ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3890442882 - 3287784431
Riferimento internet (link):
https://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/Vika-84844?
Conformità dell'annuncio: 100%
Città dove è avvenuto l'incontro: Roma Prati
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Vika
Nazionalità: la scheda dice Ucraina
Età apparente: 26
Descrizione fisica: lineamenti vagamente tartari, particolari. Pelle meravigliosa, seta pura
Attitudine: eccellente, solo, per il mio gusto, un pochino troppo “professionale”
Reperibilità: buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 230
Compenso concordato : 230
Servizi offerti: tutti quelli da scheda
Servizi usufruiti: quelli standard più CIM extra
Durata dell'incontro: 1 ora
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: no
Igiene dei locali: ottima
Presenza di barriere architettoniche:no
LA MIA RECENSIONE
incontro nuovamente Vika dopo circa due anni, e questa è la sintesi di due incontri a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro. Lei è, anzitutto, deliziosa. Sorriso solare, pulita e profumata (anche se credo lavori moltissimo e non posso garantire che faccia la doccia tra un incontro e l’altro), ma non ci sarebbe bisogno di profumo perché ha un buon odore naturale, una pelle meravigliosa, come solo alcune ragazze russe / ucraine. È una ragazza gentile, intelligente e interessante. Mi ha riconosciuto, dopo due anni e un solo incontro e, se anche non fosse vero, è stata gentile a dirlo. Il corpo è snello, tonico, levigato, cosce piene, culo muscoloso, patatina scolpita, una piccola pesca. Seni piccoli ma ben disegnati e reattivi.
Ha una buona attitudine, è coccolosa e languida. Forse intuisce, e asseconda, il mood del cliente, non posso dirlo. Di certo è una ragazza sveglia. La prima volta mi ha fatto venire, tanto ero pieno di desiderio, solo facendomi una sorta di body massage. E il primo shot è andato così, ero un po’ dispiaciuto perché avrei voluto venirle in bocca. Ma poi è stata bravissima a rianimarmi con baci quasi “veri” e abbiamo fatto qualcosa che somigliava molto a “fare l’amore”, venendo insieme dopo una furiosa missionaria. O, se sono venuto soltanto io (certe cose con ragazze così scafate non le capiremo mai) lei è stata grande ad accompagnarmi avvinghiandosi a me con le gambe e tenendomi stretta a se quando ero al culmine del piacere. In occasione del secondo incontro l’ho trovata invece un pò stanca, meno frizzante. Strano perché di solito la seconda volta, grazie alla maggiore confidenza, si fa meno fatica a rompere il ghiaccio e si trova una migliore chimica. Invece ho avuto la sensazione che sentirsi più a suo agio l’abbia indotta a “sedersi” un pochino, ad essere meno sul pezzo e, per dirla tutta, a rendere meno. Tendeva ad abbreviare i preliminari, ad evitare troppi baci, poi tornerò su questo dettaglio e, per farla breve, mi ha fatto venire un po’ frettolosamente nella sua bocca dopo un bbj con cim da enciclopedia. Meraviglioso. Non siamo riusciti a fare un secondo shot. Lei era troppo palesemente stanca, e/o non ha fatto, stavolta, nulla per nasconderlo, e questo mi ha smontato. Non mi ha quasi più baciato e io, sarà un mio problema, mi eccito di più se una ragazza mi bacia profondamente che se me lo sega freneticamente per mezz’ora, soprattutto al secondo giro. il secondo shot, per me, è quasi più questione di testa che di fisico. E soprattutto la seconda parte del nostro secondo incontro è stata un po’ deludente. Tanto che, anche a causa del suo cellulare che non smetteva di suonare, mi sono rivestito e me ne sono andato qualche minuto prima della fine del tempo. Vika si è anche un pò dispiaciuta e, di fronte alla mia spiegazione ( ti vedo stanca e mi sembra di capire che c’è qualcuno in attesa di salire…) mi ha rimproverato dicendo che non era così, che penso troppo e non so rilassarmi, cosa che, in parte, è vera. Però non c’è niente da fare, se e quando l’incantesimo si rompe, la chimica si perde…l’incontro è finito, se sei uno che sta lì anche o soprattutto in cerca di emozioni e non soltanto di sesso-ginnastica. Quanto ai baci, ci torno sopra, se è vero che quelli di Vika sono una buona imitazione di quelli veri, è altrettanto vero che chi parla di dfk 100% o di baci profondi…o non ha mai avuto una ragazza oppure ne ha avuto una che non lo amava o, comunque, non aveva voglia di fare l’amore, o anche solo del buon sesso, con lui. Solo se vuoi davvero qualcuno, che si tratti di Amore o, come accade a me con le poche, tra queste ragazze, che riescono a toccarmi il cuore e sfiorarmi l’anima, di emozione, eccitazione, desiderio, passione, lo baci come si deve, nell’unica maniera in cui, bando alle balle, si bacia qualcuno che, almeno in quell’attimo, vuoi amare. Labbra incollate, lingue che si cercano e si intrecciano all’interno della bocca. Invece troppo spesso queste ragazze esibiscono una sorta di lingua di menelik, latente, rintanata all’interno della bocca e che scatta in avanti stile cobra solo per picchiettare sulla tua, oppure ti leccano a bocca aperta come se fossero gatti di fronte a una scodella di latte. In occasione del nostro secondo incontro Vika ha evitato di baciarmi davvero e si è spesso rifugiata in una sorta di mezzo bacio che, a me, non riesce a suscitare alcuna emozione quindi nessuna eccitazione. Analogamente non ha minimamente leccato, baciato, succhiato o mordicchiato il mio corpo, dal collo in giù, altra cosa che mi piace molto e mi fa dimenticare di stare con una escort. Emozione, quella fa, sempre, la differenza, e stavolta è mancata. Ecco perché è finita come sopra. Non ho potuto fare a meno di far notare la cosa a Vika, con un messaggio, il giorno successivo, prendendola un po’ in giro, Non ha risposto, spero che non se la sia presa.
Una nota di merito, per Vika, invece, per avere pazientemente raccolto il mio sfogo su Kristina, sua amica, ragazza che adoro e di cui temo di essermi un po’ innamorato che, però, dopo i nostri primi incontri, si è mostrata più fredda e distaccata di quanto io avrei tanto voluto. E per avermi regalato attimi di spensieratezza quando mi sentivo un po’ triste proprio per questo. Peccato solo che abbia pensato bene di raccontare tutto a Kristina, che purtroppo non ha capito, e di tutta la vicenda ha colto solo l’aspetto più vistoso, cioè il fatto che io abbia incontrato la sua amica, ignorando la mia frustrazione per non avere potuto incontrare nuovamente lei, che la buona Vika ha contribuito a lenire. Ma questa è un’altra storia. Grazie comunque, Vika.