Numero di telefono: +79852028194
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
Accompagnatrici VIKTORIA - Escort Arezzo ❤️EscortForumit.xxx❤️
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Milano
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche
Nome della girl/escort: Viktoria
Nazionalità: Russa (dice)
Età: Middle 30s
Altezza: 166-168
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 200+100+extra
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice No
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni), Anal Sex (rapporto anale), Anal Rimming (dato), Anal Rimming (ricevuto)
Privacy: Ottima, lontano da occhi indiscreti
Facilità di parcheggio: Discreta con parchimetro o a pagamento
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Incontrata nel recente pit-stop meneghino.
Ragazza simpatica cui fa difetto il tempo che passa. Non è più giovincella, qualche cedimento strutturale sulle gambe si nota, eppure si tiene bene, fisico tonico.
È la ragazza delle foto a meno di un po’ di policy da fotoritocco, con due seni meravigliosi, tutti da stringere.
All’uscita dal bagno mi limona in piedi, stando su alti trampoli con cui arriva a malapena alle mie labbra. Lei è in mini-mise: micro mutandine e reggiseno che contiene a fatica due generosi meloni.
Mi toglie la maglietta e scende con le labbra e la lingua a leccarmi il petto. Quindi si inginocchia e mi sfila le mutande, liberando un pisello che era già sull’attenti e a cui rivolge subito apprezzamenti. Con le braccia protese e le mani sul mio petto, inizia a leccarmi l’asta, abbassandomi con le labbra la pelle del glende. Quindi mi lecca e mi succhia le palle, per poi prendere in bocca l’intero membro e cacciarselo fino alle tonsille.
Così rischio di durare poco, per cui la prendo delicatamente per i capelli e la faccio alzare. La limono mentre con le dita scendo a sentire il suo sesso che si è inumidito. La giro e la faccio mettere sul letto, abbassandole le micro-mutandine e liberando due seni meravigliosi. Parto di lingua a leccare entrambi i pertugi, con le mie mani a strizzarle le tette.
Poi si distende prona sul letto, e io mi siedo sulle sue gambe, appoggiandole l’uccello sulle chiappe e strofinandolo sulla fessura mentre gliele tengo aperte.
Mi faccio passare un condom e glielo infilo da dietro in quella posizione nel primo canale. La scopo mentre le tengo le chiappe divaricate. La vista del suo buchetto, lievemente aperto, mi fa venire idee malsane.
Le chiedo il secondo canale. Acconsente.
Un filo di cremina sul suo ugello e sulla mia punta. Glielo appoggio all’ingresso e mi sdraio su di lei, il mio petto sulla sua schiena, le mie mani intrecciate alle sue, guancia a guancia per godermi lo spettacolo. Le chiedo se posso entrare: lo faccio piano per assestarle un colpo secco fino in fondo, al quale reagisce inarchettando la schiena e con un rantolo tonfo di dolore. Quindi mi muovo e la stantuffo, accelerando a intermittenza, ció che produce suoi gridolini e facce di godimento. Ci baciamo mentre la possiedo, ma capisco che non sarei durato troppo in quel modo.
Voglio sperimentare la sua lingua sul mio ano. Mi spara un cifra da folli (perché dice che non lo fa). Contratto insistendo fino a spuntare un extra che è comunque fuori mercato. Esco dal suo culo, via il condom e vado a sxiacquarmi. Al ritorno mi sdraio e mi godo il paradiso della sua lingua tra le mie gambe che scende dalle palle al perineo fino al bdc. Mi slingua per bene alternando con le palle mentre io tengo viva la consistenza del pisello.
Quando sono pronto, mi faccio mettere un nuovo condom e la faccio sedere su di me per la scopata finale. Lei si reinfila il mio cazzo nel culo e si muove mentre io la martello da sotto. Viene tremando, si sdraia su di me e io la stringo per i seni assestandole gli ultimi colpi con cui arrivo alla fine anch’io.
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L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Milano
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche
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Nazionalità: Russa (dice)
Età: Middle 30s
Altezza: 166-168
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 200+100+extra
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice No
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni), Anal Sex (rapporto anale), Anal Rimming (dato), Anal Rimming (ricevuto)
Privacy: Ottima, lontano da occhi indiscreti
Facilità di parcheggio: Discreta con parchimetro o a pagamento
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Incontrata nel recente pit-stop meneghino.
Ragazza simpatica cui fa difetto il tempo che passa. Non è più giovincella, qualche cedimento strutturale sulle gambe si nota, eppure si tiene bene, fisico tonico.
È la ragazza delle foto a meno di un po’ di policy da fotoritocco, con due seni meravigliosi, tutti da stringere.
All’uscita dal bagno mi limona in piedi, stando su alti trampoli con cui arriva a malapena alle mie labbra. Lei è in mini-mise: micro mutandine e reggiseno che contiene a fatica due generosi meloni.
Mi toglie la maglietta e scende con le labbra e la lingua a leccarmi il petto. Quindi si inginocchia e mi sfila le mutande, liberando un pisello che era già sull’attenti e a cui rivolge subito apprezzamenti. Con le braccia protese e le mani sul mio petto, inizia a leccarmi l’asta, abbassandomi con le labbra la pelle del glende. Quindi mi lecca e mi succhia le palle, per poi prendere in bocca l’intero membro e cacciarselo fino alle tonsille.
Così rischio di durare poco, per cui la prendo delicatamente per i capelli e la faccio alzare. La limono mentre con le dita scendo a sentire il suo sesso che si è inumidito. La giro e la faccio mettere sul letto, abbassandole le micro-mutandine e liberando due seni meravigliosi. Parto di lingua a leccare entrambi i pertugi, con le mie mani a strizzarle le tette.
Poi si distende prona sul letto, e io mi siedo sulle sue gambe, appoggiandole l’uccello sulle chiappe e strofinandolo sulla fessura mentre gliele tengo aperte.
Mi faccio passare un condom e glielo infilo da dietro in quella posizione nel primo canale. La scopo mentre le tengo le chiappe divaricate. La vista del suo buchetto, lievemente aperto, mi fa venire idee malsane.
Le chiedo il secondo canale. Acconsente.
Un filo di cremina sul suo ugello e sulla mia punta. Glielo appoggio all’ingresso e mi sdraio su di lei, il mio petto sulla sua schiena, le mie mani intrecciate alle sue, guancia a guancia per godermi lo spettacolo. Le chiedo se posso entrare: lo faccio piano per assestarle un colpo secco fino in fondo, al quale reagisce inarchettando la schiena e con un rantolo tonfo di dolore. Quindi mi muovo e la stantuffo, accelerando a intermittenza, ció che produce suoi gridolini e facce di godimento. Ci baciamo mentre la possiedo, ma capisco che non sarei durato troppo in quel modo.
Voglio sperimentare la sua lingua sul mio ano. Mi spara un cifra da folli (perché dice che non lo fa). Contratto insistendo fino a spuntare un extra che è comunque fuori mercato. Esco dal suo culo, via il condom e vado a sxiacquarmi. Al ritorno mi sdraio e mi godo il paradiso della sua lingua tra le mie gambe che scende dalle palle al perineo fino al bdc. Mi slingua per bene alternando con le palle mentre io tengo viva la consistenza del pisello.
Quando sono pronto, mi faccio mettere un nuovo condom e la faccio sedere su di me per la scopata finale. Lei si reinfila il mio cazzo nel culo e si muove mentre io la martello da sotto. Viene tremando, si sdraia su di me e io la stringo per i seni assestandole gli ultimi colpi con cui arrivo alla fine anch’io.
