NOME INSERZIONISTA: Vika
LINK: Escort Torino Vika studentessa russa ?? 22 anni
LINK: Vika Russa Studentessa - Torino Piazza Massaua - ? 3884511757 - ? Sexy Guida Italia
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, Piazza Massaua.
NAZIONALITÀ: Ucraina.
ETÀ: sui 20-22, a vederla così. Molto acqua e sapone, sembra la tipica studentessa della porta accanto.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: Conforme, al netto della patinatura.
SERVIZI OFFERTI: FK, Daty, 69, Bj, Rai1, digit-Rai1. Con extra: BBj (+50€), avete letto bene.
SERVIZI USUFRUITI: FK, Daty, 69, Foot-fetish, Bj, scopata su Rai1, digitale su Rai1, Cob.
COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora (120€ per un'ora).
COMPENSO CONCORDATO: 70€ per mezz'ora. Senza BBj, ovviamente...
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti.
FUMATRICE: Sì, e si nota leggermente durante il bacio.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Alcuni gradini.
TELEFONO: 3884511757
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3/5) ★★★☆☆
Buone ciulate a tutti
LINK: Escort Torino Vika studentessa russa ?? 22 anni
LINK: Vika Russa Studentessa - Torino Piazza Massaua - ? 3884511757 - ? Sexy Guida Italia
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, Piazza Massaua.
NAZIONALITÀ: Ucraina.
ETÀ: sui 20-22, a vederla così. Molto acqua e sapone, sembra la tipica studentessa della porta accanto.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: Conforme, al netto della patinatura.
SERVIZI OFFERTI: FK, Daty, 69, Bj, Rai1, digit-Rai1. Con extra: BBj (+50€), avete letto bene.
SERVIZI USUFRUITI: FK, Daty, 69, Foot-fetish, Bj, scopata su Rai1, digitale su Rai1, Cob.
COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora (120€ per un'ora).
COMPENSO CONCORDATO: 70€ per mezz'ora. Senza BBj, ovviamente...
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti.
DESCRIZIONE FISICA: Bionda, alta 1.68-1.70 circa, carina di viso, fisico skinny, lato B sodo, tette piccole (una prima, con areole piccole e capezzoli appuntiti). Capelli in ordine, mani e piedi curati, patata rasata. Tatuaggio sulla spalla sinistra.
ATTITUDINE: Discreta. Sorridente e cordiale in fase social, a letto fa la sua parte (forse con un po' troppa scenografia), senza però elevarsi mai al di sopra della media. Prestazione dignitosa nei fondamentali (bacio con lingua, pompino, Rai1): il minimo sindacale di impegno c'è, e anche la sufficienza. Semplicemente oscena la richiesta di 50€ in più per la pompa scoperta (fanc....).
REPERIBILITÀ: Facile.ATTITUDINE: Discreta. Sorridente e cordiale in fase social, a letto fa la sua parte (forse con un po' troppa scenografia), senza però elevarsi mai al di sopra della media. Prestazione dignitosa nei fondamentali (bacio con lingua, pompino, Rai1): il minimo sindacale di impegno c'è, e anche la sufficienza. Semplicemente oscena la richiesta di 50€ in più per la pompa scoperta (fanc....).
FUMATRICE: Sì, e si nota leggermente durante il bacio.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Alcuni gradini.
TELEFONO: 3884511757
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3/5) ★★★☆☆
A giudicare dalle foto (peraltro assai patinate), la materia prima non sembra affatto male, decido così (con il beneficio del dubbio) di fare un tentativo. La location è quella di Piazza Massaua: che essendo sprovvista di aria condizionata, si riduce a essere (con questo caldo atroce) una bella fornace del cazzo.
Vika mi si presenta davanti con trucco quasi zero, molto acqua e sapone, coperta da una vestaglia di seta e con le infradito ai piedi (un tacco alto sarebbe stato decisamente meglio, ma tant'è...): anche così risulta comunque decisamente carina, e ha l'aria della classica studentessa della porta accanto (quella che metteresti volentieri a "pi greco mezzi"). E oltre che di bella presenza, sembra anche sorridente e cordiale.Entriamo nella tromb-room, che è sprovvista anche di un qualsiasi ventilatore: fa parecchio caldo, qui ci toccherà (ahimè) sudare come bestie. Mi appresto a lasciare il regalino, quando le chiedo anche il "miniet bis preservativa" (al consueto ventello extra), ecco giungere la doccia fredda: Vika mi dice che non fa assolutamente l'orale scoperto. Le domando: "And with extra?", e lei: "I want an extra of 50€!" (il concetto di "assoluto" sembra essere diventato "molto relativo", a quanto pare...).
"Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeehhh???????? Cooosaaaaaaaaaaaaaaaaaa??????????"
Ma col menga che ti do cinquanta dobloni in più, neanche se tu fossi la più abile delle succhiatrici idrovore!!! OK ci rinuncio, niente pompa scoperta, e col piffero che mi rivedrai una seconda volta, a queste condizioni...
Apro una piccola parentesi: in passato mi è capitato solo un tre o quattro volte di incappare in una russa di scuderia che rifiutasse categoricamente il boccaponcio crudista. E di queste tre o quattro igieniste assolute, nessuna ha fatto un secondo tour a Torino. Vika avvisata.... chiusa parentesi.
Vado a fare una doccia (dopo aver raccomandato alla tipa di rimanere vestita com'è) e rientro in camera da letto: spoglio lentamente Vika e cerco subito la sua bocca, lei ricambia i miei baci facendomi sentire bene anche la lingua. Le ciuccio per bene le tettine, caratterizzate da areole piccole e bei capezzolini appuntiti.
Segue una robusta dose di leccafiga, e qui comincio ad avvertire quello che sarà un po' il filo conduttore di tutto il match: da parte di Vika mi giunge tutto un assortimento di sospiri, mugolii e gemiti che dovrebbero farmi intendere un certo piacere carnale da parte sua, se non fosse che i segnali che mi giungono dal suo corpo dicono... ben altra cosa. Insomma, parecchia scenografia e poco reale coinvolgimento, ma è un qualcosa che ci può stare in un mestiere difficile come questo.
Per il resto, quella di Vika risulterà una prestazione onesta da hotel tre stelle, senza infamia e senza lode: mai al di sopra (o al di sotto) della media, né tantomeno al di sopra delle righe.
La faccio mettere a pecora e le pratico anche il "retroDaty", passo poi a digitalizzarle la figa con due dita, andando in profondità: e devo ammettere che la sento anche piuttosto bagnata (ho avuto la netta impressione che si trattasse non di una pre-lubrificazione con gel, ma di genuine e abbondanti secrezioni vaginali).
Metto lo scafandro sull'aquilotto e le chiedo il blow-job gommato: ed è un lavoro di bocca tutt'altro che disprezzabile, con succhiate avvolgenti che riescono a stimolare i punti giusti, però con uso della mano un po' troppo invadente e ricorsivo; mano che viene prontamente allontanata ogni volta, con la raccomandazione di usarla piuttosto per massaggiarmi i testicoli. Viene abbozzata anche qualche leccatina di palle, molto soft e poco convincente.
Raggiunta una buona erezione, mi faccio montare la zarina in groppa: smorzacandela migliorabile, nella quale Vika mantiene una postura un po' statica. Decisamente meglio la pecos (la sigla più appagante di tutto l'incontro), nella quale lei si mette subito con le cosce ben divaricate e incassa tutto quanto, lasciandosi impolpare vigorosamente e a fondo.
Di fare il CIM, ovviamente, non se ne parla neppure, quindi concludo riversandole tutto il latte caldo sulla schiena e sulle natiche.
Nella stanza si scoppia dal caldo, e ci è toccato fare letteralmente la sauna per mezz'ora consecutiva: corro subito in bagno a buttarmi sotto una doccia di acqua fredda, è l'unico modo nel quale riesco a trovare un po' di refrigerio. E avrei voglia di starmene così almeno per un'ora....
La valutazione globale della "studentessa della porta accanto, quella che ti scoperesti volentieri", per quanto detto sopra (e senza introdurre ulteriori penalizzazioni per la questione del pompino gommato, non mi sembrerebbe giusto), si colloca sulla sufficienza delle tre stelline (6 su 10). Non reiterabile, per quanto mi riguarda.
"Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeehhh???????? Cooosaaaaaaaaaaaaaaaaaa??????????"
Ma col menga che ti do cinquanta dobloni in più, neanche se tu fossi la più abile delle succhiatrici idrovore!!! OK ci rinuncio, niente pompa scoperta, e col piffero che mi rivedrai una seconda volta, a queste condizioni...
Apro una piccola parentesi: in passato mi è capitato solo un tre o quattro volte di incappare in una russa di scuderia che rifiutasse categoricamente il boccaponcio crudista. E di queste tre o quattro igieniste assolute, nessuna ha fatto un secondo tour a Torino. Vika avvisata.... chiusa parentesi.
Vado a fare una doccia (dopo aver raccomandato alla tipa di rimanere vestita com'è) e rientro in camera da letto: spoglio lentamente Vika e cerco subito la sua bocca, lei ricambia i miei baci facendomi sentire bene anche la lingua. Le ciuccio per bene le tettine, caratterizzate da areole piccole e bei capezzolini appuntiti.
Segue una robusta dose di leccafiga, e qui comincio ad avvertire quello che sarà un po' il filo conduttore di tutto il match: da parte di Vika mi giunge tutto un assortimento di sospiri, mugolii e gemiti che dovrebbero farmi intendere un certo piacere carnale da parte sua, se non fosse che i segnali che mi giungono dal suo corpo dicono... ben altra cosa. Insomma, parecchia scenografia e poco reale coinvolgimento, ma è un qualcosa che ci può stare in un mestiere difficile come questo.
Per il resto, quella di Vika risulterà una prestazione onesta da hotel tre stelle, senza infamia e senza lode: mai al di sopra (o al di sotto) della media, né tantomeno al di sopra delle righe.
La faccio mettere a pecora e le pratico anche il "retroDaty", passo poi a digitalizzarle la figa con due dita, andando in profondità: e devo ammettere che la sento anche piuttosto bagnata (ho avuto la netta impressione che si trattasse non di una pre-lubrificazione con gel, ma di genuine e abbondanti secrezioni vaginali).
Metto lo scafandro sull'aquilotto e le chiedo il blow-job gommato: ed è un lavoro di bocca tutt'altro che disprezzabile, con succhiate avvolgenti che riescono a stimolare i punti giusti, però con uso della mano un po' troppo invadente e ricorsivo; mano che viene prontamente allontanata ogni volta, con la raccomandazione di usarla piuttosto per massaggiarmi i testicoli. Viene abbozzata anche qualche leccatina di palle, molto soft e poco convincente.
Raggiunta una buona erezione, mi faccio montare la zarina in groppa: smorzacandela migliorabile, nella quale Vika mantiene una postura un po' statica. Decisamente meglio la pecos (la sigla più appagante di tutto l'incontro), nella quale lei si mette subito con le cosce ben divaricate e incassa tutto quanto, lasciandosi impolpare vigorosamente e a fondo.
Di fare il CIM, ovviamente, non se ne parla neppure, quindi concludo riversandole tutto il latte caldo sulla schiena e sulle natiche.
Nella stanza si scoppia dal caldo, e ci è toccato fare letteralmente la sauna per mezz'ora consecutiva: corro subito in bagno a buttarmi sotto una doccia di acqua fredda, è l'unico modo nel quale riesco a trovare un po' di refrigerio. E avrei voglia di starmene così almeno per un'ora....
La valutazione globale della "studentessa della porta accanto, quella che ti scoperesti volentieri", per quanto detto sopra (e senza introdurre ulteriori penalizzazioni per la questione del pompino gommato, non mi sembrerebbe giusto), si colloca sulla sufficienza delle tre stelline (6 su 10). Non reiterabile, per quanto mi riguarda.
Buone ciulate a tutti
P.S.: d'ora in poi, e fino a quando le condizioni climatiche non saranno tornate a valori sostenibili, penso che prima di prenotare una scopata mi informerò attentamente sulla presenza dell'aria condizionata nella location. Perché certe sudate del cazzo non ho più voglia di farmele.
Allegati
Ultima modifica: