, altri sono rimasti e rimarranno più chiavati di me!
Alla fine mi sa che la V. sta per “volpina”.
In conclusione il giudizio finale è un “boh”!
Mi sono guzzato una passera niente male, puppe a parte, e pure discretamente
simpatica, con un centone, ed anche se la prestazione non è stata di quelle
che lasciano il segno ed il ricordo sbiadirà velocemente ci sono modi peggiori
di trascorrere una mezz'oretta: a volte si è invitati a pranzo dai suoceri.
100/30/6½
