ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: +7747662764
Riferimento internet (link): Escort Forum - Accompagnatrici Annunci, Escorts a Roma, Milano, Torino, Bologna, Napoli Firenze e tuta Italia
Conformità dell'annuncio: 100% meglio dal vivo
Città dove è avvenuto l'incontro: Firenze/Pisa
ID: 109404
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Vilora
Nazionalità: Ucraina di Kursk
Età apparente: 22
Descrizione fisica: nella recensione
Attitudine: Ottima
Reperibilità: Buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 250€
Compenso concordato 250€ e non fiato
Servizi offerti: dfk, bbj, daty with fingering, rai 1
Servizi usufruiti: i suddetti
Durata dell'incontro: 1 ora
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: Una mezza impresa
Igiene dei locali: ottima
Presenza di barriere architettoniche: 3 gradini al portone d'igresso, nell'androne 6 gradini scaletta d'ingresso all'atrio
Oramai prossimi alla zona rossa, dopo l'ennesima fregatura (già subodorata) da parte di un'altra escort mi immergo nei ricordi degli incontri che più mi hanno segnato e subito spinto dalla canzone Into The Mystic di Van Morrison in sottofondo mi sovviene quello con Vilora avvenuto il 29 dicembre 2020 a Firenze e ripetuto il 02 gennaio 2021 a Pisa.
Il 27/12 compare l'annuncio di questa giovane Ragazza su Firenze di un'agenzia (supermodels) nota per i profili fake ma il Soggetto mi cattura e decido di chiedere informazioni su prezzo, servizi e richiedo un selfie. Ricevo quanto richiesto oltre a relativo indirizzo e ben 11 foto e video della Ragazza. Concordo come sempre con un margine di 2 giorni per prepararmi e definire i passi successivi.
Il giorno stabilito sono per strada ed arrivo a Firenze in Viale Belfiore con 40 minuti di anticipo avendo così modo di fare un primo giro di perlustrazione in auto. Parcheggio nei pressi del civico indicatomi ed aspetto, leggo un libro e faccio segno a 2 guidatori che non sto per andare via, anzi.... quando mancano 15 minuti scendo, mi dirigo al portone dove giunto vedo i campanelli con i soliti appartamenti per turisti, in uno di questi ci sarà la Ragazza penso, procedo dritto e mi fermo a 150 m. Osservo. Quando mancano 7 minuti comunico che sono davanti la porta e come sempre mi viene detto di aspettare 5 minuti, nel frattempo mi incammino. Quando arrivo di fronte il portone ricevo le istruzioni con foto del campanello, dove recarmi ed un video.
Suono, varco il portone, salgo i pochi scalini dell'androne, entro nell'atrio, giro a sinistra ed ho la porta di fronte a me, la apro, sono in un piccolo ingresso con due porte quella a sinistra è socchiusa, mi dirigo ed entro. Sono in un openspace con angolo cottura, molto luminoso, finestre e persiane chiuse, siamo al piano terra, riscaldamento a palla, caldo atroce ma buona location rimodernata elegantemente. Davanti a me, distante 4/5 metri si trova questa ragazza dalla carnagione bianca e lucente, in un perfetto contrasto vivo con il parquet beige dell'impiantito dell'appartamento la biancheria intima, i suoi capelli rosso acceso che sono lunghi fin sotto il suo sedere, ma soprattutto con la sua biancheria intima, un 2 pezzi rosa, semplice ma che indosso a lei è sexy. Alta 1,65 m massimo, ha un fisico magro, addome piatto, tonico, belle gambe ben proporzionate e tornite, un sedere sodo e ritto, due labbra di un rosso caldo e carnose che ben si stagliano nel pallore del suo viso ovale e sottile, gentile e dolce, dove sono incastonati due meravigliosi occhi grigi pieni di vita e di intelligenza che mi scrutano da lontano. Mi guarda, sorride, inclina la testa, mi saluta in italiano, ha una voce acuta, piena di forza e di dolcezza allo stesso tempo, come solo le ragazze giovani possono avere. E' quella delle foto? Assolutissimamente si. Mi sembra di avere bussato alla porta del paradiso e che mia sia stato aperto dal suo angelo più bello. E' la ragazza adatta per la canzone Unforgettable di Nat King Cole
Superato il disorientamento iniziale, mi tolgo la maschera e ci avviciniamo l'uno all'altro, la saluto, mi maledico per non averle portato nulla ma sinceramente credevo di trovare il solito profilo fake pronto per salutare ed andare via. Appoggio il dovuto sul tavolo, mi spoglio, metto le mie cose sul divano, mi avvio alla doccia (bagno bellissimo ed ordinatissimo con doccia spettacolare) lei mi parla in italiano, ha studiato inglese ed italiano all'università. E' molto gentile, educata, assolutamente non timida, gioiosa quasi come se fosse incoscente della sua attuale professione, come se tutto fosse un gioco senza responsabillità e conseguenze. Penso che così lo sono stato anche io e la perdono, in realtà la invidio. mi sorprendo a sorriderle.
Terminata la doccia, dove mi limito ad un lavaggio veloce, visto che mi ero docciato prima di partire, entro in camera, lei appoggia il cellulare e mette una playlist ed a questo punto, saliti sul letto cominciamo a baciarci, baci francesi, profondi con uso della lingua senza alcuna remora (disponibilità che riscontro nelle ragazze più giovani) Mi piace, ha un buon profumo che mi inebria, bacio ogni centimetro della sua pelle liscia e saporita, i seni sono piccoli, taglia a ma con capezzoli piccoli, duri e reattivi. Oramai rimangono solo le sue mutandine che toglie permettendomi di continuare con la mia esplorazione, mi vengono concessi dati e fingering, la Ragazza partecipa con piacere, si bagna. Proseguo fino a che per sfinimento decide di occuparsi di me dando il via ad un bbj di buon livello, completo, avendo cura di ogni parte della zona inguinale, si posiziona di lato rispetto al mio corpo, quindi posso riprendere con fingering, accarezzarle la schiena, i seni, osservare il suo corpo magro e bianco la cui schiena color latte è interamente coperta dai suoi capelli rosso fuoco. Potrei concludere in qualsiasi momento da quanto sono preso, da quanto sono in trance ma ho la forza di chiederle di passere all'atto vero e proprio. Mi mette il preservativo, si mette un po di gel, mi sale sopra e comincia con movimenti su e giu decisi, prende un'ampia rincorsa ogni volta, percorre l'intera lunghezza, mette forza ed energia che non riseco a dominare. Le piace, partecipa, il suo respiro si fa sempre più affannoso, si abbassa a baciarmi con la lingua, la intreccia alla mia, mi lecca un orecchio, io mi dedico ai suoi seni quando si allontana da me, lecco i capezzoli, li mordo apprezza ed aumenta il ritmo. Conclusione da parte mia, conclusione amara perchè avrei voluto vivere di più questa esperienza ma non riesco a controllarmi ed a controllarla. Mi scuso, mi ri-scuso, chiedo di andare a lavarmi, faccio una doccia veloce e ritorno in camera, sul letto, dove lei è seduta completamente nuda e resterà nuda per tutto il resto dl tempo.
La conversazione è piacevole, gradevole. Mi dice che è l'agenzia a stabilire tappe e loro durata. Quando mancano 10 minuti mi dirigo in sala per rivestirmi, lei mi segue sempre nuda, si appoggia al tavolo piegandosi in avanti e vedendola in quella posizione, vedendo il suo corpo nudo ed i suoi seni vorrei chiedere se posso restare e ricominciare, il desiderio è forte, ma la parte razionale riprende il controllo, la saluto, mi accompagna alla porta, la apre, è sempre nuda, mi da un bacio e sono per strada, mi dirigo alla macchina. Contatto l'agenzia per fare i complimenti, sottolineo che se le foto sono reali e per ragazze così non avranno mai problemi da parte mia. Mi ringraziano.
Il giorno dopo mi sveglio e la penso sempre penso che non posso lasciargliela vinta così, per la misera prestazione fornita. Come cantano i Jethro Tull: too old to rock n' roll, too young to die, sono troppo vecchio per certe imprese ma troppo giovane per abdicare e rinunciare. Mando un altro wh al/la manager ed il 31/12 fisso per il 02/01 un nuovo incontro che conti alla mano devo limitare ad 1 ora. Il giorno convenuto appena in macchina guardo la pagina di Firenze di EF e non vedo il profilo di Vilora. Preso dal panico mando un messaggio all'agenzia ricordando l'impegno. Mi viene comunicato che la Ragazza non è più a Firenze ma a Pisa, non ci penso un solo istante, rapidamente compogo il messaggio: ok allora a Pisa. Il/la manager sorpresa mi scrive: Pisa?? Io: si, Manager: si ok, 1 ora?? Io: si, Manager: 250,00€ Io: sto arrivando. Parto, imbocco l'autostrada in dirzione Pisa, zona rossa, pattuglie di polizia e carabinieri, rischio il doppio sei ed i dadi che ho lanciato rispondono con il doppio sei. Arrivo all'indirizzo, in quello che scoprirò essere, nelle mie successive frequentazioni, un'ormai acclarata location per queste viaggiatrici. (ma il proprietario? ma gli inquilini delle altre unità? ma...) Solite indicazioni via wh con video su campanello, scale, trattandosi di palazzo storico non ha scensore, con la mascherina sul viso faccio gli scalini tre alla volta per essere davanti alla Sua porta il prima possibile. La trovo socchiusa. Entro. Stavolta ho abbandonato tutte le precauzioni del caso sia all'esterno che in casa.
Come sempre si presenta in due pezzi, come sempre è in piedi davanti a me distante qualche passo che percorro per consegnarle una rosa che le ho portato, la prende, mi sorride, mi ringrazia con un bacio e la mette in un vaso con l'acqua. Guardo il suo fisico, il suo corpo, incantevole come sempre, ammiro la leggerezza con cui si muove per la stanza, le sue mani con le dita sottili e mi viene in mente la canzone di Eva Cassidy - Songbird o forse sarebbe più adatta Wonderful Tonight di Eric Clapton. Breve conversazione. Mi chiede come ho passato il capodanno, le dico a casa con i familiari stretti e tu? da sola. Mi sento triste per lei, un simile fiore non dovrebbe mai essere trascurato, so che non dovrei dispiacermi, magari lo ha detto per muovermi a pietà, ma non posso farne a meno. Vorrei abbaracciarla ma mi trattengo. Mi spoglio, doccia veloce, noto che è ancora presente ed integro il nastro di igienizzazione del warter segno che la Ragazza è arrivata da poco. Finito in bagno sono in camera dove la trovo seduta di fianco al letto a scrivere un messaggio, quando mi vede entrare abbassa il telefono mi sorride, si scosta i capelli dietro l'orecchio e mi invita a salire sul letto. Stavolta sono pronto fisicamente, niente sostanze dopanti. Sono preparato sia mentalmente che fisicamente come ogni volta prima di salire sul tatami. Concentrato. Cominciamo con i baci, sempre profondi, sempre umidi e caldi. Si spoglia, posso godere del suo corpo e non me lo lascio scappare, mi ci dedico come ho fatto la prima e sola volta, ma stavolta con meno tempo. Voglio di più, voglio tutto. Passiamo al BBj con lei sempre di fianco a me, dopo poco la interrompo e chiedo di cominciare con la parte attiva. Mi sorride e mi prepara. Le accarezzo la schiena, le scosto i capelli dalla spalla e mi alzo a sedere per baciargliela. Le chiedo se le hanno mai detto che assomiglia a Scarlet Johanson, non lo avessi mai fatto,gira la testa e mi fulmina con un'occhiataccia, capisco che sarò stato uno dei milioni di cretini che le hanno fatto questa domanda e per recuperare le dico che lei è molto più bella, sensuale e con occhi incantevoli. Ho recuperato, forse. Proseguiamo. Stavolta non si mette il gel e capirà di avere fatto un errore in corso d'opera. Prima posizione, come la prima ed ultima volta, lei sopra di me soliti movimenti forti, vigorosi, si alza e si abbassa percorrendo completamente la distanza, movimenti avanti ed indietro di bacino sempre più veloci, baci profondi, baci con lingue che si intrecciano, mordicchiamento di labbra ed orecchi/lobi, mi concentro sui suoi seni sia alzandomi che quando lei si abbassa su di me. Tasto il suo sedere, lo allargo, i suoi seni piccoli ma sodi, stanno in un palmo e posso stingerli con forza, hanno capezzoli piccoli ma reattivi, duri e piacevoli da tenere in bocca e mordicchiare. La sento stanca, chiedo di passare alla missionaria, acconsente e non perdo un attimo, detto un ritmo ambivalente lento o veloce, delicato o forte, la schiaccio con il mi peso, mi avvicno a lei per baciarla, leccarla, lei mi cerca, si alza, mi tira a se, quando sono in ginocchio vedo che si tocca sempre più forte, l'aiuto. Comincia a sentire dolore anche perchè è stretta, molto, devo farmi strada anche a forza ma non mi allontana mai. Di nuovo lei sopra di me, i suoi capelli le coprono il viso, scendono fino al mio torace, si muovono accompagnando i suoi movimenti, seguendo il suo ritmo, io mi alzo per respirare il loro profumo, ogni tanto dai suoi capelli emerge il suo viso che esprime dolore, fatica ma anche piacere specialmente quando si inarca per muoversi avanti ed indietro con il bacino. Io sono estasiato, in trance. Di nuovo missionaria, non so quanto tempo abbia ancora a disposizione, lei non accenna a cercare il cellulare, è impeganata a toccarsi, a tenermi i glutei, sento che sto andando verso la conclusione, non voglio fermarmi, la bacio, corrisponde il mio bacio, finisco dentro di lei. Non mi fermo fino a che anche lei sembra arrivare. Resto su di lei per qualche istante, voglio sentire il calore del suo corpo, il suo respiro. Purtroppo, da rapida occhiata al cellulare, scopre che mancano 8 minuti alla fine del mio tempo, solo 1 ora purtroppo.
Mi alzo, mi rivesto, poca doccia, voglio il suo odore sulla mia pelle. Lei sempre nuda come la prima ed ultima volta, mi accompagna in sala dove ho lasciato i miei abiti. Breve social, non ascolto più di tanto sono inpegnato a guardarla, a rimirare il suo corpo nudo, perfetto, la pelle di un bianco incantevole e candido, ascolto il suono della sua voce, così gioviale ed acuto ma senza disturbare. Penso che averla a pochi passi da me, senza pudore per la sua nudità, anzi contenta nel mostrarsi così perchè certa del suo corpo giovane e perfetto, mi porterà a restare, non ci sono altri appuntamenti dopo di me. Mi dò un morso alla lingua e ritorno in me, lucido, capace di pensare razionalmente. Sono in pedi davanti alla porta, lei sempre nuda si avvicina alla maniglia, si alza sulle punte dei piedi per darmi un bacio sulle guance che ricambio, indosso la maschera, apre la porta piegandosi a 90, vado in trance, sento l'Es che dopo avere sconfitto l'Io vuole il sopravvento sul SuperIo, ma non ci riesce. Tenendosi dietro di essa con il corpo nudo, da una sbirciata e mi da il via libera. La saluto, sono ancora sul pianerottolo quando sento la porta alle mie spalle chiudersi. Sentendo quel suono mi viene un groppo in gola, triste ma adesso sono libero, sono disintossicato. Mentre scendo le scale ripasso nella mia memoria ogni sigolo attimo trascorso con Lei. Per la strada cammino in modo meccanico, sotto una pioggia fredda e fitta, mi dirigo verso la macchina, decido che questa Persona, questi Momenti passati in Sua compagnia non li voglio dimenticare, li voglio portare sempre con me, dovrò portarli sempre con me, niente e nessuno dovrà fare calare l'oblio su queste due ore passate in Sua compagnia, e se mai dovesse accadere l'irreparabile allora mi sentirò solo e privato di una gioia perchè so che la felicità è solo un'illusione, tristezza e confusione sono intorno a noi, ed allora voglio un'illusione, l'illusione in cui rifugiarmi quando la tristezza e la confusione che ci circondano vorrano prendere il sopravvento.
So che a Lei non interessa nulla di me, magari mi avrà già rimosso dalla sua mente perchè in fondo come cantava Jhonny Cash: Guess things happen that way
NOTA: IL 04/01 l'annuncio non è più attivo e forse, chi lo sa un giorno ritornerà. Lo spero. Saprò aspettare. Ogni giorno con fiducia e speranza guarderò il suo annuncio su EF con l'illusione di vederla in qualche città della penisola e grazie a questa recensione saprò che non ho sognato niente di tutto questo.
Numero di telefono: +7747662764
Riferimento internet (link): Escort Forum - Accompagnatrici Annunci, Escorts a Roma, Milano, Torino, Bologna, Napoli Firenze e tuta Italia
Conformità dell'annuncio: 100% meglio dal vivo
Città dove è avvenuto l'incontro: Firenze/Pisa
ID: 109404
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Vilora
Nazionalità: Ucraina di Kursk
Età apparente: 22
Descrizione fisica: nella recensione
Attitudine: Ottima
Reperibilità: Buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 250€
Compenso concordato 250€ e non fiato
Servizi offerti: dfk, bbj, daty with fingering, rai 1
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Durata dell'incontro: 1 ora
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: Una mezza impresa
Igiene dei locali: ottima
Presenza di barriere architettoniche: 3 gradini al portone d'igresso, nell'androne 6 gradini scaletta d'ingresso all'atrio
Oramai prossimi alla zona rossa, dopo l'ennesima fregatura (già subodorata) da parte di un'altra escort mi immergo nei ricordi degli incontri che più mi hanno segnato e subito spinto dalla canzone Into The Mystic di Van Morrison in sottofondo mi sovviene quello con Vilora avvenuto il 29 dicembre 2020 a Firenze e ripetuto il 02 gennaio 2021 a Pisa.
Il 27/12 compare l'annuncio di questa giovane Ragazza su Firenze di un'agenzia (supermodels) nota per i profili fake ma il Soggetto mi cattura e decido di chiedere informazioni su prezzo, servizi e richiedo un selfie. Ricevo quanto richiesto oltre a relativo indirizzo e ben 11 foto e video della Ragazza. Concordo come sempre con un margine di 2 giorni per prepararmi e definire i passi successivi.
Il giorno stabilito sono per strada ed arrivo a Firenze in Viale Belfiore con 40 minuti di anticipo avendo così modo di fare un primo giro di perlustrazione in auto. Parcheggio nei pressi del civico indicatomi ed aspetto, leggo un libro e faccio segno a 2 guidatori che non sto per andare via, anzi.... quando mancano 15 minuti scendo, mi dirigo al portone dove giunto vedo i campanelli con i soliti appartamenti per turisti, in uno di questi ci sarà la Ragazza penso, procedo dritto e mi fermo a 150 m. Osservo. Quando mancano 7 minuti comunico che sono davanti la porta e come sempre mi viene detto di aspettare 5 minuti, nel frattempo mi incammino. Quando arrivo di fronte il portone ricevo le istruzioni con foto del campanello, dove recarmi ed un video.
Suono, varco il portone, salgo i pochi scalini dell'androne, entro nell'atrio, giro a sinistra ed ho la porta di fronte a me, la apro, sono in un piccolo ingresso con due porte quella a sinistra è socchiusa, mi dirigo ed entro. Sono in un openspace con angolo cottura, molto luminoso, finestre e persiane chiuse, siamo al piano terra, riscaldamento a palla, caldo atroce ma buona location rimodernata elegantemente. Davanti a me, distante 4/5 metri si trova questa ragazza dalla carnagione bianca e lucente, in un perfetto contrasto vivo con il parquet beige dell'impiantito dell'appartamento la biancheria intima, i suoi capelli rosso acceso che sono lunghi fin sotto il suo sedere, ma soprattutto con la sua biancheria intima, un 2 pezzi rosa, semplice ma che indosso a lei è sexy. Alta 1,65 m massimo, ha un fisico magro, addome piatto, tonico, belle gambe ben proporzionate e tornite, un sedere sodo e ritto, due labbra di un rosso caldo e carnose che ben si stagliano nel pallore del suo viso ovale e sottile, gentile e dolce, dove sono incastonati due meravigliosi occhi grigi pieni di vita e di intelligenza che mi scrutano da lontano. Mi guarda, sorride, inclina la testa, mi saluta in italiano, ha una voce acuta, piena di forza e di dolcezza allo stesso tempo, come solo le ragazze giovani possono avere. E' quella delle foto? Assolutissimamente si. Mi sembra di avere bussato alla porta del paradiso e che mia sia stato aperto dal suo angelo più bello. E' la ragazza adatta per la canzone Unforgettable di Nat King Cole
Superato il disorientamento iniziale, mi tolgo la maschera e ci avviciniamo l'uno all'altro, la saluto, mi maledico per non averle portato nulla ma sinceramente credevo di trovare il solito profilo fake pronto per salutare ed andare via. Appoggio il dovuto sul tavolo, mi spoglio, metto le mie cose sul divano, mi avvio alla doccia (bagno bellissimo ed ordinatissimo con doccia spettacolare) lei mi parla in italiano, ha studiato inglese ed italiano all'università. E' molto gentile, educata, assolutamente non timida, gioiosa quasi come se fosse incoscente della sua attuale professione, come se tutto fosse un gioco senza responsabillità e conseguenze. Penso che così lo sono stato anche io e la perdono, in realtà la invidio. mi sorprendo a sorriderle.
Terminata la doccia, dove mi limito ad un lavaggio veloce, visto che mi ero docciato prima di partire, entro in camera, lei appoggia il cellulare e mette una playlist ed a questo punto, saliti sul letto cominciamo a baciarci, baci francesi, profondi con uso della lingua senza alcuna remora (disponibilità che riscontro nelle ragazze più giovani) Mi piace, ha un buon profumo che mi inebria, bacio ogni centimetro della sua pelle liscia e saporita, i seni sono piccoli, taglia a ma con capezzoli piccoli, duri e reattivi. Oramai rimangono solo le sue mutandine che toglie permettendomi di continuare con la mia esplorazione, mi vengono concessi dati e fingering, la Ragazza partecipa con piacere, si bagna. Proseguo fino a che per sfinimento decide di occuparsi di me dando il via ad un bbj di buon livello, completo, avendo cura di ogni parte della zona inguinale, si posiziona di lato rispetto al mio corpo, quindi posso riprendere con fingering, accarezzarle la schiena, i seni, osservare il suo corpo magro e bianco la cui schiena color latte è interamente coperta dai suoi capelli rosso fuoco. Potrei concludere in qualsiasi momento da quanto sono preso, da quanto sono in trance ma ho la forza di chiederle di passere all'atto vero e proprio. Mi mette il preservativo, si mette un po di gel, mi sale sopra e comincia con movimenti su e giu decisi, prende un'ampia rincorsa ogni volta, percorre l'intera lunghezza, mette forza ed energia che non riseco a dominare. Le piace, partecipa, il suo respiro si fa sempre più affannoso, si abbassa a baciarmi con la lingua, la intreccia alla mia, mi lecca un orecchio, io mi dedico ai suoi seni quando si allontana da me, lecco i capezzoli, li mordo apprezza ed aumenta il ritmo. Conclusione da parte mia, conclusione amara perchè avrei voluto vivere di più questa esperienza ma non riesco a controllarmi ed a controllarla. Mi scuso, mi ri-scuso, chiedo di andare a lavarmi, faccio una doccia veloce e ritorno in camera, sul letto, dove lei è seduta completamente nuda e resterà nuda per tutto il resto dl tempo.
La conversazione è piacevole, gradevole. Mi dice che è l'agenzia a stabilire tappe e loro durata. Quando mancano 10 minuti mi dirigo in sala per rivestirmi, lei mi segue sempre nuda, si appoggia al tavolo piegandosi in avanti e vedendola in quella posizione, vedendo il suo corpo nudo ed i suoi seni vorrei chiedere se posso restare e ricominciare, il desiderio è forte, ma la parte razionale riprende il controllo, la saluto, mi accompagna alla porta, la apre, è sempre nuda, mi da un bacio e sono per strada, mi dirigo alla macchina. Contatto l'agenzia per fare i complimenti, sottolineo che se le foto sono reali e per ragazze così non avranno mai problemi da parte mia. Mi ringraziano.
Il giorno dopo mi sveglio e la penso sempre penso che non posso lasciargliela vinta così, per la misera prestazione fornita. Come cantano i Jethro Tull: too old to rock n' roll, too young to die, sono troppo vecchio per certe imprese ma troppo giovane per abdicare e rinunciare. Mando un altro wh al/la manager ed il 31/12 fisso per il 02/01 un nuovo incontro che conti alla mano devo limitare ad 1 ora. Il giorno convenuto appena in macchina guardo la pagina di Firenze di EF e non vedo il profilo di Vilora. Preso dal panico mando un messaggio all'agenzia ricordando l'impegno. Mi viene comunicato che la Ragazza non è più a Firenze ma a Pisa, non ci penso un solo istante, rapidamente compogo il messaggio: ok allora a Pisa. Il/la manager sorpresa mi scrive: Pisa?? Io: si, Manager: si ok, 1 ora?? Io: si, Manager: 250,00€ Io: sto arrivando. Parto, imbocco l'autostrada in dirzione Pisa, zona rossa, pattuglie di polizia e carabinieri, rischio il doppio sei ed i dadi che ho lanciato rispondono con il doppio sei. Arrivo all'indirizzo, in quello che scoprirò essere, nelle mie successive frequentazioni, un'ormai acclarata location per queste viaggiatrici. (ma il proprietario? ma gli inquilini delle altre unità? ma...) Solite indicazioni via wh con video su campanello, scale, trattandosi di palazzo storico non ha scensore, con la mascherina sul viso faccio gli scalini tre alla volta per essere davanti alla Sua porta il prima possibile. La trovo socchiusa. Entro. Stavolta ho abbandonato tutte le precauzioni del caso sia all'esterno che in casa.
Come sempre si presenta in due pezzi, come sempre è in piedi davanti a me distante qualche passo che percorro per consegnarle una rosa che le ho portato, la prende, mi sorride, mi ringrazia con un bacio e la mette in un vaso con l'acqua. Guardo il suo fisico, il suo corpo, incantevole come sempre, ammiro la leggerezza con cui si muove per la stanza, le sue mani con le dita sottili e mi viene in mente la canzone di Eva Cassidy - Songbird o forse sarebbe più adatta Wonderful Tonight di Eric Clapton. Breve conversazione. Mi chiede come ho passato il capodanno, le dico a casa con i familiari stretti e tu? da sola. Mi sento triste per lei, un simile fiore non dovrebbe mai essere trascurato, so che non dovrei dispiacermi, magari lo ha detto per muovermi a pietà, ma non posso farne a meno. Vorrei abbaracciarla ma mi trattengo. Mi spoglio, doccia veloce, noto che è ancora presente ed integro il nastro di igienizzazione del warter segno che la Ragazza è arrivata da poco. Finito in bagno sono in camera dove la trovo seduta di fianco al letto a scrivere un messaggio, quando mi vede entrare abbassa il telefono mi sorride, si scosta i capelli dietro l'orecchio e mi invita a salire sul letto. Stavolta sono pronto fisicamente, niente sostanze dopanti. Sono preparato sia mentalmente che fisicamente come ogni volta prima di salire sul tatami. Concentrato. Cominciamo con i baci, sempre profondi, sempre umidi e caldi. Si spoglia, posso godere del suo corpo e non me lo lascio scappare, mi ci dedico come ho fatto la prima e sola volta, ma stavolta con meno tempo. Voglio di più, voglio tutto. Passiamo al BBj con lei sempre di fianco a me, dopo poco la interrompo e chiedo di cominciare con la parte attiva. Mi sorride e mi prepara. Le accarezzo la schiena, le scosto i capelli dalla spalla e mi alzo a sedere per baciargliela. Le chiedo se le hanno mai detto che assomiglia a Scarlet Johanson, non lo avessi mai fatto,gira la testa e mi fulmina con un'occhiataccia, capisco che sarò stato uno dei milioni di cretini che le hanno fatto questa domanda e per recuperare le dico che lei è molto più bella, sensuale e con occhi incantevoli. Ho recuperato, forse. Proseguiamo. Stavolta non si mette il gel e capirà di avere fatto un errore in corso d'opera. Prima posizione, come la prima ed ultima volta, lei sopra di me soliti movimenti forti, vigorosi, si alza e si abbassa percorrendo completamente la distanza, movimenti avanti ed indietro di bacino sempre più veloci, baci profondi, baci con lingue che si intrecciano, mordicchiamento di labbra ed orecchi/lobi, mi concentro sui suoi seni sia alzandomi che quando lei si abbassa su di me. Tasto il suo sedere, lo allargo, i suoi seni piccoli ma sodi, stanno in un palmo e posso stingerli con forza, hanno capezzoli piccoli ma reattivi, duri e piacevoli da tenere in bocca e mordicchiare. La sento stanca, chiedo di passare alla missionaria, acconsente e non perdo un attimo, detto un ritmo ambivalente lento o veloce, delicato o forte, la schiaccio con il mi peso, mi avvicno a lei per baciarla, leccarla, lei mi cerca, si alza, mi tira a se, quando sono in ginocchio vedo che si tocca sempre più forte, l'aiuto. Comincia a sentire dolore anche perchè è stretta, molto, devo farmi strada anche a forza ma non mi allontana mai. Di nuovo lei sopra di me, i suoi capelli le coprono il viso, scendono fino al mio torace, si muovono accompagnando i suoi movimenti, seguendo il suo ritmo, io mi alzo per respirare il loro profumo, ogni tanto dai suoi capelli emerge il suo viso che esprime dolore, fatica ma anche piacere specialmente quando si inarca per muoversi avanti ed indietro con il bacino. Io sono estasiato, in trance. Di nuovo missionaria, non so quanto tempo abbia ancora a disposizione, lei non accenna a cercare il cellulare, è impeganata a toccarsi, a tenermi i glutei, sento che sto andando verso la conclusione, non voglio fermarmi, la bacio, corrisponde il mio bacio, finisco dentro di lei. Non mi fermo fino a che anche lei sembra arrivare. Resto su di lei per qualche istante, voglio sentire il calore del suo corpo, il suo respiro. Purtroppo, da rapida occhiata al cellulare, scopre che mancano 8 minuti alla fine del mio tempo, solo 1 ora purtroppo.
Mi alzo, mi rivesto, poca doccia, voglio il suo odore sulla mia pelle. Lei sempre nuda come la prima ed ultima volta, mi accompagna in sala dove ho lasciato i miei abiti. Breve social, non ascolto più di tanto sono inpegnato a guardarla, a rimirare il suo corpo nudo, perfetto, la pelle di un bianco incantevole e candido, ascolto il suono della sua voce, così gioviale ed acuto ma senza disturbare. Penso che averla a pochi passi da me, senza pudore per la sua nudità, anzi contenta nel mostrarsi così perchè certa del suo corpo giovane e perfetto, mi porterà a restare, non ci sono altri appuntamenti dopo di me. Mi dò un morso alla lingua e ritorno in me, lucido, capace di pensare razionalmente. Sono in pedi davanti alla porta, lei sempre nuda si avvicina alla maniglia, si alza sulle punte dei piedi per darmi un bacio sulle guance che ricambio, indosso la maschera, apre la porta piegandosi a 90, vado in trance, sento l'Es che dopo avere sconfitto l'Io vuole il sopravvento sul SuperIo, ma non ci riesce. Tenendosi dietro di essa con il corpo nudo, da una sbirciata e mi da il via libera. La saluto, sono ancora sul pianerottolo quando sento la porta alle mie spalle chiudersi. Sentendo quel suono mi viene un groppo in gola, triste ma adesso sono libero, sono disintossicato. Mentre scendo le scale ripasso nella mia memoria ogni sigolo attimo trascorso con Lei. Per la strada cammino in modo meccanico, sotto una pioggia fredda e fitta, mi dirigo verso la macchina, decido che questa Persona, questi Momenti passati in Sua compagnia non li voglio dimenticare, li voglio portare sempre con me, dovrò portarli sempre con me, niente e nessuno dovrà fare calare l'oblio su queste due ore passate in Sua compagnia, e se mai dovesse accadere l'irreparabile allora mi sentirò solo e privato di una gioia perchè so che la felicità è solo un'illusione, tristezza e confusione sono intorno a noi, ed allora voglio un'illusione, l'illusione in cui rifugiarmi quando la tristezza e la confusione che ci circondano vorrano prendere il sopravvento.
So che a Lei non interessa nulla di me, magari mi avrà già rimosso dalla sua mente perchè in fondo come cantava Jhonny Cash: Guess things happen that way
NOTA: IL 04/01 l'annuncio non è più attivo e forse, chi lo sa un giorno ritornerà. Lo spero. Saprò aspettare. Ogni giorno con fiducia e speranza guarderò il suo annuncio su EF con l'illusione di vederla in qualche città della penisola e grazie a questa recensione saprò che non ho sognato niente di tutto questo.
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